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    Diretta Napoli-Barcellona ore 21: formazioni ufficiali e come vederla in tv e in streaming

    Per superare l’ostacolo Barcellona e proseguire l’avventura in Europa League, servirà tanto al Napoli. Compresa la potenza del ricordo. “Sicuramente sarà un punto di forza, saremo accompagnati anche da Diego”, ha spiegato Spalletti. “Ci guarderà e tiferà per noi”. E farà da esempio: “Noi non abbiamo nelle nostre fila un Maradona, ma abbiamo undici calciatori che insieme possono diventare una squadra forte alla Maradona”. Si riparte dall’1-1 del Camp Nou, risultato che favorisce gli azzurri, ma anche nel ritorno del playoff servirà comunque la loro miglior versione: i catalani, con il mercato di gennaio e il lavoro di Xavi, sono in crescita. “Sarà una battaglia di forza e di qualità tecnica. Bisogna essere decisi e saper prendere la giusta direzione, altrimenti si rischia di diventare dei passeggeri del match”, ha avvertito l’allenatore. 
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    Napoli-Barcellona, come vederla in tv e in streaming
    Napoli-Barcellona, gara valida per il ritorno dei playoff di Europa League, è in programma alle ore 21 al Maradona di Napoli e sarà visibile in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 252, Dazn e in chiaro su TV8. Inoltre sarà disponibile anche in streaming su Now TV e sulla piattaforma Sky Go
    Le formazioni ufficiali di Napoli-Barcellona
    NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Demme, Fabian Ruiz; Elmas, Zielinski, Insigne; Osimhen. All. Spalletti
    BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Dest, Piqué, Araujo, Jordi Alba; Pedri, Busquets, F. De Jong; Traoré, Aubameyang, Ferran Torres. All. Xavi
    ARBITRO: Karasev (Rus)
    GUARDALINEE: Demeshklo, Lunev
    IV UOMO: Levnikov
    VAR: Van Boeke (Ola)
    AVAR: Higler (Ola) LEGGI TUTTO

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    Europa League, altro che “seconda” coppa: la top 11 dei giocatori vale 700 milioni

    12/13

    ©LaPresse

    LA PANCHINA – Una squadra da 700 milioni esatti di valore di mercato, stando ai dati Transfermarkt. Per la panchina, alle spalle di Ter Stegen, ci sono i 22 mln del portiere della Real Sociedad Remiro. Reparto difensivo: Diego Carlos del Siviglia (45) o Tapsoba del Bayer (40) darebbero un ottimo ricambio. Abbondanza a centrocampo con, su tutti, Rice del West Ham (75), Milinkovic-Savic della Lazio e Frenkie De Jong del Barça (70). Davanti i 60 mln di Osimhen e Ansu Fati sarebbero un gran mossa a gara in corso.  LEGGI TUTTO

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    Rangers-Dortmund, tedeschi all'arrembaggio

    Strada in salita per il Borussia Dortmund in Europa League. I tedeschi hanno incassato un pesante 2-4 dai Rangers nell’andata degli spareggi, risultato che obbliga gli uomini di Marco Rose a cercare una difficile rimonta nel catino infernale dell’Ibrox.
    Rangers-Dortmund, fai il tuo pronostico sul match di Europa League
    Il 6-0 al Gladbach carica i tedeschi
    L’assenza di Haaland nel match d’andata non può essere un alibi per una squadra come il Dortmund che, una volta retrocessa dalla Champions, deve avere l’ambizione di andare lontano in Europa League. Il 6-0 rifilato al Gladbach qualche giorno fa dai gialloneri carica al punto giusto i tedeschi che all’Ibrox non troveranno certo molti amici. Qui i Rangers hanno perso contro il Lione nel girone di Europa League ma nel resto della stagione sono stati pressoché perfetti in casa.
    Le premesse per un altro match spettacolare ci sono tutte. Over 2,5 sulla carta probabile, almeno due reti dei tedeschi (Over 1,5 Ospite)… pure. LEGGI TUTTO

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    Pronostico Napoli-Barcellona, si riparte dall'1-1 del Camp Nou

    Napoli e Barcellona ripartono dall’1-1 del Camp Nou di sette giorni fa (botta e risposta Zielinski-Ferran Torres). Qualificazione dunque in bilico, match tutto da seguire anche in ottica pronostici.
    Il Napoli sfida il Barcellona, fai il tuo pronostico
    Napoli-Barcellona, show nella casa del Pibe de Oro
    La spinta del Maradona e il recupero di pedine importanti in primis Lorenzo Insigne sono armi da utilizzare nell’assalto ad una squadra, quella spagnola, che non perde sì dall’8 dicembre (0-3 in Champions col Bayern) ma da lì in poi ha anche tenuto la porta inviolata, in gare ufficiali, solo contro Maiorca e Alaves.
    Il Napoli riparte dal gol del devastante Osimhen contro il Cagliari, terzo pareggio per 1-1 di fila per gli uomini di Spalletti che in dieci delle ultime dodici partite disputate hanno collezionato l’Under 2,5.
    Il Barcellona visto col Valencia nel primo tempo è forse la versione più apprezzabile della stagione. La difesa del Napoli però ha dimostrato in più occasioni di poter reggere l’onda d’urto avversaria.
    Nella scelta del pronostico di Napoli-Barcellona è difficile prescindere dall’esito Goal, cioè entrambe le squadre a segno. LEGGI TUTTO

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    Napoli-Barça, Xavi: “È una sfida da Champions, e per noi qui al Maradona sarà difficile”

    Che partita si aspetta?
    “Sarà un grande spettacolo perché Napoli e Barcellona vogliono tenere palla e lottano per avere il possesso. Il Napoli poi in casa ha grande intensità. Sarà una grande partita, con un livello da Champions League anche se siamo in Europa League”. 

    Come giudica i giocatori del Napoli?
    “È un giocatore importante, così come lo è Insigne, Politano (se recupera), Elmas, Zielinski… Chiunque giochi, sono grandi calciatori. Da Champions. Ho già detto che siamo stati sfortunati nel sorteggio. In casa poi non abbiamo chiuso il discorso qualificazione e la dovremo ottenere qui. Sarà difficile”. 

    Prima volta a Napoli? 
    “Sì, è la prima volta. È fantastico. Il Napoli di Maradona è la storia del calcio. È una motivazione ulteriore per noi per rendere omaggio a Diego, che è stato uno dei migliori nella storia del nostro sport, ed è un onore rappresentare uno dei suoi club”.

    Come valuta il Napoli come squadra?
    “È una squadra che è cresciuta molto, ed è un grande avversario che in campionato lotta per lo scudetto. Sarà difficile: domani sarà una grande prova per il Barcellona”.  LEGGI TUTTO

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    L'Atalanta può rimanere imbattuta contro l'Olympiakos

    Ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. All’Atalanta, dopo aver vinto per 2-1 in casa, basta anche un pareggio al “Georgios Karaiskakis Stadium” per eliminare l’Olympiakos dalla competizione.
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    Bergamaschi favoriti
    Quest’anno in Europa l’undici allenato da Gasperini ha sempre regalato spettacolo lontano da casa. L’Atalanta nelle tre trasferte disputate nel girone di Champions (terminato al terzo posto) ha pareggiato prima per 2-2 con il Villarreal poi dopo aver chiuso in vantaggio 2-0 il primo tempo ha perso per 3-2 contro il Manchester United ed infine ha fatto registrare un rocambolesco 3-3 sul campo dello Young Boys. Olympiakos avvisato, la “Dea” ha tutte le carte in regola per rimanere imbattuta in questo incontro. Ok il segno 2, più prudente la “combo” che lega la doppia chance X2 al Multigol 1-4. LEGGI TUTTO

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    Lazio-Porto, biancocelesti alla bandierina

    La Lazio cerca il pass per gli ottavi di Europa League contro il Porto di Sergio Conceiçao, uno che ha lasciato più di un ricordo piacevole ai biancocelesti. Ecco analisi e pronostico del retour match dell’Olimpico, si riparte dal 2-1 in favore dei “Dragoes” lusitani.
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    Biancocelesti all’attacco
    Il Porto capolista nel suo campionato si è confermato squadra ostica ma la Lazio, senza Immobile nel ko per 1-2 al Do Dragao, è ancora viva. Conceiçao nel “suo” Olimpico con due risultati su tre a disposizione e la consapevolezza di chi ha perso in stagione solo due gare in trasferta, in Coppa di lega portoghese e in Champions (0-2 contro il Liverpool).
    Curiosità, le tre partite esterne dei lusitani in Champions hanno regalato l’Under 2,5 e il Porto non ha mai subìto gol nella prima frazione. Alla Lazio il compito di infrangere questo “record” per provare a ricucire il prima possibile lo strappo dell’andata. A prescindere dall’esito del match, un esito “alternativo” da tenere d’occhio può essere il segno “1” con riferimento all’1X2 Corner, che vuol dire più calci d’angolo per i biancocelesti nei tempi regolamentari. LEGGI TUTTO

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    Olympiacos-Atalanta, Gasperini: “Dopo Superlega, tifosi inglesi mettano fine anche al Var”

    Che partita sarà domani?
    “La qualificazione è tutta da conquistare anche se abbiamo due risultati positivi da poterci giocare. Ci sarà un ambiente caldo e loro in casa potrebbero anche cambiare modo di giocare”.

    Come si gioca senza punte?
    “Abbiamo questa emergenza in attacco, siamo senza i nostri attaccanti. Comunque è arrivato Boga, c’è Malinovskyi. Non potevamo avere dodici attaccanti. Cercheremo di sopperire con altre caratteristiche, come abbiamo fatto ultimamente, come con Lazio, Inter e Juve. Faremo comunque la nostra gara”.

    Il periodo difficile può incidere psicologicamente?
    “Sì, ma per fortuna si rigioca. Altrimenti, per tutto quello che è successo nelle ultime partite, sarebbe stato più difficile stare tranquilli. Giocare ci può togliere un po’ di nervosismo”.

    Sarà la prima partita in Europa dopo l’ingresso in società dela nuova proprietà: inizio di una nuova dimensione per l’Atalanta?
    “Si vedrà in futuro, nei prossimi mesi e nella prossima stagione. Ora dobbiamo pensare al presente, al campionato e all’Europa League, e superare le difficoltà di questo momento. Quando mi hanno informato è stata una grande emozione. Il percorso fatto in questi anni ha portato grande interesse sull’Atalanta. Probabilmente si chiude un’era e un modo di pensare, ma siamo tutti convinti che l’Atalanta avrà più probabilità per stare a certi livelli. Vedo solo cose positive: a noi rimane l’orgoglio per il percorso fatto fino a ora”. 

    Si accorceranno le distanze per il sogno scudetto con la nuova proprietà?
    “Non è questo l’obiettivo in questo momento. Mi auguro comunque che l’Atalanta raggiunga obiettivi sempre più alti. Comunque la società sarà più solida e più forte e quindi l’Atalanta avrà più possibilità di sognare ancora di più”. 

    Siete ancora arrabbiati dopo Firenze?
    “L’episodio di Malinovskyi è solo l’ultimo. La rabbia rimane: il Var è diventato uno strumento pericolosissimo che incide sui risultati. Purtroppo arriva su delle situazioni che sono molto chiare e che invece vengono stravolte. Non si capisce quando decide l’arbitro e quando si decide da Lissone. Questo ti fa pensare male, ed è una cosa brutta: la peggiore che possa succedere al calcio. Spero che i tifosi inglesi che hanno fatto cancellare la Superlega, facciano saltare anche il Var che è uno strumento che se mal utilizzato crea veramente grandi pericoli per il calcio”. 

    “Perché non abbiamo preso un attaccante svincolato? Non c’erano i profili giusti”

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    Il calendario dei sedicesimi di finale: gli orari

    Nella conferenza stampa poi Gasperini è tornato a concentrarsi sul match di giovedì sera: “Senza la regola del gol fuori casa cambia tutto. Domani sera, rischiavi di andare a casa con un 1-0. Invece questa regola la trovo molto più giusta, anche se più difficile. Domani sarà importante, contro una buona squadra che ha ottimi giocatori: dovremo pensare di giocare con le nostre caratteristiche e cercare di passare il turno”. E infine, ha anche parlato dell’ipotesi di ingaggiare un attaccante svincolato per sopperire alle tante assenze in quel reparto: “Abbiamo preso in considerazione questa opzione. Probabilmente non c’erano i profili giusti”.  LEGGI TUTTO