FERRARA – In casa Spal c’è aria di festa: la salvezza matematica conquistata con la rotonda vittoria sul Chievo ha mandato in visibilio l’ambiente estense. “I ragazzi hanno meritato la salvezza, abbiamo sconfitto squadre di rango. Il risultato testimonia il nostro lavoro” commenta a “Si gonfia la rete” in onda su Radio Marte Leonardo Semplici, tecnico spallino, che per il terzo anno di fila compie un mezzo miracolo. Ora i suoi se la vedranno, con la pancia giustamente piena, contro il Napoli di Ancelotti: “Domenica affronteremo una squadra diversa da noi in tutto ma, com’è giusto che sia, non abbiamo niente da perdere e giocheremo con la testa libera. Per noi sarà una festa, il nostro pubblico si contraddistingue per serietà e rispetto per gli avversari. E’ giusto ripagare i tifosi che ci hanno sempre sostenuto e regalato tante soddisfazioni”.
LAZZARI E MERET – Manuel Lazzari, punto fermo della Spal, è da tempo un obiettivo per la fascia destra del Napoli: “Può giocare come terzino in una linea a 4. Negli ultimi anni si è specializzato con il nostro modulo ma con un tecnico come Ancelotti e con un po’ di lavoro potrebbe fare bene”. Semplici prosegue: “Non vorrei allenare un solo giocatore del Napoli in particolare, mi piacciono tutti. Meret? Lo considero come un altro figlio, farà il portiere della Nazionale, gli auguro il meglio. Purtroppo è stato sfortunato con gli infortuni ma è un prospetto unico”. Immancabile una battuta sul suo futuro: “Se resto a Ferrara? In questo momento pensiamo a festeggiare, poi si vedrà” chiosa Semplici.
