consigliato per te

  • in

    Juventus, gli auguri a Higuain: “Un grande argentino compie gli anni”

    TORINO – Gonzalo Higuain compie 35 anni e la Juventus non poteva che celebrare la ricorrenza. Il club bianconero lo ha fatto come al solito con un tweet pubblicato sul proprio profilo ufficiale, in cui fa gli auguri al Pipita, coinvolgendo anche i tifosi: “Un grande campione argentino compie 35 anni. Qual è il primo goal del Pipita che ti viene in mente?”.
    Higuain, tre Scudetti con la Juventus
    Con la maglia della Vecchia Signora l’argentino ha disputato 149 partite, segnando complessivamente 66 gol e partecipando alla conquista di tre Scudetti e due Coppe Italia. Lo scorso 3 ottobre ha dato l’annuncio del suo ritiro al termine della regular season di MLS, giocando la sua ultima partita da professionista il 18 ottobre con la divisa del Miami FC, nel match contro il New York City perso per 3-0. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, guarda chi c'è a Dubai: Vidal e Del Piero cuore a cuore

    Toccata e fuga a Dubai prima di rituffarsi nella sbornia Mondiale, giunto agli ultimi atti, a poche ore di distanza dal Qatar. E il tifoso juventino, già ansioso di conoscere novità sul futuro oltre che di tornare ad appassionarsi per la propria squadra del cuore in coda a una sosta mai vissuta prima, un po’ di sana nostalgia non può non provarla. Arturo Vidal e Alessandro Del Piero, il cileno che ora gioca nel Flamengo trionfatore in Coppa Libertadores e nella Coppa del Brasile e che nella Juve non tornerà, accanto al fenomeno da 290 gol in 705 partite, superbomber della storia bianconera e leggenda che – chissà – nella nuova struttura societaria che a breve sarà esplicitata potrebbe trovare una collocazione discretamente invidiabile.
    Nostalgia canaglia
    Qualcuno sostiene che Del Piero sarà il vicepresidente operativo della nuova Juventus, qualche passo indietro il neopresidente Gianluca Ferrero, altri s’immaginano Alex indossare panni differenti, comunque lontani dal banalissimo ruolo di uomo immagine. Aspettando novità, l’immagine di Vidal e Del Piero assieme fa tornare alla mente l’anno di grazia 2011-2012, l’ultimo di Pinturicchio in bianconero, il primo dell’allora 24enne ingaggiato dal Bayer Leverkusen. Già, l’annata che diede il via alla serie di nove scudetti consecutivi, probabilmente il tricolore che più di altri ha messo a serio rischio le coronarie di milioni di tifosi juventini. «Leggenda, è sempre un piacere vederti ed è stata una grandissima gioia quella di condividere il campo al tuo fianco»: così ha scritto Re Arturo su Instagram. E il popolo bianconero s’emoziona ancora.
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Eca, il comunicato: “Disponibili al confronto con il nuovo CdA Juventus”

    L’Eca apre alla nuova Juventus. Una volta che la rivoluzione societaria sarà completata, l’Associazione dei club europei si è detta disponibile a riaccogliere la società bianconera. A rendere nota la decisione è la stessa Eca, dopo essersi riunita a Doha in occasione dei Mondiali in Qatar. Dopo l’incontro il Consiglio dell’associazione presieduta dal presidente del Psg Al-Khelaifi (che aveva preso proprio il posto di Agnelli dopo l’addio in seguito alla vicenda Superlega) ha diffuso una nota dichiarando: “Il Consiglio è stato aggiornato sulle opinioni dell’avvocato generale della Corte di giustizia europea e ha espresso disponibilità a confrontarsi con il nuovo Consiglio di Amministrazione della Juventus”. LEGGI TUTTO

  • in

    Chiellini torna alla Juve: l’incontro con Allegri e l’abbraccio con la squadra

    TORINO – “Guardate chi è venuto a trovarci oggi!”. Così, sul proprio account ufficiale Twitter, la Juventus – allegando quattro foto che immortalano l’emozionante reunion – documenta la visita di Giorgio Chiellini alla Continassa. Al termine della seduta mattutina dei bianconeri, orfana dei calciatori impegnati in Qatar (o freschi di eliminazione ed attualmente in vacanza), l’ex capitano ha salutato i vecchi compagni presenti, prima di lasciarsi andare ad un intenso abbraccio con l’allenatore Massimiliano Allegri.

    Chiellini, passato in estate a parametro zero al Los Angeles Fc dove chiuderà la propria straordinaria carriera, potrebbe tornare a Torino in un futuro neanche troppo lontano in qualità di dirigente.  LEGGI TUTTO

  • in

    Juventus, questione di Iling parte seconda: firma e salto in alto

    TORINO – (e.e.) Juventus, questione di… Iling seconda parte. Il giovane Sam, che prima della sosta aveva dato il là alla riscossa dei bianconeri, devastante nei suoi strappi quando Max Allegri lo ha chiamato in campo, torna protagonista. Intanto, perché l’infortunio è ormai alle spalle e fra qualche giorno potrà riaggregarsi al gruppo. dei grandi, sia ben inteso, visto che adesso orbita attorno alla prima squadra. Poi, per la situazione contrattuale: il club deve blindarlo per non perderlo e per garantirsi un talento unico che ha scelto la Juve, sposandola in toto.

    Iling Junior e quel ciao ciao al Chelsea

    Scrive Samuel Iling-Junior sul suo profilo di Instagram: «Un ragazzo londinese che vive a Torino» e posta la foto di quando era una baby promessa del Chelsea.  Anche questa una conferma della scelta che fece a suo tempo. Aveva visto nella Juve un’opportunità: per giocare e per lanciarsi nel calcio che conta. Detto e fatto, nell’esordio in Champions al Da Luz un gol strepitoso, a Lecce un assist per Fagioli. Insomma, roba da far spellare le mani negli applausi, per quel suo modo unico di aggredire la fascia sinistra, lasciando avversari sul posto. Fisico e tecnica ad alta velocità. Il tutto a 19 anni compiuti a ottobre. L’accordo per il prolungamento fino al 2027 c’è, adesso si attende soltanto il comunicato ufficiale. Iling è a tutti gli effetti il vice Filip Kostic.

    Guarda la galleryJuventus, Iling e gli altri: i 25 esordi bianconeri in Prima SquadraIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Lutto Juve: è morta Rosi Vergnano, la moglie di Boniperti

    TORINO – Si è spenta la signora Rosi Vergano, vedova di Giampiero Boniperti, ex giocatore, presidente e leggenda della Juventus. Figura schiva, lontana dall’attenzione mediatica ma sempre al fianco del marito per tutto il corso della sua vita professionale e privata come la stessa leggenda della Juventus sottolineò con la celebre frase: “Due cose sono state fondamentali nella mia carriera di calciatore, il talento e mia moglie, Rosi”. Rosi e Giampiero si erano sposati nel 1954 dando alla luce tre figli (Giampaolo, Alessandro, Federica). I funerali di Rosi Vergano si terranno venerdì 9 dicembre, alle ore 10:00 nella parrocchia di San Vito a Torino.
    Vittorio: “Sarete la parte del mio passato che saprà addolcire il presente”
    Giampaolo, Alessandro e Federica hanno regalato ai genitori la gioia di diventare nonni sette volte, uno dei nipoti, Vittorio, ha dedicato un post ai nonni: “‘Due cose sono state fondamentali nella mia carriera: il talento e mia moglie Rosi’ Così semplice da non sembrare vero. Sarete la parte del mio passato che saprà addolcire il presente. Rosi e Piero, grazie per essere stati così semplicemente i miei amati nonni. Vi voglio bene”.
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Juventus regina in Qatar e punta a vincere il Mondiale

    TORINO – (e.e.) L’Italia non si è qualificata ai Mondiali in Qatar. Così, in tv si fa il tifo a caso o seguendo i propri beniamini dei club. La Serie A, prima della sosta, è stata dominata dal Napoli che però non ha portato nemmeno un giocatore ai quarti di finale. La regina, così, risulta la Juventus che ne schiera 6: Di Maria e Paredes (Argentina), Rabiot (Francia), Bremer, Alex Sandro e Danilo (Brasile), tutti a caccia della coppa. Questo a dimostrazione che sulla carta i giocatori di livello ci sono, eccome. E adesso che son tornati Paul Pogba e Federico Chiesa, Max Allegri può davvero reimpostare la squadra per continuare la risalita, accelerando. L’Inter è protagonista con l’Olanda di Dumfries-De Vrij e la Croazia di Brozovic, meno con l’Albiceleste (Lautaro in crisi e dolorante). Il Milan con Theo, Giroud e Leao ha le sua chance iridate. E poi Atalanta, Fiorentina, Torino, Roma (in panchina, però), Sassuolo. Un po’ di Italia in Qatar nelle sfide che contano.

    Numero giocatori di Serie A ai quarti di Qatar 2022 per squadra:

    Juventus 6 Di Maria Argentina, Paredes Argentina, Rabiot Francia, Bremer Brasile, Alex Sandro Brasile, Danilo Brasile

    Inter 4 Brozovic Croazia, Lautaro Argentina, Dumfries Olanda, De Vrij Olanda

    Milan 3 Leao Portogallo, Theo Hernandez Francia, Giroud Francia

    Atalanta 3 Pasalic Croazia, Koopmeiners Olanda, De Roon Olanda

    Roma 2 Dybala Argentina Rui Patricio Portogallo

    Fiorentina 1 Amrabat Marocco

    Torino 1 Vlasic Croazia

    Sampdoria 1 Sabiri Marocco

    Sassuolo 1 Erlic Croazia

    Napoli capolista 0

    Serie BBari 1 Cheddira Marocco
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Allegri agli straordinari: il doppio lavoro per la Juventus

    TORINO – Non è questo il momento dei discorsi alla Continassa. Non ancora, quantomeno: arriveranno, perché la squadra merita la doverosa chiarezza e la giusta spinta emotiva. Anche se quelle che si vedono al training center bianconero non sono certo le facce di chi è depresso, di chi si arrende o di chi rinuncia, anzi. La Juventus si compatta attorno al suo leader tecnico, Massimiliano Allegri, e si aggrappa alla sua guida, trovando quella forza della serenità che è un marchio di fabbrica del tecnico livornese. Che avrà pure i suoi difetti e sarà criticabile come tutti, ma al quale va reso il merito di saper maneggiare il timone quando la nave affronta la tempesta come pochi nel suo settore. Il tempo dei discorsi arriverà, quando aumenterà il numero dei giocatori alla Continassa: erano circa la metà gli elementi della rosa ad allenarsi nel giorno della ripresa. Una giornata, quella di ieri, in cui il club ha ricordato il compleanno dell’ormai ex presidente Andrea Agnelli con una lettera in cui emergevano riconoscenza e senso di appartenenza: per una curiosa coincidenza del destino, oggi compie gli anni colui che gli succederà alla carica di presidente, Gianluca Ferrero. Nel momento in cui torneranno alla base i reduci dal Mondiale o almeno una parte (perché tra Francia, Argentina e Brasile è probabile che qualcuno arrivi fino in fondo in Qatar), allora Allegri parlerà alla squadra.Sullo stesso argomentoJuve, per la fascia c’è Fresneda. Ma serve una cessione pesanteJuventusGuarda la galleryJuve, voglia di campo: si torna a correre e Allegri caricaIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO