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    Sampdoria, Ranieri dopo la Lazio: “Non è stata la partita perfetta”

    GENOVA – E’ una serata di felicità per Claudio Ranieri: la sua Sampdoria ha nettamente avuto la meglio la Lazio con una grande prestazione di gruppo. Ecco l’analisi del tecnico blucerchiato in conferenza stampa: “Alla Lazio mancavano elementi, lo so. Immobile era squalificato e altri giocatori che hanno avuto dei problemi fisici, quindi Inzaghi non ha potuti schierare il suo 11 migliore però noi abbiamo fatto una buona partita, di coraggio e consapevolezza. Abbiamo lasciato qualche chance di troppo ai biancocelesti ma sappiamo che hanno giocatori magnifici. La vittoria di oggi ci fa scordare la sconfitta col Benevento”.

    Dopo aver tanto sofferto nella prima metà della scorsa stagione, la Samp è migliorata parecchio e potrebbe veramente disputare un campionato interessante: “La cosa importante è quello che ha detto il patron Ferrero alla fine del campionato scorso: che non vuole più soffrire. Abbiamo acquistato dei calciatori esperti e speriamo di non dover soffrire. Abbiamo fatto quattro partite: due le abbiamo vinte e due perse. Dobbiamo restare umili come siamo stati oggi, giocare da squadra come oggi. Essere consapevoli della nostra forza ma essere umili è la cosa a cui io tengo di più”.
    “Keita era alla prima partita da marzo”
    “Partita perfetta? Non lo è stata. Abbiamo concesso un po’ troppo ma la qualità della Lazio è risaputa. Ci stanno alcune situazioni un po’ scabrose che siamo riusciti a chiudere in tempo. Con Candreva, Adrien Silva e Keita si è alzato il tasso qualitativo e l’esperienza, perchè sono giocatori che hanno alle spalle diversi campionati e gli ultimi due anche all’estero. Sono giocatori che sanno cosa fare in campo, il mio dovere è solo di allenarli bene. Keita oggi era la prima gara da marzo, si sta impegnando molto in allenamento ma una cosa è l’allenamento, un’altra è la partita”. LEGGI TUTTO

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    Sampdoria, le convocazioni. Out Gabbiadini, prima per Silva e Balde

    GENOVA – Rifinitura e convocazioni per la Sampdoria, in vista del match di domani, al Ferraris, contro la Lazio (ore 18). Al termine della seduta incentrata su torelli, partitina a campo ridotto ed esercitazione tattica, Claudio Ranieri chiamato 23 giocatori. Out Manolo Gabbiadini, indisponibile, prima chiamata per Keita Balde. Questo l’elenco completo. Portieri: Audero, Letica, Ravaglia. Difensori: Augello, Bereszynski, Colley, Ferrari, Regini, Tonelli, Yoshida. Centrocampisti: Askildsen, Candreva, Damsgaard, Ekdal, Jankto, Léris, Silva, Thorsby, Verre. Attaccanti: Balde, La Gumina, Quagliarella, Ramírez. LEGGI TUTTO

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    Sampdoria, per Keita lavoro individuale

    GENOVA – Giornata d’allenamento per la Sampdoria al “Mugnaini” di Bogliasco, a due giorni dalla gara con la Lazio, con una seduta di scarico. Claudio Ranieri ha diviso la rosa in due gruppi di lavoro: uno sul campo 1, l’altro in palestra. Sessione individuale in campo per Keita, mentre Gabbiadini ha svolto terapie e lavoro specifico programmato. Rigenerativo per i calciatori tornati dalle nazionali Askildsen, Damsgaard e Yoshida. Domani, venerdì, per i blucerchiati è in programma una sessione pomeridiana. LEGGI TUTTO

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    Sampdoria, Ferrero: “I professoroni scambiano gli stadi per discoteche”

    ROMA – Il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, oggi ha parlato della situazione degli stadi in Italia ai microfoni di Un giorno da pecora, in onda su Rai Radio1: “Mille tifosi allo stadio? È una cosa che non ho mai capito, ci sono dei ‘professoroni’ che paragonano le discoteche agli stadi. Queste persone devono stare attente perché stiamo andando a rovinare lo sport più bello del mondo. Ma se allo stadio Olimpico, dove c’è una capienza di 70mila posti, ne metti 20 mila, nemmeno li vedi”. Sono queste le parole dell’imprenditore romano, che ha poi continuato: “Se farei entrare un maggior numero di persone negli stadi? Sì, ad esempio a Marassi lo stadio porta 45mila persone. Se ne fai entrare 15mila e le metti a distanza di due metri, non le vedi. Dobbiamo stare attenti, la mia idea e’ che dobbiamo riportare la gente allo stadio”.
    Gli stadi sono una questione delicata per tutti i campionati del mondo, ma in alcuni si comincia a vedere la luce. In Turchia, infatti, nei giorni scorsi la Federcalcio ha comunicato al governo che gli impianti saranno aperti ai tifosi che potranno riempiere fino al 50% della capienza. Situazione total,mente opposta, invece, per la Premier League che, tramite il suo amministratore delegato, ha deciso di muovere guerra a Westminster e chiedere più equità nei trattamenti. LEGGI TUTTO

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    Sampdoria, c'è anche Jankto col resto della squadra

    GENOVA – La Sampdoria di Claudio Ranieri, che nel mirino ha messo il difficile incrocio con la Lazio del prossimo sabato, si è ritrovata a Bogliasco per un allenamento pomeridiano. Ancora priva dei sette giocatori impegnati in nazionale, la squadra è stata sottoposta dal tecnico romano ad una seduta a base di possesso-palla alternato a lavoro aerobico. Jakub Jankto si è regolarmente allenato con i compagni. Per domani previsto un allenamento mattutino. LEGGI TUTTO

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    Letica: “Sampdoria, ho accettato in meno di un minuto”

    GENOVA – Acquistato nelle ultime ore di mercato dalla Sampdoria per affiancare Emil Audero e Nicola Ravaglia, l’ex Club Brugge Karlo Letica si presenta così al club blucerchiato. “Quando ho saputo dell’interesse della Sampdoria per me è stata una grande sorpresa e ho impiegato meno di un minuto a dire sì. Arrivo in un grande club, dove sono cresciuti portieri molto forti e questo non può che essere uno stimolo in più per me. Ringrazio il presidente e i dirigenti per avermi scelto. Ho trovato un ambiente accogliente, un gruppo composto da ragazzi simpatici”.

    Il portiere croato, in passato alla Spal, prosegue: “Audero è un portiere molto bravo, siamo entrambi nati nel 1997 ma lui ha già fatto vedere molte cose e spero il meglio per lui. Fuori dal campo mi considero un ragazzo tranquillo. Mi piace fare immersioni e sono contento di essere arrivato a Genova, una città di mare dove posso coltivare questa mia passione. Saluto i tifosi, speriamo di fare una bella stagione insieme”. LEGGI TUTTO

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    Sampdoria, Ferrero sporge denuncia: recapitati al suo indirizzo proiettili e minacce

    GENOVA – ll presidente della Sampdoria Massimo Ferrero si è rivolto alla Questura di Roma dove vive per sporgere una denuncia contro ignoti dopo una lunga serie di episodi di minaccia ricevuti. La vicenda è stata confermata dalla società. Secondo quanto appreso, al suo indirizzo romano sono stati spediti anche proiettili, ma non solo. Ci sono state alcune minacce pesantissime (“Ti ammazziamo”), per altro rintracciabili sui social, striscioni appesi tempo fa a Genova, scritte sui muri della residenza che ospita i giovani calciatori blucerchiati a Bogliasco fino ad una ‘visita’ sotto casa sua da parte di alcune decine di tifosi. Una tensione salita a Genova dopo il tentativo fallito di acquisire la società da parte della cordata guidata da Gianluca Vialli e la vicenda Obiang della quale il presidente della Sampdoria ha sempre rivendicato la sua correttezza, riconducile ai controlli amministrativi periodici ai quali sono sottoposte le società di calcio. Ferrero aveva già presentato una denuncia a Genova dopo il blitz dei tifosi in due ristoranti. LEGGI TUTTO

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    Sampdoria, Ranieri: “Una bellissima gara. Noi più forti con Adrien Silva”

    FIRENZE – Prima – e pesante – vittoria per Claudio Ranieri e la sua Sampdoria, che sbanca 2-1 il Franchi grazie ad una magia di Verre nel finale: “Dopo le prime due partite i ragazzi hanno rispostoallagrande, ho visto la Sampdoria compatta del post lockdown, quella convinta e che pressa, anche commettendo errori che ci stanno. Abbiamo fatto una bellissima partita e i ragazzi mi sono piaciuti – ha spiegato un soddisfatto Ranieri a Sky -“. Su Gaston Ramirez, che i rumors di mercato danno vicino al Torino: “Con lui ho un bellissimo rapporto, e gli ho detto ‘se sei preoccupato non giochi, ma se stai bene entri e mi dai tutto’. Lui mi ha risposto di sì da grande campione qual è. Non so se Ramirez partirà, il mercato che finisce dopo l’inizio del campionato è assurdo, tanto si fa tutto negli ultimi tre giorni: non va bene, noi allenatori dobbiamo lavorare sereni”.

    “Adrien Silva? Con lui, Candreva e Keita siamo migliorati”
    Per un Ramirez che va, un Adrien Silva che viene: “Lo volevo già a Leicester, non me lo presero e poi arrivò l’anno in cui andai via. Ha qualità e personalità, ma sa anche difendere e fare legna. Mi mancava un giocatore come lui e la squadra sulla carta è migliorata con Candreva e Keita. Con il piglio messo stasera possiamo fare buone cose”. Ancora mercato: “Colley e Fazio? Non posso parlare di giocatori che vanno o vengono, io ero sul pullman e Vieira doveva venire con noi, ma l’abbiamo fatto scendere… quando arriveranno, faranno le visite e firmeranno potrò dirvi di più. Verre? Gol bellissimo, ha gran qualità e se parte Ramirez e resta lui sono contentissimo. Troverà più spazio, ma dipende da partita a partita”. La chiosa è sull’incubo Coronavirus che aleggia sul campionato: “Ormai ci siamo abituati, la Lega ha fatto bene a rinviare la gara del Genoa, ma se si ripete con meno di dieci giocatori credo si debba giocare” ha concluso Ranieri.
    FIORENTINA-SAMPDORIA 1-2: LA CRONACA LEGGI TUTTO