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    Piace il Multigol 2-3 in Venezia-Genoa

    Al “Penzo” va in scena la sfida salvezza tra il Venezia e il Genoa. Entrambe le squadre sono posizionate nella parte bassa della classifica e non possono assolutamente permettersi di perdere.
    Venezia-Genoa show! Fai ora i tuoi pronostici! 
    Il match si preannuncia equilibrato
    La scorsa settimana il Venezia ha battuto a sorpresa in trasferta il Torino (2-1), le reti di Haps e Crnigoj hanno ribaltato il momentaneo vantaggio granata (Brekalo a segno dopo soli 5 minuti). Questo risultato ha dato una piccola boccata d’ossigeno alla squadra allenata da Paolo Zanetti che non era mai riuscita a vincere nelle precedenti 10 giornate di campionato (3 pareggi e 7 sconfitte). 
    Il Genoa di Blessin invece non ha mai perso, tre pareggi in altrettante partite. Il “Grifone” dopo aver collezionato un doppio 0-0 contro l’Udinese e la Roma ha fatto registrare il segno X anche contro la Salernitana (1-1).
    Difficile sbilanciarsi in una sfida così equilibrata, possibile il Multigol 2-3 al novantesimo (il club rossoblù non ha mai regalato la “Somma gol: 3” in trasferta). LEGGI TUTTO

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    Genoa-Salernitana, intriga il segno 1 al triplice fischio

    La 25ª giornata di Serie A prevede la sfida salvezza tra il Genoa e la Salernitana. Il “Grifone” nelle ultime due partite disputate ha pareggiato 0-0 sia con l’Udinese che contro la Roma mentre la compagine campana nei precedenti due incontri ha prima perso per 4-1 contro il Napoli e poi pareggiato per 2-2 in casa con lo Spezia.
    Indovina il risultato esatto di Genoa-Salernitana e vinci! 
    Unica squadra a non aver vinto in casa
    Osservando il ruolino di marcia del Genoa si nota subito una cosa: i rossoblù non hanno mai conquistato i tre punti nelle prime 11 gare disputate davanti al pubblico (5 pareggi e 6 sconfitte con 8 gol all’attivo e 18 al passivo). Per il “Grifone”, contro una Salernitana che ha subito 29 reti in 12 trasferte, forse è giunto il momento di vincere. Possibile il segno 1 ma se si vogliono correre meno rischi si può provare la “combo” che lega la doppia chance 1X all’Over 1,5. LEGGI TUTTO

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    Roma-Genoa 0-0: per Zaniolo gol annullato e rosso

    ROMA – Non arriva la terza vittoria consecutiva della Roma e la 100esima di Mourinho in Serie A viene rovinata dallo 0-0 con polemica contro il Genoa all’Olimpico. Sotto gli occhi di Totti, Damiano dei Maneskin e del ct Mancini, tutti presenti in tribuna, la squadra di Blessin resiste (in dieci dal 68′) agli assalti giallorossi fino al 90′ quando Zaniolo trova la giocata da campione per infilare il mancino all’angolino. Sarebbe l’1-0 da tre punti, ma il Var annulla per un fallo precedente di Abraham. Zaniolo perde la testa e protesta, Abisso lo espelle. Si trasforma in beffa il pomeriggio del centrocampista e della Roma.Guarda la galleryCaos in Roma-Genoa: Zaniolo, gol e rosso diretto
    Zaniolo in gabbia, Smalling si immola
    La Roma fatica a costruire nonostante il dominio nel possesso palla, Mourinho non è contento, mentre il Genoa ci prova soprattutto su palla inattiva: la prima parata è di Rui Patricio sull’avvitamento di Ekuban. Zaniolo ingabbiato, Maitland-Niles propositivo ma impreciso dal fondo, i più vivaci e pericolosi sono Sergio Oliveira e Mkhitaryan, ma i tiri che arrivano sono o murati dalla difesa o controllati senza problema da Sirigu o fuori misura. L’occasione più grande del primo tempo la spreca il Genoa in mischia con Bani (che nei minuti finali si fa male, al suo posto Ostigard) e Yeboah, decisivo il salvataggio di Smalling per difendere lo 0-0.
    Zaniolo, gol annullato al 90′ e rosso
    Ancora il difensore ex United protagonista ad inizio ripresa, al 55′, quando si divora di testa il vantaggio. Cambiano Mourinho e Blessin per dare una svolta: nella Roma Felix Afena-Gyan ed El Shaarawy per Maitland-Niles e Oliveira, nel Grifone Piccoli per Destro, completamente nullo, e Amiri per Yeboah. In effetti la svolta arriva, c’è più ritmo e maggiore intensità: il Faraone innesca Zaniolo, che spara alle stelle un rigore in movimento, Felix calcia a lato, Ostigard devia il destro di Abraham destinato in rete. Al 68′ proprio Ostigard si fa espellere con rosso diretto per fallo da ultimo uomo su Felix e lascia in dieci i suoi. Blessin chiama dalla panchina Melegoni e Maksimovic per andare in trincea, Mourinho sceglie Veretout per avere un tiratore in più. Al 90′ l’episodio: Zaniolo riceve, copre, si gira ed esplode il mancino all’angolino, ma il Var coglie un fallo precedente in attacco di Abraham e annulla l’1-0, innervosendo il centrocampista giallorosso, che protesta: Abisso lo espelle. Finisce dieci contro dieci e 0-0 all’Olimpico. LEGGI TUTTO

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    Diretta Roma-Genoa ore 15: come vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    ROMA – La 24ª giornata di Serie A si apre alle 15 all’Olimpico di Roma, dove i giallorossi di José Mourinho affrontano il Genoa di Alexander Blessin. Lo Special One chiede continuità ai suoi ragazzi, reduci da due vittorie consecutive in campionato più il successo sul Lecce in Coppa Italia. Nella Capitale arriva un Genoa apparentemente rinfrancato dal cambio in panchina, ma a secco di vittore da 20 giornate: l’ultimo successo rossoblù è il 3-2 a Cagliari del 12 settembre. Nella partita di andata, il 21 novembre scorso, la Roma si è imposta al Ferraris per 2-0 trascinata da una doppietta del giovane ghanese Felix Afena-Gyan.
    Roma-Genoa, segui il live sul nostro sito
    Roma-Genoa, come vederla in tv e in streaming
    La gara tra Roma e Genoa, con fischio d’inizio alle 15, sarà trasmessa in esclusiva in diretta streaming su Dazn.
    Tutta la Serie A TIM è solo su DAZN: 7 partite in esclusiva e 3 in co-esclusiva a giornata. Attiva Ora
    Roma-Genoa, le probabili formazioni
    ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, S. Oliveira, Cristante, Mkhitaryan, Maitland-Niles; Zaniolo, Abraham. A disposizione: Boer, Viña, Kumbulla, C. Perez, Zalewski, Bove, Veretout, Shomurodov, El Shaarawy, Felix. Allenatore: Mourinho.
    GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Vanheusden, Bani, Calafiori; Portanova, Badelj; Ekuban, Amiri, Yeboah; Piccoli. A disposizione: Marchetti, Semper, Ostigard, Vasquez, Masiello, Maksimovic, Frendrup, Melegoni, Gudmundsson, Galdames, Destro, Sturaro. Allenatore: Blessin. 
    Arbitro: Abisso di Palermo.Guardalinee: Valeriano e Capaldo.Quarto uomo: G. Miele.Var: Nasca.Avar: Alassio. LEGGI TUTTO

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    Serie A, Roma-Genoa: gli esiti probabili

    Serie A di nuovo protagonista, sabato pomeriggio la Roma di Mourinho riceve il Genoa penultimo in classifica. Bentornata Serie A, ecco analisi e pronostico dell’anticipo dell’Olimpico.
    La Roma sfida il Genoa di Blessin, fai il tuo pronostico
    Finora 13 Over 2,5 per entrambe
    Se la Roma è quella del primo tempo del Castellani per il Grifone le speranze sono poche. Liguri profondamente rinnovati dal mercato, quello che ai giallorossi ha dato una pedina importante e subito perfettamente integrata come Sergio Oliveira.
    Alcuni numeri. Il Genoa negli ultimi 13 turni di campionato ha segnato solo 5 gol, 13 come le uscite dell’esito Over 2,5 in Serie A di entrambe le squadre.
    Per la Roma sarà importante sbloccare un match che altrimenti col passare dei minuti potrebbe rivelarsi complicato. La mente va al match d’andata quando al Ferraris fu risolutivo il jolly Afena-Gyan, pescato da Mourinho dalla panchina.
    Il pronostico di Roma-Genoa è 1X+Multigol 2-4 oppure l’esito Multigol Casa 2-4. LEGGI TUTTO

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    Genoa, l'omaggio di Pandev ai tifosi: “Sempre nel mio cuore”

    GENOVA – Dopo aver firmato con il Parma nella giornata di ieri, Goran Pandev ha voluto rendere omaggio ai tifosi del Genoa dopo i sette anni trascorsi in rossoblù: “E’ difficile lasciare questi colori. Ho sentito che era il momento di andare, nessuno mi ha invitato a farlo. Arrivato a questa età è solo la passione che ti da la spinta, la consapevolezza di essere parte di un progetto. Non si può fingere con se stessi, questo no, ma voi sarete sempre nel mio cuore: la mia città, i miei colori, la mia piazza”, ha scritto l’attaccante macedone sul suo profilo Instagram. “Vorrei tornare e salutarvi tutti quanti come si deve, al Marassi, ancora un’altra volta, sentire il mio pubblico ancora un’ultima volta. Grazie per l’emozione che mi avete regalato. Genoa per sempre!”, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    Genoa-Udinese 0-0: Blessin domina, ma è solo un pari all'esordio

    GENOVA – – Quattro occasioni limpide e una prestazione di personalità: manca soltanto il gol, che avrebbe regalato la prima vittoria della stagione di fronte al proprio pubblico, al nuovo Genoa di Alexander Blessin, trascinato a centrocampo da un grande Sturaro. Yeboah, Destro, Ekuban e Portanova impegnano Silvestri e spaventano Cioffi, ma l’espulsione rimediata da Cambiaso a 10′ dal termine facilita l’Udinese nel compito di difendere lo 0-0 fino al triplice fischio dell’arbitro Doveri. Nota storta in casa friulana è l’ammonizione rimediata da Deulofeu, che lo costringerà a saltare il prossimo match contro il Torino.
    Genoa-Udinese, le scelte di Blessin e Cioffi
    Senza Bianchi, Criscito, Hernani, Kallon, Ostigard e Rovella, più Behrami fresco di rescissione, il successore di Shevchenko, Alexander Blessin, si presenta al pubblico del Luigi Ferraris con il 4-3-3: a guardia della porta del Genoa c’è Sirigu, con Hefti e Vasquez terzini e Bani e Vanheusden centrali, Portanova, Badelj e Sturaro il trio di centrocampo ed Ekuban, Destro e Yeboah quello offensivo. La risposta di Gabriele Cioffi è il classico 3-5-2, con Becao, Nuytinck e Perez a protezione di Silvestri, Arslan, Walace e Makengo in mediana, a tutta fascia Molina e Soppy (schierato al posto di Udogie, ko nel riscaldamento) e il tandem Beto-Deulofeu in avanti. Unico assente tra le fila dell’Udinese è l’ex Juve Roberto Pereyra.
    Il Genoa preme, Yeboah e Destro sciupano: 0-0 al 45′
    “Chiederò solo cose semplici, è sulla mentalità che dovrò lavorare”. Si era presentato così Alexander Blessin in conferenza stampa, ma dopo un solo allenamento completo il Genoa sembra aver già assorbito i dettami tecnico-tattici – esigui per sua stessa ammissione – e soprattutto la rabbia agonistica fortemente voluta dal tecnico tedesco, ex membro degli staff di Klopp e Tuchel. I rossoblù, penultimi in Serie A con appena 12 punti conquistati in 22 partite, a secco di vittorie a Marassi e ultimi nella classifica dei tiri in porta (solo 59 sin qui), mostrano un piglio pressoché mai visto in stagione e in soli quattro minuti si costruiscono una clamorosa doppia chance: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Silvestri prima respinge la deviazione di Ekuban, poi è strepitoso sul tap-in a botta sicura di Yeboah. L’attaccante italo-ghanese classe 2000 ha poi sulla coscienza l’incredibile errore a tu per tu con l’estremo difensore bianconero, che blocca a terra sicuro dopo uno stop errato nei pressi dell’area piccola, vanificando la splendida progressione di Sturaro, impreziosita da un cross al bacio reso ancor più insidioso dal velo di Destro. L’ex Roma e Milan, invece, ha la palla dell’1-0 al 31′, quando svirgola col piatto mancino da posizione favorevole il pallone messo in mezzo da Yeboah e ciccato da Ekuban. L’Udinese si vede poco, pochissimo: l’unico a provarci è Deulofeu, protagonista di una serpentina stoppata in extremis dalla retroguardia ligure e con un tentativo da fuori non particolarmente pericoloso.
    Il Genoa spreca anche nella ripresa, l’Udinese strappa lo 0-0
    Il copione non cambia nella ripresa: pronti, via e Soppy è decisivo in chiusura su Yeboah poi, dopo una fiammata sull’asse Molina-Deulofeu che libera Hefti al tiro, Becao “imita” il compagno sullo stesso giovane attaccante dell’Under 21 di Nicolato dopo una ripartenza veloce di Ekuban. È soltanto il 51′ quando anche Destro entra nel vivo della manovra offensiva rossoblù, strappando palla con grinta e qualità sull’out mancino a Nuytinck e puntando dritto la porta, terminando però la propria corsa contro il muro eretto (al limite dell’area… e della legalità) dal difensore brasiliano ex Cska. Protagonista Manolo Portanova tra il 52′ e il 55′: prima ci prova da fuori, guadagnando un angolo, poi – mentre Cambiaso rileva Vasquez – si divora il vantaggio calciando fuori da due passi lo splendido pallone messo al centro dall’altro ex Juve Sturaro. Passano soltanto cinque giri di lancetta e il Genoa ha una nuova doppia importante occasione nata da una visionaria palombella filtrante di Badelj, ma né Ekuban in avvitamento, né Destro di testa trovano la giocata risolutiva. La pressione sale col passare dei minuti: il Grifone colleziona corner in sequenza, l’Udinese è in quella fase di match in cui è necessario ricorrere a scaltri espedienti per guadagnare secondi e boccate d’ossigeno. Al minuto 67 finisce la partita – di grande generosità e sacrificio – di Mattia Destro, vigorosamente abbracciato da mister Blessin, inizia invece quella dell’ex Lazio Caicedo. Sul lato opposto del campo fa invece il proprio ingresso Udogie, che dimostra così di aver smaltito l’affaticamento accusato nel riscaldamento, e si riprende la corsia mancina per 68′ “ceduta” a Soppy. La girandola di cambi fa da prologo all’ennesima doppia occasione non sfruttata dai padroni di casa, con la tardiva segnalazione di offside che mitiga i rimpianti dei tifosi rossoblù: Yeboah si fa respingere coi piedi da Silvestri un ravvicinato diagonale mancino, Portanova spara in curva il tap-in a porta vuota. Al 73′, una manciata di secondi prima dell’avvicendamento Beto-Success nell’attacco dell’Udinese, Deulofeu rimedia un giallo – il terzo della partita dopo Sturaro e Makengo – che lo costringerà a saltare il Torino per squalifica. Quindi, subito dopo, entrano nella lista dei cattivi dell’arbitro Doveri anche Arslan e Portanova per un tackle proseguito con un testa a testa. Ancora Ekuban al 77′, quindi Perez devia in angolo la graffiante punizione di Sturaro al 78′, ma un fallo tattico speso da Cambiaso, unito forse a qualche parola di troppo, porta all’immediato rosso per il terzino prodotto del vivaio rossoblù: partita che si complica improvvisamente e Calafiori che rileva Ekuban, trasformando il modulo in un 4-3-2. I friulani cercano il colpaccio, i liguri non smettono di pungere e se Caicedo costringe Perez a prendersi un’ammonizione, Vanheudsen reclama un rigore per un presunto contatto in area con Arslan, giudicato regolare prima dall’arbitro e poi dal Var. Il cambio Jajalo-Arslan, il tentativo di Hefti e la plateale spazzata di Walace – diffidato e graziato – accompagnano i tre fischi di Doveri. LEGGI TUTTO

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    Diretta Fiorentina-Genoa ore 20.45: probabili formazioni, dove vederla in tv e streaming

    FIRENZE – Messi da parte i ko nel derby con lo Spezia in campionato e con il Milan in Coppa Italia, costato l’esonero a Shevchenko, un Genoa in emergenza cerca l’impresa all’Artemio Franchi, a caccia di fondamentali punti salvezza: la situazione in classifica al momento, alla luce di un solo successo stagionale, lo scorso 12 settembre con il 3-2 in rimonta inflitto al Cagliari, recita un penultimo posto a quota 12, a -6 dal Venezia diciassettesimo. Diametralmente opposta la situazione in casa Viola, dove il roboante 5-2 inflitto al Napoli allo stadio Maradona ha riscattato il momento non brillantissimo vissuto recentemente, con i due soli punti raccolti con Sassuolo e Verona, prima del pesante 4-0 subito dal Torino: Vincenzo Italiano andrà a caccia di un successo che gli permetterebbe di tenere il passo di Lazio e Roma al quinto posto e con una gara disputata in meno. 
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    Dove vedere in tv e streaming Fiorentina-Genoa
    Il match tra Fiorentina e Genoa, in programma allo stadio Artemio Franchi alle ore 20.45, sarà trasmesso in diretta da Dazn e da Sky sui canali Sky Sport Calcio (numero 202, 240 e 249 del satellite e 473 del digitale terrestre), Sky Sport 4k (213 del satellite) e Sky Sport (251 del satellite), oltre che in streaming su SkyGo, Now e TimVision. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito.
    Fiorentina-Genoa, le probabili formazioni
    FIORENTINA (4-3-3): P. Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Pulgar, Maleh; Callejon, Vlahovic, Nico Gonzalez. Allenatore: Italiano. A disposizione: Dragowski, Venuti, Terzic, Nastasic, Torreira, Duncan, Castrovilli, Saponara, Sottil, Ikoné, Kokorin, Piatek. Indisponibili: Amrabat, Benassi, Martinez Quarta. Squalificati: -.
    GENOA (4-3-3): Sirigu; Hefti, Vanheusden, Ostigard, Calafiori; Portanova, Rovella, Sturaro; Yeboah, Destro, Ekuban. Allenatore: Konko. A disposizione: Marchetti, Andrenacci, Masiello, Bani, Cambiaso, Melegoni, Badelj, Galdames, Ghiglione, Pandev, Caicedo, Buksa. Indisponibili: Behrami, Bianchi, Biraschi, Maksimovic, Semper, Serpe, Cassata, Criscito, Touré, Hernani, Kallon. Squalificati: Vasquez.
    Arbitro: Maresca di Napoli.Assistenti: Mokhtar e Miele.IV uomo: Di Martino.Var: Chiffi.Avar: Meli. LEGGI TUTTO