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    Via al mercato Milan con l'acquisto più caro della gestione Elliott: De Ketelaere vicino

    TORINO – Qualcuno dirà: era ora. Qualcuno continuerà a provare invidia per lo scoppiettante mercato della Juventus. Qualcuno penserà che questo è solo l’inizio. Certamente, il viaggio di Paolo Maldini e Frederic Massara in Belgio certifica ufficialmente l’apertura del mercato del Milan. Hai voglia a dire è già arrivato Pobega: era un prestito secco e ovviamente ha fatto “solo” ritorno a casa. Hai voglia a dire che è stato ingaggiato Origi: era un parametro zero già preso addirittura ad aprile. Hai voglia a dire che Adli è un nuovo arrivato: era già stato messo sotto contratto e annunciato un anno fa, salvo poi scegliere di farlo maturare ancora una stagione nel suo club, il Bordeaux. E’ adesso, è oggi che siamo a un passo dal primo e vero acquisto rossonero: Charles De Ketelaere, talentuoso giovane belga che ha tutte le caratteristiche per seguire le gesta di altri promettenti giocatori pescati con bravura dal Milan, senza necessariamente svenarsi. Maldini e Massara, per averlo, un po’ di soldi li dovranno spendere: e potrebbe diventare, a conti fatti, l’acquisto più caro nella storia del fondo americano. Leao è stato pagato da Elliott 35 milioni, ma 5 erano il valore di Tjago Djalo, parziale contropartita. Tomori è stato preso per 28,5 milioni, e quindi verrà sicuramente superato. Altre spese “pazze”, Elliott non le ha fatte. E mentre escono nuove polemiche e particolari perlomeno strani sulla vendita a RedBird, c’è da chiedersi quando e come il nuovo acquirente deciderà di rendersi utile alla causa, aprendo i cordoni della borsa. LEGGI TUTTO

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    De Ketelaere, il Milan pronto ad accogliere un talento completo

    TORINO – Charles De Ketelaere sta per sbarcare in Italia per completare il suo processo di crescita. L’accordo tra Milan e Club Brugge è ormai ai dettagli e ogni giorno è buono per celebrare un trasferimento che molti appassionati attendono proprio per le ottime credenziali che circolano da tempo sul centrocampista belga. A 21 anni ha già dato contorno al suo curriculum tra trofei vinti, tre titoli e una Supercoppa, presenze in Champions League e con la nazionale dei Diavoli Rossi, oltre a un ragguardevole bottino di presenze, gol e assist nella Jupiter League, campionato non di primo livello ma comunque sempre ottimo laboratorio di talenti.
    LA CRESCITA Trequartista mancino si è evoluto con il passare del tempo come testimonia l’ultima stagione dove, oltre al lavoro in impostazione, è riuscito anche ad essere puntuale nella finalizzazione dell’azione con 18 gol totali. De Ketelaere è una presenza fissa sul taccuino degli osservatori dei top club europei da almeno tre stagioni: cresciuto nel settore giovanile del Bruges, città dove è nato il 10 marzo 2001, per il suo stile di gioco è stato accostato ad un totem del calcio belga, Kevin De Bruyne. Una delle caratteristiche che più intrigano il Milan, e in particolar modo il tecnico Stefano Pioli, è la duttilità del belga che ha dimostrato di essere abile nel gioco corto e in quello lungo, rapido di pensiero negli inserimenti e nel lancio filtrante, senza dimenticare quella dote che accompagna i “predestinati”, cioè essere al posto giusto al momento giusto. Il Club Brugge ha tenuto duro sul traferimento per poterlo schierare nella sfida di Supercoppa con il Gent (domani, ore 18), una sorta di tacita promessa in modo da salutarlo con l’ultimo trofeo casalingo. De Ketelaere al Milan rientra nel progetto costruito nel tempo da Paolo Maldini e Frederic Massara, e nel caso dei giovani talenti avvallato dal fiuto di Geoffrey Moncada, dove si punta sulla linea verde anche se in questo caso l’esborso di circa 35 milioni complessivi, lascia intuire il valore di un top player. LEGGI TUTTO

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    Colonia-Milan 1-2: super Giroud, che doppietta!

    COLONIA (Germania) – Nella prima e vera amichevole della stagione il Milan campione d’Italia riparte dalla doppietta di Giroud, che regala a Pioli la Telekom Cup contro il Colonia, battuto 2-1. In casa dei tedeschi, al RheinEnergieStadion, i rossoneri indirizzano la gara già nel primo tempo grazie a due bellissimi gol dell’attaccante francese. Solo nel finale la rete di Dietz che accorcia le distanze, ma che non basta al Colonia. Può ritenersi soddisfatto Pioli per la prestazione della sua squadra, quasi mai veramente in difficoltà. Da sottolineare l’impatto sul match e nel Milan del nuovo acquisto Adli, che nel secondo tempo entra per Brahim Diaz e agisce molto bene da trequartista.
    Il live di Colonia-Milan
    Colonia-Milan: 1-2 (Giroud 16′, 36′, Dietz 86′)
    90′ – Non c’è tempo per il Colonia per acciuffare il pareggio, finisce la partita e la Telekom Cup è del Milan.
    86′ – GOL COLONIA! Accorciano i padroni di casa sugli sviluppi di calcio d’angolo: prima la traversa colpita di testa, poi sulla ribattuta Dietz mette dentro l’1-2.
    81′ – Ancora cambi: Robotti e Bartesaghi per Pobega e Ballo-Toure.
    75′ – Esce anche Bakayoko che lascia il campo a Brescianini.
    61′ – Girandola di cambi per il Milan: dentro Coubis, Michelis, Maldini, Chaka Traorè e Roback, fuori Florenzi, Kalulu, Giroud, Rebic e Messias. Pioli dà spazio ai giovani.
    54′ – Grave errore di Kalulu che perde palla vicino alla sua area, e per poco il Colonia non ne approfitta.
    46′ – Si riprende con un doppio cambio nel Milan: il nuovo acquisto Adli al posto di Brahim Diaz e Mirante per Tatarusanu in porta.
    45′ – Fine primo tempo, si va all’intervallo con il Milan avanti di due gol grazie alla doppietta di Giroud. La squadra di Pioli non ha mai sofferto veramente il Colonia, ha fraseggiato bene ed è stata cinica in avanti: 45′ ottimi.
    36′ – RADDOPPIO MILAN, ANCORA GIROUD! Altra ripartenza perfetta, Brahim Diaz serve Giroud che stoppa e calcia a giro: complice una leggera deviazione, il pallone si insacca sotto all’incrocio. Doppietta per il francese e 2-0 Milan.
    16’ – GOL MILAN! Micidiale contropiede del Milan, iniziato e illuminato da Rebic che di tacco mette in porta Giroud, freddo a scavalcare con un colpo sotto il portiere e ad infilare a porta vuota. Il francese esulta battendo la mano sullo scudetto cucito sul petto.
    14′ – Le iniziative offensive del Colonia non impensieriscono la difesa rossonera. Spunto di Brahim Diaz e mancino a giro, largo però.
    3′ – Primo squillo della partita di Giroud, il sinistro dalla distanza finisce di poco fuori.
    1′ – Si parte, primo possesso palla per il Milan.
    Colonia-Milan, le formazioni ufficiali
    COLONIA (4-2-3-1): Schwabe; Schmitz, Hubers, Chabot, Pedersen; Ljubicic, Skhiri; Adamyan, Uth, Kainz; Modeste. All.: Baumgart.
    MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Florenzi, Kalulu, Gabbia, Ballo-Touré; Bakayoko, Pobega; Messias, Díaz, Rebic; Giroud. All.: Pioli. LEGGI TUTTO

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    Milan, Castillejo ufficiale al Valencia di Gattuso: il comunicato dei rossoneri

    MILANO – Samuel Castillejo lascia ufficialmente il Milan dopo quattro stagioni, ottantasei presenze (di cui solo cinque nell’ultimo campionato) e sette reti: il classe ’95 si trasferisce a titolo definitivo al Valencia, allenato da Gennaro Gattuso. La società rossonera ha comunicato il trasferimento attraverso il sito ufficiale: “AC Milan comunica di aver ceduto a titolo definitivo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Samuel Castillejo Azuaga al Valencia CF. Il Club ringrazia Samu per la professionalità e l’impegno dimostrati in questi anni e gli augura le migliori soddisfazioni professionali e personali”. LEGGI TUTTO

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    Domani gioca il Milan: occhi su Adli e Kjaer

    Domani per il Milan è già tempo di tornare in campo. Lo farà in una partita che assomiglierà più a una sgambata che a una vera e propria amichevole, in quel di Milanello, contro una squadra che milita nel campionato di Eccellenza Lombardo (il Lemine Almenno) e che quindi non dovrebbe opporre eccessiva resistenza. Sabato a Colonia, sarà già tutta un’altra cosa.Sullo stesso argomentoMIlan, per De Ketelaere ultimo stepCalciomercato Milan

    Spunti di interesse

    Ma anche la sfida di domani, con inizio alle ore 17, avrà comunque la sua ragione di essere. Intanto perché consentirà di vedere all’opera, per la prima volta con la maglia rossonera, i nuovi arrivati, attorno ai quali (Adli su tutti) c’è molta curiosità. Niente da fare invece per Origi, fermo ai box almeno fino a fine mese. Ma c’è grande attesa anche per Simon Kjaer, nuovamente al centro della difesa, dopo l’infortunio subito lo scorso dicembre a Marassi, l’operazione ai legamenti e la lunga terapia per tornare disponibile. Proprio la ritrovata disponibilità del danese ha convinto il Milan che per il momento non servono innesti in difesa, ma Maldini e Massara, sul mercato, possono concentrarsi altrove. Soprattutto su Charles De Keteleare, che sembra davvero a un passo dal vestire la maglia rossonera.

    Guarda la galleryOrigi, visite mediche alla clinica La Madonnina: i tifosi del Milan sognano LEGGI TUTTO

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    Adli si presenta: “Pronto per la Champions”

    Chi vede il bicchiere mezzo pieno, al Milan, può ragionevolmente sostenere che ci siano già stati cinque acquisti, malgrado i problemi del rinnovo di Maldini e tutto ciò che conosciamo benissimo. In effetti, Origi, Pobega e Adli sono tre nuovi arrivi, mentre Fiorenzi e Messias c’erano già la scorsa stagione, ma se non fossero stati riscattati sarebbero tornati nelle rispettive società di appartenenza. Chi vede il bicchiere mezzo vuoto (o  vuoto del tutto) sostiene che Pobega è semplicemente rientrato da un prestito, che Origi è arrivato a parametro zero e già ad aprile aveva detto sì al Milan, che Florenzi e Messias non possono essere considerati acquisti in quanto erano già in organico. Al limite, può essere considerato un vero acquisto Adli, visto che un anno fa il Milan ha effettivamente trovato l’accordo con il Bordeaux per 8 milioni più due di bonus: essendo rimasto in prestito per un anno in Francia, è arrivato solo adesso. Ma resta non solo un acquisto a tutti gli effetti, ma anche il personaggio più “misterioso” tra tutti e cinque. Qualcosa in più ne abbiamo saputo grazie alle sue prime parole a Milan Tv. “E’ un grande onore giocare in uno dei migliori club del mondo, il migliore in Italia. Certamente la scorsa stagione con il Bordeaux è stata complicata, gli ultimi tre anni sono stati difficili, ma mi hanno aiutato a crescere come uomo, affrontando situazioni delicate. Ora sono pronto per il Milan e l’esperienza accumulata mi aiuterà a superare le difficoltà che dovessero presentarsi al Milan. Giocare in Champions League per me è un sogno, tutto quello che volevo era arrivare in questo grande club”. LEGGI TUTTO

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    Milan, Adli si presenta: “Sono nel club migliore d'Italia, che sogno la Champions”

    MILANO – Una passata stagione amara, conclusasi con la retrocessione del suo Bordeaux: adesso per Yacine Adli, dopo il ‘parcheggio’ di un anno fra le fila dei girondini, è pronto a tuffarsi nella nuova avventura con la maglia del Milan. Intervistato da Milan Tv, il nuovo centrocampista rossonero ha spaziato fra tanti temi, descrivendo le sue sensazioni dopo l’arrivo a Milano, le sue esperienze passate, l’aver trovato in squadra una ‘colonia’ francese che potrà aiutarlo ad ambientarsi e i suoi idoli calcistici. “E’ un grande onore giocare in uno dei migliori club del mondo, il migliore in Italia. Certamente la scorsa stagione con il Bordeaux è stata complicata, gli ultimi tre anni sono stati difficili considerato che sono arrivato durante momenti difficili per il club. Questo però mi ha aiutato a crescere come uomo, affrontando situazioni difficili e penso che questo mi abbia aiutato e mi aiuterà a superare momenti difficili in futuro ricordando quelli passati e guardando avanti”, ha dichiarato il francese. “Quando un club come il Milan ti chiama, non importa quali giocatori ci sono, tu vuoi giocare in quel club. E’ un grande vantaggio però avere compagni francesi o che parlano la mia lingua. Il Milan è più grande di qualsiasi cosa e tutto quello che volevo era arrivare in questo grande club”.
    Milan, ecco i nuovi acquisti Adli, Pobega ed Origi
    “Conosco Tourè e Maignan dalla primavera del Psg”
    Adli troverà in rossonero due sue vecchie conoscenze: “Sono stato nell’academy del PSG con Ballò-Tourè e Maignan. Mike è un po’ più vecchio di me quindi l’ho visto giocare per molto tempo, specialmente quando ero più giovane. Ho giocato per alcuni momenti invece con Fodè quindi ci conosciamo già un po’ ma qui ci potremo conoscere ancora meglio. E’ una bellissima giocare con altri ragazzi parigini”. Su Bennacer: “Conosco benissimo anche Ismael, abbiamo lo stesso agente e ci conosciamo da tempo. Penso che sia un grandissimo giocatore, probabilmente uno dei migliori centrocampisti in questo momento. Quello che fa è incredibile e sono sicuro che potrà fare ancora meglio per mostrare a tutti che può diventare un nome importante nel mondo del calcio.”
    Milan, cade il silenzio sul rinnovo di Leao
    “Ruolo? Mi basta giocare. La Champions è il mio sogno da ragazzo”
    Un centrocampista polivalente, che ha ricoperto sia il ruolo di mezzala che di trequartista: la posizione in campo però non sembra interessarei il classe 2000: “Preferisco giocare. Mi adatterò a qualsiasi ruolo che l’allenatore deciderà per me. Io non ho preferenze, ho giocato in tantissime posizioni diverse e questa è una delle mie qualità quindi continuerò a portarla sul campo.” Sulla prossima partecipazione alla Champions: “Giocare in Champions League è il mio sogno da ragazzo. Quando la tua carriera comincia, il sogno di tutti è giocare in Champions League. Sapere che probabilmente prenderò parte a questa competizione è incredibile ma voglio prepararmi al meglio per essere pronto”.
    Milan, il difensore Duarte ceduto in Turchia
    “Ammiro Zidane. Il Milan in un anno è cresciuto tantissimo”
    Impossibile non chiedere ad un ex Bordeaux un pensiero su Zinedine Zidane: “Zidane è un giocatore che ho ammirato tantissimo e che ho guardato tanto. Ho giocato 3 anni a Bordeaux e ho giocato 100 partite in Ligue 1 quindi ho guadagnato esperienza. Ora sono arrivato in un club completamente diverso con un gruppo di giocatori fantastici. Ora devo abituarmi e essere pronto per aiutare il coach e la squadra e guadagnarmi un posto in prima squadra”. Sulla scorsa stagione del Milan: “La scorsa stagione ho guardato tutte le partite della squadra. Un sacco di giocatori sono cresciuti come Leao, Hernandez ma penso che la forza della squadra Kalulu, con cui ho giocato nelle selezioni giovanili della Francia e ha avuto una grande stagione”, conclude Adli. LEGGI TUTTO

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    Il Milan riscatta Messias dal Crotone: è ufficiale

    MILANO – Si attendeva l’annuncio, che è arrivato: ora è ufficiale, il Milan riscatta Messias dal Crotone. “AC Milan è lieto di annunciare di aver acquisito a titolo definitivo le prestazioni sportive del calciatore Walter Messias Junior da Crotone FC. L’attaccante brasiliano ha firmato un contratto con il club fino al 30 giugno 2024. Junior, dopo 32 presenze e 6 gol nella stagione scorsa e il titolo di Campione d’Italia, continuerà ad indossare la maglia rossonera”, si legge nel comunicato pubblicato sul sito del club rossonero. LEGGI TUTTO