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    Roma, Spinazzola: “Rimpiango l'andata con la Juve”

    ROMA – Per Leonardo Spinazzola è stata la stagione del riscatto. L’ex Atalanta, infatti, si è messo alle spalle i continui problemi fisici e ormai è divenuto un punto fermo della squadra giallorossa: “Io credo di esser migliorato da gennaio 2020, ho giocato buone partite anche prima del lockdown, su tutte penso a Genoa e il derby – racconta in un’intervista pubblicata sul sito della Roma – Cosa è cambiato da inizio anno? La testa. Incide sempre. Poi c’è da dire che durante il lockdown a livello di lavoro fisico mi sono fatto il mazzo. Mi sembra di vivere una stagione unica che dura dodici mesi. Quella estiva l’ho percepita come una breve pausa, come quella natalizia: nella mia testa il campionato è iniziato a giugno, non a settembre. Ci siamo portati dietro il lavoro del lockdown e le partite di giugno e luglio”.

    La gara d’andata con la Juve
    Passando in rassegna il girone d’andata, sono due le gare che più di tutte Spinazzola rimpiange. La prima è quella con la Juve, finita 2-2 con i bianconeri arrivati al pari nonostante l’inferiorità numerica: “La ricordo come la partita che abbiamo buttato di più in tutto il girone di andata. Avevamo i tre punti in pugno e il controllo della partita, ci siamo mangiati due o tre gol. Potevamo chiuderla e non l’abbiamo fatto. Il colpo di testa di Ronaldo è arrivato a difesa schierata. Quella è una partita che mi ha lasciato tanti rimpianti”. E poi la gara col Sassuolo, finita 0-0: “Nel primo tempo era una partita bloccata. Gli episodi arbitrali capitano, da una parte e dall’altra. Però nella ripresa abbiamo giocato anche meglio, nonostante l’uomo in meno, ma dovevamo vincerla, potevamo farcela, stavamo controllando il gioco”. Brucia ancora la sconfitta del derby (“il calcio è fatto di episodi, ma devi essere bravo a girarli a tuo favore”) mentre la vittoria sullo Spezia, arrivata dopo la scottante eliminazione in Coppa Italia, potrebbe essere stata la gara della svolta: “Noi siamo quelli, siamo un gruppo così, unito. Le sconfitte capitano, anche se nessuno le vorrebbe, nemmeno in amichevole, e noi siamo i primi a essere arrabbiati. Dopo il Derby eravamo terzi e qualcuno iniziava a dire che bisognava cacciare via tutti. Siamo i primi a essere arrabbiati, vogliamo vincere ogni partita, soprattutto il Derby, nessuno di noi vuole perdere, ma siamo terzi”. LEGGI TUTTO

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    Roma, il giovane portiere Boer positivo al Covid

    ROMA – C’è un positivo al Covid-19 in casa della Roma: si tratta del giovane portiere Pietro Boer, che ha reso noto il suo stato attraverso Instagram: “Ciao a tutti, purtroppo anche io sono positivo al Covid19. Fortunatamente non accuso sintomi particolari, mi sento bene ma dovrò rispettare il periodo di quarantena: spero di tornare in campo il prima possibile, nel frattempo forza Roma”. Gli altri tamponi fatti stanotte dagli uomini di Fonseca sono risultati tutti negativi, ma Milanese (che ha dormito in stanza con Boer) non sarà convocabile. LEGGI TUTTO

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    Fonseca: “Mi è piaciuto tutto. Bene Borja Mayoral, diamogli tempo”

    ROMA – Paulo Fonseca è soddisfatto della sua Roma, che ha annientato il Cluj in Europa League con un perentorio 5-0 e non ha subito gol per la terza gara consecutiva: “Mi è piaciuto tutto – dice ai microfoni di Sky – è sempre importante non prendere gol. Sembra che sia stata una partita facile, ma il Cluj è una squadra che viene da tre campionati rumeni vinti. Abbiamo fatto una partita molto seria, se giochiamo così le cose sono più facili, mi è piaciuta tutta la squadra”.

    Fonseca si coccola Borja Mayoral
    Primi gol giallorossi per Borja Mayoral, arrivato in estate dal Real Madrid: “E’ giovane, dobbiamo dargli tempo per adattarsi, ma sono contento che abbia fatto due gol. E’ buono per la sua fiducia – dice Fonseca – per questa partita l’ho affiancato a Mkhitaryan; per Borja giocare con un altro attaccante è stato importante, è stato il sistema corretto per questa gara, ha fatto una buona partita come Mkhitaryan e Pedro”. Sulla prestazione della difesa, che non ha preso gol, Fonseca dice: “La squadra è difensivamente sicura, abbiamo cambiato giocatori ma quello che è importante è che non cambiano le nostre intenzioni”. Nel finale anche la rete di un giocatore di livello come Pedro: “Mi aspettavo un grande professionista, è un giocatore diverso che sta aiutando molto la squadra. E’ importante avere un giocatore con questa intensita’”. C’è stato spazio anche per l’esordio del 18enne Tommaso Milanese: “Il risultato ha permesso di dare un’opportunità a questo ragazzo. La Primavera sta facendo risultati importantissimi, abbiamo 2-3 giocatori che lavorano con noi regolarmente”. Infine su Cristante, possibile rifinitore dietro le punte, Fonseca ha concluso: “Può giocare in questa posizione, ma in questo momento abbiamo 2-3 centrocampisti più offensivi. Lui in questo momento è forte nell’appoggio del difensore centrale, ma lui può giocare anche lì”. LEGGI TUTTO