in

Barcellona, Koeman rompe il silenzio e sferra un duro attacco a Laporta

Ronald Koeman, ex allenatore e giocatore del Barcellona, rompe il suo silenzio e da la sua versione dei fatti su quello che è successo con il club catalano dopo il suo esonero. Intervenuto ai microfoni del programma “Algemeen Dagblad“, l’ex campione sferra un duro attacco nei confronti del presidente del Barcellona Joan Laporta: “Ho capito subito che non ero il suo allenatore. Mi ha detto mille volte che Xavi non era il suo tecnico, perché gli mancava esperienza. Non mi hanno dato il tempo che invece hanno dato a lui. Comunque sono felice che ora le cose stiano andando meglio“. 

Sulla perdita di Messi: “Perché l’hanno lasciato andare?”

Poi Koeman parla del ritorno al Camp Nou: “Non andrò la per un bel pò. Non posso far finta che non sia successo niente“. Sull’addio di Messi: “Mi hanno detto che dovevo accettare la partenza di alcuni giocatori per mettere in ordine le finanze. Ma poi vedi che portano qualcuno per 55 milioni di euro (Ferran Torres) poco dopo aver lasciato andare Lionel Messi e ti chiedi se non fosse successo qualcos’altro. Perché Messi è dovuto partire?” ha concluso l’ex allenatore dei catalani. 


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/calcio-estero


Tagcloud:

Venuti, autogol e lacrime: il messaggio dopo Fiorentina-Juve

La camorra spara e il brasiliano omaggia il boss: storia di un impero di provincia