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    Napoli e Bari, multiproprietà prorogata al 2028-2029: De Laurentiis soddisfatti

    NAPOLI – Al termine della riunione del Consiglio Federale è stato stabilito che la scadenza per il divieto delle multiproprietà anche per società non partecipanti allo stesso campionato, relativo alla norma transitoria dell’articolo 16-bis delle NOIF, verrà prorogato fino all’inizio della stagione 2028/2029. Soddisfazione in casa Napoli e Bari con i presidenti Aurelio e Luigi De Laurentiis che hanno accolto questa decisione attraverso un comunicato stampa. Queste le parole dei due patron: “La modifica approvata dal Consiglio Federale della F.I.G.C. in materia di multiproprietà è un atto di buon senso e una scelta che dà respiro a chi in questi anni ha creduto nel rilancio del calcio investendo ingenti risorse economiche”.
    Multiproprietà prorogata fino al 2029: De Laurentiis soddisfatti
    “Siamo soddisfatti e contenti di questa modifica – proseguono congiuntamente i Presidenti del Napoli e del Bari – e desideriamo ringraziare tutto il Consiglio Federale, ed in particolare il Presidente della Federazione Gabriele Gravina, per l’impegno e la volontà manifestata in questa occasione. Abbiamo già comunicato alla Federazione che rinunceremo al ricorso presentato nei giorni scorsi al Collegio di Garanzia dello Sport e ad ogni altra azione anche di natura risarcitoria, perché riteniamo sia arrivato il momento di aprire una pagina nuova per il calcio italiano fondata sulla fattività e sullo spirito di collaborazione”. LEGGI TUTTO

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    Koulibaly lascia il Napoli e passa al Chelsea: l'annuncio ufficiale

    LONDRA (Regno Unito) – “Koulibaly, compagno di squadra in nazionale di Edouard Mendy, rafforzerà notevolmente il nostro reparto difensivo dopo le partenze di Toni Rudiger e Andreas Christensen”. Con una nota diramata sul proprio sito ufficiale, il Chelsea rende noto l’acquisto dal Napoli del calciatore classe 1991, a lungo accostato anche alla Juve, che si è legato al club londinese con un contratto quadriennale da 10 milioni a stagione. “Ampiamente considerato uno dei migliori difensori centrali del calcio mondiale – prosegue il comunicato dei Blues -, il senegalese possiede tutte le caratteristiche richieste da un difensore moderno d’élite. È un grande lettore del gioco, abile anche sotto rete e nel possesso palla, a suo agio nel portare fuori la palla o nel giocare passaggi progressivi per portare la sua squadra in attacco. Durante i suoi otto anni al Napoli è stato schierato sia nella difesa a tre che a quattro. Capitano del Senegal, Koulibaly è un leader di natura e dal carattere forte. Ha molta esperienza nelle sfide per i titoli nazionali e internazionali e si unisce ai Blues in vista della stagione 2022/23 proprio con questo obiettivo”.
    Koulibaly: “Sono felice di essere al Chelsea”
    “Sono molto felice di essere al Chelsea – le prime parole di Koulibaly -. È una delle più grandi squadre al mondo e il mio sogno è sempre stato quello di giocare in Premier League. Il Chelsea era stato il primo a cercare di prendermi già nel 2016, ma all’epoca non se ne fece nulla. Ora, quando sono venuti da me, ho accettato perché volevano davvero che andassi in Premier League a giocare per loro. Quando ho parlato con i miei buoni amici Edou e Jorginho, hanno reso la mia scelta più facile, quindi sono davvero felice di essere con voi oggi. Voglio ringraziare i tifosi perché ne ho visti molti a Londra e sull’aereo erano tutti felici che io fossi qui. Quindi voglio ringraziarli e spero che la stagione sarà davvero buona e che regaleremo loro dei bei momenti”. Todd Boehly, presidente e co-titolare del controllo, ha dichiarato: “Kalidou Koulibaly è uno dei difensori d’élite del mondo e siamo lieti di dargli il benvenuto al Chelsea. Un grande leader e un giocatore di squadra esemplare, Kalidou porta una ricchezza di esperienza e attributi che andranno a beneficio della nostra squadra e del club nel suo insieme”.
    Koulibaly al Chelsea: la nota del Napoli
    “Kalidou, abbiamo trascorso insieme 8 stagioni ricche di emozioni vivendo momenti che rimarranno impressi per sempre nella nostra memoria. Sei arrivato a Napoli poco più che un ragazzo, vai via che sei un uomo, con la consapevolezza che tutto ciò che hai fatto con la maglia azzurra… È STORIA. Il tuo valore lo hai mostrato non solo in campo, ma anche nelle battaglie sociali, per le quali ci siamo impegnati insieme. In particolare contro la piaga del razzismo, per una società più giusta e solidale. Per la società, i tifosi e la città sei e sarai sempre un esempio da seguire perchè Kalidou Koulibaly resterà uno di noi. Un uomo che vive la propria vita con impegno e serietà professionale. Le nostre strade si dividono. Rispettiamo la tua decisione di vivere altre esperienze. Ti vorremo sempre bene e ovunque andrai ricordati che Napoli sarà sempre casa tua”, recita invece la nota del club azzurro. LEGGI TUTTO

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    Ancona, arriva Mezzoni in prestito dal Napoli

    ANCONA – Con una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale, l’Ancona comunica “di essersi assicurata il diritto alle prestazioni sportive dell’esterno  Francesco Mezzoni, classe 2000, proveniente dal Napoli, da cui arriva con la formula del prestito. Nato a Roma il 27 Maggio 2000, è alto 181 centimetri. Terzino destro con spiccate attitudini offensive, nell’ultimo anno ha giocato con la Pistoiese. A livello giovanile, tra Campionato, Coppe Nazionali e Youth League, vanta 76 presenze (quattro goal e undici assist) nella Primavera del Napoli, che lo aveva notato nel Settore Giovanile del Carpi (25 presenze, 1 goal, tra Under 17 e Primavera). I partenopei, successivamente, lo hanno ceduto in prestito in serie C, dove ha militato nelle fila di: Pontedera, Carrarese, Feralpi Salò e Pro Vercelli collezionando 34 presenze e realizzando un gol. Nella scorsa stagione, l’esperienza con gli arancioni: Mezzoni non era in campo nella sfida in notturna vinta dai dorici (0-4), mentre ha recitato un ruolo importante nel match del Del Conero (0-3 per la Pistoiese)”.  LEGGI TUTTO

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    Koulibaly, Skriniar, De Ligt: se l'Italia resta… indifesa

    TORINO – La Serie A si scopre indifesa. E’ la tendenza che caratterizza questa seconda settimana dall’apertura ufficiale del calciomercato scattata il primo luglio: l’addio all’Italia dei difensori di prima fascia. I segni premonitori erano nell’aria, ma davvero in pochi si aspettavano che a dare il via alle danze sarebbe stato quel Kalidou Kolibaly a cui il Napoli sembrava intenzionato a consegnare le chiavi dello spogliatoio con un rinnovo contrattuale fuori target, spiattellate ai 4 venti dal ds Giuntoli: «Gli abbiamo offerto cifre enormi, 6 milioni netti per cinque anni». Difficile che il ds del Napoli non sapesse già dell’accordo che il suo difensore aveva praticamente raggiunto con il Chelsea, anche perché non è che una “robina” così la si può chiudere in quattro e quattr’otto. Risultato: il difensore senegalese non si presenterà nemmeno al ritiro di Dimaro e volerà direttamente a Londra. Fuori uno. 
    OLANDESE VOLANTE Alla Juventus, invece, aspettano il rilancio del Bayern Monaco per Matthijs De Ligt. L’interesse, come ormai tutto il mono sa, è concreto anto da aver spinto il ds Salihamidzic a effettuare un blitz a Torino per discutere con la Juventus e con gli agenti del difensore. Offerta troppo bassa (60 milioni è la versione ufficiale dopo l’incontro) rispetto ai 100 milioni che chiede il club bianconero, ma è davvero difficile convincersi che un dirigente di quel calibro si sia presentato di persona (oltre che per confermare gli ottimi rapporti con la Juve) solo per un primo e così timido approccio. La realtà, piuttosto, è che i bianconeri debbono procurarsi il sostituto (Da Pau Torres a Milenkovic, da Bremer a Gabriel) prima di alsciare il via libera che, comunque, non sarà concesso a cifre troppo lontane dalla soglia dei cento milioni. Fuori due. 
    MILAN CIAO All’inter, infine, aspettano che il Psg si avvicini ancora un poco alla richiesta di 70 milioni per Milan Skriniar che ieri (ufficialmente per infortunio) non ha nemmeno partecipato all’amichevole dei nerazzurri. In Francia sono convinti di chiudere entro la fine della settimana, l’Inter tiene in caldo Bremer sperando di non dover innescare un’asta con la Juventus. Nell’attesa, fuori tre. 
    IMPOVERITI Tre dei più forti – forse i più forti – difensori della Serie A sono dunque in procinto di lasciare il campionato. La morale, a parte il fatto che tra i nomi di possibili sostituti non sbuca nemmeno un italiano di prospettiva (per ragioni anagrafiche non lo è certo Acerbi, accostato al Napoli), è sostanzialmente la conferma di un trend purtroppo di sempre più evidente negli ultimi anni. Quello che ha trasformato la Serie A in un torneo di passaggio e di apprendistato per poi poter approdare in tornei e club più prestigiosi o facoltosi non più solo in Premier, ma pure in Bundesliga e in Ligue 1. Non è una bella sensazione, a dirla tutta. LEGGI TUTTO

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    Insigne ai box per infortunio: slitta l'esordio con il Toronto

    TORONTO (CANADA) – Esordio rimandato per Lorenzo Insigne, che dopo l’arrivo trionfale a Toronto e la presentazione di fine giugno ha accusato un problema muscolare. L’ex capitano del Napoli avrebbe dovuto giocare nel prossimo weekend la sua prima gara con la maglia del team canadese, ma resterà ai box qualche giorno per un risentimento al polpaccio.
    Le parole del tecnico Bradley
    “Insigne non sta bene e ha lasciato la seduta di allenamento – ha spiegato Bob Bradley, allenatore del Toronto che ha ingaggiato anche l’ex genoano Criscito -. Contiamo di recuperalo per il 23 luglio ma c’è la speranza che possa risolvere il problema prima”. Insigne, il calciatore più pagato in MLS, potrebbe così debuttare in casa contro lo Charlotte FC e salterà invece le sfide con San José, Chicago Fire e Montreal Impact. LEGGI TUTTO

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    Kvaratskhelia, prima foto con la maglia del Napoli

    NAPOLI – Il primo luglio il contratto di Kvaratskhelia è stato depositato e il georgiano è diventato ufficialmente un giocatore del Napoli, nonostante quel retroscena che lo voleva già un rinforzo della Juve. Dopo i primi annunci social del club azzurro e dello stesso presidente, Aurelio De Laurentiis, ora è arrivata anche la prima foto dell’ex Dinamo Batumi con la maglia partenopea. “Benvenuto a casa Khvicha!”, ha scritto il Napoli, salutando il suo acquisto. LEGGI TUTTO

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    Kvaratskhelia al Napoli: ora è ufficiale, depositato il contratto

    NAPOLI – Con l’apertura del mercato estivo arriva subito l’ufficialità del colpo di mercato del Napoli: Khvicha Kvaratskhelia. Il contratto del talento gerogiano è stato depositato in Lega dal club azzurro che mette a disposizone di Luciano Spalletti la qualità dell’ex Dinamo Batumi. Arrivata l’ufficialità sul portale della Lega di Serie A, ora si attende il comunicato della società o il consueto tweet di Aurelio De Laurentiis per dare il benvenuto all’attaccante, soffiato in questo mercato a Juventus e Milan. Kvaratskhelia è atteso a Castel Volturno mercoledì 6 luglio per sottoporsi alle visite mediche che gli permetteranno di partire ccon il resto della squadra per il ritiro di Dimaro. Il giocatore ha già fatto sapere di sentirsi pronto per la nuova avventura nel nostro campionato. LEGGI TUTTO

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    Kvaratskhelia, l'agente: “Era della Juve, Paratici l'aveva preso”

    TORINO – Lasha Kokiashvili, agente del nuovo acquisto del Napoli Khvicha Kvaratskhelia, ha raccontato su Twitter un retroscena sul suo assistito e sulla trattativa non andata a buon fine con la Juve negli anni passati: “Avevamo un pre-accordo con la Juventus, ma l’accordo è fallito dopo che Paratici se n’è andato. Se Fabio non se ne fosse andato, Khvicha sarebbe stato un giocatore della Juve oggi. Avevamo un rapporto con il direttore sportivo Massara (Milan), ma non c’era nessuna proposta da parte loro”. LEGGI TUTTO