in

Tudor dopo Villarreal-Juve: “I 3 dietro tengono in piedi la baracca in tutte le partite”

Lo svantaggio, il rischio di crollare, poi la rinascita e il Villarreal rovesciato in 7’ con due perle; quando la Juve pareva a un passo dall’aver compiuto l’impresa, ecco però la beffa, al 90’, firmata proprio da un ex. Igor Tudor “accetta” il pari ma è inevitabilmente sconsolato. “Sono arrabbiato, non si può buttare via la partita negli ultimi secondi per un angolo così. Dispiace perché avevamo la partita in mano. E c’è il rammarico per non averla chiusa prima, abbiamo avuto due occasioni con David e sul 3-1 sarebbe stata finita. Abbiamo spinto molto nel secondo tempo, un gran secondo tempo, loro meglio nel primo. Ci prendiamo questo punto e andiamo avanti”. 


Approfondimento

Le pagelle di Villarreal-Juventus 2-2

“I tre dietro tengono in piedi la baracca”

Eppure, dopo un brutto primo tempo, la Juve era risorta, anche grazie all’intuizione di Tudor di affidarsi a Conceiçao: “Nell’intervallo ho dato indicazioni concrete e chiesto di essere positivi”, spiega, “poi Conceiçao ha fatto la differenza. Dove abbiamo sbagliato? Troppa frenesia e nervosismo, troppi passaggi semplici sbagliati”. Anche la difesa ora rischi di finire sotto accusa, con 11 gol presi in 5 partite, ma Tudor a sua volta difende i suoi difensori: “I tre dietro stanno facendo bene tutti, tengono in piedi la baracca tutte le partite: ci manca un po’ saper rubare palla, siamo ultimi in questa statistica”. Chiusura amara: “La squadra c’è, sarebbe bello fare 90’ di grande livello ma non è facile. Abbiamo anche noi i nostri punti deboli e le nostre difficoltà”.


Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_champions-league.xml

Roma-Lille, le probabili formazioni della partita di Europa League

Napoli-Sporting 2-1, gol e highlights: la decide una doppietta di Hojlund