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    Scudetto, è sempre più Juve-Inter: tra record e dati, i numeri non mentono

    Il turno pre natalazio è in archivio, e il giro di boa si avvicina. La Serie A si appresa a vivere tra pochi giorni la sua 18° giornata, ma dopo 17 turni una cosa sembra ormai chiara: allo stato attuale delle cose, è sempre più Juventus contro Inter. I nerazzurri comandano la classifica con 44 punti, a 40 i bianconeri. Ma dietro sembra essersi già fatto il vuoto: il Milan, terzo in graduatoria, è a -11 dai cugini e a -7 dalla squadra di Allegri. Che la sfida sia sempre più tra Juve e Inter sono anche i dati a dirlo.
    Inter, gol da record. E quel dato sui punti…
    Con le due reti messe a segno contro il Lecce, l’Inter è andata in gol per 25 partite consecutive di Serie A. È la prima volta nella storia del club che questo succede sotto la guida di un solo tecnico, e a riuscirci è stato Simone Inzaghi. Ma c’è anche un altro dato che fa percepire come il rendimento dei nerazzurri sia sopra la media: sono 44 i punti totalizzati in 17 apparizioni di campionato. Soltanto una volta, nella sua storia, era riuscita a fare meglio: in panchina c’era Roberto Mancini, era l’anno 2006/07. In quella stagione l’Inter vinse il campionato, ottenendo anche il proprio record di punti in un singolo campionato di Serie A (in totale furono 97). LEGGI TUTTO

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    Serie A, top 11 del 17° turno: brilla una stella Juve, ci sono Bisseck-Lukaku

    Il sipario è calato e ora è tempo di giudizi sulla 17ª giornata di Serie A. Tante le novità, alcune conferme, qualcuno che si è ritrovato. Tra questi Lukaku, a segno contro il Napoli nel posticipo e autore di una prestazione decisamente positiva. La Lega ha postato la Top 11 dell’ultimo turno di campionato, un 3-4-3 di forza e talento.
    Top 11 Serie A della 17ª giornata: portiere e difesa
    Il miracolo sul tiro di Cambiaghi vale sicuramente i tre punti della Lazio: Ivan Provedel continua a fare bene e a tenere in vita i biancocelesti nei momenti di difficoltà. A lui il guanto d’oro dell’ultimo turno di campionato. A proteggerlo un trio di difesa guidato da Fikayo Tomori, che contro la Salernitana ha realizzato il suo terzo gol in campionato. Una partita dolce-amara però visto l’esito finale e il cambio per infortunio. Nel tabellino del match è entrato anche Federico Fazio, che con la sua rete ha ridato vita ai granata. Completa il reparto Yann Bisseck: il difensore dell’Inter ha realizzato il primo gol in Serie A e ha giocato con personalità, colpendo anche una clamorosa traversa con un tiro al volo poco prima di segnare.
    PORTIERE: Provedel
    DIFESA: Fazio, Tomori, Bisseck 
    Dalla retroguardia agli uomini chiave del centrocampo. Il resto della top 11 è piena di estro… LEGGI TUTTO

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    Pagelle Inter: Sommer attento, Mkhitaryan assatanato, Barella straripante

    Inter, le pagelle contro il Lecce
    Sommer 6: Attento sui tentativi del Lecce, conclude con un altro clean sheet, il numero 12.
    Bisseck 7.5: Al 40’ fa le prove generali prendendo una traversa di testa, 3’ festeggia il primo gol in nerazzurro. In difesa attentissimo su Banda.
    Acerbi 7: Chiude su Piccoli e sui buchi dei compagni risolvendo un paio di situazioni pericolose. Va anche vicino al gol di testa.
    Bastoni 6: Nel primo tempo è perfetto, nella ripresa e lascia delle voragini in difesa.
    Darmian 6.5: Come fa a essere così performante sempre, lo sa solo lui.
    Barella 7: La forma fisica è straripante, la voglia è fin troppa e il gol che segna è un gioiellino. Frattesi (43’ st) ng.
    Calhanoglu 6: Dovrebbe essere il più riposato di tutti perché non ha giocato in Coppa Italia, ma l’unica cosa bella è l’assist per Bisseck. Asllani (30’ st) 6.5: Solo Falcone gli nega la gioia di un super gol.
    Mkhitaryan 6.5: C’è un motivo per cui il demone appena può lo tiene sempre in campo: è assatanato, sta dappertutto e gli manca solo la conclusione giusta per battere Falcone. Klaassen (43’ st) ng..
    Carlos Augusto 6.5: Grande partita, spingendo tantissimo sulla fascia. Pavard (39’ st) 6: Anche lui impegna Falcone.
    Thuram 6: Rispetto al solito è meno impattante sul match. Sanchez (39’ st) ng.
    Arnautovic 6.5: Mkhitaryan lo serve bene, lui spara in faccia a Falcone, sbaglia un’occasione pazzesca su assist di Barella. A un certo punto sembra un po’ sconsolato, ma alla fine piazza quell’assist di tacco per Barella che è uno spettacolo.
    All. Inzaghi 6.5: Altra vittoria rischiando pochissimo e a porta inviolata, una bella reazione dopo l’eliminazione in Coppa. LEGGI TUTTO

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    Infortuni Natan e Lobotka: il comunicato del Napoli e l’esito degli esami

    Il Napoli, dopo la sconfitta contro la Roma, deve fare i conti anche con gli infortuni. Natan e Lobotka hanno lasciato il campo contro i giallorossi per due problemi non di natura muscolare. Il difensore brasiliano ha subito una brutta botta alla spalla e il centrocampista al costato e saranno valutati giornalmente. Mazzarri dovrà fare a meno sicuramente degli squalificati Politano e Osimhen per la prossima sfida contro il Monza. Una situazione d’emergenza.
    Napoli, le condizioni di Natan e Lobotka
    Questa la nota della società: “Natan si è sottoposto ad esami strumentali, presso il Pineta Grande Hospital, che hanno evidenziato una lussazione acromion-claveare alla spalla destra. Un ulteriore consulto specialistico verrà effettuato nei prossimi giorni. Lobotka ha riportato una infrazione costale e verrà valutato nei prossimi giorni”. Due problemi, che si vanno ad aggiungere anche a quelli di Olivera e Lindstrom. Con l’arrivo di Mazzarri, non è cambiato il rendimento della squadra, che ha già collezionato cinque sconfitte e ora è chiamata a invertire la rotta. LEGGI TUTTO

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    Infortunio Tomori, l’esito degli esami: Milan, è emergenza difesa

    In casa Milan l’infermeria continua a riempirsi ogni partita. Ora è il turno di Tomori: il difensore era uscito dal campo nel corso del secondo tempo della partita contro la Salernitana, infortunatosi poco prima che partisse l’azione del gol di Candreva. Le sensazioni non erano positive e ora dopo gli esami strumentali è arrivata anche la brutta conferma per la squadra di Pioli, che già si trovava a dover fare i conti con numerosi problemi muscolari. L’allenatore dovrà rinunciare all’inglese per le prossime partite.
    Tomori, l’esito dell’infortunio: il comunicato del Milan
    Il Milan ha comunicato con una nota ufficiale le condizioni di Tomori. Questo il comunicato del club: “Gli esami strumentali ai quali si è sottoposto Tomori hanno evidenziato una lesione mio-tendinea del bicipite femorale destro”. I tempi di recupero non sono stati ancora chiari, ma il difensore potrebbe abbandonare il campo per i prossimi due mesi. Pioli si troverà a fare dei miracoli per comporre la linea di difesa, visti i problemi che hanno anche Thiaw, Kalulu, Kjaer e Pellegrino. Nelle prossime settimane i rossoneri dovranno affrontare il Sassuolo (bestia nera), il Cagliari e l’Empoli. Poi il 14 gennaio il big match con la Roma. Il tecnico del Diavolo inizia a pregare, sperando che come regalo di Natale posso ricevere qualche recupero. LEGGI TUTTO

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    Pagelle Frosinone: Soulè tocca tanti palloni, Kaio Jorge fa reparto da solo

    FROSINONE – È stato un match molto equilibrato e ricco di emozioni quello dello Stirpe tra Frosinone e Juve. Alla fine, ad uscirne vincitori sono i bianconeri di Massimiliano Allegri, portati al trionfo dalla meravigliosa rete di Yildiz, la prima in Serie A per il ragazzo turco, e dal colpo di testa di Dusan Vlahovic, partito in panchina e decisivo con il suo ritorno al gol dopo tre partite all’asciutto – l’ultima volta aveva segnato all’Inter, era il 26 novembre -. Niente da recriminare per i gialloblù di Eusebio Di Francesco, che avevano trovato il pari con Baez a inizio secondo tempo e sfiorato il vantaggio con il destro di Harroui neutralizzato da un intervento super di Szczesny.  LEGGI TUTTO

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    Pagelle Juve: Yildiz brilla, McKennie ci crede, Cambiaso moto perpetuo

    È stata la giornata di Kenan Yildiz. Al debutto dal primo minuto ha trovato il suo primo gol con la maglia della Juventus, e che gol. Una rete da record, che fa del classe 2005 il più giovane marcatore della storia del club bianconero. La squadra di Allegri ha perso poi per infortunio Alex Sandro e Locatelli, e dopo 6′ della ripresa subìto il gol del pari del Frosinone, messo a segno da Baez, bravo ad approfittare una lettura difensiva non eccelsa da parte di Kostic. Poi però un’inzuccata da bomber vero di Dusan Vlahovic a 9 minuti dalla fine regala i tre punti alla Juventus.

    Frosinone-Juventus, le pagelle: Szczesny 7

    Reattivo, sul tiro ravvicinato rasoterra di Soulè che prova a imitare Yildiz, con una manata a deviare. Stratosferico con la punta delle dita all’incrocio ad alzare sopra la traversa un tiro a giro velenoso di Harroui. LEGGI TUTTO

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    Mazzarri: “Napoli, giochiamo come l’anno scorso. La strada è quella giusta”

    Il Napoli esce sconfitto anche dall’Olimpico contro la Roma di José Mourinho. I giallorossi si sono imposti sui partenopei con il risultato di 2-0 e al termine della partita Walter Mazzarri si è presentato ai microfoni per commentare la brutta prestazione della sua squadra: “A Politano hanno tirato la maglietta per 15 minuti. Era il nostro momento migliore ed eravamo superiori, l’unica squadra che poteva vincere era la nostra. Di arbitri non parlo. Non siamo stati cinici vicino all’area, la squadra a parte l’occasione di Belotti ha fatto molto di più rispetto alla Roma. Eravamo partiti benissimo e pensavamo di andare in vantaggio. Contro l’Atalanta e in altre partite si sono visti miglioramenti”.
    Mazzarri: “Giochiamo come l’anno scorso”
    Mazzarri ha proseguito: “Abbiamo fatto il 68% di possesso palla, non siamo brillanti a concludere ma per me la strada è quella giusta. Se in futuro vedrò che qualcosa non funziona si può anche cambiare, ma per il momento non mi sembrava il caso. A livello di gioco non mi sembra che giochiamo male, giochiamo come l’anno scorso con giocatori meno in forma” per poi concludere: “Purtroppo se vai in una grande squadra in un certo momento non puoi allenare. Se giochi ogni tre giorni non si può trovare la brillantezza. Bisogna aspettare la prima sosta disponibile o fare qualche rotazione.  Bisogna trovare qualche soluzione diversa, ci stiamo provando”. LEGGI TUTTO