Roma-Juventus, la probabile formazione di Allegri
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ha scritto per te Carlo Piacenti
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Guarda la gallery Juve Women-Parma, a Vinovo finisce 2-1: le immagini della partita A tutto Montemurro Dal match col Parma al doppio confronto con l’Inter fino a Martina Rosucci, quest’ultima protagonista sfortunata di un grave infortunio ma anche del rinnovo col club bianconero. Queste le parole di Montemurro: “Ci son sempre problemi dopo la sosta […] LEGGI TUTTO
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Inizia per la Nazionale Under 17 la seconda fase di qualificazione agli Europei di categoria. Concluso oggi il raduno al Giulio Onesti di Roma, Bernardo Corradi ha scelto i 20 azzurrini che nel gruppo 6 della fase élite affronteranno la Repubblica d’Irlanda, i padroni di casa di Cipro e l’Ucraina con l’obiettivo di conquistare uno dei due posti disponibili per l’accesso alle fasi finali della rassegna continentale in programma a Budapest dal 17 maggio al 2 giugno. “Ringrazio tutti i ragazzi per la loro dedizione – dichiara il tecnico – e a quelli che non saranno con noi dico che le porte della Nazionale sono sempre aperte, che molto dipende dalla tenacia e dall’impegno che metteranno in campo ogni giorno”.I 20 ragazzi convocati sono tutti nati nel 2006 salvo Matteo Cocchi (Inter), Francesco Verde (Juventus) e Mattia Liberali (Milan) del 2007 e, complessivamente, provengono dalle giovanili dell’Atalanta (5), Juventus (4), Milan (2), Fiorentina (2), Inter (1), Spezia (1), Bologna (1), Spal (1), Genoa (1), Torino (1) e Roma (1). Domattina (4 marzo) la partenza per Paphos – cittadina sul mare a sud-ovest dell’isola, dalle cui acque, secondo la mitologia greca, nacque Venere – dove i ragazzi di Corradi esordiranno martedì prossimo (7 marzo) contro la Repubblica d’Irlanda per poi affrontare venerdì 10 marzo i padroni di casa di Cipro e chiudere con l’Ucraina lunedì 13 marzo. Tutte le gare degli Azzurrini si disputeranno alle 14, ora italiana (15 locali).L’Italia giunge a questo appuntamento dopo aver superato con un percorso netto la prima fase giocata in Finlandia lo scorso settembre: primo posto nel gruppo 8 grazie a tre vittorie contro il Kosovo (5-2), la Finlandia (4-0) e la Grecia (2-0). LEGGI TUTTO
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TORINO – Alex Sandro ha raggiunto le 300 presenze con la maglia della Juventus in occasione del derby di domenica vinto contro il Torino raggiungendo (con 300+ presenze) lo storico trio Buffon (685), Chiellini (561) e Bonucci (494). Per celebrare il traguardo il brasiliano ha rilasciato un’intervista esclusiva ai portali Juventus al format “The Ultimate Q&A” dove ha risposto a 21 domande sulla sua carriera in bianconero iniziata il 12 settembre 2015 nella sfida contro il Chievo Verona finita 1-1. Chiaramente le 300 presenze sono state il primo argomento trattato: “Un grande onore, arrivare a 300 partite con la Juve è una cosa storica. Una cosa alla quale bisogna dare valore non solo a queste 300 partite ma a tutti quelli che mi hanno aiutato ad arrivare fino a qui perché non ho fatto da solo, quindi ringrazio tutti quello che mi sono stati vicini”. LEGGI TUTTO
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TORINO – La Juventus si sta preparando al big match dell’Olimpico di domenica sera contro la Roma con obiettivo il 5° successo consecutivo in campionato. L’allenatore Massimiliano Allegri ha a disposizione quasi tutta la rosa con i rientri di Miretti e Locatelli (ancora indisponibili Milik e Kaio Jorge) con Paul Pogba che scalpita per poter tornare ancora in azione dopo il debutto stagionale durante il derby vinto per 4-2. Il centrocampista francese non ha mai perso la determinazione ed il buono spirito come testimoniano gli highlights degli allenamenti bianconeri: nell’ultima sessione l’ex United ha preso parte ad un doppio torello con in mezzo Chiesa e Vlahovic, durante l’esercizio prima Di Maria e successivamente Alex Sandro hanno beffato i due malcapitati trafiggendoli entrambi con un tunnel, soprattutto il brasiliano sul serbo con tanto di colpo di tacco. Pogba è impazzito dall’euforia iniziando ad urlare “Oh mio Dio!” correndo attorno ai compagni del torello e stringendoli la mano per poi finire schernendo Vlahovic in stile Nelson dei Simpson: “Ah ah!”. LEGGI TUTTO
ha scritto per te Carlo Piacenti
TORINO – La domenica della 25ª giornata di campionato di Serie A verrà chiusa (20:45) dalla super sfida dell’Olimpico tra Roma e Juventus con i bianconeri che cercano il 5° risultato utile consecutivo dopo le 4 vittorie di fila. Nella giornata odierna i bianconeri di Massimiliano Allegri (eccetto gli indisponibili Milik e Kaio Jorge) hanno lavorato su esercitazioni tecniche focalizzate allo sviluppo della manovra, svolgendo poi una partitella più esercitazioni specifiche per reparto. Sabato la squadra si allenerà nel pomeriggio prima di partire per Roma. La conferenza stampa della viglia dell’allenatore bianconero si terrà sabato alle 11:30 nella sala stampa dell’Allianz Stadium. LEGGI TUTTO
ha scritto per te Carlo Piacenti
Cancellare la storia è un’impresa più che azzardata, eppure Lele Adani è riuscito a superarsi. Perché secondo l’opinionista televisivo negli ultimi anni “il ciclo vincente ce l’ha insegnato il Napoli come si fa e il resto non conta”. Un’uscita che ha prontamente suscitato la replica di Cassano, non esattamente il re dei filojuventini: “Il ciclo vincente l’ha fatto una sola squadra, la Juventus”. Sorvolando sull’ipotesi fantascientifica di Ventola, che aveva risposto “Atalanta”, la discussione è poi proseguita con lo stesso Adani che ha motivato così il suo parere: “Antonio, tu ti basi solo sul risultato. Quando tu gareggi in un altro livello e prendi i calciatori più forti… Penso che concettualmente il ciclo vincente come lo intendi tu l’Italia non è pronta a sostenerlo”. LEGGI TUTTO
ha scritto per te Carlo Piacenti
TORINO – Per Dusan Vlahovic quella contro la Roma non può essere una partita come tutte le altre. Ci saranno degli stimoli in più, è inevitabile. Già, perché c’è un alone particolare intorno a questa sfida, che mette il serbo di fronte a una delle poche avversarie che ancora non è riuscito a battere da quando è arrivato in Italia. Ce ne sono solo due, in effetti, che rientrano in questa categoria. Una è l’Inter (affrontata 9 volte, per un totale di 8 ko e un pareggio), l’altra proprio la squadra giallorossa, contro la quale ha giocato in 6 differenti occasioni, ottenendo solo un pari nell’ultimo precedente, il primo con la maglia della Juventus, dopo le 5 sconfitte arrivate quando era un giocatore della Fiorentina. LEGGI TUTTO


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