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    Suarez: “Messi rimarrà al Barcellona se arriverà un altro consiglio direttivo”

    BARCELLONA – “Mi manca Leo, siamo grandi amici. Condividevamo molte cose, dall’arrivo ogni mattina agli allenamenti al tempo libero”. Così Luis Suarez, attaccante dell’Atletico Madrid che ha da poco lasciato il Barcellona. Il Pistolero, intervistato da ESPN, ha poi proseguito: “Prima che venissi a sapere dalla stampa che non mi volevano meritavo una chiamata, delle spiegazioni. Quello che hanno fatto ha ferito molto me e la mia famiglia. Le forme e le maniere non sono state corrette”. L’uruguaiano ha parlato di Leo Messi e dei momenti difficili vissuti dalla Pulce nelle scorse settimane: “Avrebbero dovuto rispettare la sua decisione – ha sottolineato Suarez -. Per rispetto del rapporto che ho con Leo, non voglio dire di cosa abbiamo parlato in quel momento, ma ha vissuto una situazione difficile e complicata
    Messi: “Vorrei regalare un po’ di gioia agli argentini”
    Suarez ha poi proseguito dicendo: “Voleva andarsene e il club non voleva che partisse. Ho cercato di sostenerlo, prendermi cura di lui e farlo distrarre un po’.”. Sul futuro della Pulce: “Messi in un’altra squadra? Potrebbe esserci la possibilità che Leo giochi per un altro club, ma se sarà nuovamente a suo agio e arriva un altro consiglio direttivo, resterà. In caso contrario, da amico, lo appoggerò e sarò ugualmente al suo fianco”. LEGGI TUTTO

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    Messi: “Vorrei regalare un po' di gioia agli argentini”

    BUENOS AIRES – Lionel Messi è tornato con l’Argentina e lo ha fatto nel modo che conosce meglio: vincendo. Nella notte italiana, nella prima gara delle qualificazioni sudamericane verso i Mondiali del 2022, l’asso del Barcellona ha trascinato l’Albiceleste, che ha battuto, per 1-0, l’Ecuador. A decidere la sfida un calcio di rigore trasformato proprio da Messi che ha parlato così ai microfoni nel post gara: “Vorrei trasmettere molta forza a tutti gli argentini, in questa delicata fase storica. È stato un anno difficile per tutti, in tutto il mondo, in particolare per noi argentini. Siamo tutti dispiaciuti. Poter giocare con la maglia dell’Albiceleste e quindi regalare un po’ di gioia alla nostra gente è molto bello”. LEGGI TUTTO

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    Barcellona, Bartomeu sta valutando le dimissioni

    BARCELLONA – È da tempo che questa voce gli ronza nelle orecchie, mentre ultimamente è diventato un pensiero fisso. Josep Maria Bartomeu, presidente del Barcellona, sta pensando seriamente alle dimissioni dalla guida del club. Il movimento denominato “Mes que un mociò” – “Più di un movmento” – ha presentato una mozione di sfiducia contro di lui. I promotori della raccolta di firme contro il presidente del club catalano ieri hanno reso noto di avere superato il numero di 16.521 sottoscrizioni, la quota minima per chiedere la sfiducia. Un dato sufficiente a costringere il Consiglio dei soci del club catalano a prendere in esame le possibili dimissioni dell’attuale presidente. Bartomeu è sempre meno popolare fra soci e tifosi: l’estate scorsa la sua destituzione era stata chiesta da vari comitati di soci, sorti spontaneamente dopo che Leo Messi aveva chiesto di trasferirsi altrove. Le elezioni per la carica presidenziale del club blaugrana sono previste alla fine del prossimo inverno. LEGGI TUTTO

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    Dalla Spagna: “L'Atletico Madrid vuole Kondogbia”

    MADRID – L’Atletico Madrid sta pensando di blindare il centrocampo con l’arrivo di Geoffrey Kondogbia. Dopo aver preso Torreira dall’Arsenal e aver venduto ai Gunners Thomas Partey, i Colchoneros hanno pensato all’ex Inter come possibile rinforzo. Questo sarebbe possibile perché il club di Londra ha ha attivato la clausola rescissoria e il regolamento darebbe agli spagnoli un mese in più per sostituire il centrocampista. Secondo la stampa spagnola, però, le norme della Liga consentono al club di poter destinare al mercato in entrata solo il 25% di quanto incassato e dunque poco meno di 15 milioni di euro. Una cifra che potrebbe non bastare a convincere il Valencia a cedere Kondogbia, specie dopo gli addii dei vari Parejo, Coquelin, Ferran Torres e Rodrigo. LEGGI TUTTO

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    Barcellona, raggiunta quota 16mila firme contro Bartomeu: possibili dimissioni

    BARCELLONA – I promotori della raccolta di firme contro il presidente del Barcellona, Josep Maria Bartomeu, hanno reso noto di avere raggiunto il numero di 16.521. Un dato sufficiente a costringere il Consiglio dei soci del club catalano a prendere in esame le possibili dimissioni dell’attuale presidente. Le firme, raccolte da un comitato denominato ‘Mes que una Mociò (in italiano ‘Più di un movimento’)’, possono creare i presupposti per la crisi del Governa barcelonista, fino ad arrivare alla sostituzione del n.1 del club, sempre meno popolare fra soci e tifosi. L’estate scorsa la testa di Bartomeu era stata chiesta da vari comitati di soci, sorti spontaneamente, soprattutto dopo che Leo Messi aveva chiesto di trasferirsi altrove. La conferma dell’argentino e l’arrivo di Ronald Koeman in panchina non hanno fermato il malcontento. LEGGI TUTTO

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    Il Real Madrid piega il Levante: Zidane vince con Vinicius-Benzema

    VILLAREAL (Spagna) –  Successo per 2-0 del Real Madrid a Villareal contro il Levante nella quinta giornata della Liga. Ad aprire le danze al 16′ un perfetto destro a giro di Vinicius, nei minuti finali il raddoppio di Benzema in contropiede per sigillare il trionfo dei blancos. Con questa vittoria le merengues di Zidane, rivali dell’Inter nel girone di Champions, volano in vetta alla classifica con 10 punti, mentre il Levante resta al penultimo posto a quota 3.
    Levante-Real Madrid, tabellino e statistiche
    Vincono Osasuna e Alaves
    Osasuna vincente nel primo match della domenica della quinta giornata di Liga. La formazione navarra si è imposta sul terreno di casa battendo per 2-0 il Celta Vigo con le reti argentine, una per tempo, dell’ex Fiorentina Roncaglia (23′) e Calleri (76′). L’Alaves supera 1-0 l’Athletic Bilbao e trova la prima vittoria stagionale: decisivo il gol di Ely a un quarto d’ora dalla fine. Termina in parità per 1-1 Cadice-Granada con Alejo che risponde al vantaggio iniziale degli ospiti di Sanchez.
    Liga, la classifica LEGGI TUTTO

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    Liga, Suarez resta a secco: 0-0 per l' Atletico Madrid. Vince la Real Sociedad

    MADRID (Spagna) – Sembra essere finita la magia dell’attacco colchoneros con la goleada rifilata al Granada, e dopo l’Huesca a fermare nuovamente l’Atletico Madrid nel cammino nella Liga ci pensa un Villarreal solido e bravo nel contenere la potenza degli avversari e del suo nuovo attaccante Luis Suarez che dopo aver stupito tutti all’esordio, con due gol e un assist, resta per la seconda sfida consecutiva a bocca asciutta. Gli uomini di Simeone pareggiano anche questa volta per 0-0, un punto a testa tra le due squadre che hanno poco da recriminare considerando che l’occasione più grande della sfida capita all’80’ sui piedi di Diego Costa che però viene fermato da una scivolata precisa della difesa ospite. Convince invece la Real Sociedad che vince per 3-0 contro il Getafe e si prende, momentaneamente, la vetta della classifica. Ai baschi bastano le reti di Oyarzabal nel primo tempo, su rigore, e di Merino e Portu per portare a casa i tre punti. Un messaggio importante per il Napoli che affronterà David Silva e compagni nel girone di Europa League.
    Atletico Madrid-Villarreal: tabellino e statistiche
    Prima vittoria per l’Eibar
    Vince l’Eibar per la prima volta in stagione. Successo per i baschi che passano per 2-1 sul campo di un Valladolid sempre più in difficoltà in questo inizio campionato. Avanti gli ospiti con un rigore del difensore Burgos, Toni pareggia per il Valladolid, poi a inizio ripresa Guardiola ha la chance per ribaltare la situazione ma si fa ipnotizzare dal dischetto da Dmitrovic. L’Eibar resta in dieci per il rosso a Diop al 73′ ma allo scadere trova la rete della vittoria con Rodrigues, che al 90′ mette in rete con un gran colpo di testa su uno splendido cross di Arbilla. Pareggio a reti bianche tra Elche e Huesca.
    Valladolid-Eibar 1-2, il tabellino
    Liga, risultati e classifiche LEGGI TUTTO

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    Real Madrid, Dani Carvajal fuori per 2 mesi: lesione ai legamenti

    MADRID – Lesione al legamento laterale mediale del ginocchio destro. Questa la diagnosi per Dani Carvajal, infortunatosi stamattina in allenamento e già sottoposto ai primi esami strumentali, come comunicato dal Real Madrid. Il difensore spagnolo dovrebbe stare fuori circa due mesi e dunque perderà la prima parte della Liga, compreso il Clasico in programma il 25 ottobre, e le prime gare di Champions, con il Real inserito nel girone dell’Inter.
    Inter, Zanetti: “Possiamo fare bene, girone equilibrato” LEGGI TUTTO