consigliato per te

  • in

    Lautaro regala il derby all'Inter: 1-0 al Milan

    MILANO – Se lo prende l’Inter il 235esimo derby di Milano della storia. Se lo prende grazie a Lautaro Martinez, il suo capitano, che suggella una grande prestazione corale della squadra di Simone Inzaghi con la rete decisiva siglata al 34′. Il primo tempo si gioca a un solo spartito, con i nerazzurri sempre in possesso palla e in controllo del gioco, mentre il Milan prova ad aspettare il momento giusto – che praticamente non arriva mai – per partire in contropiede. Al 6′ il primo squillo, con un tiro di sinistro di Lautaro Martinez da posizione ravvicinata sul quale è miracoloso Tatarusanu. Altri 4 minuti e l’argentino ci prova di nuovo, stavolta di testa: l’incornata termina di poco a lato. Al 14′ protesta l’Inter per un contatto in area di rigore tra Gabbia e Dzeko, ma l’arbitro non ha nessun dubbio nel lasciar correre. Dopo queste fiammate iniziali il ritmo si abbassa leggermente, per poi rialzarsi al 34′ con il colpo di testa di Lautaro Martinez (su calcio d’angolo di Calhanoglu) che diventa letale per Tatarusanu dopo la deviazione di Kjaer. L’Inter passa così in vantaggio grazie al suo nuovo capitano, che arriva al settimo gol in carriera nel derby.
    Lautaro decide il derby
    Nella ripresa Pioli inserisce subito Brahim Diaz per Messias. Nove minuti più tardi arriva anche il turno di Rafa Leao e Saelemaekers, ma subito dopo è l’Inter che si riaffaccia in avanti, con un’altra conclusione di Lautaro Martinez parata da Tatarusanu. Al 70′ Inzaghi sceglie invece un triplo cambio, inserendo Lukaku, Gosens e Brozovic per Dzeko, Dimarco e Mkhitaryan (il Milan risponde con Thiaw per Gabbia). Al 75′ arriva il primo tiro in porta del Milan con Brahim Diaz, un destro che Onana blocca senza problemi. Un minuto più tardi occasionissima per i rossoneri in contropiede condotto da Leao, il portoghese serve sulla destra per Giroud che però controlla male e permette ai difensori dell’Inter di recuperare. Il francese ci riprova su calcio di punizione al 78′, ma la parabola di sinistro finisce fuori. All’83’ va a segno Lukaku, ma l’arbitro lo annulla (o meglio, il fischio arriva prima che il pallone entri in reti) per un fallo in attacco dello stesso belga. Due minuti più tardi Pioli prova il tutto per tutto e mette dentro Rebic per Kjaer, ma l’Inter regge bene il campo e non concede ulteriori occasioni ai rossoneri, segnando di nuovo all’89’ con Lautaro Martinez, rete annullata per posizione di fuorigioco dell’argentino. L’appuntamento con i festeggiamenti per i nerazzurri, però, è solo rimandato di qualche secondo. LEGGI TUTTO

  • in

    Inter-Milan, Karchouni: “Pronta a segnare di nuovo nel derby per mamma e Zidane”

    Ghoutia Karchouni, come ci si sente ad affrontare un derby da prime in classifica? 
     
    “Non penseremo alla classifica quando scenderemo in campo. Il pensiero è solo a giocare bene questa partita, che è un derby ed è da vincere. In questo momento la classifica non importa, dobbiamo rimanere concentrate su questo match e poi su quello che verrà dopo”. 
     
    Cosa significa il derby per lei? 
     
    “Un derby è sempre diverso da giocare, per l’atmosfera, poi tutti vogliono vincerlo ed è un piacere avere la possibilità di giocarlo, specialmente qui a Milano se indossi la maglia dell’Inter. Io sono super motivata”. 
     
    Lei ha anche segnato un gol in un derby, ma tra tutti quelli in nerazzurro, ce n’è uno a cui è particolarmente affezionata? 
     
    “Se devo essere onesta, no. Io ogni volta che segno penso in quel momento di essere la persona più felice del mondo. Per cui ogni rete è importante a modo suo, nel mio cuore, nel momento in cui segno, quella diventa la mia preferita”. 
     
    Lei all’Inter si è ambientata benissimo: quali sono le cose che la fanno stare bene e che le stanno permettendo di esprimersi al meglio? 
     
    “È vero, mi sono sentita subito a mio agio e penso che il segreto sia che per me l’Inter è casa. Parte tutto da lì, perché quando ti senti a casa viene tutto molto facile. Io da quando sono arrivata a Milano mi sento molto libera di esprimermi quando sono in campo. È anzi forse la prima volta che mi sento così, ma sono molto contenta, perché riesco ad esprimere veramente il mio potenziale”. 
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO