1) Honest Ahanor, 17 anni, difensore dell’Atalanta, cittadinanza italiana e nigeriana: in chiave Nazionale, qualora venisse convocato sarebbe lui a decidere in quale rappresentava giocare. Su di lui la Dea ha investito 20 milioni di euro e, quanto a investimenti sui giovani, a Zingonia sono maestri.
2) Samuele Angori, 21 anni, terzino sinistro del Pisa che è tornato in Serie A dopo 34 anni e punta a essere protagonista anche nel massimo campionato dopo la cavalcata in B.
3) Tommaso Barbieri, 22 anni, difensore che Allegri aveva lanciato in Champions quando ne aveva 20. Il prestito al Pisa, l’approdo alla Cremonese nel 2024 e una stagione brillante con i grigiorossi che hanno riconquistato la Serie A.
4) Davide Bartesaghi, 19 anni, difensore del Milan. La concorrenza di Estupinan e Jimenez è assodata, ma Allegri lo tiene in palmo di mano.
5) Francesco Camarda, 17 anni e una grande occasione: ceduto Krstovic all’Atalanta, sa quanto la maglia di centravanti titolare del Lecce possa diventare stabilmente sua.
6) Alessandro Circati, 21 anni, figlio d’arte, italo-australiano che ha optato per i Socceroos (già 5 presenze), lanciato in A da Pecchia, si è lasciato alle spalle otto mesi di stop a causa dell’infortunio al crociato. Smania dalla voglia di recuperare il tempo perduto nel Parma, che intravede in lui un altro Leoni.
7) Francesco Pio Esposito, 20 anni. Tornato alla casa interista, è l’attaccante che alimenta grandi aspettative anche in chiave azzurre. Il suo ultimo biglietto da visita sono stati i 19 gol per lo Spezia. Secondo il suo procuratore, l’Inter ha rifiutato anche 50 milioni per lui. L’importante è che giochi.
8) Jacopo Fazzini, 22 anni, centrocampista della Fiorentina, già nazionale Under 21, tifosissimo della Viola alla quale è approdato da Empoli con grande entusiasmo. Conta già 76 presenze e 7 gol in A. E farà sempre meglio.
9) Daniele Ghilardi, 22 anni. difensore centrale, colonna dell’ultima Under 21 di Nunziata, cresciuto nella Lucchese, in tre anni è passato dal Mantova alla Samp al Verona, salendo a uno a uno i gradini che l’hanno portato alla Roma. Conoscendone la determinazione, alla scuola di Gasperini l’ex gialloblù punta a essere un allievo particolarmente coscienzioso.
10) Luca Lipani, 20 anni, capitano dell’Under 19, prossimamente in Under 21, centrocampista duttile che può giocare anche davanti alla difesa, autentico patrimonio del Sassuolo che ha l’occhio lungo nella stessa misura in cui il vivaio del Genoa, dove Lipani è cresciuto, è sempre stato prolifico. Con i neroverdi, Luca ha debuttato in A quando aveva 18 anni. È uno dei punti di forza di Grosso.
11) Luca Marianucci, 21 anni, da centrocampista che era è diventato difensore centrale, affinandosi nell’Empoli, dov’è calcisticamente cresciuto e dove si è imposto all’attenzione Napoli dopo la stagione in prestito alla Pro Sesto. Suo il rigore decisivo che ha eliminato la Juve in Coppa Italia, portando per la prima volta l’Empoli nella semifinale del torneo scorso. Nelle fila dei Campioni d’Italia la concorrenza è agguerrita: Rahmani, Beukema, Buongiorno. Ma Luca può giocare a tre e a quattro e gode di grande considerazione presso Conte.
12) Matteo Palma, classe 2008, nato a Berlino, papà italiano, mamma tedesca di origini camerunesi, gigante alto 1 metro e 94, nazionale dell’Under 17 teutonica, difensore centrale, grande speranza dell’Udinese dove si è trasferito nel 2022 dall’Hertha di Berlino, la sua città natale. Alle spalle, Matteo ha il debutto in Coppa Italia, l’anno scorso contro la Salernitana. Davanti a sé, un futuro molto promettente.