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    Toro, prossima sfida: il Bochum test incisivo

    TORINO – Mandata in archivio la prima sgambata stagionale, il Torino da oggi tornerà alle consuete sedute d’allenamento presso l’impianto “Mulin da Coi” di Santa Cristina Valgardena. Cinque giorni all’insegna dell’intensità per migliorare condizione atletica ed intese tattiche, quindi un nuovo test per mettere alla prova gli ingranaggi che Juric sta quotidianamente assemblando. Sabato prossimo, a Bressanone, i granata torneranno infatti in campo alle ore 17 per la più impegnativa sfida al Bochum, formazione tedesca neo-promossa in Bundesliga. Si tratterà della prima amichevole di spessore dell’estate, in attesa delle conclusione del ritiro in Alto Adige e del confronto con il Rennes, sesto classificato nell’ultima Ligue1: appuntamento per il 31 luglio, alle ore 18, in terra francese. Prima, però, ancora a Bressanone, la gara con i sauditi dell’Al Fateh, in programma il 27 luglio alle ore 17. LEGGI TUTTO

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    Diretta Torino-Obermais Merano ore 17: la probabile formazione granata

    VAL GARDENA – Prima stagionale per il Torino di Ivan Juric, che alle 17 sfida l’Obermais Merano, formazione iscritta al campionato di Eccellenza. Per i granata si tratta del primo test, al quale seguiranno altri appuntamenti con avversari di caratura superiore: Bochum (il 24, ore 17 a Bressanone), Al Fateh (Arabia Saudita, il 27, ore 17, di nuovo a Bressanone) e infine a Rennes (il 31, ore 18) contro la squadra francese finita sesta nell’ultima Ligue 1. È tanta l’attesa per la prima uscita stagionale del Toro, seguito da una folta schiera di tifosi nel ritiro in Val Gardena. Per il match di oggi è anche previsto un esodo di supporters da Torino. Per assistere alla partita contro l’Obermais Merano il costo del biglietto è 5 euro per la tribunetta (che poi sarebbero dei gradoni sul prato). Segui live sul nostro sito la diretta testuale di Torino-Obermais Merano. 
    Torino-Obermais Merano: la probabile formazione granata
    TORINO (3-4-2-1): Milinkovic Savic; Izzo , Bremer e Buongiorno;  Vojvoda, Lukic, Mandragora, Aina; Baselli, Verdi; Sanabria. ALL.: Juric.  LEGGI TUTTO

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    Toro, chiudete la porta! Urge lavorare duro

    SANTA CRISTINA – Terzo giorno di ritiro per il Torino nel ritiro di Santa Cristina in Val Gardena. Se mercoledì e giovedì la squadra di Ivan Juric si era allenata sul campo sia al mattino sia al pomeriggio, ieri il tecnico croato ha previsto invece un lavoro specifico in piscina per la mattina, mentre al pomeriggio i giocatori si sono goduti alcune ore di riposo, considerando che avevano cominciato la preparazione verso la fine della prima settimana di luglio al Filadelfia. Allenamento in piscina non per tutti, però. Si è infatti rivisto, dopo gli Europei e 21 giorni di vacanza, Karol Linetty: il centrocampista polacco ha raggiunto il Trentino Alto Adige nel tardo pomeriggio di giovedì, ha cenato con i compagni, conosciuto e parlato a lungo con il suo nuovo allenatore e ieri si è messo al lavoro sul terreno di gioco di Santa Cristina, seguito da un preparatore atletico. (…) In campo ieri anche Iago, che in questi primi giorni si è allenato a parte per un affaticamento muscolare. Oggi dovrebbe unirsi al gruppo. Guarda la galleryTorino al Filadelfia: Juric studia le mosse per la prossima stagione
    I quattro portieri al lavoro
    La novità più interessante, però, riguarda i portieri. L’addio di Sirigu è pesante, se n’è andato uno dei più forti numeri uno del calcio italiano, un giocatore che in granata ha fatto la differenza. (…) E allora, magari pensando anche a quanto sia stato fondamentale e importante il Salvatore del Toro, i 4 portieri granata hanno dovuto rinunciare al giorno di riposo per allenarsi e migliorare. Straordinari, che peraltro dimostrano la volontà di far bene: di questo bisogna dare atto. E così Vanja Milinkovic-Savic, Etrit Berisha, Razvan Sava e Luca Gemello hanno lavorato con il preparatore Paolo Di Sarno, che li ha torchiati sotto l’aspetto dell’esplosività. (…)
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    Guarda la galleryLe nuove maglie del Torino per la stagione 2021-2022 LEGGI TUTTO

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    Muscoli e tattiche, Juric atto 1°: fare un Toro in 17 giorni

    TORINO – Creare un Toro. Farne uno, in attesa dei rinforzi e che il gruppo si completi con i nazionali non venduti (Belotti?) o non lasciati liberi con una rescissione (Sirigu) Tra oggi e il 29 luglio si snoderanno 16 giorni pieni di lavoro. Il 30 sarà l’ultima mattina dei granata sotto il sole (o le nuvole) di Santa Cristina in Val Gardena. Nel corso della giornata la comitiva si trasferirà a Verona, da dove volerà in Francia in vista dell’amichevole del giorno dopo contro il Rennes. Il test più atteso, probabilmente dirimente, sicuramente probante. Per il valore dell’avversario, che ha chiuso l’ultimo campionato francese al 6° posto. E appunto perché il test si svolgerà al termine di 2 settimane e mezzo cominciate ieri in potenza con la salita in quota e da oggi battezzate materialmente da un lavoro continuo e durissimo a oltre 1.400 metri di altitudine. (…) Deve nascere un Toro, dunque, nei prossimi 16, 17 giorni. E saranno 3, in particolare, i torrenti che confluiranno nella foce del 30 agosto: la fine del ritiro in montagna. (…)Guarda la galleryTorino al Filadelfia: Juric studia le mosse per la prossima stagione

    Gli ingredienti indispensabili per la rosa di Juric

    L’aspetto fisico è il primo alveo da tenere presente. Juric sforna squadre potenti e prepotenti, dal punto di vista atletico. È abituato a lavorare con rose non certo infarcite di campioni o di chissà che talenti. Anche in granata (pur fatte le debite proporzioni) sarà così e allora la verve, la brillantezza fisica e la capacità di resistenza alla fatica diventano colonne fondamentali perché la squadra possa sfornare ugualmente un gioco «aggressivo, verticale, dinamico, coraggioso su ogni campo, cercando di vincere contro qualsiasi avversario». Parole di Juric in conferenza a Torino, fari che illuminano le consuetudini del tecnico. (…) Attorno a un 3-4-2-1 d’ordinanza e a una fisicità progressivamente sempre più feroce, e un giorno anche brillante, dovranno sedimentarsi nella rosa schemi nuovi, improntati ad accelerazioni continue, a un forcing alto, a un pressing prolungato. (…) A fine mese arriveranno anche sentenze con vista sul mercato di agosto, in entrata e in uscita.

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    Guarda la gallerySerie A, il tabellone del calciomercato: acquisti, cessioni e obiettivi dei 20 club LEGGI TUTTO

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    Toro, la Maratona insiste: “Cairo vattene”

    TORINO – Il glaciale silenzio della non accoglienza ha fatto da cornice al primo giorno di lavoro del Torino di Ivan Juric. E ha permesso, tutto intorno al Filadelfia, di assorbire i rumori di una macchina che inizia a muovere i propri ingranaggi. Hanno rimbombato i palloni, certo, ma giusto a corredo di una fase di riscaldamento e di attivazione muscolare dopo tanto tempo lontano dal terreno di gioco. (…) Restrizioni e sparpagliamenti vari dei giocatori non hanno aiutato, è evidente, ma la mancata accoglienza – in tutta la sua indifferenza – suona peggio anche di una sana contestazione.
    Un messaggio per Cairo
    Come quella che ieri pomeriggio il presidente Urbano Cairo ha ribadito di non vedere intorno a sé durante la conferenza stampa di presentazione di Juric («Ho visto qualche camion vela in giro: sono anche folcloristici, ma a parte quelli non mi pare ci sia tutto questo dissenso»), curiosamente nello stesso momento in cui la Maratona affiggeva un eloquente striscione nel piazzale davanti al Filadelfia: «Cairo vattene». (…) Il conciso messaggio è stato nuovamente recapitato, ieri, anche e soprattutto sulla scorta degli accadimenti delle ultime settimane: i tifosi imputano oggi all’imprenditore alessandrino di aver avviato un processo di trasformazione del Torino in una succursale della Spal, società dignitosissima, ma mestamente retrocessa in Serie B appena un anno fa. Non soltanto: irrita un mercato che – eufemismo – stenta a decollare, mentre ha creato tangibili malumori nella piazza l’allontanamento degli ultimi, riconoscibili, cuori granata – da Bava a Comi – dall’organigramma del club. (…)
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    Toro, inizia il lavoro al Filadelfia: Meité marca visita, c’è Chiarlone

    TORINO – Quella di oggi è l’alba dell’era Juric. La doppia sessione di tamponi (svolti ieri e martedì) e le vaccinazioni, effettuate nel pomeriggio di ieri, sono entrambe alle spalle. Così il Toro può dedicarsi solo ed esclusivamente al campo: c’è da preparare una stagione che dovrà necessariamente diventare quella del riscatto. (…) Sono 29 i convocati per la ripresa degli allenamenti di stamane al Filadelfia, a porte chiuse. Una rosa che naturalmente non comprende alcuni giocatori: Andrea Belotti e Salvatore Sirigu, ancora impegnati con la Nazionale agli Europei, al pari di Ricardo Rodriguez e Karol Linetty, che hanno da poco terminato il torneo e per questo proseguiranno le vacanze. Manca all’appello anche Soualiho Meité: non per esigenze legate al mercato e nemmeno per una scelta da parte di Juric, ma solo per motivazioni prettamente personali (ancora incerti i tempi; per ora non si può muovere dalla Francia, dov’è).

    C’è Chiarlone

    La vera sorpresa, tuttavia, è un altro giovane, sconosciuto alla stragrande maggioranza dei tifosi granata. Il volto nuovo del Toro odierno è Lorenzo Chiarlone, difensore centrale classe 2003. I granata lo hanno prelevato dalla Sampdoria la scorsa estate: il ragazzo ha disputato un ottimo campionato con l’Under 18 di Franco Semioli, raggranellando la bellezza di sedici presenze. (…) Non ha ancora debuttato in Primavera, per questo motivo la convocazione in prima squadra ha subito destato stupore, ma è un prospetto molto interessante. Da oggi Chiarlone sarà uno degli osservati speciali di Juric, che di giovani da lanciare nel grande calcio se ne intende.

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    Toro: oggi tamponi, test e visite mediche. Domani la prima sgambatura al Filadelfia

    TORINO – Non sarà la tradizionale sgambata sul campo principale del Filadelfia a tenere a battesimo la nuova stagione del Torino. I granata si radunano oggi in città, ma – in ossequio alle esigenze imposte dalla pandemia in corso – saranno tamponi molecolari ed esami sierologici a rappresentare il primo impegno ufficiale per tutti i presenti. Soltanto una volta raccolti gli esiti, quindi, si potrà procedere con le consuete visite mediche, i primi test atletici e anche le vaccinazioni: al Filadelfia, dunque, non scenderà in campo nessuno fino a domani almeno. La lista dei convocati di Ivan Juric, invece, verrà diramata oggi e sarà piuttosto nutrita, a dispetto delle assenze dei Nazionali: ci saranno diversi elementi della Primavera, ma soprattutto i tanti giocatori di rientro dai prestiti che impongono a Vagnati in questi giorni di concentrarsi anche sul fronte delle uscite. (…)

    Il programma granata

    I granata si alleneranno in città tutti i giorni fino a lunedì prossimo compreso, con gli aggiornamenti in tema di protocolli da rispettare che – a seconda delle evoluzioni – indurranno la società ad aprire o meno i cancelli a beneficio anche dei tifosi. Nel pomeriggio di martedì 13, quindi, la partenza per il ritiro di Santa Cristina Valgardena, che accoglierà la preparazione del Torino fino al 30: in programma tre amichevoli, la prima con i dilettanti dell’Obermais Merano e l’ultima con il Bochum, in attesa di definire quella di mezzo. Quindi il test contro il Rennes del 31 luglio e un’ultima sfida internazionale nel primo week-end di agosto: poi sarà già tempo di impegni ufficiali, con il turno eliminatorio della Coppa Italia.

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