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Soulé sveglia il Frosinone, Kaio Jorge decide, Ilic flop Toro: le pagelle

TORINO

Gemello 6 – Non giocava dal 10 gennaio 2022: al 5’ è già freddato da Ibrahimovic. Poi rimane inoperoso fino al 93’, quando non è tecnicamente ineccepibile in una respinta su botta da fuori area di Mazzitelli. Nel secondo tempo supplementare mura con il corpo su Kaio Jorge.

Zima 6 – In stagione aveva giocato più minuti in una singola gara con la Repubblica Ceca (l’intera prova contro l’Ungheria), che non in undici del Toro (meno di 20’ tra i subentri con il Cagliari e con il Lecce). Si scioglie dopo il gol dell’1-1, il secondo con il Toro (sempre segnato in Coppa Italia: lo scorso anno aveva infilato la porta del Cittadella). Sporca una buona gara non leggendo la dinamica dell’azione sulla rete di Reinier.

Buongiorno 5.5 – Come sempre osannato dalla Maratona, risponde con una prova gagliarda, tuttavia anche per lui macchiata dall’errore in uscita sul gol dell’1-2 dei laziali.

Rodriguez 5.5 – Meno sicuro del solito, un po’ leggero in alcuni frangenti, in particolar modo con il pallone tra i piedi.

Lazaro 6 – Non particolarmente incisivo, ma atleticamente sembra in crescita: la conferma si potrà avere lunedì contro il Sassuolo. Bellanova (8’ st) 6 Non trova lo spazio per rendersi decisivo con l’assist risolutore, ma entra con il giusto piglio.

Tameze 5.5 – Tanti piccoli errori: sempre nel vivo del gioco, che però non sviluppa come saprebbe. Ilic (22’ st) 5 Un tiro centrale e stop. Dinamico come un treno regionale.

Linetty 6 – Lo si conosce: strappa applausi per qualche contrasto o utile ripiegamento, fa storcere il naso per alcuni errori nei passaggi. La sua, comunque, rimane una prestazione positiva. Vlasic (22’ st) 5 A un passo dalla rete della qualificazione al 94’: diagonale sul quale Cerofolini si distende toccando in angolo. Unico lampo all’interno di un’altra partita decisamente sotto tono.

Gineitis 6.5 – Scomposto nel tentativo di opporsi al gol del Frosinone. Si riscatta calciando da angolo il pallone che Zima trasforma in gol. Utile in interdizione, molti i palloni che recupera e smista. Probabilmente il granata migliore, a conti fatti.

Vojvoda 5.5 – Si propone con continuità, senza però arrivare al cross che gli attaccanti del Toro sperano vanamente piova nell’area gialloblù.

Sanabria 5.5 – Un passo indietro rispetto alla prova di Lecce: l’intesa con Zapata va ancora affinata. Ci prova un paio di volte di testa: prima mette fuori, poi impegna Cerofolini in un intervento non semplice. Pellegri (34’ st) 6 Un diagonale pericoloso e il solito infortunio.
Seck (1’ pts) 6 Conquisterebbe un rigore che Fourneau però gli nega.

Zapata 6 – Juric – che aveva spiegato come il colombiano sarebbe cresciuto giocando – lo inserisce da subito: gli serve un buon quarto d’ora per carburare, dopo il quale lotta con le unghie e con i denti.
Karamoh (34’ st) 6 Una gran botta (16’ pts) che si stampa all’incrocio.

All. Juric 5 – Brutto ko, per come matura e in considerazione del fatto che a Lecce ci si era illusi di una ripartenza granata. Ora deve incollare i cocci di un Toro infranto.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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