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    Pecorino, Yildiz, Cerri, Mancini: Allegri, la Samp e l’attacco delle altre Juventus

    Dopo la vittoria contro il Friburgo firmata Angel Di Maria, la Juve di Allegri si prepara alla sfida contro la Sampdoria di campionato. Domenica sera all’Allianz Stadium arriva la squadra di Stankovic, ma l’allenatore bianconero dovrà fare i conti con le assenze soprattutto in attacco. Milik è ancora alle prese con il suo infortunio, Kaio Jorge si sta allenando per ritrovare la condizione, Kean è squalificato dopo il rosso contro la Roma. A questi si aggiunge anche Chiesa in dubbio dopo che nella sfida contro i tedeschi ha accusato un fastidio al ginocchio e Di Maria, ma per il Fideo potrebbe trattarsi solo di stanchezza. Allegri potrà dunque contare sul solo Vlahovic come unica punta e potrebbe necessariamente guardare alla Next Gen o anche in Primavera per portare qualcuno in prima squadra. Pecorino, Cerri, Yildiz e Mancini potrebbeero rientrare tra i convocati del tecnico per la partita contro la Sampdoria di domenica sera. In queste settimane la Juve, con Allegri in prima persona, li ha tenuti d’occhio e ora potrebbe valutarli vista la possibile emergenza offensiva.  LEGGI TUTTO

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    Juve Next Gen, Pecorino e la difesa: Brambilla ritrova le sue certezze. Ora l'esame Pro Sesto

    Cinque risultati utiliz consecutivi di cui tre vittori nelle ultime tre uscite. La Juventus Next Gen si prepara così alla prossima sfida di campionato. Seil trittico Padova, Renate e Vicenza (oltre agli scontri con Pergolettese e Piacenza) è stato superato a pieni voti, quella contro la Pro Sesto rappresenta l’esame di maturità per i bianconeri. La partita arriva nel momento giusto per la squadra di Brambilla visto il morale alto dopo i recenti risultati e di sicuro non vuole interrompere la corsa che ha visto la Juve rientrare in corsa con forza per i playoff.  LEGGI TUTTO

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    Juventus Next Gen, Pecorino l’uomo della rinascita

    La Juventus Next Gen ha battuto 2-0 il Piacenza grazie a una fantastica doppietta di Emanuele Pecorino. Per i bianconeri di Brambilla è la terza vittoria consecutiva che porta la firma dell’attaccante, andato a segno già nelle due vittorie precedenti, contro Pergolettese e Vicenza.

    Juventus Next Gen, chi è Emanuele Pecorino

    Classe 2001, attaccante longilineo, Emanuele Pecorino è cresciuto calcisticamente nella sua città natale, Catania. Poi il prestito alle giovanili del Milan. E proprio in quella esperienza rossonera affrontò al Torneo di Viareggio, uno che nel Milan ci gioca adesso: Charles De Ketelaere, con quest’ultimo tra le fila, alla’epoca, del Club Bruges. Una partita spettacolare a dir poco, dove Pecorino andò anche in gol, ma terminata 4-6 dopo i calci di rigore in favore della squadra belga. Dopo la parentesi al Milan il ritorno a Catania, i minuti accumulati in Lega Pro e poi, finalmente, le prime reti da professionista. Il primo gol in Serie C non poteva che essere in un’occasione speciale: il derby contro il Palermo. Alla rete iniziale di Mamadou Kanoute rispose proprio Pecorino, al 10’ dalla fine, sfruttando a dovere una palla sporca e regalando una gioia enorme alla sua gente.

    Sullo stesso argomentoJuventus Next Gen, Pecorino non si ferma: nel posto giusto al momento giustoNext Gen

    Il passaggio in bianconero

    La crescita nella sua Catania, l’attesa per la consacrazione in bianconero. Nella stagione 2020/21, durante il mercato invernale, dopo essere esploso con gli etnei mettendo a referto 5 gol in 15 partite, tanto da meritare l’appellativo di PecoGol, passa alla Juventus Next Gen. Ma dopo 2 partite e 1 gol segnato (nel 6-0 contro il Livorno) lo stop anticipato causa pubalgia: eccezion fatta per una partita guardata dalla in panchina per tutti i 90’, sarà sempre fuori dalla lista dei convocati. La sfortuna non l’ha abbandonato nemmeno nella stagione successiva: se inizialmente riesce a diventare un punto fermo della squadra, con 18 presenze tra campionato e coppa, ricominciano ben presto i guai fisici. Prima l’infortunio agli adduttori, poi la frattura del braccio, in mezzo solo 7 presenze. Quest’anno pochi infortuni e tante presenze in campo, in quella che potrebbe finalmente essere la stagione del riscatto: 5 reti messe a segno fino ad ora, le ultime contro Vicenza, Pergolettese e Piacenza. E proprio il Vicenza lo ha da tempo attenzionato, probabilmente il gol li avrà convinti ancora di più delle sue qualità. Dalla sua Catania, passando per il Milan, fino alla Juventus: ora nessuno (sfortuna in primis) fermi più PecoGol.

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    Juventus Next Gen, Pecorino non si ferma: nel posto giusto al momento giusto

    La Juventus Next Gen ottiene la seconda vittoria consecutiva. Dopo un periodo a secco di successi, i bianconeri di Massimo Brambilla tornano a macinare punti: prima con il Vicenza, ieri con la Pergolettese. Lo fanno soprattutto grazie a Emanuele Pecorino, che dopo la serie di infortuni che ne hanno ostacolato le ultime stagioni, è tornato a giocare con regolarità e, soprattutto, a essere decisivo.Guarda la galleryPergolettese-Juventus Next Gen, la decide Pecorino: le immagini della partita
    Juventus Next Gen, Pecorino c’è
    Una partita difficile e non senza polemiche quella con la Pergolettese, col d.g. Fogliazza che ha aspramente criticato l’arbitraggio dopo la partita. Una vittoria fondamentale per i bianconeri davanti ai circa 500 spettatori del Voltini, sofferta nonostante la superiorità numerica dal 34′ del primo tempo per l’espulsione di Figoli. A togliere le castagne dal fuoco ci ha pensato Pecorino: dopo il gol fondamentale nel successo per 2-1 sul Vicenza, di nuovo una rete decisiva. A 5′ dalla fine della gara, palla filtrante per il numero 31 che, a tu per tu con Soncin, non sbaglia calciando potentissimo sotto la traversa. L’attaccante che la Juventus Next Gen aspettava, quello degli anni di Catania e che i bianconeri non avevano ancora visto nel pieno delle sue energie causa infortuni. Ora l’attaccante siciliano è tornato, e si vede: due gol in due partite, due vittoria di fila per i bianconeri, 6 punti in cascina e un futuro che, finalmente, torna a sorridere ad Emanuele Pecorino. LEGGI TUTTO

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    Juventus Next Gen, Pecorino decide il match contro la Pergolettese

    La Juventus Next Gen trova la seconda vittoria consecutiva, dopo quella con il Vicenza, e lo fa ancora una volta con la firma dell’attaccante Pecorino. Una partita complicata quella contro la Pergolettese con punti pesanti in palio. I lombardi alla ricerca di uno strappo per allontanarsi dalla zona playout, mentre i bianconeri per provare a rientrare in quella playoff. Una sfida giocata sul filo della tensione e che la squadra di Brambilla è riuscita a portare a casa soltanto nel finale. Guarda la galleryPergolettese-Juventus Next Gen, la decide Pecorino: le immagini della partita
    Pergolettese-Juventus Next Gen, il racconto della partita
    Un match tutto sommato equilibrato quello giocato tra la Juventus Next Gen e la Pergolettese. A Crema le due squadre combattono fino alla fine per i tre punti e a trovarli sono stati i giovani bianconeri. Grinta e voglia, la squadra di Brambilla ha creato diverse occasioni senza però trovare il guizzo vincente, arrivato al minuto 85 con Pecorino. Secondo gol consecutivo per l’attaccante dopo la rete contro il Padova. Una partita non semplice dicevamo, anche perché la Pergolettese, rimasta in dieci al 35′ per l’espusione per doppia ammonizione di Figoli, ha dato battaglia difendendosi con le unghie e con i denti, provando anche a impensierire la retroguardia bianconera. 
    Una vittoria importante per la Juventus che con i risultati arrivati dagli altri campi recupera qualche punto rispetto alla zona playoff. Perde la Pro Vercelli in casa contro la Pro Patria, mentre il Novara in rimonta beffa il Vicenza. Pareggi per Pordenone-Renate, FeralpiSalò-Padova, Trento-Arzignano e Virtus Verona-Triestina. Tre punti salvezza del Sangiuliano sul campo del Piacenza, chiudono il programma di mercoledì le vittorie di Pro Sesto e Lecco.  LEGGI TUTTO

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    Juventus Next Gen, Pecorino l’uomo della rinascita

    La Juventus Next Gen torna al successo. I bianconeri di Mister Massimo Brambilla vincono per 2-1 in casa contro il Vicenza: al gol ospite di Rolfini le risposte immediate di Barrenechea prima (su rigore) e di Emanuele Pecorino poi, che ha deciso la sfida riportando una vittoria che mancava da ben sette partite. Un gol per la rinascita della sua squadra, ma anche per la sua di rinascita: dopo diverse stagioni falcidiato dagli infortuni, Pecorino non si vuole più fermare.
    Juventus Next Gen, chi è Emanuele Pecorino
    Classe 2001, attaccante longilineo, Emanuele Pecorino è cresciuto calcisticamente nella sua città natale, Catania. Poi il prestito alle giovanili del Milan. E proprio in quella esperienza rossonera affrontò al Torneo di Viareggio, uno che nel Milan ci gioca adesso: Charles De Ketelaere, con questo’ultimo tra le fila, alla’epoca, del Club Bruges. Una partita spettacolare a dir poco, dove Pecorino andò anche in gol, ma terminata 4-6 dopo i calci di rigore in favore della squadra belga. Dopo la parentesi al Milan il ritorno a Catania, i minuti accumulati in Lega Pro e poi, finalmente, le prime reti da professionista. Il primo gol in Serie C non poteva che essere in un’occasione speciale: il derby contro il Palermo. Alla rete iniziale di Mamadou Kanoute rispose proprio Pecorino, al 10’ dalla fine, sfruttando a dovere una palla sporca e regalando una gioia enorme alla sua gente.
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    Il passaggio in bianconero
    La crescita nella sua Catania, l’attesa per la consacrazione in bianconero. Nella stagione 2020/21, durante il mercato invernale, dopo essere esploso con gli etnei mettendo a referto 5 gol in 15 partite, tanto da meritare l’appellativo di PecoGol, passa alla Juventus Next Gen. Ma dopo 2 partite e 1 gol segnato (nel 6-0 contro il Livorno) lo stop anticipato causa pubalgia: eccezion fatta per una partita guardata dalla in panchina per tutti i 90’, sarà sempre fuori dalla lista dei convocati. La sfortuna non l’ha abbandonato nemmeno nella stagione successiva: se inizialmente riesce a diventare un punto fermo della squadra, con 18 presenze tra campionato e coppa, ricominciano ben presto i guai fisici. Prima l’infortunio agli adduttori, poi la frattura del braccio, in mezzo solo 7 presenze. Quest’anno pochi infortuni e tante presenze in campo, in quella che potrebbe finalmente essere la stagione del riscatto: 3 reti messe a segno fino ad ora, l’ultima, come detto, decisiva nella sfida contro il Vicenza. E proprio il Vicenza lo ha da tempo attenzionato, probabilmente il gol di ieri li avrà convinti ancora di più delle sue qualità. Dalla sua Catania, passando per il Milan, fino alla Juventus: ora nessuno (sfortuna in primis) fermi più PecoGol. LEGGI TUTTO