consigliato per te

  • in

    Milan, visita di controllo al ginocchio per Ibrahimovic: l'esito

    MILANO – Prosegue positivamente il percorso di riabilitazione di Zlatan Ibrahimovic verso il ritorno in campo. Il 40enne attaccante svedese del Milan, fa sapere la società rossonera, è stato visitato a Lione dal dottor Bertrand Sonnery Cottet. Il controllo, a tre mesi dall’intervento chirurgico del ginocchio sinistro è andato bene e il giocatore continuerà il suo percorso riabilitativo come da programma. Il suo ritorno in campo dovrebbe avvenire dopo la sosta per il Mondiale in Qatar. LEGGI TUTTO

  • in

    Calendari Champions: subito Psg-Juve. Alla prima anche Napoli-Liverpool e Inter-Bayern

    6 settembre: alle 21 Salisburgo Milan; alle 21 Psg-Juventus.

    7 settembre: alle 21 Napoli-Liverpool; alle 21 Inter-Bayern.

    13 settembre: alle 18.45 Viktoria Plzen-Inter; alle 21 Rangers-Napoli.

    14 settembre: alle 18.45 Milan-Dinamo Zagabria; alle 21 Juventus-Benfica.

    4 ottobre: alle 21 Ajax-Napoli; alle 21 Inter-Barcellona;

    5 ottobre: alle 21 Chelsea-Milan; alle 21 Juventus-Maccabi Haifa.

    11 ottobre: alle 18.45 Maccabi Haifa-Juventus; alle 21 Milan-Chelsea.

    12 ottobre: alle 18.45 Napoli-Ajax, alle 21 Barcellona-Inter.

    25 ottobre: alle 21 Dinamo Zagabria-Milan; alle 21 Benfica-Juventus.

    26 ottobre: alle 18.45 Inter-Viktoria Plzen; alle 21 Napoli-Rangers.

    1 novembre: alle 21 Liverpool-Napoli; alle 21 Bayern-Inter.

    2 novembre: alle 21 Milan-Salisburgo; alle 21 Juventus-Psg. LEGGI TUTTO

  • in

    Anche nei sorteggi Champions è già derby Milan-Inter

    TORINO – C’è grande attesa a Milano per i sorteggi di Champions League. Dal momento che anche in questa edizione sono qualificate sia il Milan che l’Inter, la tradizionale rivalità cittadina (prima di scendere in campo in Europa, tra l’altro, si sarà anche già giocato il derby di andata di campionato) si trasferisce anche in Europa. Lo scorso anno, con il Milan eliminato dalla prima fase addirittura come ultimo, e quindi escluso anche dall’Europa League, è stato l’Inter a cogliere le soddisfazioni maggiori. Anche se osservatori neutrali non hanno potuto non sottolineare come i gironi di qualificazione fossero effettivamente molto diversi: il Milan aveva comunque tre squadre di livello (Liverpool, Atletico Madrid e Porto), mentre l’Inter, a parte il Real Madrid, aveva due avversarie sicuramente mediocri come lo Shakhtar Donetsk e lo Sherif. La rivalità è poi proseguita… a distanza, dal momento che l’Inter, agli ottavi, ha trovato il Liverpool, ovvero proprio la squadra che aveva eliminato i rossoneri. E in questa doppia sfida non c’è dubbio che la figura migliore l’abbia fatta proprio la squadra di Inzaghi, capace di tenere aperta la qualificazione fino all’ultimo minuto (sconfitta 2-0 all’andata, vittoria 1-0 al ritorno) contro la squadra che sarebbe poi arrivata in finale. Questa volta però al via dei sorteggi le squadre milanesi si presentano a parti invertite: perché il Milan, campione d’Italia, è in prima fascia e quindi, sulla carta, dovrebbe avere un sorteggio sicuramente più agevole dello scorso anche, ma anche migliore dell’Inter, che invece è finita in seconda fascia. Di fatto, la squadra di Pioli non potrà incontrare, oltre ovviamente alle altre squadre italiane, Manchester City, Real Madrid, Bayern Monaco, Psg, Porto, Eintracht Francoforte e Ajax. Ma certamente avrà una tra Liverpool, Chelsea, Barcellona, Atletico Madrid, Siviglia, Lipsia e Tottenham. L’Inter, relegata in terza fascia, si troverà invece sicuramente una squadra della prima e una della seconda: per bene che possa capitare, saranno comunque due rivali di difficoltà rilevante. Anche se non tutte sono impossibili: nella lista delle ”giocabili” possiamo tranquillamente inserire Porto, Eintracht, Ajax, Siviglia e anche Lipsia. E allora, alla fine, le fasce sono importanti, ma la urna lo è ancora di più. LEGGI TUTTO

  • in

    Milan, occhio a Mendes: vuol portare Leao al Chelsea (ma RedBird dice no)

    La sessione estiva del mercato chiuderà ufficialmente i battenti alle ore 20 di giovedì 1 settembre. Pensando a Leao, i tifosi del Milan desidererebbero che il gong suonasse già ora: secondo il Times, Jorge Mendes, il procuratore del ventitreenne attaccante portoghese, sta rifinendo i dettagli della proposta Chelsea. Sinora, infatti, il Milan non ha ricevuto nessuna offerta ufficiale da Stamford Bridge, ma potrebbe essere soltanto una questione di tempo. Mendes sa come impiegarlo proficuamente, anche quando ha i minuti contati. Ricordate ciò di cui fu capace, un anno fa, durante le ultime battute del mercato estivo? Era il 27 agosto 2021 quando il Manchester United annunciò ufficialmente il ritorno di Cristiano Ronaldo all’Old Trafford. Un’operazione che sembrava impossibile, dati i tempi ristretti e invece divenne clamorosamente possibile. Ma stavolta lo scenario è diverso: allora, c’era una Juve alla quale non dispiacque più di tanto separarsi da CR7, nonostante i suoi 101 gol in tre stagioni, anche per i costi spropositati di un rapporto che comportava uno stipendio netto annuo di 31 milioni di euro. E Ronaldo aveva 36 anni. Oggi Leao ne ha quattordici di meno e Gerry Cardinale non intende assolutamente rinunciare al giocatore più talentuoso e più prezioso dell’organico. Tant’è vero che il club vuole blindarlo sino al 2027 e, una volta siglata la conclusione ufficiale dell’acquisto del Milan, in settembre sarà proprio il signor RedBird a occuparsi del rinnovo. A Casa Milan hanno fatto comunque i calcoli: il Chelsea vuole a tutti i costi Leao? Allora consideri che fra annessi e connessi dovrà spendere 150 milioni di euro, calcolando anche il contenzioso del giocatore tuttora in essere con lo Sporting Lisbona, cui deve 16,5 milioni di euro per via del contratto rescisso unilateralmente nel 2018, quando Leao passò al Lille. E poi c’è la questione commissioni dei rappresentanti dell’attaccante: Mendes è il primo, tuttavia non si può dimenticare anche l’avvocato francese, in ottimi rapporti con il padre di Leao, che in questi anni ha garantito la massima assistenza legale al figlio nella vertenza con lo Sporting Lisbona. Su tutto, sopra tutto, aleggia la volontà di Leao di rimanere al Milan, reiteratamente manifestata alla società nelle scorse settimane. Decisamente, questa sarà una settimana molto interessante per il mercato rossonero.Guarda la galleryIl Milan si rifà il look: ecco la terza magliaIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Atalanta-Milan 1-1: Bennacer risponde a Malinovskyi e salva Pioli

    BERGAMO – Bennacer risponde a Malinovskyi e salva il Milan sul campo dell’Atalanta, che nella seconda giornata di campionato ferma sul pari i campioni d’Italia (1-1) con cui resta appaiata in classifica. La Dea e il Diavolo, entrambe vittoriose all’esordio, scivolano ora a -2 dall’Inter e dal Napoli, uniche due squadre rimaste a punteggio pieno in attesa che scendano in campo Juve e Roma. 
    Atalanta-Milan 1-1: statistiche e tabellino
    Panchina per Muriel e De Ketelaere
    Out Palomino, Zappacosta ed Ederson per il tecnico di casa Gasperini, che nel suo 3-4-1-2 conferma nove undicesimi della formazione vittoriosa a Marassi contro la Samp: al centro della difesa rientra Demiral (a fargli spazio è Okoli) mentre in attacco Muriel finisce in panchina per lasciare il posto a Malinovskyi, al centro di un caso di mercato in settimana ma schierato titolare al fianco di Zapata. Per il resto in porta c’è sempre Musso, con Toloi e Djimsiti a completare il reparto arretrato e le fasce affidate a Hateboer e Maehle, mentre de Roon e Koopmeiners vengono confermati in mediana per coprire le spalle al trequartista Pasalic. Tra i campioni d’Italia invece rinviato ancora il debutto dal primo minuto di De Ketelaere, lasciato inizialmente fuori da Pioli che sceglie la continuità rispetto al 4-2 rifilato all’Udinese e cambia solo Krunic, che fa spazio al recuperato Tonali al fianco di Bennacer a centrocampo. Tra i pali dunque ancora Maignan con Calabria, Kalulu, Tomori e Theo Hernandez a fargli da scudo, mentre davanti sono nuovamente Messias, Diaz e Leao a supportare Rebic, unica punta del 4-2-3-1 rossonero.
    La sblocca Malinovskyi
    Avvio di gara equilibrato e prima conclusione al Milan, con Leao che sporca subito i guantoni di Musso dopo un bello scambio con Rebic (2′). L’Atalanta infatti non sta a guardare e risponde con Malinovsky che dai 20 metri non trova la porta su assist di Zapata (8′), anticipato poco dopo di un soffio in uscita da Maignan (10′), imitato un minuto dopo dal collega nerazzurro che arriva sulla palla prima di Theo Hernandez. I ritmi sono forsennati, con il Diavolo che prova a fare la gara e la Dea chiusa e pronta a ripartire. Toloi spende però il giallo per fermare Leao e Gasperini lo inverte allora con Djimsiti, spedendolo dalla parte di Messias che al 24′ si divora un gol fatto: il brasiliano non approfitta infatti di una dormita della difesa nerazzurra e calcia fuori col sinistro dallo spigolo dell’area piccola. Non sbaglia invece sull’altro fronte Malinovskyi, che viene lasciato libero di colpire col sinistro dal limite dell’area e supera Maignan, messo fuori causa dalla deviazione di Kalulu (29′). Sotto di un gol il Milan prova a reagire ma il possesso palla rossonero è sterile e l’Atalanta arriva indenne fino all’intervallo e va negli spogliatoi forte del vantaggio.
    Serie A, risultati e calendario
    Bennacer salva Pioli
    Si torna in campo senza cambi e Leao costringe subito all’ammonizione Hateboer, con la Dea che rischia grosso al 50′: punizione ‘pennellata’ da Bennacer per la testa di Kalulu, che viene dimenticato dalla difesa nerazzurra ma non inquadra la porta. Ribaltamento di fronte ed è invece Hateboer a mancare il pari di testa su cross di Pasalic. Al 53′ ancora Milan pericoloso con Leao, che lambisce il palo con un destro a giro, poi tocca di nuovo alla Dea con Pasalic che chiama alla deviazione Maignan sul cross di Koopmeiners (56′). Pioli getta allora nella mischia De Ketelaere e Giroud (fuori Diaz e Rebic al 58′) ma è Tonali a impegnare Musso (60′). Al 66′ entrano anche Origi e Saelemaekers (al posto di Leao e Messias) e alla fine il Diavolo, ridisegnato dal suo allenatore con un 3-5-2, trova il pari al 68′ con Bennacer che con il sinistro insacca sul secondo palo. Incassato l’1-1 anche Gasperini decide allora di intervenire con un triplo cambio (73′): dentro Muriel, Scalvini e Lookman (al posto di Zapata, Pasalic e Malinovsky) e proprio quest’ultimo costringe subito Tonali all’ammonizione. Un’occasione capita poi al milanista Origi, che manda a terra Demiral con una sterzata ma viene anticipato da Djimsiti al momento del tiro (80′). Nell’Atalanta spazio a Okoli (per Djimsiti all’82’) e Zortea (per Maehle all’89’) nel finale, mentre l’ultima mossa di Pioli è Florenzi al posto di Calabria (84′). Il risultato però non cambia più e dopo il giallo rimediato da De Roon nel recupero (96′) arriva il triplice fischio dell’arbitro Maresca: al Gewiss Stadium finisce 1-1.
    Serie A, la classifica
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Atalanta-Milan ore 20.45: probabili formazioni, come vederla in tv e streaming

    BERGAMO – Dopo i successi all’esordio, Gasperini e Pioli si affrontano in una sfida che mete in palio subito tre punti importanti.  Il secondo turno di Serie A mette in scena a Bergamo il primo big match della stagione con l’Atalanta che ospita al Gewiss Stadium il Milan campione d’Italia. “Abbiamo preparato bene la partita di Bergamo, dove affronteremo una squadra molto forte, che conosciamo bene e che sviluppa un calcio propositivo e offensivo. Siamo pronti. Per noi sarà un altro step per continuare a crescere – ha spiegato l’allenatore rossonero – Loro hanno cambiato qualche giocatore, ma l’ossatura è rimasta la stessa. Riescono ad abbinare organizzazione, intensità e ottime qualità”. “Sfida difficile, il calendario ci ha proposto questo e va bene. Bello che ci sia subito questo tipo di partita. Conosciamo tutti la forza della squadra di Pioli, può essere un’occasione per tutti”, ha dichiarato il tecnico della Dea alla vigilia del match.
    Atalanta-Milan, dove vederla in tv e streaming
    La partita tra Atalanta e Milan si gioca oggi alle 20.45 al Gewiss Stadium di Bergamo. Il match sarà trasmesso in tv e streaming da Dazn.
    Atalanta-Milan, le probabili formazioni
    ATALANTA (3-4-1-2):  Musso, Demiral, Okoli, Toloi; Maehle, Koopmeiners, De Roon, Hateboer; Pasalic; Muriel, Zapata. Allenatore: Gasperini. A disposizione: Rossi, Sportiello, Boga, Lookman, Malinovskyi, Zortea, Ruggeri, Djimsiti, Scalvini, Soppy. Indisponibili: Carnesecchi, Ederson, Ilicic, Palomino, Zappacosta. Squalificati: -. Diffidati: – 
    MILAN (4-2-3-1): Maignan, Calabria, Tomori, Kalulu, Theo; Tonali, Bennacer; Messias, Diaz, Leao; Rebic. Allenatore: Pioli. A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Ballo-Tourè, Florenzi, Gabbia, Kjaer, Adli, Pobega, Bakayoko, Saelemaekers, Lazetic, De Ketelaere, Giroud, Origi. Indisponibili: Ibrahimovic, Krunic. Squalificati: -. Diffidati: -.
    ARBITRO: Maresca di Napoli. Guardalinee: Baccini e Prenna. Quarto uomo: Sozza. Var: Valeri. Avar: Costanzo
    Tutta la Serie A TIM è su DAZN. Attiva ora LEGGI TUTTO

  • in

    Pronostico Atalanta-Milan, big match con quote equilibrate

    Ciak si gira! Buona la prima per Atalanta e Milan che all’esordio stagionale in Serie A hanno conquistato i tre punti rispettivamente contro Sampdoria (2-0) e Udinese (4-2).
    Atalanta-Milan, fai il tuo pronostico sul big match della 2ª giornata di Serie A
    Sfida equilibrata, ecco i consigli
    Il confronto che andrà in scena domenica (ore 20.45) al “Gewiss Stadium” di Bergamo si preannuncia essere – quote alla mano – il più equilibrato della seconda giornata di Serie A.
    Parola ai precedenti della passata stagione. Nel match di andata disputato sul campo della “Dea” il 3 ottobre scorso le due squadre se le son “suonate” di santa ragione. Il “Diavolo” dopo essersi portato avanti per 3-0 ha chiuso l’incontro sul 3-2, in virtù del rabbioso forcing finale dei nerazzurri.
    Entrambe le compagini proveranno a dar seguito alla vittoria della scorsa settimana, può starci il Goal al triplice fischio dell’arbitro. Occhio al pareggio visto che come detto la sfida sulla carta è davvero equilibrata.
    Vuoi rimanere aggiornato in tempo reale sui pronostici? Iscriviti Gratis al Gruppo Telegram di GOLLO, il predictor del Tuttosport LEGGI TUTTO

  • in

    Milan, poker all'Udinese: doppietta Rebic. L'Atalanta batte la Sampdoria

    Seppur con qualche brivido di troppo il Milan non sbaglia la prima in campionato: poker all’Udinese con doppietta di Rebic, principale protagonista. A San Siro finisce 4-2 per Pioli, nonostante a sbloccare il match sia la squadra di Sottil con Becao, che quando vede rossonero si trasforma in bomber. Theo Hernandez su rigore e Rebic la ribaltano, poi Masina fa 2-2. Nella ripresa Brahim Diaz e ancora la punta croata chiudono i giochi sotto gli occhi di De Ketelaere, che fa il suo esordio col Milan insieme a Pobega e Origi. Vince anche l’Atalanta sul campo della Sampdoria, che colpisce palo e traversa, ma che esce sconfitta. Decisive le reti di Toloi nel primo tempo e di Lookman, che bagna nel migliore dei modi il suo debutto in A.
    Calendario Serie A
    Poker del Milan all’Udinese: doppietta Rebic
    Senza nessun nuovo acquisto nei primi undici, i campioni d’Italia partono male e dopo 2′ vanno sotto: dal corner sbuca Becao che firma di testa il suo terzo gol in carriera al Milan, vittima preferita. La risposta dei rossoneri c’è e porta al pareggio: Silvestri para su Diaz, sulla respinta si avventa Calabria che viene travolto da Soppy. Per l’arbitro Marinelli non c’è nulla, per il Var è rigore. Dal dischetto Theo Hernandez non sbaglia e fa 1-1 all’11’. Altri quattro minuti e il Milan ribalta tutto: cross calibrato di Calabria e piattone volante di Rebic che vale il sorpasso. Quando il primo tempo sembra ormai concluso, al 49′, ultimo minuto di recupero, Masina (ex Bologna, tornato in A dopo l’esperienza al Watford) in tuffo di testa anticipa Messias e sorprende Maignan, siglando il 2-2. Dalla gioia per il gol al pasticcio: al primo minuto del secondo tempo Masina regala involontoriamente il pallone a Brahim Diaz nel tentativo di liberare di testa e lo spagnolo non perdona per il 3-2 rossonero. Sottil ci prova inserendo Beto (si rivede dopo l’infortunio del 10 aprile), ma al 68′ Rebic fa doppietta e cala il poker con un guizzo da rapace d’area. Pioli allora concede la standing ovation al croato, dentro Giroud, e il debutto a De Ketelaere. Spazio anche per Saelemaekers e per altri due esordi, quelli di Pobega e Origi. Al triplice fischio è festa rossonera.
    Tabellino Milan-Udinese
    Guarda la galleryDiaz, Theo e doppio Rebic: il Milan vola con l’Udinese
    Toloi e Lookman lanciano l’Atalanta, Samp ko
    Nella Samp c’è l’ex Sassuolo Djuricic dal 1′. L’inizio per l’Atalanta è complicato e al 14′ incassa: Leris regala l’assist a “Ciccio” Caputo che di prima batte Musso, il Var però richiama l’arbitro Dionisi che annulla per un fallo precedente di Leris su Maehle. La Dea si sveglia e mano mano sale di ritmo: prima colpisce un palo clamoroso con Maehle (22′), che fallisce a un passo dalla linea di porta, poi al 26′ trova lo spunto vincente per il gol di Toloi su sponda di Pasalic. Per provare a dare una scossa alla squadra, che comunque non perde l’iniziativa offensiva, Giampaolo opta per un triplo cambio nel secondo tempo, inserendo Verre, Depaoli e la punta De Luca al posto di Caputo, non Quagliarella. Gasperini invece regala l’esordio a Lookman, fuori Muriel. Al 70′ però a sfiorare il gol è Sabiri con una punizione violenta che si infrange sul palo. Il risultato non cambia nonostante gli sforzi blucerchiati, serve più peso davanti, entra anche Quagliarella che prima va vicino all’eurogol al volo, poi scheggia la traversa. L’Atalanta in contropiede segna con Lookman, ma in fuorigioco. Al 93′, sempre in ripartenza, l’ex Leicester ci riprova e stavolta è tutto buono: dribbling e colpo del ko.
    Tabellino Sampdoria-Atalanta
    Guarda la galleryToloi e Lookman mettono le ali all’Atalanta: 2-0 alla Samp a MarassiIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO