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    Finché c'è Fede, c'è Juve: Chiesa fenomenale!

    TORINO – La Juve che più verde non si può, età media 24 anni con tre 2003 titolari (Soulè, Muretti e Iling), un 2001 (Fagioli) e un 2000 (Kean), regala effervescenza e bollicine nella Coppa Italia contro il Monza anche se, come leggerete tra qualche riga, gli applausi potenti arriveranno con la resurrezione di Chiesa!

    Juventus-Monza 2-1: tabellino e statistiche

    Juventus, via alla linea verde

    Allegri, squalificato e rimpiazzato in panchina da Landucci, sposa la linea della nuova dirigenza che il giorno prima, al battesimo, era stata caldeggiata proprio dal presidente Gianluca Ferrero e dall’amministatore delegato Maurizio Scanavino, entrambi in tribuna all’Allianz Stadium per la loro prima gara ufficiale da “reggenti”. Dunque contro i brianzoli che in campionato avevano conosciuto la loro prima storica vittoria proprio contro gli juventini, spazio a un tasso di spensieratezza più alto per cercare anche una vivacità di gioco e di pensiero maggiore a scapito di un tasso tecnico inferiore rispetto a ciò che possono garantire i big.

    Guarda la galleryChiesa torna al gol e sui social esplode la gioia dei tifosi Juve

    Chiesa, questione di Fede

    E così dopo aver sfiancato un Monza più che apprezzabile con i giovani ecco che il cambio di passo decisivo arriva dopo un’ora, quando entrano Chiesa e Locatelli per Soulè e Miretti mentre Di Maria un quarto d’ora dopo prende il posto di Fagioli. Dunque è Chiesa che 378 giorni dopo il suo ultimno gol, a poco più di un anno dal suo ko al crociato, torna imprendibile e potente sulla sinistra, resiste a due trattenute della maglia, penetra in area e scaglia un tiro di destro potente e preciso che va a sbattere sul palo lontano prima di entrare in rete e siglare il 2-1 che vale il quarto di Coppa Italia il 2 febbraio contro la Lazio.

    Guarda la galleryFerrero all’Allianz Stadium: la prima partita da presidente della Juventus

    Palladino, un ex molto bravo

    Il primo tempo era stato di marca bianconera con lo strapotere fisico sulla sinistra di Iling a servire dopo 5 minuti Fagioli che di prima sfiora il palo e quindi ecco il vantaggio all’8’ quando Kean devia di testa il cross dalla destra di McKennie, imbeccato da un vivace Soulè. Ma il Monza di Palladino non è venuto a Torino a fare passerella e così offre un fraseggio interessante anche se il pareggio lo trova al 25’ su angolo, con Valoti che di testa infila Perin sfruttando una marcatura a zona che fa evidentemente acqua. Nella ripresa dopo 4 minuti Kean si mangia il gol a tu per tu con Cragno, centrandolo con un tiro a botta sicura. Poi la Juve torna a volare con il suo Chiesa ritrovato. LEGGI TUTTO

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    La Juve anti-Monza: le ultime su Cuadrado. E Vlahovic…

    TORINO – La voglia di rivalsa degli juventini è enorme, da adesso in poi non si può più sbagliare: dentro o fuori, partita secca in Coppa Italia allo Stadium contro il Monza, per restare in corsa per uno degli obiettivi stagionali rimasti. Anzi, per un obiettivo vero, e i precedenti che legano il primo quinquennio di Massimiliano Allegri nella Juventus a questa competizione, in fondo, possono ispirare pensieri positivi: qualcuno l’aveva persino ribattezzata la “Coppa Max”, considerati i successi in serie di qualche anno fa. Per il club è un appuntamento fondamentale, per l’allenatore anche e l’idea è quella di adottare un turnover ragionato, pensando anche all’Atalanta in campionato, per sfruttare l’energia dei giovani e il desiderio di riscatto di alcuni veterani.Guarda la galleryJuventus, per Pogba e Vlahovic intero allenamento con la squadra: le FOTO della seduta LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Juventus-Monza a Pezzuto: l'ultima volta con Ronaldo

    TORINO – Si avvicina l’ottavo di finale della Juventus che sarà impegnata allo Stadium contro il Monza di Raffaele Palladino. Per i bianconeri c’è l’obeittivo di continuare il cammino nella competizione, ma ancche la voglia di riscattare un ko in campionato che ha sicuramente lasciato il segno ad Allegri e giocatori. Il fischietto della sfida sarà Ivano Pezzuto, arbitro della sezione di Lecce, che sarà coadiuvato dai signori Rossi e Scarpa, con Maggioni quarto uomo e il duo Nasca-Paganessi in regia Var e Avar. Per l’arbitro pugliese si tratterà del terzo appuntamento con i bianocneri, il secondo in Coppa Italia dopo il quarto di finale Juve-Spal del 2021. L’ultima in campionato, invece, tra Pezzuto e i bianconeri risale all’agosto del 2021 nel 2-2 con l’Udinese, ovvero l’ultimo match di Cristiano Ronaldo con la Juventus prima del ritorno a Manchester.Guarda la galleryLe tre Juventus per Chiesa: le opzioni di Allegri
    Coppa Italia, le designazioni degli ottavi
    Per la prima volta nella storia, una terna tutta al femminile arbitrerà una partita maschile. Domani, in occasione degli ottavi di finale di Coppa Italia tra Napoli e Cremonese, al ‘Maradona’ fischierà Maria Sole Ferrieri Caputi della sezione di Livorno, coadiuvata dalle assistenti Francesca Di Monte e Tiziana Trascatti. Di Bello quarto uomo, Marini al Var e Muto all’Avar. Designati invece per le altre due gare: Andrea Colombo di Como per Atalanta-Spezia e Niccolò Baroni di Firenze per Lazio-Bologna. LEGGI TUTTO

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    Lady Berlusconi, insulto e autogol

    MILANO – Di onorevole c’è ben poco nel gesto di Marta Fascina, lady Berlusconi. Dopo l’autogol di Denzel Dumfries che al minuto 93 di Monza-Inter ha regalato il pari alla squadra dell’amato Silvio, ha postato un insulto volgare agli interisti, poi cancellato dalle sue “stories” sui social. La “signora” è stata pizzicata da chi ha salvato l’immagine e così la caduta di stile ha fatto il giro del web. Non una bellissima figura… LEGGI TUTTO

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    Monza, Palladino: “Gol annullato all'Inter? La regola è chiara…”

    Grande entusiasmo per il Monza dopo aver fermato l’Inter sul 2-2 grazie all’autogol di Dumfries al 93′. Raffaele Palladino, al termine del match, si è mostrato entusiasta per la prestazione della sua squadra: “È stata una giornata meravigliosa che resterà sempre nei ricordi di tutti, giocatori e staff. Oggi allo stadio l’ambiente era meraviglioso, c’era un grande clima e un grande entusiasmo. I tifosi si meritano questa soddisfazione. Abbiamo affrontato una grandissima squadra che la settimana scorsa ha battuto il Napoli. Ho un gruppo di grandi uomini, oggi mi hanno fatto emozionare”.

    Palladino: “Gol annullato all’Inter? Non voglio fare polemica”

    Palladino ha poi parlato dell’episodio contestato da Inzaghi sul gol “annullato” ad Acerbi: “La regola è chiara. Se si fischia prima non c’è On Field Review. Come sbagliano giocatori e allenatori possono sbagliare anche gli arbitri. Io non voglio mai parlare di episodi, né quando sono a favore né quando sono contro. Non voglio fare polemica, oggi è stata una grandissima prestazione”. LEGGI TUTTO

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    Diretta Monza-Inter ore 20.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    MONZA – Dopo l’importante successo nel big match di San Siro contro il Napoli che ha riaperto la corsa Scudetto, l’Inter di Simone Inzaghi si prepara ad affrontare il Monza nella penulitima giornata del girone di andata della Serie A. I nerazzurri arrivano all’importante trasferta in Brianza, forti della prestazione messa in mostra contro Osimhen e compagni; dall’altra parte gli uomini di Palladino voglion continuare il loro ritmo che li ha visti ripartire in questo 2023 con un importante punto conquistato sul campo della Fiorentina. Per i due tecnici alcuni dubbi di formazione visti gli impegni ravvicinati di questo inizio del nuovo anno. Per l’Inter sarà molto probabile vedere nuovamente il tandem offensivo Dzeko-Lukaku, con Lautaro Martinez pronto a subentrare dalla panchina. In casa Monza, invece, conferma per Dany Mota come unica punta, sarà da verificare chi agirà alle sue spalle tra Caprari, Colpani e Valoti.
    Dove vedere Monza-Inter: streaming e diretta tv
    La partita tra Monza e Inter si gioca allo U-Power Stadium di Monza alle 20.45. Il match sarà trasmesso da DAZN, SkySport Uno, Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K e Sky Sport e sarà visibile in streaming sulla piattaforma SkyGo.
    Monza-Inter: probabili formazioni
    MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio, Izzo, Pablo Marì, Marlon; Carlos Augusto, Machin, Pessina, Birindelli; Caprari, Ciurria, Mota. Allenatore: Palladino. A disposizione: Cragno, Sorrentino, Antov, Carboni, Valoti, Colpani, Ranocchia, Barberis, Bondo, D’Alessandro, Gytkjaer, Vignato. Indisponibili: Sensi, Rovella, Donati, Caldirola. Squalificati: -. Diffidati: Sensi, Rovella.
    INTER (3-5-2): Onana, Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lukaku, Dzeko. Allenatore: S. Inzaghi. A disposizione: Handanovic, Cordaz, Acerbi, D’Ambrosio, Darmian, Gosens, Bellanova, Gagliardini, Asslani, Correa, Lautaro Martinez. Indisponibili: Brozovic, Dalbert. Squalificati: -. Diffidati: -.
    ARBITRO: Sacchi di Macerata. Assistenti: Bottegoni, Cipressa. Quarto uomo: Massimi. Var: Mazzoleni. Avar: Di Martino.
    Tutta la Serie A TIM è su DAZN. Attiva ora LEGGI TUTTO

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    Torino, a Monza test superato con Vlasic mondiale

    INVIATO A MONZA – All’U-Power Stadium il tecnico granata Ivan Juric schiera la formazione titolare, con la sola eccezione di Nikola Vlasic inizialmente lasciato in panchina perché tornato a lavorare assieme ai compagni soltanto ieri (ha goduto di qualche giorno supplementare di vacanza dopo il terzo posto ottenuto al Mondiale con la Croazia). Al posto di Vlasic – che risulterà esplosivo all’ingresso in campo con una doppietta – dall’inizio c’è Radonjic, con Miranchuk a destra e Sanabria terminale offensivo. Pellegri, fermo per una lesione al bicipite femorale della coscia destra, ne avrà per un mese (sul mercato caldo Shomurodov, con NZola e Cheddira).

    Torino, in difesa leader Schuurs

    Granata in pieno controllo della gara fin dalle prime battute. E senza doversi dannare troppo, visto che l’opposizione del Monza è tendenzialmente vacanziera. Dopo l’esperimento contro la Cremonese, con Ilkhan e Gineitis centrocampisti titolari, a Monza la regia torna nei piedi di Lukic e Ricci. Schuurs è il leader della difesa (a inizio ripresa esce per far posto Zima), questa volta con Djidji e Rodriguez ai suoi lati.

    Monza, che errore Marlon: Vojvoda show

    La rete del vantaggio per il Toro arriva con merito, ma è pure figlia di un errore macroscopico dei monzesi: il pressing granata mette apprensione, ma Marlon avrebbe potuto controllare un pallone che invece gioca per Di Gregorio, preso in contrattempo e infilato dal retropassaggio del brasiliano. Bellissima l’azione del raddoppio, iniziata da una splendida intuizione di Milinkovic-Savic che trova Radonjic libero sulla destra, e finalizzata da Vojvoda con un destro a giro dopo l’assist dello stesso attaccante serbo. Una ripartenza confortante, per il kosovaro che nell’ultima di campionato a Roma era stato sostituito dopo mezzora a causa di una serie di errori.

    Vlasic fa il pitbull

    Nella ripresa sale in cattedra il Pitbull, cioè Nikola Vlasic: entra al 16’ della ripresa per Sanabria e fa in tempo a segnare due reti. Al 21’ andando in pressione sul malcapitato Marlon per poi infilare Di Gregorio, nuovamente battuto dal croato al 23’ con un diagonale chirurgico. Poker granata sporcato dal rigore realizzato da Caprari e assegnato dall’arbitro Pairetto per un fallo di Gineitis su Rovella. Buon Toro in vista del Verona, Monza da registrare in vista della ripartenza del campionato.
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