consigliato per te

  • in

    Spezia, esonerato Gotti: il comunicato

    Spezia, via Gotti Nelle ultime settimane la squadra non è riuscita a uscire dal momento di crisi, soprattutto di risultati, che ha risucchiato lo Spezia a ridosso del terz’ultimo posto. A pagare della situazione è stato Gotti, con la società che  dopo alcune ore di riflessione ha deciso di esonerarlo. Non è ancora stato annunciato […] LEGGI TUTTO

  • in

    Empoli-Spezia, la conferenza di Gotti: le parole su Nzola e Ekdal

    La classifica scotta e contro l’Empoli per lo Spezia è una partita fondamentale per il futuro. Dopo lo 0-3 subito in casa contro il Napoli, la parola d’ordine tra i liguri è quella di tornare a vincere al Castellani. La squadra di Gotti dovrà necessariamente mettere in campo una prestazione perfetta per fare risultato contro una delle sorprese del campionato e non sarà semplice. Le pressioni sono tante e alle volte possono anche giocare brutti scherzi. Gotti ha fiducia nel gruppo e nella sua squadra e anche in conferenza stampa ha voluto analizzare la sfida contro i toscani. LEGGI TUTTO

  • in

    Spezia-Napoli, Lorieri: “Osimhen straordinario, ma io ho giocato con Maradona”

    Lo Spezia perde in casa contro il Napoli per 3-0. Dopo un primo tempo tranquillo, senza particolari patemi d’animo, i bianconeri cadono nella ripresa sotto i colpi di Osimhen e Kvaratskhelia. In panchina per gli spezzi non era presente mister Luca Gotti, reduce da un’operazione e impossibilitato ad arrivare fino alla panchina dello stadio Picco. Al suo posto il vice allenatore Fabrizio Lorieri.Guarda la gallerySpezia-Napoli, Osimhen non si ferma più: altra doppietta, 16 gol in A in stagione
    Spezia-Napoli, analisi e ricordi di Lorieri
    Lorieri, nel post gara, ha così analizzato la sfida: “Il lavoro in settimana è stato fatto con mister Gotti, sapevamo che tipo di avversario andavamo ad affrontare. I ragazzi hanno affrontato la sfida nel miglior modo possibile, con coraggio. La partita è andata così per gli episodi, ma abbiamo messo in difficoltà il Napoli, resta la determinazione vista in campo. Le assenze? Sappiamo Nzola quanto è importante, ma non parliamo di cosa mancava perché in rosa abbiamo a disposizione elementi di valore. Il Napoli prima del gol non aveva creato occasioni particolari, ma quando vai sotto per un calcio di rigore a inizio secondo tempo diventa tutto più difficile. Siamo stati coraggiosi, abbiamo provate a fare male. Il Napoli? Ho avuto la fortuna di giocare nel periodo di Maradona. Osimhen con la maglia azzurra sta facendo cose straordinarie, ma Maradona era Maradona”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Verona-Spezia ore 15: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    VERONA – Nella 15ª giornata di Serie A il Verona di Bocchetti, ultimo in classifica con 5 punti, ospita al Bentegodi lo Spezia di Luca Gotti, al momento al 17° posto in campionato a quota 10. Tre punti pesantissimi in palio per entrambe le formazioni: i padroni di casa potrebbero smuovere finalmente le acque nella zona rossa, mentre la formazione ospite potrebbe guadagnare ulteriore terreno sulle altre contendenti per la salvezza. L’unico successo degli scaligeri in questo campionato risale allo scorso 4 settembre (2-1 sulla Sampdoria), con Bocchetti che cerca ancora la sua prima vittoria da allenatore. Lo Spezia, invece, arriva dall’1-1 contro l’Udinese di Sottil tra le mura casalinghe del Picco.
    SEGUI VERONA-SPEZIA LIVE SUL NOSTRO SITO
    Dove vedere Verona-Spezia in tv e in streaming
    La partita tra Verona e Spezia è in programma alle ore 15 allo stadio Bentegodi di Verona e sarà visibile in diretta esclusiva streaming su DAZN e Sky Zona Dazn. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito.
    Le probabili formazioni di Verona-Spezia
    VERONA (3-4-2-1): Montipò; Hien, Gunter, Ceccherini; Depaoli, Veloso, Tamèze, Lazovic; Verdi, Lasagna, Henry. Allenatore: Bocchetti. A disposizione: Chiesa, Berardi, Perilli, Cabal, Dawidowicz, Magnani, Terracciano, Ilic, Hrustic, Sulemana, Praszelik, Doig, Hongla, Kallon, Djuric. Indisponibili: Piccoli, Faraoni, Coppola, Cortinovis. Squalificati: -. Diffidati: Hongla, Henry.
    SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Amian, Caldara, Nikolaou; Holm, Ampadu, Bourabia, Agudelo, Bastoni; Maldini, Nzola. Allenatore: Gotti. A disposizione: Zoet, Zovko, Hristov, Kiwior, Ferrer, Sala, Ekdal, Beck, Ellertsson, Sher, Nguiamba, Verde, Strelec, Gyasi, Sanca. Indisponibili: Kovalenko, Reca. Squalificati: -. Diffidati: Bastoni.
    ARBITRO: Maresca (di Napoli).
    ASSISTENTI: Rossi e Trinchieri.
    IV UOMO: Prontera.
    VAR: Fourneau.
    ASSISTENTE VAR: La Penna. LEGGI TUTTO

  • in

    Gotti esonerato dall'Udinese: il vice Cioffi va in panchina

    UDINE – L’Udinese ha deciso di esonerare l’allenatore Luca Gotti, cui risulta fatale la sconfitta di lunedì sera contro l’Empoli. Il club bianconero dovrebbe affidare la panchina a Gabriele Cioffi, allenatore in seconda, come traghettatore.  Cioffi, in passato, è stato anche calciatore del Torino. L’Udinese, scivolato al quattordicesimo posto in classifica, non vince da quattro gare in campionato.  LEGGI TUTTO

  • in

    Udinese: Gotti, il Covid, la multa e la cena proibita

    UDINE – L’allenatore dell’Udinese, Luca Gotti, è stato multato nel corso di una cena che si stava svolgendo in un appartamento privato del centro di Udine. La sanzione è stata elevata la notte scorsa dai Carabinieri del Comando provinciale che erano stati allertati dai vicini di casa, che lamentavano musica ad alto volume e vociare di numerose persone, anche a ora tarda, in violazione della normativa che prevede il divieto di circolazione dalle 22 alle 5. I militari dell’Arma hanno accertato che 8 dei commensali non risultavano residenti nel palazzo e li hanno sanzionati per 400 euro l’uno. Gotti è reduce da un ottimo periodo in campionato con l’Udinese: sabato sera la sua formazione ha vinto 2-0 con il Sassuolo. LEGGI TUTTO

  • in

    Udinese, Gotti: “Il Milan è alle spalle, pensiamo al Sassuolo”

    UDINE – “”. Il tecnico dell’Udinese Luca Gotti, ha presentato il prossimo impegno dei bianconeri contro il Sassuolo, cominciando però dall’amaro pareggio di Milano, sponda rossonera: “Quello che è successo non lo cambiamo più, ora cerchiamo di avere tutta la forza mentale per affrontare al meglio il futuro. Larsen? Con lui non ho parlato, è superfluo in questi casi. L’episodio è chiaro – ha spiegato il tecnico bianconero in conferenza stampa – e non c’è bisogno di sottolineare altro. Ieri è stato bravo Pinzi a sdrammatizzare la situazione davanti a tutto il gruppo, chiedendo a Larsen di palleggiare a pallavolo”. Chiuso il capitolo Milano, testa al Sassuolo: “Affrontiamo una squadra con caratteristiche molto precise, che cerca di dominare la partita e fa molti gol grazie alla grande qualità che ha davanti. Mi aspetto una gara simile a quella dell’andata, anche se non uguale: affrontarli con Lasagna e Pussetto, attaccanti veloci e di ripartenza è diverso dall’affrontare il Sassuolo con attaccanti con diverse caratteristiche. Dovremo modificare qualcosa” ha ammesso Gotti. “Non siamo molti e la stanchezza si fa sentire, avremo bisogno di tutte le forze a disposizione, considerando che Samir non sarà disponibile fino alla sosta. C’è Becao che nello scontro con Rebic ha riportato una frattura scomposta alle ossa nasali, ma mi ha dato piena disponibilità ad esserci. Forestieri? Ha fatto due mezzi allenamenti dopo due mesi di stop ed è a disposizione, ma se potrò cercherò di non usarlo” ha concluso Gotti.

    Guarda la gallery
    Kessie salva il Milan all’ultimo: 1-1 con l’Udinese LEGGI TUTTO

  • in

    Udinese, Gotti: “Rigore? Datelo ad altri e viene giù il mondo”

    MILANO – “Venivamo a fare ovviamente una fase difensiva difficile. A tratti l’abbiamo fatta bene. Nella prima mezzora, ma avevamo preparato la partita perché non fosse solo difensiva ma perché succedesse quel che è accaduto. Poi l’infortunio di Samir e il finale… lasciamo stare…”. Lo ha dichiarato Luca Gotti, allenatore dell’Udinese, dopo la gara con il Milan a Dazn: “Un pari di quelli che non ti fanno dormire la notte. Prendere un rigore in quel modo, quando è finito il recupero… Fosse successo ad altre squadre verrebbe giù il mondo. E sull’ingenuità di Larsen ci parlerò io con lui. Il rigore è arrivato dopo il 95′. Che io sia incazzato ci può stare, è comprensibile. I cambi? Perdere la qualità di Pereyra in quel momento della partita mi è dispiaciuto. Poi Samir e restiamo in dieci. C’è stato un susseguirsi di eventi che ha determinato questa partita in un modo che per me era incontrollabile. Ora andiamo a casa con il nostro punto, ce lo teniamo strettissimo. Sono consapevole del fatto che la squadra non è venuta qui in gita solo per fare bella figura, cosa che a San Siro capita. Al 95′ avevamo in tasca i tre punti, la mia grande amarezza è questa. Era il frutto del lavoro di tutti”.

    Guarda la gallery
    Kessie salva il Milan all’ultimo: 1-1 con l’Udinese LEGGI TUTTO