consigliato per te

  • in

    Diretta Inter-Milan ore 21: dove vederla in tv, in streaming e formazioni ufficiali

    MILANO – Tutto in una notte. Sale l’attesa per il ritorno della semifinale di Champions League tra Inter e Milan in programma stasera alle 21 al Meazza. Tutto esaurito e incasso record (circa 12,5 milioni di euro) per la gara che vale il pass per la finale del 10 giugno a Istanbul. Si riparte dal 2-0 della gara d’andata a favore dei nerazzurri che, nel giro di tre minuti, tra l’ottavo e l’undicesimo, hanno colpito due volte con Dzeko e Mkhitaryan. Un vantaggio importante che non chiude però il discorso in ottica qualificazione. La squadra di Simone Inzaghi si è resa protagonista di un cammino incredibile: dopo l’eliminazione del Barcellona nella fase a gironi, chiusa dietro al Bayern Monaco, ha estromesso dalla competizione il Porto agli ottavi e il Benfica ai quarti. I rossoneri di Stefano Pioli, invece, alle prese con uno dei momenti più complicati della stagione, hanno chiuso il girone alle spalle del Chelsea superando poi nella fase a eliminazione diretta il Tottenham di Antonio Conte e i campioni in carica del Napoli. A 20 anni di distanza, dunque, è ancora euroderby: i riflettori del calcio mondiale sono di nuovo su Milano.

    SEGUI INTER-MILAN IN DIRETTA SUL NOSTRO SITO

    Inter-Milan: diretta tv e streaming

    Inter-Milan, ritorno della semifinale di Champions League, è in programma alle ore 21 allo stadio Giuseppe Meazza di Milano e sarà visibile in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 4K (201, 203, 213, 251) e in chiaro su Canale 5. Inoltre sarà disponibile anche in streaming su Now, sulla piattaforma Sky Go e su Mediaset Infinity.

    Le formazioni ufficiali di Inter-Milan

    INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Martinez. Allenatore: Inzaghi.

    A disposizione: Handanovic, Cordaz, De Vrij, D’Ambrosio, Bellanova, Gosens, Zanotti, Gagliardini, Brozovic, Asllani, Correa, Lukaku. 

    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Messias Jr, Brahim Diaz, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli.

    A disposizione: Mirante, Nava, Kjaer, Gabbia, Kalulu, Ballo-Touré, Florenzi, Pobega, Saelemaekers, De Ketelaere, Rebic, Origi. 

    ARBITRO: Turpin (Francia).

    ASSISTENTI: Danos e Pages.

    IV UOMO: Frappart. 

    VAR: Brisard.

    ASS. VAR: Millot. LEGGI TUTTO

  • in

    Lautaro regala il derby all'Inter: 1-0 al Milan

    MILANO – Se lo prende l’Inter il 235esimo derby di Milano della storia. Se lo prende grazie a Lautaro Martinez, il suo capitano, che suggella una grande prestazione corale della squadra di Simone Inzaghi con la rete decisiva siglata al 34′. Il primo tempo si gioca a un solo spartito, con i nerazzurri sempre in possesso palla e in controllo del gioco, mentre il Milan prova ad aspettare il momento giusto – che praticamente non arriva mai – per partire in contropiede. Al 6′ il primo squillo, con un tiro di sinistro di Lautaro Martinez da posizione ravvicinata sul quale è miracoloso Tatarusanu. Altri 4 minuti e l’argentino ci prova di nuovo, stavolta di testa: l’incornata termina di poco a lato. Al 14′ protesta l’Inter per un contatto in area di rigore tra Gabbia e Dzeko, ma l’arbitro non ha nessun dubbio nel lasciar correre. Dopo queste fiammate iniziali il ritmo si abbassa leggermente, per poi rialzarsi al 34′ con il colpo di testa di Lautaro Martinez (su calcio d’angolo di Calhanoglu) che diventa letale per Tatarusanu dopo la deviazione di Kjaer. L’Inter passa così in vantaggio grazie al suo nuovo capitano, che arriva al settimo gol in carriera nel derby.
    Lautaro decide il derby
    Nella ripresa Pioli inserisce subito Brahim Diaz per Messias. Nove minuti più tardi arriva anche il turno di Rafa Leao e Saelemaekers, ma subito dopo è l’Inter che si riaffaccia in avanti, con un’altra conclusione di Lautaro Martinez parata da Tatarusanu. Al 70′ Inzaghi sceglie invece un triplo cambio, inserendo Lukaku, Gosens e Brozovic per Dzeko, Dimarco e Mkhitaryan (il Milan risponde con Thiaw per Gabbia). Al 75′ arriva il primo tiro in porta del Milan con Brahim Diaz, un destro che Onana blocca senza problemi. Un minuto più tardi occasionissima per i rossoneri in contropiede condotto da Leao, il portoghese serve sulla destra per Giroud che però controlla male e permette ai difensori dell’Inter di recuperare. Il francese ci riprova su calcio di punizione al 78′, ma la parabola di sinistro finisce fuori. All’83’ va a segno Lukaku, ma l’arbitro lo annulla (o meglio, il fischio arriva prima che il pallone entri in reti) per un fallo in attacco dello stesso belga. Due minuti più tardi Pioli prova il tutto per tutto e mette dentro Rebic per Kjaer, ma l’Inter regge bene il campo e non concede ulteriori occasioni ai rossoneri, segnando di nuovo all’89’ con Lautaro Martinez, rete annullata per posizione di fuorigioco dell’argentino. L’appuntamento con i festeggiamenti per i nerazzurri, però, è solo rimandato di qualche secondo. LEGGI TUTTO

  • in

    Inter-Milan, Karchouni: “Pronta a segnare di nuovo nel derby per mamma e Zidane”

    Ghoutia Karchouni, come ci si sente ad affrontare un derby da prime in classifica? 
     
    “Non penseremo alla classifica quando scenderemo in campo. Il pensiero è solo a giocare bene questa partita, che è un derby ed è da vincere. In questo momento la classifica non importa, dobbiamo rimanere concentrate su questo match e poi su quello che verrà dopo”. 
     
    Cosa significa il derby per lei? 
     
    “Un derby è sempre diverso da giocare, per l’atmosfera, poi tutti vogliono vincerlo ed è un piacere avere la possibilità di giocarlo, specialmente qui a Milano se indossi la maglia dell’Inter. Io sono super motivata”. 
     
    Lei ha anche segnato un gol in un derby, ma tra tutti quelli in nerazzurro, ce n’è uno a cui è particolarmente affezionata? 
     
    “Se devo essere onesta, no. Io ogni volta che segno penso in quel momento di essere la persona più felice del mondo. Per cui ogni rete è importante a modo suo, nel mio cuore, nel momento in cui segno, quella diventa la mia preferita”. 
     
    Lei all’Inter si è ambientata benissimo: quali sono le cose che la fanno stare bene e che le stanno permettendo di esprimersi al meglio? 
     
    “È vero, mi sono sentita subito a mio agio e penso che il segreto sia che per me l’Inter è casa. Parte tutto da lì, perché quando ti senti a casa viene tutto molto facile. Io da quando sono arrivata a Milano mi sento molto libera di esprimermi quando sono in campo. È anzi forse la prima volta che mi sento così, ma sono molto contenta, perché riesco ad esprimere veramente il mio potenziale”. 
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO