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Da Iachini a Pirlo, tutta la B in campo

Modena-Bari (ore 12.30) Gli emiliani di Bianco, allenatore debuttante in B, non vincono da 8 partite e hanno perso la zona playoff (ora distante 2 punti, +5 sui playout). Anche i pugliesi se la passano male: Iachini ha fatto 7 punti nelle sue 7 uscite, il margine sui playout è di sole 2 lunghezze. Emergenza in attacco: Nasti squalificato, Kallon infortunato, Diaw in ripresa (ma non pronto per l’inizio), Aramu rientrato in lista dopo la rescissione con Menez (ma finora fra i più deludenti) Restano Puscas, di rientro dagli impegni con la Romania e il 2005 Akpa-Chukwu, bomber della Primavera, che aveva debuttato con gol a inizio stagione con Mignani. Ma attenzione anche alla carta Morachioli. Appena 168 tifosi pugliesi al seguito: dopo le proteste, sta prevalendo l’indifferenza?

Como-Sudtirol (ore 15) Lariani a -2 dal Venezia secondo (cioè dalla promozione diretta), reduci da tre vittorie nelle ultime quattro uscite. Altoatesini carichi per il 3-0 inflitto alla Cremonese prima della sosta, ora sono a -1 dai playoff ma ufficialmente puntano solo a salvarsi (però la permanenza nella categoria è quasi in tasca).

Cosenza-Brescia (ore 15) Nei calabresi, seconda uscita in panchina per Viali (che ha rilevato Caserta), all’esordio, ko a Terni. Il cambio in panchina era stato fatto per provare ad agguantare i playoff ma ora i playout sono a 2 punti. Sull’utilizzo del totem Tutino, al rientro dopo l’infortunio avvenuto nel derby col Catanzaro, si decide all’ultimo. Il Brescia vuole continuare a sognare la conquista dei playoff (ora è ottavo, l’ultimo posto buono), sarebbe un gran risultato, se si considera che il confronto di oggi era stato il playout della scorsa stagione e Maran guida un Brescia molto simile a quello dell’ultima annata (con davanti bomber Borrelli in più).

Lecco-Cittadella (ore 15) Lombardi reduci da 4 ko di fila e ormai condannati al ritorno in C dopo un anno, la società potrebbe essere ceduta al cinese Alex Lin, sponsor dell’Inter attraverso Skyland Energy, sostenuto da imprenditori lombardi. Il Cittadella, che fino alla 1ª giornata di ritorno lottava per la A diretta, dopo 7 ko di fila ha messo insieme due pareggi, ora è 10°, a -1 dai playoff e a +6 sui playout.

Parma-Catanzaro (ore 15) Gli emiliani di Pecchia hanno la A in tasca (+8 sul Venezia, +9 sulla Cremonese), al Tardini non perdono da oltre un anno (21 partite), vorrebbero battere i record del Benevento di Inzaghi, promosso nel 2020. Pecchia punta a vincere le prossime 4 e chiudere ogni discorso sulla A. I calabresi di Vivarini, che al Tardini saranno seguiti da 2mila tifosi, cercano il miglior piazzamento playoff, sono sesti ma hanno gli stessi punti del Palermo quinto, è già un grande risultato ma a Catanzaro si sogna come non accadeva da almeno 40 anni.

Pisa-Palermo (ore 15) Toscani in lotta per i playoff (distano un punto), reduci dal ko di Como, giunto dopo due vittorie di fila che avevano fatto sperare nella svolta per Aquilani. Il Palermo di Corini, che in estate era fra le favorite per la A diretta, ha perso tre delle ultime 4 partite e ora è 8 punti dalla A diretta. Inizia la “gestione” del 5° posto per poi provare a  essere al top ai playoff?

Spezia-Ascoli (ore 15) Autentico spareggio per non finire in C, hanno gli stessi punti (31) e sono a -3 dalla salvezza. I liguri di D’Angelo all’andata vinsero 2-1, sarebbe importante per loro mantenersi in vantaggio negli scontri diretti. L’Ascoli è alla seconda uscita con Carrera, all’esordio 4-1 al Lecco.

Venezia-Reggiana (ore 15) Prima della sosta, col trionfo di Palermo (0-3, 2 gol Pohjanpalo salito a 18, re dei bomber di B, 1 Gytkjaer) il Venezia di Vanoli s’è ripreso il 2° posto e ha i mezzi per difenderlo dall’assalto di Cremonese e Como. La Reggiana di Nesta ha il record stagionale di pareggi (16), è a -2 dalla zona playoff e nella gara d’andata superò il Venezia con un gol di Gondo.

Cremonese-Feralpisalò (ore 18) I grigiorossi di Stroppa devono dimostrare che il tonfo di Bolzano col Sudtirol è stato un episodio (è stata pur sempre la prima sconfitta dei grigiorossi nel girone di ritorno). I gardesani di Zaffaroni, seppur penultimi, a  -4 dai playoff e a 7 punti dalla salvezza, sono ancora vivi e nelle ultime due trasferte hanno vinto a Modena e La Spezia.

Sampdoria-Ternana (ore 20.30) I blucerchiati di Pirlo vengono da tre vittorie di fila che li hanno proiettati al 7° posto, in linea, dopo una stagione travagliata, con l’obiettivo-playoff, quello per cui la squadra era stata costruita. C’è ottimismo nella Samp, nel finale di stagione potrebbero esserci tutti i big che in stagione hanno avuto non pochi problemi fisici. Pedrola compreso: il talentino spagnolo è tornato ad essere convocato dopo 5 mesi fuori. Gli umbri di Breda prima della sosta hanno battuto il Cosenza, rendendo ancora più ingarbugliata la lotta per restare in B. Scenderanno in campo sapendo il risultato di Cosenza e Bari, le ultime a essere salve e avanti di due punti.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-b


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