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    Del Piero innamorato di Kvaratskhelia: “Ha una cosa che spacca la Serie A”

    NAPOLI – Intervenuto a “Sky Sport”, durante la trasmissione “Sky Calcio Club”, Alessandro Del Piero ha speso parole al miele nei confronti di Khvicha Kvaratskhelia: “E’ una roba impressionante”, ha esordito la leggenda bianconera. “Salta l’uomo per fare male, il suo è un dribblare l’uomo che spariglia sempre le carte in tavola. Kvara ha motore, tecnica, coraggio e sfrontatezza. Sta davvero facendo delle cose straordinarie. Speriamo duri per il Napoli perché è bello vederlo giocare”, ha proseguito Del Piero. “Quando hai un giocatore così hai innanzitutto il vantaggio che, se gli va bene, spacca le difese della Serie A e poi tutta la squadra acquista la consapevolezza di avere un’arma in più”, ha concluso. L’attaccante georgiano in questa prima stagione in azzurro ha già raccolto 10 presenze complessive (8 in campionato e 2 in Champions League), mettendo a referto 5 gol e 3 assist.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Diretta Ajax-Napoli ore 21: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    AMSTERDAM – Non c’è due senza tre. Se lo augurano i tifosi del Napoli che, dopo aver battuto Liverpool (4-19 e Rangers (3-0) vogliono la terza vittoria nella fase a gironi della Champions League. Gli azzurri di Luciano Spalletti sono partiti alla grande comandando la classifica sia della Serie A che della manifestazione continentale. Stasera, alle 21, c’è però un banco di prova importante, quello contro l’Ajax alla Johan Cruijff Arena. I Lancieri, così come i Reds, hanno tre punti, pertanto vincendo aggancerebbero in vetta Zielinski e compagni. Spalletti ha già lanciato l’appello, “Voglio un Napoli bellissimo e incosciente”: gli azzurri possono fare fare en plein e centrare la terza vittoria consecutiva in Champions. Nessun precedente in Coppa Campioni/Champions League tra le due formazioni, che si sono affrontate solo nella Coppa delle Fiere nel 1969/70 al terzo turno. L’Ajax ha vinto complessivamente 4-1 (sconfitta all’andata a Napoli per 1-0 e vittoria in casa per 4-0 ).
    Ajax-Napoli: come vederla in tv e in streaming
    Ajax-Napoli, terzo turno della fase a gironi di Champions League, è in programma alle ore 21 alla Johan Cruijff Arena e sarà visibile in diretta su Sky Sport (canale 253) e Mediaset Infinity. Inoltre sarà disponibile anche in streaming su Now e sulla piattaforma Sky Go. 
    Le probabili formazioni di Ajax-Napoli
    AJAX (4-3-3): Pasveer; Rensch, Timber, Bassey, Blind; Berghuis, Alvarez, Taylor; Tadic, Kudus, Bergwijn. Allenatore: Schreuder.
    A disposizione: Gorter, Stekelenburg, Magallan, Bass, Grillitsch, Regeer, Klaassen, Ocampos, Brobbey, Lucca. 
    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Juan Jesus, Kim, Mario Rui; Lobotka, Anguissa, Zielinski; Lozano, Simeone, Kvaratskhelia. All: Spalletti.
    A disposizione: Idasiak, Sirigu, Rrahmani, Ostigard, Olivera, Zanoli, Elmas, Ndombele, Gaetano, Zerbin, Politano, Raspadori.  
    ARBITRO: Letexier (Francia).
    ASSISTENTI: Mugnier-Rahmouni (Francia).
    IV UOMO: Stinat (Francia).
    VAR: Kwiatowski (Polonia).
    ASS. VAR: Millot (Francia). LEGGI TUTTO

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    Haaland, sei illegale: 3 triplette in 8 match. Cristiano Ronaldo ci ha messo 232 gare

    TORINO – Cristiano Ronaldo sta rimpiangendo Napoli. Erling Haaland si sta divertendo un sacco. Con i tre gol rifilati allo United nel derby di Manchester, il norvegese del City ha collezionato la terza tripletta in 8 gare di Premier League. Il portoghese, per arrivare a quella cifra, ha aspettato 232 partite. Numeri da extraterrestre, quelli di Haaland che quasi rimpiccioliscono i record dell’ex attaccante della Juventus, l’uomo che ha segnato più di tutti al mondo nella storia del pallone. Eppure, quello che Tuttosport ha eletto Golden Boy lanciandolo nei consensi globali è in questo momento un giocatore senza eguali, che ha più reti che presenze, un mostro affamato, con un fisico che lo fa sembrare Hulk in mezzo ai normali. LEGGI TUTTO

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    Troppo Napoli: il Toro si arrende 3-1 al Maradona. Espulso Juric

    NAPOLI – Basta un tempo al Napoli per festeggiare la sesta vittoria consecutiva tra campionato e Champions League  e la leadership solitaria, almeno per una notte. Anguissa (doppietta) e Kvaratskhelia firmano questo successo su un Torino vittima delle solite amnesie nella fase difensiva: la rete di Sanabria e un secondo tempo coraggioso ma poco incisivo non possono essere sufficienti a evitare la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite.Guarda la galleryTorino, Sanabria non basta: il Napoli vince per 3-1

    Spalletti conferma in blocco la squadra che prima della sosta ha vinto a Milano in casa dei campioni d’Italia. Juric in difesa esclude Schuurs (scelta discutibile) per puntare su Djidji e Buongiorno accanto al titolarissimo Rodriguez. Davanti, si rivede Miranchuk, che si era infortunato a Monza nella prima giornata: il tecnico lo sistema accanto a Sanabria con Vlasic alle loro spalle. La partenza del Napoli è devastante. Dopo appena 6’ Kvaratskhelia libera Mario Rui, sul cui cross perfetto Anguissa anticipa di testa Buongiorno e Rodriguez. Passano 6 minuti e il camerunese si ripete, stavolta fuggendo sulla destra vanamente inseguito da Buongiorno e Rodriguez: Milinkovic-Savic resta immobile sulla linea e Anguissa lo trafigge. Il Torino ha il primo sussulto al 18’ quando Vlasic ci prova dal limite: Meret si allunga a sinistra e devia. Ma il Napoli è padrone assoluto del campo e, dopo tre conclusioni ravvicinate, al 37’ va sul 3-0 con Kvaratskhelia, che sfrutta un errore nell’anticipo di Djidji nella metacampo campana e si invola: né Lukic né Buongiorno riescono a raggiungerlo e il georgiano batte Milinkovic-Savic. Il Toro accusa il colpo, ma riesce a non crollare con Sanabria, che prima accorcia le distanze sfruttando un goffo tentativo sbagliato da Singo e poi di testa sfiora il palo alla sinistra di Meret su traversone dalla sinistra di Vlasic.

    Guarda la galleryNapoli-Toro, Juric è una furia: protesta e viene espulso

    Sullo slancio, la squadra di Juric inizia meglio la ripresa, ma non riesce a rendersi pericolosa. Spalletti corre comunque ai ripari: dentro Ndombele e Simeone al posto di Zielinski e Raspadori e, poco dopo, anche Lozano per l’affaticato Politano. L’unica mossa di peso che può tentare Juric – privo com’è di Ricci, Pellegri, Vojvoda e Seck – è l’ingresso di Radonjic: gli lascia il posto Miranchuk. Subito dopo il tecnico regisce furiosamente a un mancato intervento dell’arbitro per un presunto contatto fuori area tra Mario Rui e Singo e viene espulso. Le due squadre sono disunite: spunti individuali, però gli unici brividi arrivano per il tiro di Radonjic sul quale Meret salva in angolo e per un doppio tentativo di Lozano che non trova impreparato Milinkovic-Savic. Ancora una volta, è festa Napoli.

    NAPOLI-TORINO 3-1Marcatori: pt 6’ e 12’ Anguissa, 37’ Kvaratskhelia, 43’ SanabriaNapoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrhamani, Kim, Mario Rui (36’ st Olivera); Anguissa, Lobotka (16′ st Ndombele), Zielinski; Politano (22’ st Lozano), Raspadori (16′ st Simeone), Kvaratskhelia (36’ st Elmas). A disp. Sirigu, Marfella, Zanoli, Ostigard, Juan Jesus, Demme, Gaetano, Zedadka, Zerbin. All. SpallettiTorino (4-3-1-2): Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez (38′ st Schuurs); Singo (39′ st Karamoh), Lukic, Linetty (28’ st Adopo), Lazaro (28’ st Aina); Vlasic; Miranchuk (22’ st Radonjic), Sanabria. A disp. Berisha, Gemello, Zima, Bayeye, Ilkhan, Edera, Garbett. All. JuricArbitro: Massimi di TermoliNote: espulso Juric (27’ st) per proteste. Ammonito Lukic (27’ st) per proteste. Recupero tempo: pt 2’; st 5′
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    Torino, si riparte da Napoli ma serve di più contro Kvaratskhelia. Scossa Sanabria. Probabile formazione

    TORINO – Tre sconfitte nelle ultime quattro partite non hanno permesso al Torino di affrontare la sosta con serenità. Nello stesso tempo, la pausa è servita a Juric per fare il punto della situazione e lavorare, seppure a ranghi ridotti perché gli impegni delle nazionali hanno portato via dal Filadelfia tredici stranieri e Pellegri – che si è infortunato con l’Under 21 -, sui limiti evidenziati dagli incontri di cui sopra, nei quali i granata si sono dovuti arrendere all’Atalanta (con due leggerezze difensive che hanno causato altrettanti rigori), all’Inter (palla persa in uscita quando mancava soltanto un minuto al 90′) e al Sassuolo (la peggior prestazione di questo inizio di stagione, soprattutto per la pochezza nella fase offensiva). Insomma, i problemi di attenzione e concentrazione del passato campionato si sono ripetuti con troppa facilità. Da qui la necessità di cambiare rapidamente il trend, anche perché il calendario che attende il Toro non consente certo distrazioni. Tra le nove avversarie in quarantré giorni che attendono la squadra di Juric prima della lunga pausa per il Mondiale, infatti, ci sono il Napoli (sabato al Maradona), la Juventus (15 ottobre), l’Udinese (23 ottobre), il Milan (30 ottobre) e la Roma (13 novembre). Le altre sono Empoli (9 ottobre), Cittadella in Coppa Italia (18 ottobre), Bologna (6 novembre) e Sampdoria (9 novembre). Insomma, servirà ben altro atteggiamento per riuscire a mantenere una posizione di classifica che permetta di coltivare ambizioni per quando si ricomincerà, momento in cui sarà riaperto il mercato dove la società deve operare almeno due interventi importanti (un centrocampista e una punta) e provare a chiudere la trattativa rimasta di fatto in sospeso con il Leicester per Praet.

    LA PROBABILE FORMAZIONE

    (4-3-2-1) Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno, Rodriguez; Singo, Lukic, Linetty, Lazaro; Vlasic, Radonjic; Sanabria. All. Juric
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    Verso Napoli-Torino, Lozano in dubbio per Spalletti

    NAPOLI – Sabato alle ore 15 al Diego Armando Maradona il Napoli di Luciano Spalletti ospiterà il Torino in occasione dell’anticipo della 8ª giornata di campionato, Napoli che potrebbe non avere a disposizione un giocatore importante. Spalletti solo mercoledì ha potuto allenare il gruppo quasi al completo dopo gli impegni con le nazionali, quasi al completo perché manca ancora all’appello il messicano Lozano reduce dall’amichevole contro la Colombia e, probabilmente, presente a Castel Volturno soltanto venerdì per la rifinitura. Con Politano indisponibile, Spalletti dovrà valutare chi schierare sulla fascia destra con diverse ipotesi quali Zerbin o l’adattamento di Elmas. Non è da escludere anche lo spostamento Kvaratskhelia proprio sulla fascia destra. LEGGI TUTTO

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    Torino a forza tre contro il Napoli: ecco le possibili scelte di Juric

    TORINO – Archiviato lo spazio dedicato alle nazionali per i granata è tempo di ricompattarsi al Filadelfia per rientrare in clima campionato: la trasferta di sabato è complicata assai, al Maradona contro il Napoli che guida la classifica assieme all’Atalanta. Toro tecnicamente inferiore ma non intimorito, forte di 6 buone prestazioni e di una prova steccata, in casa contro il Sassuolo. Una partita, quest’ultima, nella quale i tentativi di Ivan Juric di trovare alternative per aumentare la produzione offensiva non sono andati a buon fine: contro il Napoli si torna alle certezze. A partire dalle corsie offensive dove agiranno Nikola Vlasic e Namanja Radonjic alle palle di Tonny Sanabria: una soluzione che non asseconda del tutto le caratteristiche tattiche del croato, ma la migliore di quelle possibili. Visto pure che Pellegri non è al meglio, e che come Samuele Ricci ancora non è certo della convocazione. Chi non ci sarà di sicuro è Mergim Vojvoda – in fascia si va verso la conferma di Wilfried Singo e Valentino Lazaro – chi invece rientra dopo essere stato assente da Monza in avanti è Alexei Miranchuk. Una dote importante, per un attacco che di recente ha anche pagato la mancanza di alternative. La famosa coperta corta che impone a centrocampo di proseguire con Sasa Lukic e Karol Linetty: Ricci spera nella panchina, Emirhan Ilkhan sta crescendo bene ma sempre in proporzione ai suoi 18 anni. In porta giusto dare fiducia a Vanja Milinkovic, protagonista con la Serbia a differenza di Etrit Berisha rimasto in panchina nell’Albania.
    Probabile formazioneTorino (3-4-2-1): Milinkovic; Schuurs, Buongiorno, Rodriguez; Singo, Lukic, Linetty, Lazaro; Vlasic, Radonjic; Sanabria. All. Juric

    Guarda la gallerySuperga e Buongiorno, il Torino dentroIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Torino, le mosse anti Napoli: una gabbia per Kvara

    TORINO – Nelle quattro trasferte affrontate in questo inizio di stagione, il Toro non è mai riuscito a concludere la partita senza subire reti, anche quando ha vinto, come è successo a Monza e a Cremona. Non sono tanti i gol incassati (sei, tre dei quali a Bergamo contro l’Atalanta), ma Juric sta lavorando intensamente anche sull’aspetto legato alla concentrazione e alle disattenzioni. A maggior ragione visto che, sabato, alla ripresa del campionato, i granata sono attesi dal Napoli, primo in classifica insieme con l’Atalanta e miglior attacco del torneo con l’Udinese. Nulla di che stupirsi, intendiamoci: la squadra di Spalletti è una delle principali candidate allo scudetto, trascinata per l’appunto dal georgiano Kvaratskhelia, rivelazione di questo avvio della Serie A, da Raspadori, che anche in Nazionale ha dimostrato di essere in forma strepitosa, e Simeone. Juric sta riflettendo su chi schierare allo Stadio Maradona. Rodriguez è la certezza principale, anche se bisognerà vedere come rientrerà dagli impegni con la Svizzera. Ma, anche non al top, il capitano è elemento imprescindibile. La sensazione è accanto a lui ci sarà Schuurs, che in queste due settimane ha potuto allenarsi al Filadelfia non essendo stato convocato dall’Olanda e che, quindi, ha ulteriormente approfondito le conoscenze che il tecnico croato gli chiede. Schuurs potrebbe essere centrale oppure interpretare la posizione di braccino destro. Il ballottaggio è per la terza maglia da titolare e in corsa sono Buongiorno, ansioso di riscattare la prestazione con il Sassuolo e in questi giorni leader anche nelle convocazioni, e Djidji, che garantisce livelli standard più che notevoli. Uno dei due dovrà accomodarsi in panchina dove, tra i difesnori, ci sarà anche Zima.Guarda la gallerySuperga e Buongiorno, il Torino dentroIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO