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    Ibrahimovic è il marcatore più anziano della Serie A: la nuova classifica

    UDINE – Zlatan Ibrahimovic è diventato il giocatore più anziano a realizzare un gol in Serie A. L’attaccante del Milan ha realizzato il rigore che ha dato il momentaneo pareggio ai suoi (1-1) sul campo dell’Udinese entrando nella storia: gol 41 anni e 166 giorni e nuovo primato nella storia del campionato! Battuto il precedente reciord che apparteneva ad un altro rossonero ovvero Billy Costacurta che segnò a 41 anni e 25 giorni il suo ultimo gol, sempre su rigore, sempre contro l’Udinese e con fascia da capitano, nella sua ultima partita in carriera il 19 maggio 2007 (Milan-Udinese 2-3). Scende al 3° gradino del podio Silvio Piola (40 anni e 131 giorni). Chiudono la Top 5 Pietro Vierchowod (40 anni e 47 giorni) e Francesco Totti (39 anni e 364 giorni). LEGGI TUTTO

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    Youth League, chi sfiderà il Milan in semifinale. Real Madrid, che tonfo!

    Youth League, i risultati
    Clamoroso ko per il Real Madrid, che ha addirittura perso per 4-0 sotto i colpi dell’Az Alkmaar. I blancos subiscono due reti per tempo: nella prima frazione i gol di Beukers e Poku, nella ripresa Meerdink e ancora Beukers a chiudere i conti. Duro colpo per l’Under 19 madrilena allenata da Alvaro Arbeloa, gioia incontenibile per i giovani olandesi che approdano così alle semifinali dove affronteranno lo Sporting. L’altra semifinale disputata quella tra Borussia Dortmund e Hajduk Spalato: a trionfare i croati. Dopo l’1-1 dei tempi regolamentari, l’Hajduk passa ai calci di rigore vincendo per 8-9. Dunque il Milan giocherà la semifinale contro l’Hajduk Spalato il prossimo venerdì 21 aprile al Colovray Stadium. LEGGI TUTTO

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    Il Cosenza targato Milan può fare un altro miracolo

    TORINO – Da inizio stagione, gli scommettitori considerano il Cosenza la prima favorita per la retrocessione in C. Quando lo scorso autunno il club calabrese esonerò Davide Dionigi, c’era la fila per la sua panchina, ma di quelli che la rifiutavano. A dispetto di tutto ciò, oggi i lupi silani sono la squadra più in forma di quelle che lottano per la salvezza che sarà un rebus complicatissimo, visto che, a nove giornate dalla fine, le ultime sei in classifica sono racchiuse in due punti: tre retrocederanno, due si giocheranno la permanenza in B ai playout, una si salverà direttamente. E se a riuscirci fosse proprio la squadra guidata dal 2 novembre da William Viali? I suoi ragazzi hanno raccolto 6 punti nelle ultime tre uscite, preziosissimi, anche perché di questi tempi la diretta concorrenza di solito al massimo pareggia. Vittorie griffate Milan, fra l’altro. Domenica il successo interno nello scontro diretto con la Spal, che ha permesso anche il sorpasso in classifica sui ferraresi, l’ha firmato il centrocampista Marco Brescianini, 23 anni, prodotto doc del vivaio rossonero, al secondo centro stagionale, un bel sinistro dal limite, a conferma che il ragazzo si sta imponendo alla sua terza stagione in B: aveva esordito in maniera promettente nell’Entella ma nella passata annata era rimasto ai margini nel pletorico organico della corazzata Monza. In questa stagione, trovando spazio con continuità, dimostra di essere un elemento di affidamento per la categoria. Prima, nella precedente uscita interna, il Cosenza si era aggiudicato il derby calabrese con una pazzesca vittoria sulla Reggina maturata nel recupero: sotto di un gol, i rossoblù la ribaltavano fra il 90’ e il 92’ con la splendida doppietta di Marco Nasti, attaccante classe 2003, uno dei prospetti più interessanti del calcio italiano. La scorsa estate era uscito dal vivaio milanista con ottime referenze. In questa stagione all’inizio ha un po’ pagato lo scotto dell’imberbe esordiente ma cresce di partita in partita: è a 3 gol e domenica ha  segnato una bella rete anche alla Spal che avrebbe chiuso la partita ma è stata annullata dal Var per fuorigioco. Insomma, non mancano i motivi per essere ottimisti. Certo sabato, il Cosenza ha una trasferta proibitiva in casa del Frosinone, dominatore della B e ormai prossimo alla A, per di più saranno assenti Rigione, Rispoli e Marras, fermati ieri per un turno dal Giudice Sportivo. Ma ci si può sempre provare. Tutto sommato, nella precedente trasferta contro l’altra super squadra della B, il Genoa, il Cosenza aveva fatto la sua partita, più di quanto dica il 4-0 finale per i liguri: sull’1-0, i calabresi avevano colto una traversa clamorosa con D’Urso, a portiere battuto, la partita è cambiata a inizio ripresa quando Calò, ha “regalato” al Genoa (proprietario del suo cartellino) l’azione del 2-0 e una volta incassato il secondo gol la squadra si è disunita ed è finita in goleada. Ma c’è un’altra ragione che deve indurre all’ottimismo: il ritorno, parziale, del proprio pubblico allo stadio. Per la contestazione a patron Guarascio, il Cosenza ha disputato buona parte della stagione in un San Vito-Marulla pressoché deserto, tanto che in proporzione, la squadra era più sostenuta in trasferta, grazie ai tanti migranti calabresi sparsi per l’Italia. Negli ultimi tempi la società ha cercato di ricucire coi tifosi e buona parte di loro da domenica scorsa sono tornati ad incitare la squadra, dando una bella mano nella vittoria sulla Spal, pur continuando a contestare Guarascio. Per carità, sempre legittimo mettere in discussione l’operato del proprietario a cui però bisognerebbe riconoscere come in qualche modo, pur con mezzi ridotti, dal 2018 mantiene il Cosenza in B dopo averlo preso dalla Serie D. Tuttavia, perseverare nel disertare lo stadio, sembrava tanto la storia del marito che per fare un dispetto alla moglie sceglie di evirarsi. Anche perché non va dimenticato come quasi un anno fa la salvezza arrivò superando il Vicenza ai playout, in un San Vito-Marulla pieno come un uovo e ribollente di un entusiasmo unico. Finirà così anche quest’anno? Da domenica scorsa il Cosenza può concretamente sperarlo. E magari quel giorno potrà esserci anche Mauro Zarate, il colpo ad effetto fatto da Guarascio a gennaio, visto solo per tre apparizioni, prima di arrendersi a un brutto infortunio. Ma l’ex Lazio, Inter e Fiorentina sta lavorando per il recupero e non è escluso che in maniera quasi miracolosa possa rientrare per le ultime battute della stagione. Il club intanto, conquistato dalla sua professionalità, nonostante il brutto ko medita di prolungargli il contratto che scade a giugno. LEGGI TUTTO

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    Diretta Milan-Salernitana ore 20:45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Dove vedere Milan-Salernitana in tv e in streaming
    La sfida tra Milan e Salernitana è in programma alle 20:45 al Meazza e sarà disponibile in tv su Sky Sport Uno 201, Sky Sport Calcio 202, Sky Sport 251 e DAZN. In streaming, il match sarà visibile sulle rispettive piattaforme SkyGo e Dazn.
    Milan-Salernitana: le probabili formazioni
    MILAN (3-4-2-1): Maignan; Kalulu, Thiaw, Tomori; Saelemaekers, Krunic, Tonali, Theo Hernandez; Brahim Diaz, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli. A disposizione: Tatarusanu, Kjaer, Ballo-Touré, Dest, Florenzi, Calabria, Bakayoko, Pobega, Vranckx, Bennacer, Adli, De Ketelaere, Rebic, Origi, Ibrahimovic. Indisponibili: Messias. Squalificati: nessuno. Diffidati: Calabria, Giroud, Kalulu, Kjaer, Rebic.
    SALERNITANA (3-4-1-2): Ochoa; Gyomber, Daniliuc, Pirola; Sambia, Crnigoj, Coulibaly, Bradaric; Candreva; Dia, Piatek. Allenatore: Paulo Sousa. A disposizione: Sepe, Bronn, Mazzocchi, Maggiore, Nicolussi Caviglia, Lovato, Bohinen, Vilhena, Botheim, Valencia, Kastanos, Bonazzoli. Indisponibili: Fazio, Troost Ekong. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.
    Arbitro: La Penna di Roma. Assistenti: Zingarelli-Di Monte. Quarto uomo: Perenzoni. Var: Banti. Avar: Guida.
    Guarda Milan-Salernitana su Dazn. Attiva ora LEGGI TUTTO

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    Tottenham-Milan, sollievo Pioli: Giroud a disposizione

    MILANO – Mercoledì sera (20:45) il Milan di Stefano Pioli giocherà a casa del Tottenham del rientrante Antonio Conte il match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. I rossoneri sono chiamati a difendere l’1-0 dell’andata e Pioli potrà contare due due pendine importanti del suo scacchiere: Brahim Diaz (saltato la trasferta di Firenze in campionato per una lieve distorsione al ginocchio) e Olivier Giroud. L’attaccante francese ha tenuto in ansia tifosi e squadra causa un attacco influenzale che lo ha colpito nei giorni scorsi ma, per il sollievo di Pioli, ha preso parte all’ultimo allenamento prima della partenza per Londra. Due rientri importanti per i rossoneri: l’ex Arsenal dovrebbe partire titolare (a differenza del trequartista spagnolo) nel 3-4-2-1 con alle spalle Rafa Leao e Rade Krunic. LEGGI TUTTO

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    Milan, il quarto di Champions League contro il Tottenham vale 20 milioni

    TORINO – Una questione di una ventina di milioni. Una cifra che significa poco per le casse di un club inglese, ma tantissimo per uno italiano. Questo vale un eventuale passaggio ai quarti di finale per il Milan: 10.6 milioni arrivano dall’Uefa come premio per il cammino in Champions League, mentre gli altri possono variare tra introiti propri (botteghino, marketing ed eventuali premi degli sponsor) e ancora europei (la tranche fi nale del pool market, che viene defi nita solamente a fine stagione dall’Uefa). Ma, visto quanto era capitato nel match di andata al Meazza contro il Tottenham, si può facilmente immaginare come quota 20 potrebbe venire agilmente raggiunta e superata. Il 14 febbraio, infatti, San Siro registrò un incasso di 9.133.842 euro, complici l’affl usso allo stadio (74.320 spettatori) e il prezzo medio dei biglietti. Un record per il calcio italiano. Un quarto di fi nale sarebbe ancora più allettante per i sostenitori rossoneri, che non vedono il Milan tagliare tale traguardo dalla stagione 2011-12, quando la squadra di Massimiliano Allegri venne eliminata dal Barcellona. LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Women, il Milan di Ganz piega la Roma nella gara d'andata

    Milan-Roma, Piemonte decide la sfida di Coppa Italia Partita molto equilibrata quella tra il Milan e la Roma Women. Risultato sempre in bilico dall’inizio alla fine, con le rossonere a sbloccarla a fine primo tempo. E’ Martina Piemonte brava a depositare in rete e trovare il vantaggio, capitalizzando al meglio l’assist di Dubcovà. Nella ripresa […] LEGGI TUTTO