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    Fonseca: “Roma da Scudetto? Le favorite restano Juve e Inter”

    ROMA – “Io sono sempre equilibrato, non è che se abbiamo fatto bene questa partita, allora dirò certe cose. Io ho detto le mie principali candidate alla vittoria, Juve e Inter. Sassuolo? È una grande squadra, vedremo. Nessuno credeva nel Leicester per esempio. Ho grande ammirazione per l’allenatore del Sassuolo, una squadra che gioca bene, non sono sorpreso”. Il 2-0 inflitto dalla sua Roma alla Fiorentina non fa cambiare idea al tecnico Paulo Fonseca circa le favorite per la vittoria dello Scudetto. “Dobbiamo pensare partita dopo partita – prosegue l’allenatore portoghese ai microfoni di Sky Sport -, ho sempre detto che vogliamo fare meglio della scorsa stagione, ovvero entrare in Champions quest’anno. Dobbiamo continuare con questo atteggiamento e spirito di squadra. Ma dobbiamo essere equilibrati, è importante pensare sempre alla prossima partita”.
    Roma-Fiorentina 2-0, la cronaca
    Tabellino e statistiche
    Fonseca: “Pellegrini e Smalling sono importanti”
    “La squadra ha fatto una grandissima partita contro una bellissima squadra. Oggi siamo stati bravi tutti, con grande sicurezza difensiva e siamo usciti sempre velocemente, creando situazioni per fare risultato. Pellegrini? Io l’ho sempre detto, è un giocatore intelligente, può fare bene in diverse posizioni. Sta giocando in questa e oggi ha fatto una bellissima partita come tutti. Sono soddisfatto, ha lavorato molto e sta capendo cosa deve fare. Oggi ha fatto una bellissima partita. Smalling? È molto importante per noi, quando abbiamo giovani è importante un giocatore come lui, che ha una diversa serenità”. Sulla difesa a tre: “La squadra ha risposto bene a questo sistema , la squadra ha fiducia a giocare così, è più sicura difensivamente e ha la possibilità di uscire più velocemente in attacco. Abbiamo anche un altro sistema in cui possiamo giocare, ma non abbiamo ragione di cambiare”. LEGGI TUTTO

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    Roma, fastidio al flessore per Santon: salta il CSKA Sofia

    ROMA – Niente sfida con il CSKA Sofia domani per Davide Santon. Domani il terzino della Roma non ci sarà per un fastidio al flessore della coscia sinistra. Nelle prossime ore verranno fatti ulteriori accertamenti per verificare l’entità del problema. Il terzino non siederà nemmeno in conferenza stampa di fianco a Fonseca, al suo posto ci sarà Karsdorp alle 14. LEGGI TUTTO

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    Roma, Fonseca: “Giacomelli? Se ha sbagliato lo ha fatto per entrambi”

    “Di bello c’è che abbiamo fatto 3 gol, di meno bello che ne abbiamo presi 3. È stata una partita molto equilibrata, abbiamo preso gol sempre nei primi minuti ma la squadra ha reagito con coraggio. Abbiamo sbagliato le ultime decisioni”. Così Paulo Fonseca ha commentato ai microfoni di Sky Sport il 3-3 contro il Milan a San Siro. “Non è quello che volevo prima della partita, perché volevo vincere. Ma dopo quello che è successo, penso che alla fine è stato un risultato positivo”, ha aggiunto. “L’obiettivo è fare meglio della scorsa stagione, ora dobbiamo solo pensare alla prossima partita contro il CSKA. La squadra sta bene, sta migliorando ed è in fiducia. Dobbiamo essere ambiziosi, ma dobbiamo pensare partita per partita”, ha proseguito Fonseca. “Se parliamo di investimenti ci cono due squadre chiaramente più forti delle altre, ma dobbiamo dimostrare sul campo di essere ambiziosi”, ha insistito il tecnico giallorosso. “I due rigori? Non devo commentare, tutti noi possiamo sbagliare. Se l’arbitro ha sbagliato lo ha fatto per entrambe le squadre”, ha concluso Fonseca sugli episodi arbitrali.
    Milan, doppio Ibra non basta: fuga fallita, 3-3 con la Roma LEGGI TUTTO

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    Roma, negativi tutti i tamponi: la squadra segue il protocollo

    ROMA – Buone notizie per Paulo Fonseca in vista della sfida contro il Milan: Gianluca Mancini è l’unico positivo al covid-19 nell’ultima tornata di tamponi fatti nella Roma. Tutti gli altri calciatori giallorossi sono infatti risultati negativi con la squadra che a partire da questa sera potrà rientrare a casa, come indicato dal protocollo ASL che permette ai giocatori il tragitto casa-lavoro-casa. Gli assenti per coronavirus dunque, oltre a Mancini, saranno Calafiori e Diawara. Nuovi tamponi, invece, verranno rifatti a ridosso del prossimo impegno di campionato contro la formazione di Pioli. LEGGI TUTTO

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    Roma, Fonseca: “Importante vincere la prima. Turnover? Ho fiducia nel gruppo”

    BERNA (SVIZZERA) – La Roma batte lo Young Boys e comincia bene la sua avventura in Europa League. I giallorossi vanno sotto nel primo tempo a causa del rigore trasformato da Nsame, ma nella ripresa rimontano con le reti di Bruno Peres e Kumbulla. Merito anche dei cambi di Paulo Fonseca che nel secondo tempo ha inserito big come Dzeko, Mkhitaryan, Veretout e Pellegrini, attenuando il turnover per cui aveva optato a inizio gara: “L’importante è avere fiducia in tutti i giocatori, ho avuto buone risposte da Pau Lopez, da Fazio, da Juan Jesus. È stata una partita difficile – ha dichiarato a Sky Sport – , non è facile giocare sul campo dello Young Boys. Due anni fa la Juventus ha perso qui. L’importante era vincere e lo abbiamo fatto”. L’allenatore portoghese, però, non si sbottona quando gli si chiede se i tre punti conquistati a Berna sanno già d’ipoteca sulla qualificazione: “È importante la vittoria, ma ci sono molte partite ancora da giocare. Abiamo fatto riposare alcuni giocatori ed era importante. È sempre un bene vincere la prima partita”. Lunedì sera, all’Olimpico, arriva il Milan che viaggia a punteggio pieno in campionato, ma Fonseca rimanda: “Abbiamo alcune difficoltà in questo momento, non abbiamo molti giocatori. Vedremo da domani”.
    Roma, Rangnick: “Voglio vincere, non m’immagino lì” LEGGI TUTTO

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    Fonseca: “Ibrahimovic? Ho fiducia nella mia difesa”

    Roma show nel 5-2 al Benevento. Doppietta di Dzeko e gol di Pedro, Veretout e Carles Perez nella manita di Fonseca a SuperPippo Inzaghi. “Abbiamo fatto una bella partita oggi, siamo in fiducia – ha detto il tecnico portoghese a Sky Sport – La squadra sta giocando bene, adesso abbiamo molte partite in pochi giorni e dobbiamo gestire tutto ma io sono fiducioso. Non è vero che la difesa non è stata equilibrata. Pensavo che la Serie A fosse un campionato difensivo, ma questa giornata è la prova che il calcio è offensivo e i tanti gol che le squadre hanno fatto lo dimostrano. Per me è positivo, io penso sempre di avere una squadra offensiva, che crea molte occasioni da gol. Questo è positivo per le squadre e per l’immagine del calcio italiano”.
    Roma-Benevento 5-2: super doppietta di Dzeko

    Fonseca: “La Roma vuole giocare la Champions”
    “Voglio sempre essere equilibrato e realista. Io penso che tutti sappiamo e siamo d’accordo che le altre squadre hanno fatto investimenti diversi e sono le candidate a vincere il campionato. Poi ci sono altre squadre, come la Roma, che vogliono giocare la Champions e fare una buona stagione. Come si ferma Ibrahimovic? Non so se Smalling sarà pronto ma abbiamo altri difensori molto forti. Questi tre ragazzi sono bravi e io ho totale fiducia in loro. Io manager all’inglese se non arriva un ds? No, voglio fare solo l’allenatore”. LEGGI TUTTO

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    Roma, Diawara positivo al Coronavirus

    ROMA – Si allunga la lista dei calciatori positivi in ??Serie A. Il centrocampista della Roma Amadou Diawara in un post su Instagram ha annunciato di aver contratto il Coronavirus. “Ciao a tutti, stamattina ho effettuato il tampone di rientro dalla Nazionale, purtroppo sono risultato positivo al Covid-19 – ha scritto l’ex giocatore del Bologna -. Voglio rassicurare tutte le persone che mi conoscono, per fortuna mi sento bene, ma come ovvio dovrò rispettare il periodo di quarantena. Spero di poter tornare a disposizione del mister prima possibile!”.
    Grave lutto per Totti, morto papà Enzo. Aveva il Coronavirus LEGGI TUTTO

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    Smalling: “Ho lottato duramente per tornare alla Roma”

    “Sono arrivato a Roma la scorsa estate e anche se era solo un trasferimento temporaneo, ho capito subito che sarebbe diventata la mia destinazione permanente”. Chris Smalling torna a Roma e accoglie con queste parole affidate ai suoi profili social l’ufficialità del suo passaggio a titolo definitivo al club giallorosso, a fronte di un corrispettivo di 15 milioni dopo una trattativa durata tutta l’estate con il Manchester United. Alle 17:00 il difensore inglese è sbarcato a Ciampino dove ad attenderlo c’erano circa 50 tifosi che hanno subito intonato cori e incitamenti per il centrale che andrà a completare un reparto difensivo che già conta Mancini, Ibanez e Kumbulla. “È un grandissimo sollievo per me essere qui. Credo che tutti sapessero della mia voglia di tornare e il fatto che sia stata esaudita, anche se così vicino alla chiusura del mercato, è un grande sollievo. Ora posso godermi il fatto di essere tornato e di ricominciare con la squadra da domani” ha dichiarato Smalling al sito ufficiale della società.

    Smalling: “Darò il massimo per i tifosi”
    “L’accoglienza dei tifosi in aeroporto? È stata veramente speciale, mi sono venuti i brividi. Ho sentito il loro amore appena ho messo piede in campo per la prima volta e poi è cresciuto sempre di più. È una sensazione speciale. Un po’ di volte ho visto giocatori arrivati in un nuovo club essere accolti da tanti tifosi, ma non pensavo che sarebbe mai successo anche a me. Aver ricevuto tutto questo mi fa venire ancora più voglia di ricambiarlo dando il massimo”.

    Smalling: “A Roma si respira calcio”
    “Tutti mi conoscono come un tipo calmo ma ci sono stati momenti in cui il mio umore saliva e altri in cui scendeva. Ovviamente, sapevo quello che desideravo ma dovevo solo attendere che succedesse. Tutti hanno lavorato duramente per riuscire a chiudere l’affare e sono grato a tutti coloro che hanno contribuito a farlo. Chiunque abita qui vive e respira calcio. È qualcosa di cui si parla senza sosta. Ovviamente quando sono arrivato mi hanno parlato subito del derby e di quanto fosse importante vincere e sin dalla prima partita ho provato delle bellissime sensazioni, qualcosa che non avrei mai voluto lasciare”.
    Smalling: “Ho già parlato con Fonseca”
    “La reazione dei miei compagni? Erano entusiasti. Ho parlato con molti di loro, ci ho parlato per tutta l’estate, dopo la fine della stagione. Sono andato in vacanza in Sardegna e ho incontrato qualcuno di loro. Siamo stati in contatto e mi scrivevano per chiedermi aggiornamenti. Sono stato molto in contatto con loro anche se non ero qui. Ho parlato con Fonseca una volta chiuso il trasferimento. Siamo entrambi sollevati e felici di poter lavorare di nuovo insieme e di aiutare la Roma”.
    Smalling: “Pedro è speciale”
    “Credo che tutto il mondo sappia che Pedro è un giocatore speciale. Ci ho giocato contro un po’ di volte. Avere un calciatore di quel calibro in squadra è straordinario. Ovviamente basta vedere il suo gol di sabato contro l’Udinese, e tutto quello che ha fatto nella sua carriera. È davvero speciale tornare qui e trovare questi nuovi innesti che possono darci la giusta carica in questa stagione. Kumbulla è un giovane, ma viene da una squadra molto solida difensivamente ed è un ottimo innesto per noi. Credo che sia il tipo di giocatore di cui abbiamo bisogno, per darci quel qualcosa in più per fare meglio della stagione passata”.
    Smalling: “Benevento? Sarò in forma”
    “Ho guardato le partite della Roma. Le avevo segnate tutte sul calendario e le ho viste da casa. Ora finalmente potrò contribuire ad aiutare la squadra. Quando giochi fai il tifo per la tua squadra. Ma quando non puoi giocare tifi ancora più forte. Ovviamente avrei avuto ancora più voglia di essere qui. Ma ero con la mia famiglia e tutti guardavamo la Roma da Manchester. Ovviamente non mi sono allenato insieme alla squadra a Manchester ma mi sono mantenuto in forma. Ho fatto doppie sedute da subito e mi sento molto in forma. Credo che questo periodo di tempo mi darà modo di riprendere confidenza con la squadra ed essere pronto per la prossima partita e a disposizione dell’allenatore”.
    Smalling: “Roma, vinciamo un trofeo”
    “Uno dei miei primi obiettivi era quello di legarmi alla Roma a lungo. Ora diventa quello di vincere un trofeo. Era questo l’obiettivo che mi era già stato indicato quando sono arrivato per la prima volta e credo che sia il giusto spirito per il Club. Questa è una grande squadra, ma è troppo tempo che non vince un trofeo. Sarà uno dei miei obiettivi e sono sicuro che lo sarà per tutta la squadra in questa stagione, per ripagare i tifosi e farli esultare”. LEGGI TUTTO