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    Juve, si fa male anche Aké: problema muscolare con l'U23

    TORINO – Infortunio per Marley Aké, ala franco-ivoriana della Juventus Under 23, ormai stabilmente nel giro della prima squadra di Allegri. Il 21enne talento bianconero si è fatto male oggi, nel primo tempo della gara di Serie C in casa del Lecco, valida per la 32ª giornata: poco prima della mezz’ora, Aké ha fatto uno scatto e poi si è fermato, toccandosi la coscia destra. Zauli, tecnico della Juve Under 23, è stato costretto a toglierlo dal campo, inserendo Sekulov. Aké, che era andato spesso in panchina nelle ultime gare di Serie A (giocando qualche minuto contro l’Atalanta), si aggiunge agli infortunati Chiesa, Kaio Jorge, McKennie, Zakaria e Bonucci.Maglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

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    Del Piero è tornato a Torino: stasera sarà all'Allianz Stadium per Juve-Villarreal

    Da Los Angeles alla Continassa, facendo scalo a Francoforte. Alessandro Del Piero ha documentato con una storia su Instagram il viaggio che ieri lo ha portato in visita al centro sportivo bianconero. Stasera sarà all’Allianz Stadium per assistere a Juventus-Villarreal e poi ospite di Champions League Show su Sky Sport 1. Le stories social dello storico capitano della Juve hanno infiammato ancor di più l’animo dei tifosi, già carichi per la sfida contro gli spagnoli. In molti sognano di vedere nuovamente Alex in bianconero, magari in dirigenza. Al momento però l’unica certezza è che stasera ritornerà per la prima volta all’Allianz Stadium e farà il tifo per la sua squadra del cuore. LEGGI TUTTO

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    Juve, il Psg pensa ad Allegri: la pista è calda

    TORINO – In fin dei conti sarebbe la cosa più logica del mondo. Massimiliano Allegri al Paris Saint Germain. Essì perché finora s’è visto un club – il più ricco del globo – fare incetta di giocatori, i più forti del globo. E di allenatori, i più forti (o quasi) tra quelli a disposizione. Tecnici che professano un calcio ben definito, con delle idee ben definite: e che hanno piacere che si veda la famosa “mano del tecnico” (locuzione molto di moda, manco stessimo parlando della famiglia Addams). Ma s’è anche visto quel club con un organico extraterrestre allenato da un allenatore di livello, andare ad arenarsi malamente strada facendo. Senza mai, di fatto, riuscire a compiere il grande salto che trasforma una vetrina di campioni “da esposizione” in una vera squadra in grado di vincere la Champions League (o quantomeno di evitare figuracce).Guarda la galleryAllegri e non solo: i 9 candidati alla panchina del Psg

    Ad Allegri della “mano del tecnico” poco e nulla gliene cale. I piedi dei giocatori, semmai, gli interessano. E c’è da credere che sarebbe, eccome, in grado di operare la trasformazione di cui sopra: da campioni espositivi, a gruppo vincente. Badando al sodo e al concreto. Ecco perché, dunque, come scoperto in primis da L’Equipe, il tecnico livornese figura nella lista per il dopo Pochettino. A luglio, sarà rivoluzione francese e la guida tecnica pare destinata a cambiare. Non serve un Da Vinci per capire che anche a livello dirigenziale ci si aspetta ben altro, basta un Leonardo. A quello che attualmente ricopre la carica di direttore tecnico, è chiesta una svolta (se non un saluto). E infatti è ai pianti altissimi che il nome di Allegri sta circolando. Circola assieme a quello di Zinedine Zidane – numero uno per distacco nelle preferenze per mille e uno motivi che vanno dal palmares alla nazionalità – e circola assieme a quelli di altri allenatori che il nostro calcio ben conosce: Antonio Conte (al Tottenham è alle prese con alti e bassi che si traducono in malumori malcelati, se non a tratti ostentati), l’interista Simone Inzaghi, l’ex calciatore del Psg Thiago Motta, che ora allena lo Spezia.

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    Guarda la galleryInfermeria Juve, da Chiellini e Bonucci a Dybala: i tempi di recuperoMaglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

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    Champions, Juve-Villarreal affidata al polacco Marciniak

    TORINO – Sarà il fischietto il polacco Szymon Marciniak ad arbitrare Juventus-Villarreal, partita di ritorno degli ottavi di finale di Champions League, che si disputerà allo Stadium di Torino mercoledì sera alle 21:00. Al suo fianco, i collaboratori Pawel Sokolnicki e Tomasz Listkiewicz, mentre il quarto uomo designato sarà Pawel Raczkowski. Infine, al Var, Tomasz Kwiatkowski e Bartosz Frankowski. Marciniak, tra l’altro, ha anche diretto nelle scorse settimane la partita valida per gli ottavi di andata tra Inter e Liverpool a San Siro. LEGGI TUTTO

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    Juve, da dicembre a oggi la crescita continua

    Chi è troppo occupato a obiettare sull’estetica della Juventus, rischia di perdersi il processo di crescita della squadra di Massimiliano Allegri da dicembre a oggi. Da quando ha iniziato la lunga striscia di risultati positivi (da ieri sono 15), la Juventus ha sempre aggiunto qualcosa a se stessa. Adesso è solida, compatta, quasi insuperabile in difesa: a inizio stagione era lontanissimo dall’esserlo. Adesso è una squadra, un branco prima ancora che un gruppo, tenuto saldamente insieme dall’entusiasmo dei risultati: a inizio stagione quasi non era pensabile vederla così. Certo, può e deve migliorare in precisione ed efficacia offensiva, ma non si può ignorare il trend di crescita, se non si ferma riporterà una Juventus fortissima.Guarda la gallerySampdoria-Juve, le pagelle bianconere: De Ligt imperiosoMaglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

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    Allegri perdona Rabiot: “Hai fatto fare bella figura a Szczesny”

    GENOVA – Da buon toscano Massimiliano Allegri è sempre pronto alle battute. Se poi la Juventus vince allora gli riescono ancora meglio. Così, alla mezz’ora della ripresa, quando sostituisce Adrien Rabiot e il francese va da lui a chiedergli scusa per quel tocco di mano che ha causato il rigore per la Sampdoria, il tecnico gli risponde alla sua maniera: «Va bene, va bene, hai fatto fare bella figura a Szczesny». In effetti il polacco ha parato tre dei quattro rigori assegnati in questa stagione alla Juventus in campionato. Non capitava da sett’anni che un portiere della Juventus (Giovanni Viola) sventasse tre penalty in Serie A. E Szczesny lo ha fatto consecutivamente.Sullo stesso argomentoJuve, Szczesny: “Fortunato sul rigore, non poteva calciare centrale”JuventusMaglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

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    Ucraina, la Juve mette in salvo 80 profughi dalla città di Zahony

    TORINO – Missione umanitaria in Ucraina per la Juventus. Una delegazione di una ventina di persone, con due pullman della società, sta portando in Italia 80 giovanissimi e alcune loro mamme dal paese martoriato dalla guerra. Sono bambine e bambine, ragazzine e ragazzini dai 6 ai 14 anni, alcuni atleti di scuole calcio, che sono stati raccolti nella città ungherese di Zahony, vicino al confine con l’Ucraina.
    La missione
    La spedizione bianconera, partita ieri dalla Continassa, guidata dall’amministratore delegato Maurizio Arrivabene ed è formata da uno staff selezionato per dare supporto di ogni tipo in loco: dal responsabile medico bianconero Luca Stefanini, a una pediatra e a una psicologa volontarie. Presente anche Deniz Akalin, la compagna del presidente della Juventus Andrea Agnelli. Questo il comunicato ufficiale della società: “Non si poteva osservare senza agire. Non si poteva commentare senza tentare in ogni modo di mettere in piedi un’operazione. La guerra in Ucraina, giorno dopo giorno sta generando dolore e morte, ma soprattutto sta distruggendo la vita quotidiana di milioni di persone, costrette a rifugiarsi fuori dal loro Paese. Ci sono momenti in cui bisogna dimostrare di essere vicini a chi soffre con atti concreti. Una parte dei profughi è stata recuperata in seguito a una richiesta di aiuto della Federazione Calcio ucraina per portare in salvo i bambini e i ragazzi delle scuole calcio evacuati da Kiev, Kharkiv e dalle altre zone colpite dai bombardamenti”.
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    Pronostici dell'11 marzo, si gioca Sampdoria-Juventus

    Sabato 11 marzo, alle ore 18, la Juventus di Allegri gioca un importante match sul campo della Sampdoria di Giampaolo. Entrambe giocano per vincere, il pareggio (mai uscito nelle ultime nove partite di campionato dei blucerchiati) non serve a nessuno.
     Serie A, si gioca Sampdoria-Juventus: indovina il risultato!
    Samp-Juve è anche Over contro Under
    Osservando le statistiche delle due squadre Sampdoria-Juventus si legge anche Over 2,5 contro Under. I liguri rincarano la dose con ben 10 uscite della Somma Gol 4, nessuno “meglio” di loro in relazione a questa specifica classe di esito.
    Sponda Juve spicca il numero “14” che fotografa la serie di partite di fila senza ko in campionato. Quattro, invece, le occasioni in cui i bianconeri hanno segnato più di due reti e tra queste c’è anche il match del girone d’andata contro i blucerchiati, battuti 3-2.
    Un altro esito “Goal” nell’occasione ci può stare, non male anche la combo “X2+Multigol 2-4” che abbraccia più risultati e quindi lascia la porta a diverse soluzioni. LEGGI TUTTO