MILANO – “Venivamo a fare ovviamente una fase difensiva difficile. A tratti l’abbiamo fatta bene. Nella prima mezzora, ma avevamo preparato la partita perché non fosse solo difensiva ma perché succedesse quel che è accaduto. Poi l’infortunio di Samir e il finale… lasciamo stare…”. Lo ha dichiarato Luca Gotti, allenatore dell’Udinese, dopo la gara con il Milan a Dazn: “Un pari di quelli che non ti fanno dormire la notte. Prendere un rigore in quel modo, quando è finito il recupero… Fosse successo ad altre squadre verrebbe giù il mondo. E sull’ingenuità di Larsen ci parlerò io con lui. Il rigore è arrivato dopo il 95′. Che io sia incazzato ci può stare, è comprensibile. I cambi? Perdere la qualità di Pereyra in quel momento della partita mi è dispiaciuto. Poi Samir e restiamo in dieci. C’è stato un susseguirsi di eventi che ha determinato questa partita in un modo che per me era incontrollabile. Ora andiamo a casa con il nostro punto, ce lo teniamo strettissimo. Sono consapevole del fatto che la squadra non è venuta qui in gita solo per fare bella figura, cosa che a San Siro capita. Al 95′ avevamo in tasca i tre punti, la mia grande amarezza è questa. Era il frutto del lavoro di tutti”.
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