Conte a Sky: “Voglio un Napoli equilibrato. McTominay? Dipenderà molto da lui”
Così Antonio Conte ai microfoni di Sky Sport: “Le condizioni di McTominay? Scott non si è allenato, ha fatto una parte di allenamento, dipenderà molto da lui se sentirà di giocare la partita, allora saremo contenti. Altrimenti adotteremo un’altra soluzione. Cosa cambia con Lucca davanti? Dovremo cercare di mettere in campo sempre una formazione equilibrata, soprattutto domani, contro una squadra che ha vinto l’anno scorso il campionato olandese, è sempre tra le rivelazioni in Champions. Metteremo in campo la squadra più affidabile possibile, si cerca sempre di fare del nostro meglio, poi al 95′ sono tutti bravi a dire poteva giocare questo, poteva giocare quest’altro…”. Sul rendimento finora avuto dal Napoli, Conte ha aggiunto: “È una stagione totalmente diversa rispetto all’anno scorso, l’anno scorso partivamo da underdog dopo un decimo posto. Non c’era la Champions, non c’erano altri impegni, questa è una stagione totalmente differente, quindi non possiamo fare paragoni. Non possiamo dire che sia una stagione deficitaria o migliore rispetto alla precedente, è una stagione diversa. Con giocatori diversi, con una rosa diversa, bisogna avere pazienza. Prima si parlava di Lucca, bisogna che questi ragazzi si inseriscano, migliorino, alzino il livello, perché passa molto dall’inserimento dei nuovi. Sereni, dandogli fiducia, sapendo che con un gol sei un fenomeno, se non segni diventi una pippa assoluta. Soprattutto in Italia, dove si passa da eccessi stratosferici”.
Conte e l’ambizione del Napoli in Champions League
Conte ha poi chiarito le ambizioni del suo Napoli in questa edizione della Champions League: “L’ambizione nostra è cercare di capire come ci stiamo in questa Champions, questa è la cosa più importante. L’anno scorso non abbiamo fatto nessuna competizione europea, quindi per noi quest’anno è un percorso nuovo. La Champions deve essere una scuola per noi, noi siamo dei bravi alunni che vanno a scuola a recepire gli insegnamenti dei maestri, sperando un giorno di superare i maestri. Una competizione dove c’è l’élite del calcio europeo, quindi super difficile, ma abbiamo l’ambizione di voler capire che percorso vogliamo fare, dove siamo in questa Champions e a che livello, senza esaltarci e senza scoraggiarci. Abbiamo fatto due partite: una col Manchester City dove c’è stata l’espulsione di Di Lorenzo dopo 16 minuti, che ha un po’ cambiato la situazione; abbiamo giocato contro lo Sporting senza la difesa titolare dell’anno scorso praticamente, tra infortuni e squalifiche. Nonostante questo, siamo riusciti a vincere la partita. Sicuramente l’inizio di stagione non è stato proprio fortunatissimo dal punto di vista della disponibilità dell’intera rosa. Tutti vorremmo avere tutti i giocatori a disposizioe, per poter scegliere, ma stiamo facendo di necessità virtù, con l’aiuto dei nuovi, che ci devono dare una mano anche in Champions”.
Conte: “De Bruyne? Molto più coinvolto in questo ruolo”
Procede anche l’inserimento tattico di Kevin De Bruyne: “Cerco sempre di capire il calciatore – ha sottolineato Conte a Sky -. Secondo me, in questo momento, l’evoluzione che sta avendo Kevin è quella di diventare più partecipe al gioco di squadra in costruzione. A lui piace giocare, gli piace essere dentro la partita, dentro la squadra. A noi ha alzato il livello di qualità e personalità della squadra. Oggi Kevin esprime le proprie potenzialità a livelli importanti non più nella posizione che faceva prima, ma nella posizione che sta facendo con noi, dove è molto più coinvolto. Può in quella posizione arrivare alla conclusione, anche arrivando da dietro, costruendo con personalità vicino al play. Penso che gli stiamo ritagliando un ruolo e penso che lui sia molto contento e coinvolto in questa evoluzione”.
Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/calcio/champions-league