12:50
Rabiot: “Su di me tante aspettative”
“Sono felice di tornare in Italia, spero di avere continuità qui e di fare grandi cose in un club così prestigioso come il Milan. So che ci sono tante aspettative su di me, ma mi piace questo, sono molto ambizione. Qualche rammarico al Marsiglia? No, penso di aver lasciato un bel ricordo lì, i tifosi sanno che ho dato sempre il massimo rispettando la maglia che indossavo”. Finisce qui la conferenza stampa.
12:45
Rabiot, il ruolo e i gol: “Almeno 10”
“San Siro? Uno stadio bellissimo, so che i tifosi sono un po’ arrabbiati ma abbiamo bisogno di loro per fare bene. Io posso fare tutti i ruoli a centrocampo, con De Zerbi ho giocato anche più alto. Poi dipende come vuole giocare il mister, se vuole fare 3-5-2 il mio ruolo preferito è la mezzala di sinistra, ma posso fare anche altro. Numero minimo di gol? Con la Juve ho fatto 10-11 gol, anche l’anno scorso senza le coppe, e anche tanti assist. Mi piace essere in area a fare gol e assist. Proverò a ripetermi, Allegri mi spinge ad essere davanti alla porta quindi cercherò di fare del mio meglio. Voglio fare almeno 10 gol. Parlando con Allegri e De Zerbi mi hanno convinto che posso essere questo giocatore che entra in area a fare gol, devo avere questa ambizione”.
12:41
Rabiot: “Al Milan per vincere lo scudetto”
“Sono qui per vincere lo scudetto con il Milan, chiaro che ci sono tante altre cose che incidono. Proverò però a fare tutto per portare la squadra in alto, vedremo a marzo dove saremo. La Juve candidata allo scudetto? Hanno preso giocatori forti in avanti, sarà una squadra che potrà lottare per vincere”.
12:38
Rabiot: “Mbappé mi ha parlato di Modric”
“Sono fiducioso, abbiamo giocatori come Modric che hanno tanta esperienza. Mbappé mi ha detto che Modric è una persona incredibile, non solo un grande giocatore. Per quanto ho visto, c’è serenità e voglia di fare bene, la base è buona”.
12:36
Rabiot ritrova subito Rowe: “Ci siamo scambiati dei messaggi…”
“Ai tifosi del Marsiglia ho detto tutto con un post su Instagram. Mi hanno sempre trattato bene, è stata una stagione intensa, ho vissuto cose belle e ringrazierò sempre i tifosi. Rowe? Non c’è niente di speciale, ci siamo anche parlati quando lui ha firmato col Bologna e io col Milan, ci siamo scambiati dei messaggi per augurarci il meglio e vederci a San Siro. Sarà bello vederlo, lui è un bravo ragazzo, quello che è successo è una cosa di spogliatoio che può succedere ovunque”.
12:29
Rabiot: “So come lavora Allegri, sono pronto”
“Non ho ancora avuto il tempo di parlare con il mister della squadra e del campo, ma so come lavora. Sono pronto”.
12:25
Rabiot: “Voglio portare il Milan a lottare in Champions”
“Sto facendo una bella carriera, ho vinto al Psg, ho fatto cinque anni alla Juve, al Marsiglia ho fatto un anno top e ora voglio continuare ad avere fame di vincere, di fare gol e assist, di divertirmi e aiutare i più giovani. Sono qui per portare leadership e carattere perché il Milan deve tornare in Champions. Penso sia la scelta giusta. È stato più importante scegliere il Milan piuttosto che un’altra squadra che gioca già la Champions. Preferisco lanciarmi in questo progetto per avere l’anno prossimo una squadra veramente forte e lottare in Champions per fare qualcosa di grande”.
12:21
Rabiot e le chiacchierate con Maignan e Theo
“Maignan e Theo mi hanno parlato bene del Milan, mi hanno detto che mi sarei trovato bene qui. Non voglio dire che mi hanno convinto, ma è importante avere dei feedback dai giocatori”.
12:18
Rabiot: “Già parlavo con Allegri…”
“Già parlavo con Allegri quando lui è arrivato al Milan. Ero legato al Marsiglia ma quando è successo quello che è successo Allegri mi ha richiamato subito e abbiamo parlato del progetto Milan, di ritrovare la Champions e fare bene in campionato. Alla fine è andato tutto veloce e siamo riusciti a concludere questa trattativa”.
12:16
Rabiot: “Al Milan un bel mix”
“Qui ho trovato un bel gruppo con tanti giovani che vogliono imparare, c’è un bel mix. Mi sono trovato subito bene anche in allenamento, l’ambiente mi piace, la gente è disponibile, carina con me e con la mia famiglia”.
12:12
Rabiot su Allegri
“Allegri? Ho condiviso tanto con lui alla Juve, mi sono subito trovato bene lì con lui, ha ambizione e voglia di vincere, vive di passione per il calcio come me quindi è nato un feeling. E anche quando è andato via dalla Juve abbiamo parlato e ci siamo visti, per me è una grande persona e un grande allenatore, sono contento di ritrovarlo qui”.
12:01
A breve la conferenza di Rabiot
Ci siamo, tra pochi minuti da Casa Milan la conferenza di presentazione di Rabiot.
11:49
Rabiot al Milan nel segno del 12
Oggi, 12 settembre, alle 12 Rabiot si presenta con il 12 sulla maglia. Numero già scelto, una coincidenza numerica cercata e voluta e che forse ci dà anche un segnale di ciò che può essere Rabiot nel gioco rossonero.
11:34
La mamma di Rabiot e la priorità Milan
“Il Milan è stata certamente la prima scelta per Adrien”, così, senza troppi giri di parole, ha sottolineato la mamma-agente di Rabiot, la signora Veronique, che ha ribadito come i rossoneri abbiano rappresentato la priorità per suo figlio.
11:23
Rabiot già in campo con il Bologna?
Una volta lasciato l’aeroporto, Rabiot si è spostato a Milanello per svolgere alcuni test fisici e atletici, considerando che le visite mediche erano già state svolte prima dell’ufficialità in Francia. I parametri sono ottimi. Certo, il francese deve ancora trovare la migliore condizione e un ritmo partita di altissimo livello, ma è già pronto per giocare. Con buonissima probabilità, non dall’inizio: Allegri lo conosce perfettamente e Rabiot conosce perfettamente il gioco di Allegri, ma i pochissimi allenamenti sulle gambe (ieri pomeriggio il primo a Milanello) e la scarsa conoscenza con i compagni, faranno propendere la scelta del tecnico livornese più sul connazionale Youssouf Fofana che sul nuovo arrivato.
11:18
A che ora la conferenza di Rabiot
La conferenza stampa di presentazione di Rabiot è fissata alle 12 a Casa Milan. Chissà se il centrocampista francese si soffermerà anche su quanto accaduto a Marsiglia con Rowe, oggi al Bologna, con il quale ebbe una furiosa lite nello spogliatoio, motivo per il quale entrambi hanno lasciato l’OM.