consigliato per te

  • in

    Sousa “il migliore, Juve non è da scudetto”: sentenza Borja Valero

    “Paulo Sousa è uno dei migliori allenatori” così Borja Valero ha risposto a precisa domanda sui tecnici avuti in carriera. Ha giocato in Spagna e poi in Italia con le maglie di Inter e Fiorentina, proprio con la viola è stato allenato dall’attuale mister della Salernitana. Il centrocampista ha elogiato il portoghese a Radio Serie A, nonostante non stia vivendo un momento positivo coi campani: 3 pareggi e 4 sconfitte, l’ultima per 4 a 0 all’Arechi contro la squadra di Simone Inzaghi. Ma nonostante i risultati: “Ha un gruppo di lavoro preparato e riesce a coinvolgere tutta la squadra”. Ma c’è una cosa che lo penalizza: “Il suo carattere molto forte forse gli ha impedito di fare una carriera ben più importante, ma sotto il profilo tecnico-tattico e umano ce ne sono pochi bravi come lui”. Borja Valero poi si è soffermato sulla lotta scudetto e sulla Juve.
    Borja Valero e corsa scudetto: “Juve senza Coppe non basta”
    L’ex centrocampista dell’Inter, ora opinionista in Tv, ha parlato della Juve: “Scudetto? Tutti la menzionano come candidata ma non basta non giocare le Coppe per vincere. Certo può essere un vantaggio ma serve altro”. E allora per lo spagnolo chi sono le favorite?
    “I nerazzurri hanno qualcosa in più delle altre – ha detto lo spagnolo – ha fatto un ottimo mercato e ha alternative di livello in tutti i ruoli. Il campionato è molto lungo e credo se la giocherà fino alla fine con il Milan”. E sul Napoli: “Potrebbe giocarsela se riuscisse a tornare ai livelli dell’anno scorso anche se non credo sarà così semplice” ha concluso Borja Valero. LEGGI TUTTO

  • in

    Salernitana, Sousa: “Inter? Dobbiamo avere ambizione di vincerla”

    La Salernitana non ha ancora trovato la prima vittoria in questa nuova stagione di Serie A. I granata vengono dalla sconfitta nello scontro diretto contro l’Empoli e attualmente sono al penultimo posto in classifica, insieme ai toscani e all’Udinese, davanti solo al Cagliari.
    Paulo Sousa ha rilasciato alcune dichiarazioni al canale ufficiale del club in vista del prossimo match contro l’Inter, reduce dalla sconfitta casalinga contro il Sassuolo.
    Salernitana-Inter, le dichiarazioni di Sousa
    Queste le parole dell’allenatore alla vigilia del match contro i nerazzurri: “Affrontiamo una delle squadre migliori in Italia, che lo scorso anno ha raggiunto anche la finale di Champions e questa stagione ha ulteriormente migliorato la rosa. Simone Inzaghi sta facendo un grande lavoro da diverso tempo e sta ottenendo risultati importanti. L’Inter è una squadra di grande continuità di gioco e con molta qualità individuale, servirà disponibilità fisica e concentrazione per rimanere in gara tuta la partita. Dobbiamo dimostrare di avere grande fame di risultato per poterlo ottenere. Siamo insieme da ventiquattro partite e in questo periodo siamo riusciti a conquistare traguardi importanti per il nostro club come il mantenimento della Serie A. Tutto questo ha fatto sì che le aspettative aumentassero ed è normale che dopo il modo in cui ci siamo salvati lo scorso anno e la qualità presentata nel nostro percorso all’esterno ci siano sollecitazioni ad avere continuità di prestazione e risultati. Partite meno riuscite possono esserci nell’arco di una stagione, ma il coraggio e l’ambizione di vincerle non può mai mancare”. LEGGI TUTTO

  • in

    Sousa su Empoli-Salernitana: “Oggi tutti male. Inter? Sono convinto che…”

    Decisiva la rete di Baldanzi al 34′, che ha regalato tre punti ad Andreazzoli, che sembra aver già messo il proprio timbro sulla squadra. Di umore opposto Paulo Sousa che ha analizzato il match al termine dei novanta minuti.
    Empoli-Salernitana, le dichiarazioni di Sousa
    Queste le dichiarazioni dell’allenatore nel post partita: “Sono molto nella costruzione del gioco, perché l’avevamo preparata bene. Ci siamo riusciti un po’ nel secondo tempo, ma siamo stati lenti. Poi abbiamo sofferto il loro attacco alla profondità. Oggi tutti male, ma crediamo di poter tornare a vincere. La mancanza dei tre punti incide moltissimo nella convinzione. Credo che siamo cresciuti molto rispetto alla scorsa stagione, ma non è sufficiente. Dobbiamo avere un atteggiamento diverso, per cercare già di fare bene contro l’Inter” LEGGI TUTTO

  • in

    Sousa post Salernitana-Frosinone: “Potevano vincere entrambe. Dia…”

    Al termine della sfida Paulo Sousa ha commentato la prestazione della sua squadra: “Sono molto orgoglioso per quello che hanno fatto i ragazzi. La partita è diventata subito molto complicata, abbiamo subito gol dopo pochi minuti. Abbiamo sfruttato bene i corridoi centrali. Sono orgoglioso dei ragazzi per come hanno spinto e per come hanno ottenuto questo risultato. Quando ci hanno chiuso dentro siamo riusciti a resistere e ad uscire fuori. Loro sono stati molto bravi a chiudere i nostri cross”.
    Paulo Sousa: “Potevano vincere entrambi”
    Paulo Sousa ha successivamente dichiarato: “Anche nel primo tempo abbiamo provato diverse cose su cui stiamo lavorando durante la settimana. Tutta la dinamica negativa poteva condizionarci, ma abbiamo spinto sempre di più verso l’attacco e verso la porta avversaria. È stata una partita aperta dove potevano vincere entrambi. Stiamo lavorando per inserire sempre più in fretta i nuovi. Dobbiamo dare continuità a questi aspetti, si vede la voglia dei nostri giocatori di voler vincere”. Infine, sulla situazione di Dia: “Sta lavorando per tornare al più presto, stiamo inserendo del lavoro per farli prendere fiducia per stare con noi e fare la differenza”. LEGGI TUTTO

  • in

    Sousa, Salernitana-Atalanta: la salvezza, il futuro e l’elogio a Piatek

    I risultati delle partite pomeridiane
    Salernitana-Atalanta, le dichiarazioni di Sousa
    Queste le parole dell’allenatore nel post gara: “L’importante è convincere i ragazzi del potenziale che hanno. Il nostro modello di gioco è la nostra identità. Dobbiamo creare mentalità, anche contro squadre importanti come l’Atalanta. Nel secondo tempo siamo migliorati tantissimo, alzando la linea difensiva; siamo stati più coraggiosi, abbiamo aggredito e siamo cresciuti sul palleggio. Abbiamo tolto tempo e spazio all’Atalanta. Piatek ci ha dato una profondità straordinaria per alzare il nostro baricentro. La salvezza non ci scapperà. Voglio costruire tutti i giorni una squadra importante anche per la prossima stagione”. LEGGI TUTTO

  • in

    Favola Pirola: la A col Monza, exploit Salernitana, i sogni Italia e ritorno all'Inter

    Da sostituto a titolare inamovibile: l’ascesa di Lorenzo Pirola alla Salernitana è ormai chiara ed evidente. Difensore di belle speranze in cerca di minuti per crescere, è riuscito a diventare un vero e proprio totem per la retroguardia granata. E dopo il pareggio contro la Sampdoria, sono arrivati anche gli elogi di Paulo Sousa. A testimoniare la crescita esponenziale di Pirola sono anche i numeri in questa stagione di Serie A: 13 partite, media di 43 passaggi a partita, precisione passaggi del 79%, 61% di duelli vinti e contrasti aerei da cui è uscito vincente pari al 66%. LEGGI TUTTO