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    Orsolini trascina un Bologna travolgente: Lecce ko. Pari tra Monza e Verona

    Un Bologna spettacolare si affaccia in zona Champions League. I rossoblù hanno battuto 4-0 in casa il Lecce nel 24° turno di Serie A e hanno ottenuto la decima vittoria in campionato, salendo a quota 39 punti in classifica. La formazione di Thiago Motta ha sbloccato il risultato al 5′ minuto di gioco con la rete di Beukema e poi ha raddoppiato al 27′ con Orsolini, che poi a inizio ripresa ha firmato il tris con il secondo gol personale di giornata. Nel finale, poi, il definitivo 4-0 di Odgaard. Decima sconfitta, invece, per il Lecce che resta 13° con 24 punti. 
    Il calendario di Serie A
    La classifica di Serie A
    Pareggio tra Monza e Verona
    Terminata in pareggio, senza reti, la partita tra Monza e Verona. I biancorossi, al secondo 0-0 di fila, rimangono a metà graduatoria a quota 30 mentre l’Hellas è ora terzultimo, con l’Udinese, con 19 punti.  LEGGI TUTTO

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    Italiano: “Tanta carica dopo il confronto coi tifosi. Belotti trascina tutti”

    Vincenzo Italiano ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo il succeso per 5-1 contro il Frosinone. I viola hanno ottenuto il loro primo successo nel 2024, rilanciandosi nella corsa al quarto posto valido per la partecipazione alla prossima Champions League.
    Fiorentina, Italiano: “Confronto con la curva è stato importante”
    L’allenatore della Fiorentina ha raccontato di un incontro avuto con la curva Fiesole: “Ieri abbiamo avuto un confronto con i ragazzi della curva che ogni volta sono schietti e sinceri. Ne usciamo sempre con tanta carica e sono contento di questo. Ringrazio i tifosi per i cori nei miei confronti perché fanno sicuramente piacere”. Poi un commento sul momento della squadra: “Oggi siamo entrati in campo con una testa diversa. Potevamo avere tre punti in più dopo la gara di Lecce ma li abbiamo recuperati contro il Frosinone”.
    Fiorentina, Italiano esalta Belotti
    Italiano ha poi commentato l’impatto di Andrea Belotti sulla Fiorentina, dopo il suo arrivo nel mercato di gennaio dalla Roma: “Sono contento perché è arrivato con una disponibilità incredibile e sono felice abbia segnato. Lo spirito che ha lui è quello che deve avere ogni attaccante perché trascina poi tutta la squadra e ne beneficiano anche gli altri. Dobbiamo continuare ad avere fiducia ed entusiasmo, sono le basi di una squadra di calcio. Per scelte ci sono momenti dove la condizione c’è e altre dove invece non gira. I ragazzi mi conoscono e sanno che le rotazioni possono fare bene al gruppo. Mercoledì abbiamo un’altra gara e quindi avremo bisogno di tutti, c’è da spingere e andare sempre forte. Il Bologna sta andando bene e sarà difficile affrontarli, ma penseremo a quella partita da domani”. LEGGI TUTTO

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    Di Francesco: “5-1, zitti e a casa! Ma Quarta su Soulé non è solo giallo”

    Il Frosinone ha perso 5 a 1 al Franchi contro la Fiorentina. Dopo un inizio arrembante la formazione allenata da Di Francesco si è dovuta arrendere alla forza offensiva dei toscani. Il risultato finale non ha lasciato spazio a repliche nonostante per il tecnico dei ciociari alcuni episodi avrebbero potuto cambiare l’inerzia della gara stessa: “Non parlo mai di arbitri e decisioni, ma penso che Martinez Quarta su Soulé non sia un fallo da semplice ammonizione. Detto questo, abbiamo perso 5-1, zitti e a casa”. Queste sono state le parole dell’allenatore nella conferenza post gara. 
    Di Francesco, le parole dopo Fiorentina-Frosinone
    Eusebio Di Francesco ha poi continuato: “Non siamo stati il nulla cosmico… La Fiorentina ci ha fatto fin troppi gol ma ne potevamo fare diversi anche noi, potevamo essere più cinici. In generale c’è stata una fase difensiva deficitaria. Queste batoste non aiutano a ripartire ma dobbiamo essere lucidi e bravi a non innervosirci, ma capire cosa serve per raggiungere la salvezza. Oggi perdere ci poteva stare contro la Fiorentina, ma nel modo in cui è successo non mi è piaciuto. Dovremo rivedere e lavorare su tante cose”. Poi sui cambi all’intervallo: “Avrei dovuto farne di più…. Volevo dare nuovo spirito alla squadra dopo aver messo in difficoltà la Fiorentina nonostante il risultato già compromesso. Valeri? Ha faticato all’inizio ma poi è cresciuto, deve trovare la condizione ma abbiamo bisogno di giocatori così”. LEGGI TUTTO

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    Liverani nuovo allenatore della Salernitana: ufficiale esonero di Inzaghi

    Cinque sconfitte (sei se contassimo anche quella in Coppa Italia contro la Juve) e un solo pareggio in queste prime partite del 2024 per la Salernitana, risultati che hanno fatto scattare l’esonero di Filippo Inzaghi. Lo scontro diretto perso contro l’Empoli all’Arechi ha fatto scattare l’allarme in casa dei campani tanto da far prendere una decisione a Iervolino e Sabatini nella notte subito dopo la partita. La scelta è stata comunicata al diretto interessato nella giornata di sabato e poi ufficializzata il giorno seguente, quando il club ha trovato l’accordo con il nuovo allenatore. La scelta è ricaduta su Fabio Liverani. 
    Liverani-Salernitana, il comunicato
    Subito dopo l’ufficialità dell’esonero di Filippo Inzaghi, è arrivato il comunicato della società sul neo tecnico: “L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con il Sig. Fabio Liverani e di avergli affidato la guida tecnica della prima squadra”. L’allenatore romano è tornato in panchina dopo due anni, perché l’ultima apparizione è stata con il Cagliari il 20 dicembre 2022 in Serie B. Mentre l’ultima esperienza nella massima serie è stata con il Parma nella stagione 2020-21, quella che è costata poi la retrocessione in cadetteria agli emiliani. Ora avrà il compito di risollevare il morale e, soprattutto, la classifica che vede i campani all’ultimo posto con 13 punti. LEGGI TUTTO

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    Diretta Fiorentina-Frosinone ore 12.30: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    FIRENZE –  A caccia del primo successo del 2024. C’è solo questo in cima ai pensieri di Vincenzo Italiano aspettando il Frosinone, ricominciare a vincere e respirare l’aria d’Europa. Urge ritrovare quella vittoria che manca dal 29 dicembre (1-0 sul Torino). E per riuscirci il tecnico viola pensa fortemente di affidarsi a Belotti: sarebbe l’esordio da titolare per lui con la nuova maglia, da festeggiare ritrovando quel gol che in A gli manca dallo scorso 8 ottobre al Cagliari. Il Frosinone, da parte sua, archiviata la beffarda sconfitta casalinga patita contro il Milan, è chiamato ad un altro match molto complicato. La formazione laziale sarà ospite della viola in una sfida dove l’undici di mister Di Francesco è chiamato a fare punti per non restare invischiato nelle sabbie mobili della zona rossa della classifica.
    Fiorentina-Frosinone, probabili formazioni
    FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano, Kayode, Milenkovic, M.Quarta, Biraghi; M.Lopez, Mandragora; N.Gonzalez, Beltran, Bonaventura; Belotti. All. Italiano. A disposizione: Martinelli, Vannucchi, Comuzzo, Faraoni, Barak, Arthur, Duncan, Infantino, Nzola, Sottil, Ikoné. Indisponibili: Castrovilli, Christensen, Dodo, Kouamé, Parisi. Squalificati: Ranieri. Diffidati: Bonaventura, M. Quarta.
    FROSINONE (4-3-3): Turati, Lirola, Romagnoli, Okoli, Brescianini; Mazzitelli, Barrenechea, Reinieri; Soulé, Cheddira, Seck. All. Di Francesco. A disposizione: Cerofolini, Frattali, Monterisi, Valeri, Garritano, Harroui, Kvernadze, Gelli, Ibrahimovic, Caso, Baez, Kaio Jorge. Indisponibili: Bonifazi, Cuni, Ghedjemis, Kalaj, Lusuardi, Marchizza, Oyono, Zortea. Squalificati: -. Diiffidati: Oyono, Romagnoli.
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    Juve, Next Gen pazzesca: tris a casa della Torres seconda! Capolavoro Damiani

    Torres-Juve Next Gen, il racconto della partita

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    95′ – L’arbitro Silvestri fischia tre volte, la Juve Next Gen batte 3-1 la Torres.

    94′ – GOL DELLA TORRES!Scotto si presenta sul dischetto e non sbaglia, settima rete in campionato.

    93′ – Fallo di mano di Stamaccioni, rigore per la Torres.

    90′ – Cinque minuti di recupero.

    88′ – Poli cade a terra dolorante ed è costretto al cambio. Il difensore esce in barella, al suo posto Muharemovic.

    85′ – Esce Sekulov, migliore in campo, entra Cerri.

    84′ – Turicchia parte in velocità, Giorico lo abbatte e si prende il giallo.

    81′ – ANGHELE’ CALA IL TRIS!Dopo neanche un minuto dal suo ingresso in campo, l’attaccante finalizza un bel assist di Sekulov e chiude i conti con un destro in diagonale dentro l’area di rigore.

    80′ – Brambilla opera subito due cambi: Turicchia e Anghelé per Hasa e Guerra.

    78′ –  RADDOPPIA LA JUVENTUS!Damiani vince un rimpallo e dal limite pesca il sette alla destra del portiere.

    71′ – Ammonito Sekulov.

    68′ – VOLA DAFFARA!Scotto stoppa, si gira in area e fa partire un destro potente che chiama il portiere della Juve al miracolo.

    66′ – Doppio cambio per i padroni di casa: Liviero e Ruocco prendono il posto di Dakite e Zambataro.

    64′ – La Juve non riesce più ad uscire, la Torres preme.

    57′ – Mastinu nasconde il pallone a Damiani e calcia da trenta metri, ma la sua conclusione è larga.

    53′ – I cambi di Greco funzionano e i sardi aumentano i giri del motore con Scotto nel vivo del gioco.

    51′ – Sostituzione nella Torres: fuori Antonelli dentro Fabriani.

    49′ – Ammonito Idda.

    46′ – Inizia il secondo tempo con qualche novità: la Torres rientra in campo con Scotto e Mastinu al posto di Goglino e Nuziatini, la Juve con Salifu per Palumbo. Ai sardi il primo pallone del match.

    45’+2′ – Duplice fischio, il primo tempo termina 0-1.

    45′ – L’arbitro concede due minuti di recupero.

    43′ – Grande lavoro di Guerra, che aiuta molto anche in fase difensiva.

    36′ – Ammonito Palumbo per un fallo tattico, sempre su Fischnaller.

    30′ – Giallo anche per Stramaccioni per un fallo su Fischnaller.

    25′ – Primo giallo del match, ammonito Nunziatini per una trattenuta su Damiani.

    23′ – OCCASIONE TORRES!Zambataro con un cross perfetto pesca Diakite in area, ma l’attaccante di testa non è preciso e non trova lo specchio.

    19′ – GOL DELLA JUVENTUS!Damiani ruba un pallone a Nunziatini e serve Sekulov, che sterza bene in area e fa centro.

    18′ – I ritmi del match restano molto bassi, con grande equilibrio e compattezza in campo.

    9′ – OCCASIONE TORRES!Daffara rinvia addosso a Diakite, con il pallone che per poco non oltrepassa la linea di porta. 

    5′ – Le due squadre si studiano e non affondano.

    1′ – Dopo un minuto di silenzio, la Juve gioca il primo pallone del match. LEGGI TUTTO

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    Ranieri, addio al calcio? La frase di Giulini dopo il ko del Cagliari

    Cagliari, Giulini e il futuro di Ranieri
    Tommaso Giulini ha parlato così ai microfoni di DAZN: “Dopo tre sconfitte volevamo invertire il trend. Questa sconfitta è una botta pesante per noi e il mister. Scusateci se parlo io, ma voglio metterci la faccia nei momenti di difficoltà come quello attuale. La gara con il Frosinone ha portato la delusione in casa, non dovevamo perdere. Quando arriva la paura bisogna essere bravi a non portarla in campo. Abbiamo giocato intimoriti contro la Lazio e sbagliato cose semplici. Dovremo essere bravi a interpretare le prossime gare con il timore della retrocessione per dare qualcosa in più”.
    Poi è arrivata la stoccata alla squadra: “Paghiamo tantissimo errori individuali. Gran parte della rosa è sotto le aspettative. Tutti devono prendersi le loro responsabilità. Soprattutto nei confronti dei tifosi”. Su Ranieri e il futuro: “Lui ci può aiutare in questa situazione e non è questione di riconoscenza per quello che ha fatto, ma tutto l’ambiente è consapevole della sua esperienza. Nessuno come lui tiene alla salvezza e a inizio stagione ha detto che questa sarebbe stata l’ultima esperienza in un club e non vuole terminare la carriera con un evento negativo”. In chiusura ha parlato del possibile ritiro: “Deciderà Ranieri quando la squadra si ritroverà a inizio settimana prossima”. LEGGI TUTTO

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    Felipe Anderson c’è, Immobile fa la storia: riscatto Lazio a Cagliari

    La Lazio si rilancia in campionato calando il tris al Cagliari all’Unipol Domus e sale in classifica, momentaneamente al sesto posto, scavalcando Bologna e Napoli. Reduce dal pesante ko di Bergamo, la squadra di Sarri è apparsa più lucida in campo grazie alle reti dei ritrovati Immobile e Felipe Anderson. Quarta sconfitta di fila, invece, per il Cagliari che non vince da un mese: la squadra di Ranieri resta ancorata al penultimo posto a quota 18 punti in compagnia del Verona.
    Cagliari-Lazio, la cronaca
    La Lazio parte forte a Cagliari e già dalle prime battute sia Immobile che Isaksen sfiorano il vantaggio biancoceleste, negato solo dagli interventi di Scuffet. Ma la squadra di Sarri continua a spingere e mette la testa davanti al 26° minuto grazie alla rocambolesca autorete di Deiola su cross di Isaksen. Il primo tempo termina con un brivido in area biancoceleste con Provedel che nega la gioia del gol a Lapadula. La ripresa si apre con il gol del raddoppio della Lazio firmato da Ciro Immobile che fa 200 in Serie A: passa solo un minuto e il Cagliari accorcia con Gaetano che sorprende Provedel con un piazzato a giro sotto l’incrocio dei pali. Al 65° la squadra di Sarri trova la rete del 3-1 con Felipe Anderson, serio obiettivo a parametro zero della Juventus per la prossima stagione, bravo a sfruttare l’assist di Vecino. La Lazio sfiora il poker in più occasioni sia con Luis Alberto che con Kamada che, a dieci minuti dalla fine, sfiora il palo alla destra di Scuffet. LEGGI TUTTO