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    Europa League, United-Roma e Villarreal-Arsenal in semifinale

    Nessun ribaltone nel ritorno dei quarti di finale di Europa League. il Manchester United, dopo la vittoria per 2-0 dell’andata, supera per 1-0 il Granada con il gol di Cavani e affronterà la Roma in semifinale. L’altra semifinale sarà tra Arsenal, che dopo il pareggio dell’andata travolge lo Slavia Praga per 4-0 fuori casa e Villarreal che supera per 2-1 la Dinamo Zagabria già battuta all’andata.
    Europa League, calendario e risultati
    Manchester United-Granada 2-0, gol di Cavani
    All’Old Trafford la squadra di Solskjaer vuole chiudere il discorso qualificazione dopo il 2-0 dell’andata. Dopo soli 6 minuti i Red Devils sono già in vantaggio, con Cavani che sfrutta bene un suggerimento di testa di Paul Pogba. I padroni di casa continuano con il loro pressing e il Granada rimane in grande difficoltà. Gli spagnoli cercano il pareggio nel secondo tempo con un buon assalto finale ma vengono fermati dall’autorete di Vallejo al 90′. Solskjaer troverà la Roma in semifinale.
    Manchester United-Granada, il tabellino
    Slavia Praga-Arsenal 0-4, Arteta in semifinale
    L’Arsenal riscatta il pareggio in casa dell’andata dopo pochi minuti. Al 16′ arriva il gol di Rowe annullato però dal Var per fuorigioco. La squadra di Arteta non si demoralizza e al 18′ trova il vantaggio con di Pepé su assist di Rowe. Padroni di casa schiacciati dagli inglesi che firmano poco dopo il raddoppio con Lacazette (21′) e il 3-0 parziale con Saka (24′). Lo Slavia Praga non riesce a reagire e subisce l’assalto dell’Arsenal con Lacazette che al 77′ trova la doppietta personale su assist di Pepè.
    Slavia Praga-Arsenal, il tabellino
    Villarreal-Dinamo Zagabria 2-1, non basta Orsic
    Dinamo Zagabria, che parte forte per rimontare l’1-0 subito all’andata ed inseguire la semifinale. Il Villarreal però regge l’attacco della squadra croata e al 36′ va in vantaggio con il gol di Paco Alcácer seguito poco dopo dal raddoppio di Moreno (43′). Al 74′ Orsic, autore della tripletta che ha eliminato il Tottenham di Mourinho, accorcia le distanze ma è tutto inutile: finisce 2-1. 
    Villareal-Dinamo Zagabria, il tabellino LEGGI TUTTO

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    Roma-Ajax 1-1, il tabellino

    ROMA – Missione compiuta per la Roma che, con l’1-1 dell’Olimpico, elimina l’Ajax e vola in semifinale di Europa League dove affronterà il Manchester United. Olandesi in vantaggio con Brobbey ad inizio ripresa, poi il pari di Dzeko chiude la gara al 72′.
    ROMA-AJAX 1-1: NUMERI E STATISTICHE
    ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Cristante, Ibanez; Karsdorp, Veretout, Diawara, Calafiori (80′ Villar); Mkhitaryan (86′ Pedro), Pellegrini; Dzeko (80′ B. Mayoral). A disposizione: Mirante, Fuzato, Pedro Rodriguez, Santon, Carles Perez, Ciervo, Darboe, Morichelli. Allenatore: Fonseca.
    AJAX (4-3-3): Stekelenburg; Klaiber (22′ Schuurs)(82′ Idrissi), J. Timber, Martinez, Tagliafico; Alvarez (69′ Kudus), Klaassen, Gravenberch; Antony, Tadic, Neres (82′ Traoré). A disposizione: Scherpen, Kotarski, Ekkelenkamp, Traoré, Kasanwirjo, Q. Timber. Allenatore: Ten Hag.
    ARBITRO: Taylor (Inghilterra).
    MARCATORI: 49′ Brobbey (A), 72′ Dzeko (R).
    NOTE: Ammoniti Ibanez, Veretout, Mancini, Dzeko, Cristante (R); Tagliafico (A). Recupero: 1′ – 5′.  LEGGI TUTTO

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    Roma-Ajax 1-1: Fonseca in semifinale di Europa League

    ROMA – La Roma, dopo la vittoria ad Amsterdam nella gara di andata, pareggia 1-1 allo stadio Olimpico contro l’Ajax nel ritorno dei quarti di finale e vola in semifinale di Europa League. La formazione di Fonseca nel prossimo turno affronterà il Manchester United, che ha eliminato il Granada. Dopo un primo tempo senza reti, l’Ajax sblocca il risultato a inizio ripresa con il gol di Brobbey. Poi, dopo la rete annullata a Tadic grazie all’intervento del Var per un fallo su Mkhitaryan, ci pensa Dzeko a trovare l’1-1 e regalare ai giallorossi la qualificazione in semifinale. 
    Roma-Ajax: curiosità e statistiche
    Poche emozioni e zero gol nel primo tempo
    Fonseca lancia Mancini, Cristante e Ibanez in difesa. In attacco c’è Dzeko con Pellegrini e Mkhitaryan a supporto sulla trequarti. Ten Hag risponde con il tridente offensivo formato da Neres, Tadic ed Antony. Nel primo tempo i giallorossi giocano una gara molto accorta, per difendere il 2-1 dell’andata, rischiando solo in un paio di occasioni. L’Ajax si rende pericoloso soprattutto in due circostanze: prima con Tadic e poi con Klassen, con il decisivo salvataggio di Diawara praticamente sulla linea di porta. La squadra di Fonseca risponde con una conclusione debole di Pellegrini e con il gol annullato, giustamente, a Veretout per fuorigioco. L’Ajax fa la partita, la Roma si difende: il primo tempo finisce senza reti, sullo 0-0.
    Sblocca Brobbey, pareggia Dzeko: Roma in semifinale
    Nel secondo tempo la partita si accende subito, con il vantaggio dell’Ajax: Brobbey, entrato a inizio ripresa per Antony, scatta in profondità e batte Pau Lopez, in uscita, con un tocco morbido. La Roma accusa il colpo e dopo appena 7 minuti subisce il raddoppio di Tadic. L’arbitro convalida il gol ma poi, con l’on field review, decide di annullare la rete per un netto fallo di Tagliafico su Mkhitaryan. Si rimane sullo 0-1 e l’Ajax ha bisogno di un gol per la qualificazione. La squadra giallorossa si scuote e si riaffaccia in avanti con un’azione personale di Pellegrini, che non trova Dzeko in mezzo all’area. Il bosniaco, però, si fa trovare pronto al 72′ su un passaggio di Calafiori deviato, dopo una bella ripartenza, e segna la rete dell’1-1. Gol facile facile ma preziosissimo dell’attaccante. La Roma gestisce, l’Ajax prova, a testa bassa e a trazione decisamente offensiva, a trovare la rete che porterebbe la sfida ai supplementari. Ma la formazione di Fonseca non concede spazi e difende fino al fischio finale, dopo cinque minuti di recupero, l’1-1 che vale la qualificazione in semifinale di Europa League contro il Manchester United.
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    United e Villarreal 'vedono' le semifinali, pari beffa per l'Arsenal

    TORINO – Semifinale vicina per il Manchester United, che nell’andata dei quarti di Europa League passa sul campo del Granada con un 2-0 pesantissimo. A decidere il match, momentaneamente interrotto al 6′ per l’invasione di campo di un uomo nudo, la rete segnata da Rashford nel primo tempo e da quella realizzata su rigore da Fernandes nel finale. Due reti che ipotecano la qualificazione alle semifinali (affronterà eventualmente la vincente della doppia sfida tra Roma e Ajax, con i giallorossi vittoriosi ad Amsterdam nel primo round). Un bel passo avanti lo fa anche il Villarreal di Emery, che vince di misura a Zagabria contro la Dinamo (0-1), piegata da un rigore trasformato da Gerard Moreno. Solo un pari a Londra contro lo Slavia Praga invece per l’Arsenal, che nella ripresa colpisce due pali e trova il vantaggio nel finale ma si fa poi riprendere nel recupero (1-1).
    I ‘Red Devils’ ipotecano il pass
    Vittoria pesante (0-2) per il Manchester United al Nuevo Los Cármenes. Costretto a rinunciare agli infortunati Jones e Martial e a Bailly, fermato dal Covid, Solskjaer schiera i ‘Red Devils’ con il 4-2-3-1: Pogba titolare in mediana, mentre davanti c’è Greenwood (in panchina Cavani) con i trequartisti James, Fernandes e Rashford a supporto. Schieramento speculare per il Granada, che a centrocampo schiera l’ex romanista Gonalons e viene subito messo sotto pressione: tutti ribattuti però in avvio i tiri di McTominay, Pogba, Fernandes e Rashford, che ci riprova poi un altro paio di volte senza centrare lo specchio. L’attaccante inglese sembra comunque in serata e lo conferma alla mezz’ora, quando scatta e aggancia in maniera splendida il pallone su un lancio di Lindelöf e lo deposita col piatto in rete dopo aver resistito al rientro di Duarte (31′). Gli spagnoli provano a reagire, McTominay raggiunge Pogba (ammonito già all’8′) sulla lista dei ‘cattivi’ prima del riposo e sul tiro di Herrera al 40′ è il palo a salvare un De Gea, ben piazzato poco dopo su una conclusione di Kenedy (44′). Il portiere è attento sul brasiliano anche a inizio ripresa, mentre lo United non inquadra la porta due volte con Maguire e un’altra con Pogba. Solskjaer getta allora nella mischia Cavani (fuori Rashford al 66′), ma un minuto dopo è ancora Kenedy a chiamare alla parata De Gea. C’è da lottare e il difensore Maguire è costretto a spendere un giallo pesante (diffidato, salterà il ritorno), mentre Pogba lascia spazio a Matic. Pian piano lo United riprende il controllo del match, impegna il portiere di casa con Fernandes che all’89’, su azione da corner, riceve un colpo al volto in piena area da Eteki: l’arbitro ammonisce il camerunense e assegna il rigore che lo stesso Fernandes trasforma, mettendo così una pesante ipoteca sulla qualificazione alle semifinali.
    Granada-Manchester United 0-2: tabellino e statistiche
    Guarda la galleryGranada, clamoroso assembramento prima della sfida con lo United
    Due legni e beffa per l’Arsenal
    All’Emirates Stadium pari beffardo per l’Arsenal contro lo Slavia Praga (1-1). Out David Luiz, Odegaard e Tierney per Arteta, che schiera i ‘Gunners’ con il 4-2-3-1 e preferisce Lacazette ad Aubameyang in attacco. Sull’altro fronte è un ‘abbottonato’ 4-1-4-1 il modulo scelto da Trpisovsky per i cechi, che non mostrano però troppi timori reverenziali e ci provano per primi con un tiro di Dorley respinto e un sinistro di Provod alto di poco. Per vedere l’Arsenal pericoloso bisogna aspettare il 25′: cross di Saka e colpo di testa a lato di Gabriel, come non centra la porta poco dop Lacazette con il destro (28′). Lo Slavia non sta a guardare e sporca i guantoni di Leno con un sinistro da fuori (troppo centrale) di Olayinka, ma a chiudere in attacco sono i londinesi con Holding: cross di Soares e colpo di testa di Holding parato da Kolar. Si va al riposo sullo 0-0 e al rientro in campo l’Arsenal prova subito a spingere: punizione dal limite e destro a giro di Willian che colpisce il palo esterno. Lo Slavia non sta però a guardare e si fa pericoloso con Boril (parata coi piedi di Leno) ma vengono salvati ancora dal legno, stavolta la traversa colpita da Lacazette dopo un fulmineo contropiede (62′). Il francese spreca poi ancora al 66′ calciando a lato su cross di Saka e così Arteta decide di cambiare: dentro Aubameyang e Pépé al posto di Lacazette e Saka (78′) e la mossa paga, perché poco dopo l’attaccante del Gabon serve l’ivoriano che supera il portiere con un morbido colpo sotto e fa 1-0. I ‘Gunners’ esultano ma la gioia dura poco, perché nel recupero lo Slavia va all’assalto e trova il pari con un colpo di testa di Holes (non impeccabile Leno) sugli sviluppi di un angolo. Arsenal beffato e chiamato ora ad andarsi a prendere la qualificazione tra una settimana a Praga.
    Arsenal-Slavia Praga 1-1: tabellino e statistiche
    Un rigore di Moreno spinge Emery
    Villarreal corsaro allo stadio Maksimir, con la Dinamo Zagabria piegata da un rigore di Moreno (0-1). Krznar sceglie il 4-2-3-1 per la sua Dinamo, con Mayer a sostegno del centravanti nigeriano Atiemwen, mentre nel 4-3-3 degli spagnoli partono titolari l’ex napoletano Albiol in difesa e l’ex milanista Bacca in attacco. Il primo tempo è equilibrato e c’è subito lavoro per i portieri: prima è quello di casa Livakovic ad opporsi a Pedraza (7′), poi tocca a Rulli intervenire su un tentativo di Majer. Le due squadre ci provano ma la mira è imprecisa da una parte e dall’altra, poi con il riposo alle porte la gara si sblocca: c’è un tocco di mano Théophile-Catherine su un cross di Gerard Moreno, l’arbitro concede il rigore ed è lo stesso attaccante a realizzarlo portando in vantaggio il Villarreal, che nella ripresa si ripresenta poi senza l’evanescente Bacca (dentro Alcácer). Nel secondo tempo c’è la reazione della Dinamo ma Rulli risponde presente sui tentativi dei vari Atiemwen, Gvardiol e Ristovski, mentre il collega Livakovic è poi chiamato in causa da Trigueros (70′). Gli sforzi dei croati sono vani ed è invece la squadra di Emery a mancare nel recupero due volte il raddoppio con lo scatenato Moreno. 
    Dinamo Zagabria-Villarreal 0-1: tabellino e statistiche LEGGI TUTTO