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    Rio Ave-Milan 1-1 (2-2 d.t.s; 10-11 d.c.r.), il tabellino

    VILA DO CONDE (PORTOGALLO) – Ci è voluta una notte interminabile, culminata ai calci di rigori ad oltranza, al Milan, per superare il Rio Ave in Europa League. Il tempi regolamentari si chiudono sull’1-1, i supplementari sul 2-2. Vantaggio rossonero in avvio di ripresa, con Saelemaekers, il pareggio del Rio Ave arriva al 27′ firmato Geraldes. Il risultato non cambia più fino al termine dei tempi regolamentari: si va ai supplementari. Ad inizio extra time, la rete dei portoghesi, con Gelson Dala, poi all’ultimo respiro, il pari ci Calhanoglu, su calcio di rigore, che porta la sfida ai rigori. Questi ultimi sono una sequenza interminabile decisa dalla parata (alla seconda serie di rigori, terminati i primi 11 tiratori) di Donnarumma su Aderllan Santos. 
    RIO AVE-MILAN: NUMERI E STATISTICHE
    TUTTO SULL’EUROPA LEAGUE
    RIO AVE (4-2-3-1): Kiszek; Pinto, Borevkovic, Santos, Monte; Tarantini (30′ st Jambor), Filipe; Piazon, Lopes (21′ st Geraldes), Carlos Mané (4′ sts Gabrielzinho); Moreira (41′ st Gelson Dala). A disp.: Vieira, Pedro Amaral, Meshino, Pereira. All.: Mario Silva.
    MILAN (4-2-3-1): G.Donnarumma; Calabria, Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez; Kessie (1′ sts Tonali), Bennacer; Castillejo (1′ st Diaz), Calhanoglu, Saelemaekers (5′ pts Colombo); Maldini (22′ st Leao). A disp.: Tatarusanu, A.Donnarumma, Kalulu, Laxalt, Krunic. All.: Pioli.
    ARBITRO: Gil Manzano (Spagna).
    MARCATORI: 6′ st Saelemaekers (M), 27′ st Geraldes (R), 1′ pts Gelson Dala (R), 17′ sts Calhanoglu (M, su rig.)
    NOTE: Espulso al 16′ sts Borevkovic (R), per somma di ammonizioni. Ammoniti: Moreira, A. Santos, Filipe Augusto, Tarantini (R); Theo Hernandez, Leao, Kjaer (M). Recupero: 1′ pt, 2′ st, 1′ pts, 2′ sts.
    SEQUENZA RIGORI: Bennacer (M) gol; Geraldes (R) gol; Kjaer (M) gol; Aderllan Santos (R) gol; Theo Hernandez (M) gol; Jambor (R) gol; Brahim Diaz (M) gol; Piazon (R) gol; Calhanoglu (M) gol; Filipe Augusto (R) gol; Calabria (M) gol; Gelson Dala (R) gol; Tonali (M) gol; Gabrielzinho (R) gol; Colombo (M) fuori; Nelson Monte (R); palo. Leao (M) gol; Ivo Pinto (R) gol; Donnarumma (M) fuori; Kiesek (R) fuori; Bennacer (M) parato; Jeraldes (R) palo; Kjaer (M) gol; Aderllan Santos (R) parato.  LEGGI TUTTO

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    Diretta Rio Ave-Milan ore 21: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    VILA DO CONDE (PORTOGALLO) – Dopo aver battuto Shamrock Rovers (2-0) e Bodo/Glimt (3-2), il Milan cerca il successo anche contro il Rio Ave stasera alle 21 per accedere alla fase a gironi della Coppa Uefa/Europa League per la 12ª volta nella sua storia. I rossoneri, tra il finale della scorsa stagione e l’inizio di questa, hanno collezionato ben 17 risultati utili consecutivi, riuscendo ad andare a segno in 16 match. Per continuare questa marcia e accedere alla fase a gironi dell’Europa League, la squadra di Pioli dovrà però superare il Rio Ave. I portoghese, nei due turni precedenti, hanno fatto fuori il Banja Luka (2-0) e il Besiktas (5-3 d.c.r.). Alla vigilia della gara, il tecnico dei rossoneri ha suonato la carica: “Il Rio Ave è una buona squadra, abbiamo davanti 95′ dove dare il massimo e centrare l’obiettivo. Proveremo a essere aggressivi e lucidi allo stesso tempo”. Quello di stasera sarà il primo scontro diretto tra Rio Ave e Milan, con i rossoneri che però sono rimasti imbattuti in 16 delle 18 sfide in competizioni Uefa contro formazioni portoghesi (10V, 6N, le uniche due sconfitte sono arrivare contro il Porto), mantenendo la porta inviolata in ben 11 occasioni. 
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    Rio Ave-Milan: dove vederla in tv e in streaming
    Rio Ave-Milan è in programma alle ore 21 all’Estadio do Rio Ave e sarà visibile in esclusiva in diretta su Dazn.
    Rio Ave-Milan: le probabili formazioni
    RIO AVE (4-2-3-1): Kiszek; Ivo Pinto, Borevkovic, Santos, Amaral; Tarantini, Augusto; Piazon, Geraldes, Mané; Moreira. ALL.: Vilela Gama. 
    A DISP.: Vieira, Monte, Diego Lopes, Jambor, Meshino, Gabrielzinho, Pereira.
    MILAN (4-2-3-1): G.Donnarumma; Calabria, Kjaer, Gabbia, Hernandez; Bennacer, Kessie; Castillejo, Calhanoglu, Saelemaekers; Colombo. ALL.: Pioli.
    A DISP.: Tatarusanu, Kalulu, Laxalt, Brahim Diaz, Krunic, Tonali, Leao.
    ARBITRO: Gil Manzano (Spagna).
    Segui Rio Ave-Milan in diretta su Dazn. LEGGI TUTTO

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    Milan, Pioli: “Ibrahimovic? Si sente con il gruppo in chat e lo stimola”

    MILANO – Stefano Pioli vuole concludere il lavoro delle scorse settimane con la qualificazione ai gironi di Europa League del suo Milan, atteso domani dal playoff in casa dei portoghesi del Rio Ave: “Domani si chiude la nostra prima fase – dice l’allenatore rossonero nella conferenza stampa della vigilia – vogliamo che diventi un cammino più lungo. Anche i primi due turni non sono stati facili e ora la squadra portoghese è di un livello superiore, sarà importante approcciare la gara e vincerla”. Per quanto riguarda la formazione, vista l’assenza di Ibrahimovic a causa del Coronavirus, in attacco sarà ballottaggio fra Leao e il giovane Colombo, anche se Pioli non esclude altre soluzioni: “Non ci sono solo loro per quella posizione, dipenderà dal tipo di giocatore e se serve uno che attacca la profondità e uno che gioca fra le linee. Di Leao sono contento della sua disponibilità, ma si allena con noi da soli 5-6 giorni. Avrebbe bisogno di più di tempo e sarà disponibile solo per uno spezzone di gara”, ha spiegato il mister del Milan. Sull’esperimento di Kessie difensore, con Tonali al fianco di Bennacer: “Mi auguro di non dover usare ancora Kessie da difensore, perchè sarebbe un ripiego”, ha detto Pioli.
    Pioli, il caso Genoa e Ibrahimovic
    “Il caso Genoa? Dopo i fatti recenti dobbiamo pensare solo alla gara di domani e poi a quella contro lo Spezia – continua Pioli – mi auguro poi che l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo finisca quanto prima e speriamo di rivedere presto i tifosi allo stadio. Ci sono dei professionisti che stanno pensando a tutta questa situazione, che ci hanno consentito di tornare a giocare e ci dobbiamo affidare a loro”. Sull’assenza di Ibrahimovic, proprio a causa del Covid-19, Pioli rivela: “Ibra è dentro il gruppo in tutto e per tutto; nelle loro chat si stanno sentendo e stimolando, qui il leader sta diventando il gruppo, la voglia di stare insieme e di essere soddisfatti e felici delle proprie prestazioni”. Nella formazione da schierare contro il Rio Ave potrebbe ancora trovare spazio Brahim Diaz: “Ha preso delle buone posizioni, può fare meglio per ritmo e intensità perchè era alla prima partita. Ma sta crescendo, ha qualità e può determinare. E’ disponibile, pronto per giocare e e deciderò domani. Lui può giocare su entrambe le fasce, ama lavorare sulla trequarti”, ha detto Pioli. Capitolo infortuni: “Romagnoli sta rientrando in gruppo; quando torneremo dal Portogallo potrà iniziare a lavorare con noi. Sarà importante per lui la sosta. Lo stesso vale per Conti, anche Musacchio è in crescita ma non so se sarà a disposizione dopo la sosta”, ha spiegato Pioli. Infine un saluto a Paquetà, appena ceduto al Lione: “Lo ringrazio per la sua disponibilità. Gli faccio un grande in bocca al lupo. Qui ha trovato delle difficoltà, ma ha le qualità per fare bene. Deve credere in se stesso”. LEGGI TUTTO

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    Europa League, porte troppo piccole: Mourinho le fa cambiare

    TORINO – Porte troppe piccole e Mourinho le fa cambiare. E’ accaduto poco prima del match preliminare di Europa League tra il Tottenham e lo Shkendija. Lo ‘Special One’, poco prima del match in terra macedone, si è accorto che le porte erano più piccole di 5 centrimetri, ha chiamato il delegato Uefa e ha ottenuto che fossero modificate e ‘allargate’. “Prima della partita c’è stata una situazione divertente. Il mio portiere mi si è avvicinato e mi ha detto che la porta era troppo piccola. Più piccola del solito. Sono andato a vedere e mi sono accorto che effettivamente era più piccola. I portieri passano tutto il tempo tra i pali, quindi se ne accorgono subito. Ho visto che c’era qualcosa di sbagliato, abbiamo chiamato il delegato UEFA ed era più piccola di 5cm. Quindi abbiamo chiesto di giocare con le porte regolamentari” ha spiegato Mourinho. LEGGI TUTTO

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    Milan-Bodo/Glimt 3-2: Calhanoglu trascina Pioli al playoff di Europa League

    MILANO – Con molta più fatica del previsto, soprattutto dalla seconda metà della ripresa, ma il Milan centra l’obiettivo, battendo i norvegesi del Bodo/Glimt a San Siro per 3-2, con Ibra davanti alla tv dopo la positività al Coronavirus e con un Calhanoglu in formato superstar. Il turco brilla con una doppietta e un assist show per il baby Colombo, in gol alla prima da titolare con la squadra dei grandi. Adesso il playoff di Europa League, ultimo step prima della fase a gironi, consegna a Pioli il Rio Ave, vittorioso ai rigori contro il Besiktas.
    Milan-Bodo/Glimt 3-2: tabellino e statistiche

    In gol il baby Colombo
    Un Milan giovanissimo, senza Ibra e trascinato dalla leadership tecnica e caratteriale di Calhanoglu. C’è tanto del fantasista turco nel successo della squadra di Pioli, passata in svantaggio al quarto d’ora (gol di Junker al termine di un’azione davvero da applausi) e scappata via con la serata di grazia del suo numero 10: un missile terra-aria che s’è infilato quasi all’incrocio e un assist, di tacco, a smarcare il baby Colombo per la prima rete da professionista. I norvegesi, tolto l’entusiasmo dei primi minuti, hanno poi fatto fatica ad arginare la maggiore qualità del Milan, rinvigorito dalle continue sgroppate sulla sinistra di Theo Hernandez e dall’irruenza di Kessié, troppo spesso impegnato a colmare alcune disattenzioni difensive dei compagni.
    Milan, quanti rischi nel finale 
    Lo show rossonero è proseguito ancora una volta con Calhanoglu, autore di un destro perfetto sul calcio piazzato di Castillejo (50’) in apertura di ripresa, ed è poi stato ridimensionato dalla fulminea conclusione vincente di Hauge cinque minuti più tardi. Pioli ha corso alcuni rischi, anche e soprattutto nelle ripartenze in virtù della peggiore condizione atletica rispetto agli avversari, e ha optato per l’ingresso di Daniel Maldini, che s’è visto annullare un gol per una questione millimetrica. Il finale è stato di totale sofferenza, a parte lo scavino di Saelemaekers, con numerosi tentativi del Bodo e un miracolo di Donnarumma a ridosso del recupero. LEGGI TUTTO

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    Milan-Bodo/Glimt 3-2, il tabellino

    MILANO – Nonostante l’ottima prestazione del Bodo/Glimt, il Milan orfano di Ibrahimovic passa al turno successivo di Europa League, sconfiggendo i norvegesi per 3 a 2: dopo il gol iniziale di Junker, i rossoneri pareggiano con Calhanoglu, ribaltano il risultato col baby Colombo e trovano il tris con lo scatenato numero 10 turco. Hauge accorcia, ma non basta agli scandinavi.

    MILAN-BODO/GLIMT 3-2: NUMERI E STATISTICHE
    MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kjaer, Gabbia, Hernandez; Kessié, Bennacer (35′ st Tonali); Castillejo (22′ st Krunic), Calhanoglu, Saelemaekers; Colombo (13′ st Maldini). A disposizione: Tatarusanu, Kalulu, Diaz, Laxalt. Allenatore: Pioli
    BODO/GLIMT (4-3-3): Haikin; Sampsted (38′ st Solbakken), Moe, Lode, Bjorkan; Fet (21′ st Konradsen), Berg, Saltnes; Zinckemagel, Junker (45′ st Boniface), Hauge. A disposizione: Smits, Hoibraten, Hagen, Foosnaes. Allenatore: Knutsen
    ARBITRO: Jovi? (Cro)
    MARCATORI: 16′ pt Junker (B), 18′ pt Calhanoglu (M), 33′ pt Colombo, 6′ st Calhanoglu (M), Hauge 10′ st (B)
    NOTE: Ammoniti: Konradsen (B). Recupero: 1′ e 3′ LEGGI TUTTO

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    Diretta Milan-Bodo Glimt ore 20.30: come vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    MILANO – Il Milan di Stefano Pioli è pronto per il terzo turno preliminare di Europa League. I rossoneri affrontano i norvegesi del Bodo Glimt, una sfida sulla carta ampiamente alla portata, ma il tecnico non vuole correre il rischio che i suoi ragazzi possano sottovalutare l’impegno: “Stiamo preparando la gara come se fosse una finale. Ho detto alla squadra che questa deve essere la partita più importante della loro vita, soprattutto mentalmente”. Il tecnico nella conferenza stampa di presentazione ha aggiunto: “Serve grande concentrazione contro il Bodo Glimt. Poi, dopo il fischio finale, penseremo alla trasferta di Crotone”.
    Segui la diretta di Milan-Bodo/Glimt sul nostro sito

    Milan-Bodo Glimt, dove vederla in tv e streaming
    Milan-Bodo-Glint si gioca questa sera alle 20.30 allo stadio San Siro di Milano. La partita sarà trasmessa in esclusiva – sia in televisione, sia in streaming – su DAZN.
    Le probabili formazioni di Milan-Bodo Glimt
    MILAN (4-2-3-1): G.Donnarumma; Calabria, Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez; Kessie, Bennacer; Castillejo, Calhanoglu, Saelemaekers; Ibrahimovic. All.: Pioli.
    BODO/GLIMT (4-3-3): Haikin; Sampsted, Hoibraten, Lode, Bjorkan; Fet, Berg, Saltnes; Zicnkernagel, Boniface, Hauge. All.: Knutsen.
    ARBITRO: Jovic (Cro). LEGGI TUTTO

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    Milan, Pioli: “Ibra mi ha stupito, in difesa siamo corti”

    MILANO – Archiviata la sfida di campionato contro il Bologna, il Milan di Stefano Pioli è pronto a tornare nuovamente in campo in Europa League. Dopo il successo contro lo Shamrock Rovers i rossoneri affrontano, domani al Meazza alle 20.30, il Bodo-Glimt. Ottima la condizione di Ibra e compagni, che il tecnico emiliano ha voluto evidenziare in conferenza stampa: “Mi ha stupito la sua buona condizione da subito. Aveva avuto qualche acciacco prima di Dublino e pensavo avrebbe avuto qualche difficoltà in più, invece si è fatto trovare pronto. Stiamo bene, poi le prossime sedute mi faranno capire chi mettere in campo. Stiamo preparando bene la partita, come fosse una finale. Per loro sarà la partita dell vita e dobbiamo affrontarla anche noi così, mettendoci sullo stesso livello di motivazioni dobbiamo avere la meglio. Possiamo ancora crescere e migliorare, lavorando consapevoli della maglia che indossiamo e delle qualità che abbiamo. Può essere una stagione positiva”.

    Pioli: “Non è vero che abbiamo tutto da perdere”
    “Non mi piace pensare che abbiamo tutto da perdere, dobbiamo metterci in discussione e mettere in pratica ciò che facciamo in allenamento, le nostre qualità. Possono crearci difficoltà, soprattutto gli attaccanti veloci che hanno. Fanno gioco e comandano le partite, possono concedere spazi ma stanno bene fisicamente. In venti partite non ne hanno persa nessuna. Le partite vanno giocate con attenzione e determinazione”, questo il pensiero di Pioli sulla formazione norvegese. 
    Pioli: “In difesa siamo un pò corti”
    “Ho fiducia nell’area tecnica e nella volontà del club di migliorare la squadra. Abbiamo tre giocatori fermi in difesa e siamo un pò corti, vediamo cosa succederà. Spero di avere Leao prima possibile, solo ieri ha iniziato a lavorare a parte. Useremo della cautela, da lui mi aspetto completa maturazione. Musacchio e Romagnoli stanno meglio, non forziamo i tempi. L’obiettivo è averli in campo dopo la sosta”. LEGGI TUTTO