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    Lazio-Inter da brividi, occhio all'X primo tempo

    Sempre Goal+Over 2,5 con la Lazio in casa e sempre Goal+Over 2,5 con l’Inter versione trasferta. Se le premesse sono queste lo spettacolo all’Olimpico sembra assicurato. Quando si gioca Lazio-Inter? Sabato 16 ottobre mentre Juventus-Roma, l’altro big match dell’ottavo turno di Serie A, è in programma domenica sera alle 20.45.
    Torna la Serie A, divertiti con i pronostici delle gare in programma!
    Attacchi super, l’Inter si esalta nella ripresa
    I nerazzurri sbarcano a Roma col miglior attacco della Serie A, fattore che ha permesso a Dzeko e compagni di cavarsela anche nelle situazioni più complicate. Già, perché l’Inter ha realizzato 14 reti nei secondi tempi (record) uscendo dalle sabbie mobili in ben quattro circostanze. Brividi e spettacolo: en Plein di Over 2,5 e (quasi) di Goal per la Beneamata, che ancora non è mai andata all’intervallo con un risultato di parità. La Lazio lontano dalla Capitale ha faticato a imporre il suo gioco ma nel suo stadio sa come mettere in difficoltà i suoi avversari. Per questo l’esito del match si preannuncia piuttosto incerto, specie dopo la parentesi delle Nazionali. Al primo tempo potrebbe quindi vedersi il segno “X”. LEGGI TUTTO

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    Serie A, è l'Inter la squadra che segna di più nei secondi tempi

    L’Inter non vuole perdere contatto dalle fuggitive, Napoli e Milan, allo stesso tempo il Sassuolo vuole dare continuità alla vittoria di misura sulla Salernitana dello scorso weekend di campionato. Ci sono tutte le premesse per assistere ad un match divertente, con spunti statistici interessanti anche nell’ottica di un pronostico.
    Inter, en plein di Over 2,5 in Serie A
    Nelle ultime due stagioni il doppio confronto tra Sassuolo e Inter si è concluso con almeno tre reti (Over 2,5) al 90’: 3 vittorie per i nerazzurri più un pareggio. Anche in questo campionato i ragazzi di Simone Inzaghi non hanno perso il vizio: sempre Over 2,5 nelle 6 gare di campionato andate in archivio. Chiamatelo pure diesel nerazzurro: con 12 reti segnate dopo l’intervallo l’Inter è la squadra regina per numero di gol realizzati nei secondi tempi (Napoli e Genoa si fermano a 10).
    Sassuolo in modalità Under e No Goal al Mapei Stadium
    I ragazzi allenati da Alessio Dionisi sanno di trovarsi di fronte a una vera corazzata. Il ruolino di marcia di Berardi e compagni al Mapei Stadium registra un triplo No Goal e Under 2,5. Anche per quanto detto in precedenza sembra ipotizzabile un cambio di rotta. Traduzione, Inter favorita ma possibilità di assistere ad almeno una rete per parte nel match e, magari, tre segnature complessive. LEGGI TUTTO

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    Inter, Inzaghi: “Bastoni non gioca, Sanchez convocabile”

    MILANO – Simone Inzaghi si presenta di fronte ai microfoni per la consueta conferenza stampa della vigilia. Il tecnico nerazzurro analizza il prossimo match dell’Inter a Marassi contro la Sampdoria: “Sicuramente sappiamo che domani incontriamo una squadra importante, che ha qualità, con un allenatore che conosco che dà sempre una grande organizzazione. Si è rinforzata nel mercato, ha fatto un colpo importante con Caputo e sappiamo che sarà una sfida difficile e importante anche se siamo solo all’inizio. Cercheremo di fare una partita da vera Inter. Formazione? Devo valutare, i quattro sudamericani (Vidal, Vecino, Correa e Lautaro) sono arrivati la notte scorsa e non li ho ancora visti. Parlerò con loro e faremo una sgambata, poi deciderò sul loro utilizzo. Non avrò tanta abbondanza, devo capire chi ha recuperato dalla fatica. Anche Bastoni ha problemi, è affaticato: si è allenato ma sentiva fastidio, non giocherà domani. Lunedì farà esami. Kolarov, D’ambrosio o Dimarco al suo posto”.
    Sampdoria-Inter, le probabili formazioni
    Inzaghi: “Real? Testa alla Samp. Ecco chi batterà i rigori”
    “Real Madrid? Sarà una sfida affascinante che vivrò coi miei ragazzi nel migliore dei modi, ora però la testa è alla Samp, al Real ci inizieremo a pensare da domenica sera. Rigoristi? Calhanoglu e Lautaro, poi all’occorrenza ci sono Dimarco, Sanchez e Correa”, afferma il tecnico nerazzurro.
    Inter-Real Madrid, stadio Meazza sold out
    Inzaghi su turnover, Dumfries e le condizioni dei nazionali
    “Il match con la Samp è una partita che possiamo preparare in pochi giorni per gli impegni delle nazionali, ci sono questi calendari stabiliti da tempo e dobbiamo gestirli. Turnover? Bisogna ragionare di volta in volta, Bastoni avrebbe giocato ma si è fatto male, come minutaggi l’inter ha avuto i maggiori impieghi in nazionale rispetto agli altri club. Devo ragionare e parlare coi ragazzi, capire quanto sono stanchi dai viaggi”. Una battuta anche su Dumfries: “E’ un grandissimo giocatore, viene da un altro campionato e sta imparando la lingua, in nazionale ha giocato bene ed è tornato nel migliore dei modi. Diventerà un giocatore importante per noi, con 7 partite in 21 giorni ci sarà sicuramente spazio per lui. Salto di qualità? Lo voglio in poco tempo, saranno importanti le motivazioni per superare la fatica e i problemi. Errori da non fare? Pensare alla partita dopo prima di vincerne un’altra. Domani sappiamo che c’è la Samp, squadra intensa che proverà a crearci problemi: dobbiamo focalizzarci solo su quello”.
    Inter, Vidal: “Tre partite in otto giorni? E’ folle”
    Inzaghi su Sensi e Sanchez: “Alexis dietro le punte? Perchè no”
    “Sensi è tornato dalla nazionale e si è allenato leggermente, gli altri due giorni ha lavorato molto bene superando il fastidio e si sta mettendo nelle migliori condizioni per domani. Sanchez si è allenato a pieno regime, è indietro di condizione ma lavora bene e vuole recuperare velocemente: viene dall’infortunio in Coppa America, se andrà bene la rifinitura di oggi lo convocherò. E’ normale che non abbia risposto alla chiamata del Cile , dall’8 luglio la prima volta che l’ho visto è stato mercoledì, ha fatto 4 allenamenti. E’ un ragazzo disponibile e di grande qualità. Lui dietro gli attaccanti? Perchè no”. Inzaghi si sofferma anche sul benvenuto riservatogli dai tifosi: “L’affetto della Curva? Io penso che già prima di Inter-Genoa mi abbiano dimostrato il loro affetto, è stato un segnale molto importante. Li ho visti anche ad Appiano e durante l’amichevole col Parma, è normale che però per me deve parlare il campo e conquistarmi la loro fiducia. Satriano è rimasto alla base nonostante le tante richieste: “Assolutamente entrerà nelle rotazioni, mi ha dimostrato di poter stare nel gruppo, ha grande forza ed è molto volenteroso. Normale che davanti abbia attaccanti forti, ma deve essere bravo a lavorare…ha meritato l’esordio col Genoa”, conclude l’allenatore dell’Inter.
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