consigliato per te

  • in

    Koopmeiners, la gioia e il futuro ancora con l’Atalanta? “Non so, vedremo…”

    Lookman
    “Sono felicissimo, ce l’abbiamo fatta tutti insieme e abbiamo scritto la storia. Il trofeo verrà con noi a Bergamo, incredibile”. Così a Sky Sport l’attaccante dell’Atalanta, il nigeriano Lookman, autore della tripletta decisiva. “Il club è ambizioso, la scorsa stagione è stata bella e quest’anno abbiamo vinto. Ora festeggiamo”, ha aggiunto.
    Scamacca
    “È bellissimo. Avevamo l’amaro in bocca per la Coppa Italia, ma ci avrei messo la firma per perdere quella finale e vincere questa. Lo scorso anno ho vinto la Conference (con il West Ham, ndr), quest’anno tocca all’Europa League”. Così Gianluca Scamacca ai microfoni di Sky Sport: “È un sogno che si avvera. Il nostro lavoro parte da lontano – aggiunge l’attaccante nerazzurro -. Abbiamo vinto 3-0 contro un avversario che non perdeva da 51 partite. Io sto bene e sono cresciuto tanto. Spero di far bene con l’Italia, se andrò all’Europeo”.
    De Roon
    “Non ci sono parole. Abbiamo disputato una grande partita, sono contentissimo. Abbiamo meritato. Forse domani mi renderò conto di quello che è successo. Dobbiamo goderci questa coppa”. Queste le parole di Marten De Roon ai microfoni di Sky Sport. “Forse a Bergamo non si potrà entrare per tre giorni, ma domani saremo là a festeggiare”, le parole di De Roon, assente per infortunio.
    Toloi
    “In tutti questi anni abbiamo visto la grande crescita di questa squadra. Meritavamo di vincere un trofeo. Abbiamo dimostrato una forza enorme, meritando di vincere. Il trofeo è per tutta Bergamo e per tutti i tifosi, che sono stati sempre presenti. Ringrazio loro, Gasperini e la famiglia Percassi”. Queste le parole di Rafael Toloi. “Percassi quando mi vede mi saluta e mi dice sempre belle parole. Merita tantissimo anche lui – aggiunge il difensore nerazzurro -. Cosa farà Gasperini? Non lo so. Lui qui è a casa. Avrà tutte le condizioni per continuare, ma ognuno deve decidere. Ora però è il momento di festeggiare. Ringrazio Dio che è sempre stato presente nella mia vita”.
    Djimsiti
    “È difficile trovare le parole, non sto ancora realizzando. Dopo la finale persa la scorsa settimana, il morale non era dei migliori. Ora non me ne frega nulla delle tre finali perse prima”. Così Berat Djimsiti ai microfoni di Sky Sport. “Oggi ero il capitano, ma prima di me ci sono Toloi e De Roon. Ero orgoglioso di indossare la fascia. Oggi non c’è stata storia – aggiunge il difensore albanese -. I tifosi ci sostengono sempre, anche quando perdiamo. Si meritano questo successo. Non mi sarei mai immaginato di vincere questa coppa. Quando sono arrivato a Bergamo, le aspettative erano diverse. Si giocava per non retrocedere. Con l’arrivo di Gasperini è arrivata anche una nuova filosofia. Lui vuole migliorare tutti i giocatori”.
    Ederson
    “Sono contentissimo. Ho lavorato tanto per arrivare nella nazionale brasiliana e questa coppa è incredibile. Abbiamo fatto partite impressionanti contro Liverpool e Marsiglia. Siamo venuti qui con l’idea di essere aggressivi, dando tutto in campo. Siamo felicissimi, è difficile dirlo a parole. Siamo diventati immortali, nella storia della società”. Queste le parole di Ederson dopo il trionfo dell’Atalanta in Europa League. “Sono riuscito ad arginare Frimpong anche con un po’ di esperienza. Gasperini mi chiedeva di essere più aggressivo, perché ho forza e velocità – aggiunge il centrocampista brasiliano -. Nella mia prima stagione è mancato qualcosa in fase offensiva. Quest’anno sono riuscito a mettere dentro anche quella”.
    Scalvini
    “È fantastico. Sono 9 anni che sono a Zingonia ogni giorno. Per me che sono cresciuto qui è incredibile”. Così Giorgio Scalvini ai microfoni di Sky Sport. “Fin da quando sei bambino, all’Atalanta puntano tanto sull’aspetto tecnico. Devo ringraziare tutti gli allenatori e i compagni. Abbiamo strutture fantastiche – aggiunge il difensore nerazzurro -. Oggi ero carico, è stato tutto bellissimo. Alla Nazionale ci penseremo quando arriverà il momento, prima finiamo il campionato”. LEGGI TUTTO

  • in

    Atalanta-Bayer Leverkusen, Gasperini: “Vinto in modo straordinario”

    La vittoria, certo. Ma anche il modo in cui l’Atalanta ha vinto. Gian Piero Gasperini parte da quello, intervistato da Sky poco dopo la conquista dell’Europa League con l’Atalanta. “Il modo in cui abbiamo vinto è straordinario. Abbiamo battuto squadre fortissime come Liverpool, Sporting e Leverkusen. Oggi abbiamo fatto una prestazione meravigliosa e memorabile”. Poi, l’analisi tattica, spiegando la scelta del tridente, mossa un po’ a sorpresa (specie l’inserimento di Lookman, risultato poi decisivo) e inaspettata contro una big come il Bayer. E invece… “Noi giochiamo spesso con il tridente, oggi c’erano tutte le condizioni: si giocava solo per vincere e non bastava difendere stasera. Meritata senza ombra di dubbio, anche nel punteggio. Ho visto il Bayer Leverkusen in tutte le salse, ci è servito vedere anche le partite che ha fatto contro la Roma. Sapevamo che c’erano delle condizioni per metterlo in difficoltà e abbiamo fatto un piano gara perfetto, ci è riuscito tutto dall’inizio alla fine. Il mio primo trofeo in bacheca? Non credo di essere meglio ora di oggi pomeriggio. Ognuno ha i suoi obiettivi, altrimenti vincerebbero solo la Juventus o l’Inter. Invece quest’anno hanno vinto anche il Bologna e il Cagliari. Certo che una coppa per noi ci voleva, soprattutto una così prestigiosa”. Infine, Gasp regala anche una battuta sul suo futuro: “Se resto all’Atalanta? Ora festeggiamo, parleremo col presidente. Sono in una situazione difficile, come quando hai una moglie con dei figli e trovi una donna bellissima, non so se il paragone regge…”, dice ridendo. LEGGI TUTTO

  • in

    Atalanta, tutte le partite giocate in Europa League: dal Rakow al Bayer Leverkusen

    13/13

    ATALANTA-BAYER LEVERKUSEN 3-0 (finale, 22 maggio 2024)12′, 26′ e 75′ Lookman

    L’Atalanta compie l’impresa. A Dublino, trascinata da un super Ademola Lookman (tripletta) la Dea di Gasperini gioca una partita perfetta e supera una squadra che sembrava imbattibile: il Bayer di Xabi Alonso, reduce da 51 partite consecutive senza sconfitte, si arrende alla squadra bergamasca, che festeggia così il primo trionfo europeo della sua storia LEGGI TUTTO

  • in

    Squadre che hanno vinto una coppa europea prima del titolo nazionale

    L’Atalanta vince il suo secondo trofeo dopo la Coppa Italia del 1963. I nerazzurri riportano l’Europa League in Italia a 24 anni dall’ultima volta: al tempo, si chiamava ancora Coppa Uefa. Un’impresa straordinaria che fa entrare la Dea in un ristretto circolo di club, quelli in grado di vincere una coppa europea prima del proprio campionato. In passato c’erano già riuscite due squadre della Serie A e i casi sono in crescita negli ultimi anni
    ATALANTA-BAYER LEVERKUSEN: GOL E HIGHLIGHTS LEGGI TUTTO

  • in

    Atalanta-Bayer Leverkusen, le foto della finale di Europa League a Dublino

    Ultimo atto dell’Europa League 2023/24, con Atalanta e Bayer Leverkusen che si giocano il titolo nella finale di Dublino. Atmosfera caldissima già dalle prime ore della giornata, con i tifosi delle due squadre che stanno dando spettacolo. Di seguito tutte le immagini più belle della finale dell’Aviva Stadium (in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 4K, Sky Sport 251 e in streaming su NOW alle 21. Disponibile su Sky Go, anche in HD)
    ATALANTA-LEVERKUSEN LIVE LEGGI TUTTO

  • in

    Atalanta-Bayer Leverkusen 3-0, gol e highlights: la Dea vince l’Europa League

    Gasperini va sotto al settore dei tifosi nerazzurri, quasi mischiandosi a loro, poi  le sue prime parole in campo, ai microfoni di Sky: “Straordinario come abbiamo vinto, una prestazione meravigliosa e memorabile stasera. Il tridente? Ci giochiamo spesso, oggi c’erano tutte le condizioni, si giocava solo per vincere e non bastava difendere stasera. Meritata senza ombra di dubbio, anche nel punteggio. Trofeo in bacheca? Non credo di essere meglio ora di oggi pomeriggio. Ognuno ha i suoi obiettivi, certo che una coppa per noi ci voleva, soprattutto una così prestigiosa. Una via dedicata a Bergamo? No, quello no, c’è tempo!” LEGGI TUTTO