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    Pagelle Milan-Napoli: Modric non gioca, insegna. Rabiot è ovunque, Marianucci trema, Hojlund spettatore

    Di Lorenzo 6.5 Meglio quando spinge, vedi il rigore guadagnato; dietro così così.

    Marianucci 4.5 Esordio col Napoli, a San Siro si può tremare. E lui trema: doppio errore su Pulisic sull’1-0, in ritardo sul 2-0 dell’americano.

    Juan Jesus 5 Poco reattivo, sul 2-0 non fiuta il pericolo, ovvero l’inserimento di Fofana.

    Gutierrez 6.5 Nonostante non giocasse dal 25 aprile col Girona, è fra i più positivi del Napoli.

    Lobotka 6.5 Evita alcuni pasticci dei suoi, riesce quasi sempre a far partire l’azione. Lucido fino alla fine.

    Politano 7 Il più attivo nel primo tempo, lui i palloni dentro li mette, il problema è che i compagni non finalizzano. Buona prova davanti agli occhi del ct Gattuso.

    Anguissa 6 Corre tanto e perde in lucidità, sia nelle conclusioni, sia in fase difensiva: sul 2-0, Pavlovic lo lascia sul posto. Però è vivo fino al 98′.

    De Bruyne 6 Si scambia posizione spesso con McTominay, ma si accende raramente. Freddo sul rigore, non gradisce – eufemismo… – il cambio.

    Elmas (28’ st) 5.5 Si crea una chance, Rabiot la spegne.

    McTominay 6.5 Non segue Saelemaekers sull’1-0, poi però cresce. Chiede a ragione un rigore e non viene accontentato; suo il colpo di testa che porta al rigore invece assegnato.

    Neres (28’ st) 6.5 Punta, crossa e tira, scheggiando un palo, con deviazione, nei minuti di recupero.

    Hojlund 4 Spettatore: 16 palloni toccati, “percepiti” molti meno.

    Lucca (28’ st) 5.5 Non migliora la situazione.

    All. Conte 6 Non convincono alcuni cambi, però ai punti forse avrebbe meritato il pari. LEGGI TUTTO

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    Torino, contro il Parma altro esame per la difesa

    TORINO – Un disastro con l’Inter, una buona prova con la Fiorentina, una ancora migliore con la Roma e poi il blackout con l’Atalanta: definire altalenante il rendimento della difesa del Torino in questo avvio di campionato è persino riduttivo. L’impressione è che il pacchetto arretrato granata stia viaggiando sulle montagne russe e in un campionato come quello d LEGGI TUTTO

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    Roma-Verona: orario, diretta, probabili formazioni e dove vedere in tv e streaming la Serie A in tempo reale

    La Roma di Gasperini galvanizzata dalla vittoria di misura nel derby contro la Lazio di Sarri, il Verona di Zanetti reduce dall’ottima prestazione contro la Juventus di Tudor. Il match odierno preannuncia una partita dall’esito tutt’altro che scontato, con i giallorossi che hanno portato a casa anche la prima vittoria in Europa League – la 98esima nella competizione che ha consegnato alla squadra di Gasperini il primato per il maggior numero di partite vinte – contro il Nizza. “A parte Dybala e Bailey sono tutti a disposizione – ha esordito in conferenza stampa -. Non sono mai per un turn over molto ampio. Soprattutto in questo periodo c’è bisogno di giocare con continuità e di fissare situazioni di gioco sulle quali stiamo crescendo. La squadra si sta esprimendo meglio di partita in partita. Quando stai bene, si può continuare a giocare e i cinque cambi sono importanti nella partita”. Queste le parole del tecnico giallorosso alla vigilia del match contro il Verona di Zanetti, con quest’ultimo che ha commentato la sfida contro la Roma così: “Dopo la partita contro la Juve ci aspetta subito un’altra sfida di altissimo livello, in cui dobbiamo ripetere la prestazione di sabato. Tornare a Roma è sicuramente uno stimolo, perché l’unica partita che abbiamo sbagliato è stata proprio quella con la Lazio: adesso abbiamo l’occasione di riscattarci. Sappiamo però di affrontare una squadra in ottima forma, che già dallo scorso campionato ottiene grandi risultati e che quest’anno, con Gasperini, che conosciamo tutti, sta continuando sulla stessa strada”.

    Segui Roma-Verona LIVE sul nostro sito

    Dove vedere Roma-Verona, diretta tv e streaming

    Il match tra Roma e Verona è in programma alle ore 15:00 e sarà visibile in diretta in esclusiva su DAZN.

    Roma-Verona, probabili formazioni

    ROMA (3-4-2-1): Svilar; Hermoso, Mancini, Ndicka; Wesley, Cristante, Koné, Angelino; Soulé, Pellegrini; Ferguson. Allenatore: Gasperini. A disposizione: Vasquez, Zelezny, Ghilardi, Sangarè, Rensch, El Shaarawy, Celik, Tsimikas, Pisilli, Baldanzi, El Aynaoui, Dovbyk. Indisponibili: Dybala, Bailey. Squalificati: nessuno.

    VERONA (3-5-2): Montipò; Nunez, Nelsson, Frese; Belghali, Serdar, Bernede, Gagliardini, Bradaric; Giovane, Orban. Allenatore: Zanetti. A disposizione: Perilli, Toniolo, Ebosse, Bella-Kotchap, Slotsager, Yellu, Akpa Akpro, Fall, Oyekoge, Kastanos, Niasse, Al-Musrati, Sarr, Ajayi. Indisponibili: Suslov, Mosquera, Valentini, Harroui. Squalificati: nessuno.

    ARBITRO: Feliciani. ASSISTENTI: Capaldo-Cavallina. QUARTO UOMO: Crezzini. VAR: Ghersini. ASS.VAR: Abisso

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    Juve-Atalanta, Tudor ringrazia Cabal. Next Gen ko, Women in festa. Tutte le dichiarazioni

    21:06

    Tudor, le parole in conferenza stampa

    “Come ha visto la squadra? Primo tempo migliore da quando io alleno la Juventus, il gol preso non c’entrava niente. Nella ripresa abbiamo spinto entrambi, abbiamo avuto 15′ in cui non siamo riusciti a segnare. Due squadre di Champions, siamo soddisfatti” – ha detto Tudor in conferenza stampa. Su Zhegrova: “È un ragazzo che è appena arrivato. Ha avuto pochi momenti per entrare nei meccanismi della squadra. Lui potrà dimostrare ancora queste qualità in futuro”. Poi ha parlato anche di Bremer, Thuram e le loro condizioni. E anche del modulo, degli attaccanti e tanti altri temi. QUI IL RESTO DELLE DICHIARAZIONI.

    20:47

    Come stanno Bremer e Thuram

    Aggiornamento in casa Juve: fastidio alla zona mediale del ginocchio sinistro per Bremer e intolensimento al polpaccio Thuram. Nulla di grave e sospiro di sollievo per Tudor.

    20:46

    Tudor alla Allegri

    Nel finale le telecamere hanno pizzicato l’allenatore della Juve mentre stava per togliersi la giacca, un po’ alla Allegri.

    20:35

    Juve-Atalanta, parla Tudor 

    “Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Esco sempre con il bicchiere mezzo pieno, grande prestazione. Primo tempo sicuramente il migliore. La partita è stata seria contro una squadra che gioca la Champions League. Va bene così. Bremer? Era dura questa partita contro un giocatore non facile da tenere” – ha detto Tudor a Dazn al termine della partita. Poi il tecnico della Juve ha parlato anche di Conceicao e ha svelato se ci sarà per la Champions. Infine ha analizzato la partita di Adzic, condizionata dall’errore, e quella di Cabal. 

    20:26

    Le parole di Juric nel post partita

    “Primi venti minuti meglio loro, specialmente sulle seconde palle e gli angoli. Poi grande rammarico perché non l’abbiamo chiusa. Non avevo la sensazione di prendere gol e l’abbiamo subito per un errore. Sono contento per lo spirito e i ragazzi giovani. Sono soddisfatto, ma da inizio campionato: ci mancano anche i due punti di Pisa. Oggi avevamo giocatori fuori. Però ci sono state grandi prestazioni come quella di Ahanor. Già aveva fatto bene a Parigi, a Torino benissimo, oggi grandi livelli. Non molla, vuole imparare, mi ha fatto una grande impressione. Deve rimanere lucido mentalmente e deve continuare così. Ora pensiamo al Brugge. Sulemana? L’ho trovato al Southampton che era fuori squadra. Per me ha grandi margini di miglioramento, può migliorare nella finalizzazione. Ha fatto una fase difensiva perfetta, il lavoro sporco lo fa. Se mi avevano dato finito troppo presto? Il nostro mondo è così, per anni ho fatto molto bene, l’anno scorso è stato brutto come risultati ma sono state belle esperienze. La Premier è un bel campionato, a Roma buttato lì da solo non è stato facile in un ambiente tosto” – ha spiegato Juric a Dazn.

    20:10

    Le dichiarazioni di Cabal

    Così Cabal a Dazn nel post partita: “Non è stato un periodo nero, perché ho imparato tanto. Non volevo farmi male, ma ora è tutto rientrato. Sono felice del primo gol in Serie A. La squadra, lo staff medico e la mia famiglia mi hanno aiutato tanto. Volevamo portare tre punti, l’Atalanta è una squadra forte. Ma meglio un punto di zero. Anche se entro solo per cinque minuti, voglio aiutare la squadra. Se mi aspettavo di entrare al posto di Bremer? Sì ero pronto, sapevo che sarei entrato io”.

    20:10

    Le parole di Canzi

    L’allenatore delle bianconere ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria della Women’s Cup: “È stata una partita bellissima e molto complicata, giocata da due grandi squadre: è una competizione nuova ed è importante per noi scrivere il nome “Juventus” al primo posto. È un motivo d’orgoglio. Queste ragazze non mollano mai, è nel nostro DNA: siamo fieri di questo atteggiamento, oggi è stato davvero un bello spettacolo. Un match giocato a viso aperto, ci godiamo questa soddisfazione: arrivavamo da partite dove non avevamo reso al massimo, siamo in una fase della stagione in cui stiamo costruendo la condizione per i prossimi mesi. Stiamo cambiando sistema di gioco rispetto alla passata stagione, non era semplice: ho chiesto alle ragazze più coraggio, soprattutto in fase difensiva, ma contro squadre forti come la Roma non è mai semplice”.

    20:05

    La Juve Women festeggia

    Le bianconere di Canzi alzano la Women’s Cup dopo la vittoria contro la Roma in finale.

    19:56

    Triplice fischio

    95′ – Dopo cinque minuti di recupero l’arbitro fischia tre volte. All’Allianz Stadium termina 1-1 con i gol di Sulemana e Cabal.

    19:52

    Sempre Carnesecchi

    92′ – Zhegrova è il più vivo, salta un uomo e tira, ma il portiere dell’Atalanta dice ancora una volta di no.

    19:49

    Siamo nel recupero

    90′ – L’arbitro concede cinque minuti di extra time.

    19:48

    SPRECA TUTTO MCKENNIE

    89′ – Dagli sviluppi di un corner la palla arriva a McKennie che da due metri calcia addosso al portiere.

    19:47

    Giallo per Zappacosta

    88′ – Zhegrova lascia sul posto Zappacosta, che lo ferma con le cattive. Per l’arbitro è ammonizione.

    19:41

    Juric corre ai ripari

    81′ – L’allenatore nerazzurro inserisce Brescianini al posto di Krstovic.

    19:40

    ESPULSO DE ROON!

    80′ – McKennie salta nettamente De Roon, l’olandese lo abbatte e si prende il secondo giallo.

    19:38

    PAREGGIA LA JUVENTUS!

    78′ – Joao Mario crossa in area, buca Kossounou e Cabal è il più lesto a fare centro.

    19:35

    Cambio per l’Atalanta

    75′ – Juric rinforza il centrocampo con Musah, che entra al posto di Samardzic.

    19:34

    Bremer chiede il cambio

    75′ – Il difensore brasiliano chiede la sostituzione, al suo posto Cabal.

    19:31

    LA JUVE FEMMINILE VINCE LA WOMEN’S CUP!

    Le ragazze di Canzi conquistano il primo trofeo stagionale grazie ai gol di Vangsgaard, Bonansea e Thomas.

    19:25

    JUVE WOMEN DI NUOVO AVANTI!

    Le ragazze di Canzi segnano il 3-2 con Thomas al 92′.

    19:23

    Tudor cambia ancora

    64′ – Altre due sostituzioni nella Juve: Joao Mario e Zhegrova per Gatti e Openda.

    19:21

    Sostituzione anche per la Dea

    61′ – De Ketelaere prende il posto di Sulemana.

    19:17

    Doppio cambio nella Juve

    58′ – Tudor opera le prime sostituzioni: McKennie e Vlahovic per Thuram e Adzic.

    19:12

    SPRECA TUTTO KRSTOVIC!

    53′ – Grande giocata di Pasalic che imbuca per Krstovic, che sfrutta l’uscita a vuoto di Bremer, e va a tu per tu con Di Gregorio, ma calcia malissimo.

    19:11

    PAREGGIO DELLA ROMA!

    Le giallorosse realizzano il 2-2 con Giugliano al 79′.

    19:05

    Si ricomincia!

    46′ – Via alla seconda frazione: nessun cambio in entrambi i lati.

    19:02

    GOL DELLA JUVENTUS WOMEN

    Le bianconere di Canzi passano in vantaggio contro la Roma grazie alla rete di Bonansea. 2-1 al Menti.

    18:50

    Fine primo tempo

    45’+2′ – Dopo due minuti di recupero, l’arbitro fischia due volte: l’Atalanta termina in vantaggio il primo tempo, decisivo il gol di Sulemana.

    18:48

    GOL DELL’ATALANTA! 1-0

    46′ – Ahanor ruba palla ad Adzic, poi la palla arriva a Sulemana che semina il panico e di sinistro trova l’angolino.

    18:40

    Che sprint di Sulemana

    37′ – L’ala nerazzurra lascia sul posto Gatti e vince il contrasto, poi prova a servire Krstovic in area, ma il suo passaggio viene intercettato.

    18:35

    Adzic scalda Carnesecchi

    33′ – Il montenegrino si prende il pallone e calcia la punizione sul palo del portiere, ma Carnesecchi non si fa beffare.

    18:34

    Ammonito De Roon

    32′ – Il centrocampista della Dea abbatte Thuram al limite dell’area e si prende il giallo.

    18:33

    Altro tiro di Adzic

    30′ – La Juve con uno schema da calcio d’angolo, libera Adzic che dai venticinque metri prova a piazzare e per poco non trova l’angolino.

    18:31

    Djimsiti ci prova da corner

    28′ – Il difensore dell’Atalanta prende bene il tempo dagli sviluppi di un corner e colpisce di testa, ma la sua girata è imprecisa.

    18:21

    THURAM SFIORA IL GOL!

    18′ – I bianconeri costruiscono un’altra palla gol, questa volta con Thuram: il francese calcia da fuori e dopo una deviazione di Pasalic per poco non trova il gol.

    18:19

    MIRACOLO DI CARNESECCHI SU ADZIC

    16′ – Cambiaso taglia il campo con una percussione centrale e poi appoggia per Yildiz, il 10 serve Adzic che in area piazza e trova il grande intervento del portiere italiano.

    18:17

    Krstovic si iscrive al match

    14′ – L’attaccante dell’Atalanta si smarca bene e con una girata di prima, prova a fare male a Di Gregorio, ma la sua conclusione non è preciso.

    18:12

    Squillo dell’Atalanta

    9′ – Si sgancia in avanti Anahor e viene servito da Krstovic, ma al momento del tiro viene chiuso da un’ottima scivolata di Bremer.

    18:10

    PAREGGIO DELLA ROMA!

    Al 31′ le giallorosse trovano il gol dell’1-1 con Haavi.

    18:06

    Ci prova Koopmeiners, attento Carnesecchi

    4′ – L’olandese ruba un pallone a Pasalic, si invola verso la porta e da posizione deflita trova la deviazione del portiere.

    18:03

    PALO DI KALULU!

    2′ – La Juve muove bene il pallone sulla sinistra, Yildiz crossa e trova Kalulu che di testa centra il palo alla sinistra di Carnesecchi.

    18:02

    Si comincia!

    1′ – La Juve gioca il primo pallone del match e conquista subito un corner.

    17:47

    Yildiz saluta Del Piero

    Il numero dieci della Juventus durante il riscaldamento si è avvicinato alla leggenda bianconera, impegnata come opinionista a bordocampo. Non poteva mancare il saluto da parte del turco, dopo i tanti paragoni e il gol alla Del Piero realizzato contro il Borussia Dortmund.

    17:41

    GOL DELLA JUVE WOMEN!

    L’inizio di partita della Women’s Cup è subito positivo, con le bianconere che passano avanti dopo appena quattro minuti con Vangsgaard.

    17:36

    Le dichiarazioni di Chiellini

    “Saranno 90 minuti molto importanti, veniamo da una settimana in cui abbiamo lavorato bene. È un campo in cui non siamo mai riusciti a vincere negli ultimi anni. Koopmeiners? È un mediano, è da ritrovare un mediano: con l’Inter ha giocato una mediana a tre. La speranza è riuscire a trovare movimento e sfruttare i suoi inserimenti. Lui e Locatelli si stanno alternando, speriamo prenda fiducia che ne ha bisogno. Vlahovic? È molto semplice: sarà un giocatore della Juve fino al 30 giugno 2026. Quello che si legge in questi giorni per noi è surreale. Entriamo subito decisi: Vlahovic non si muove, è un giocatore importante della Juve. Speriamo oggi entri bene e faccia gol come nelle ultime: si sta allenando bene, ha un atteggiamento ottimo dal primo giorno” –  ha spiegato il dirigente bianconero, Giorgio Chiellini, a Dazn.

    17:29

    Le parole di Openda e Zappacosta

    Il belga ha parlato del match a Dazn: “Tutti lavoriamo per dare il massimo, voglio dare una mano a tutta la squadra, non penso solo alla mia prestazione individuale. Oggi sarà importante difendere bene, non concedere opportunità all’Atalanta”. Subito dopo anche Zappacosta ha analizzato la sfida: “Sappiamo di affrontare una squadra molto forte e cercheremo di mettere in difficoltà la Juve. In tutte le squadre la differenza la fanno i giocatori di qualità, dovremo stare attenti a loro.  Una vittoria qui darebbe una spinta molto grande. Il mister si è inserito bene e siamo fiduciosi”.

    17:23

    Juric, le dichiarazioni prima di Juve-Atalanta

    Queste le parole del tecnico della Dea a Dazn: “Arriva una grande squadra, per noi sarà una grande prova. Che partita ci dobbiamo aspettare? Difficile perché la Juve è compatta, a prescindere dai gol subiti. Sarà difficile, ma bisogna giocare bene e fare il meglio possibile. Tridente Juve? Non hanno un giocatore come Conceicao ma più una mezz’ala offensiva che può togliere riferimento. Anche Yildiz puà farlo. Bisogna capire sin dall’inizio le loro soluzioni”.

    17:15

    La scelta di Openda e la prima di Adzic

    Il belga ha vinto il ballottaggio con David. Tudor ha scelto la punta più di transizione e di ripartenza, rispetto a David più bravo a cucire il gioco e dialogare con i compagni. Una decisione anche in funzione dell’avversario. Premiato anche il giovane montenegrino alla prima da titolare con la Juve al posto dell’infortunato Conceicao. Solo panchina per Zhegrova, ancora non pronto a partite dal primo. 

    17:03

    Atalanta, le scelte ufficiali di Juric

    Le scelte di Juric in vista della gara contro la Juventus:

    ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi, Kossounou, Djimsiti, Ahanor; Bellanova, De Roon, Pasalic, Zappacosta; Samardzic, Sulemana; Krstovic. All. Ivan Juric 

    16:59

    Finisce la gara della Next Gen

    97′ – Finisce qui! La Next Gen cade in casa della Sambenedettese con il risultato di 4-2. Nel finale i bianconeri provano a cercare il pari e invece subiscono il poker rossoblù. 

    16:56

    Poker della Sambenedettese

    96′ – GOL SAMB! Sbaffo serve un bel pallone per Iaiunese che controlla e con il mancino infila Mangiapoco. 

    16:56

    Juve, le scelte di Tudor per l’Atalanta

    Qualche novità di formazione per Tudor in vista della sfida contro l’Atalanta. Il tecnico croato ha scelto l’undici titolare:

    Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio, Gatti, Bremer, Kelly; Kalulu, Koopmeiners, Thuram, Cambiaso; Adzic, Yildiz; Openda. All. Tudor

    16:52

    Secondo FVS chiesto dalla Sambenedettese

    91′ – Pugno entra in scivolta su Moussa Touré e gli toglie il pallone. L’arbitro è vicino e non concede il penalty, ma la panchina di casa chiede l’FVS e dopo un controllo il direttore di gara conferma la sua decisione. 

    16:50

    Si entra nel recupero

    90′ – Sette i minuti di recupero.

    16:46

    Ultimo cambio per la Juve

    86′ – Fuori Deme e dentro Pugno nella Juve.

    16:42

    Women, le ufficiali di Juve-Roma

    Di seguito le scelte di Canzi e Rossettini per la finale di Serie A Women’s Cup:

    Juventus: Peyraud-Magnin, Lenzini, Salvai, Harviken, Thomas, Brighton, Schatzer, Tatiana Pinto, Bonansea, Vangsgaard, Girelli. A disposizione: De Jong, Carbonell, Kullberg, Rosucci, Beccari, Walti, Godo, Cascarino, Libran Quiroga, Calligaris, Krumbiegel, Cambiaghi. Allenatore: Massimiliano Canzi

    Roma: Lukasova, Di Guglielmo, Van Diemen, Heatley, Veje, Kuhl, Rieke, Bergamaschi, Giugliano, Haavi, Pilgrim. A disposizione: Baldi, Soggiu, Valdezate Caborner, Dragoni, Corelli, Oladipo, Greggi, Pante, Pandini, Babajide, Galli. Allenatore: Luca Rossettini.

    16:40

    Triplo cambio per la Sambenedettese

    81′ –  Nella Samb escono Alfieri, Touré ed Eusepi mentre entrano Marranzino, Iaiunese e Sbaffo.

    16:39

    Cambio per la Juve

    80′ – Brambilla decide di togliere Cudrig e inserire Puczka. 

    16:37

    Ammonito Alfieri

    77′ – Giallo anche per il giocatore della Sambenedettese, reo di aver fermato una ripartenza dei bianconeri.

    16:36

    Gol confermato

    75′ – L’arbitro è andato rivedere al monitor l’occasione del gol di Zoboletti. La panchina della Juve chiedeva un tocco con il braccio del difensore rossoblù, ma il direttore di gara conferma la rete e dunque il vantaggio dei padroni di casa.

    16:34

    Vantaggio della Sambenedettese

    73′ –  GOL SAMB! Dagli sviluppi di un calcio d’angolo Mangiapoco non esce in modo perfetto, Zoboletti alle sue spalle manda in rete. Inutile l’intervento di Anghelé sulla linea. La panchina della Juve chiede l’FVS. 

    16:30

    Ammonito Cudrig

    70′ – Primo giallo dell’incontro e a prenderlo è l’esterno della Juve per aver fermato una ripartenza dei padroni di casa. 

    16:28

    Cambio per la Sambenedettese

    68′ – Palladini toglie proprio Tosi e inserisce Paolini.

    16:25

    Problema per Tosi

    65′ – Gioco fermo intanto per un problema occorso a Tosi, giocatore portato fuori dal compagno Candellori per permettere la ripresa della gara. 

    16:23

    Un cambio per parte

    63′ – Cambio per la Juve: fuori Owusu e dentro Macca. Per la Sambendettese invece entra Scafetta ed esce Konate.

    16:22

    Ancora Guerra a sfiorare il vantaggio

    62′ – Monologo Juve in questi minuti: Faticanti apre per Cudrig, cross al centro di quest’ultimo e colpo di testa di Guerra in avvitamento che termina di poco alto. 

    16:18

    PAREGGIA LA NEXT GEN

    58′ – GOL JUVE NEXT GEN! Cudrig mette in mezzo un bellissimo pallone per Guerra che con il destro infila Orsini. Prima rete in campionato per il capitano bianconero.

    16:16

    OCCASIONE JUVE

    57′ – La Juve sfiora il pari con Scaglia: il difensore colpisce di testa e trova l’angolino, ma Orsini è bravo a deviare in tuffo con un ottimo intervento. 

    16:15

    Juve a trazione offensiva

    55′ – Brambilla ridisegna la squadra con i cambi e ora la Juve è a trazione offensiva con Anghelé e Vacca assieme a Guerra e Deme in attacco. 

    16:08

    FVS per la Sambenedettese

    50′ – Owusu chiude bene l’azione di Touré, da terra il centrocampista bianconero tocca involontariamente il pallone con la mano prima di liberare e la panchina di casa chiede l’intervento dell’arbitro con l’FVS. A seguito della revisione, però, il direttore di gara conferma la decisione di campo e quindi non assegnare il rigore. 

    16:04

    Iniziata la ripresa. Due cambi per Brambilla

    46′ – Iniziato il secondo tempo. Doppio cambio per la Juve: fuori Turicchia e Pedro Felipe, dentro Anghelé e Vacca. 

    15:55

    I parziali dagli altri campi

    Soltanto al Riviera delle Palme si è sbloccato il match perché in tutte le altre gare del girone B il risultato è di 0-0.

    15:49

    Finisce il primo tempo

    Dopo un minuto di recupero termina la prima frazione. Buona Juve nella prima metà di gara, poi la rete del 2-1 ha accesso la squadra di casa che con Eusepi sfiora per altre tre volta il terzo gol. 

    15:46

    Bianconeri pericolosi con Turco

    45′ – Ancora da destra sfonda la Juve: Owusu mette al centro per Turco che con la testa non inquadra la porta. Intanto è stato assegnato un minuto di recupero. 

    15:43

    Occasione Juve Next Gen

    41′ – Buonissima l’azione manovrata dalla Juve sulla destra: Turco serve un buon cross in mezzo, Cudrig arriva in corsa, anticipa l’avversario, e di testa manda alto sopra la traversa. 

    15:40

    Ci prova Moussa Touré

    39′ – Moussa Touré ci prova da lontanissimo, pallone fuori. La Juve ora fatica a uscire dalla morsa della Sambenedettese.

    15:36

    La Sambenedettese sfiora il tris

    35′ – Eusepi, ancora lui, si libera di Pedro Felipe – non perfetto nell’occasione – e va alla conclusione da posizione defilata ma è ancora il palo a dirgli di no. L’arbitro poi fischia l’offside del capitano rossoblù. 

    15:34

    TRAVERSA DI EUSEPI

    33′ – Sempre Euspei a sfiorare il tris: il suo colpo di testa si stampa sulla traversa e finisce sul fondo. 

    15:32

    Mangiapoco salva la Juve

    30′ – Ancora pericoloso Eusepi! Destro potente dell’attaccante, Mangiapoco è bravo a opporsi. 

    15:30

    ANCORA EUSEPI: 2-1 SAMBENEDETTESE

    28′ – GOL SAMB! Esupei realizza il rigore e porta in vantaggio i suoi. Mangiapoco intuisce ma non riesce a deviare. 

    15:29

    RIGORE SAMBENEDETTESE

    26′ – Touré arriva dentro l’area e salta Pedro Felipe che, in ritardo, lo stende. L’arbitro vicino all’azione indica il dischetto senza esitazioni. Brambilla decide di non giocarsi l’FVS, poiché è chiaro il tocco del difensore brasiliano. 

    15:24

    Ritmi altissimi

    23′ – Le due squadre sono partite con le marce alte e non si stanno risparmiando. 

    15:19

    Guerra manca l’appuntamento con il gol

    18′ – Indemoniato Deme in questo avvio. Ancora lui a creare pericoli: stavolta salta l’avversario e crossa al centro per Guerra che manca l’appuntamento con il gol. 

    15:17

    PAREGGIA LA JUVE NEXT GEN

    16′ – GOL DELLA JUVE! Cudrig impegna Orsini con un destro improvviso, sulla ribattuta il più lesto è Deme che di testa fa 1-1. 

    15:13

    Vantaggio per la Sambenedettese

    12′ – GOL SAMB! Konate protegge bene il pallone, serve Eusepi che di prima intenzione lascia partire un bolide preciso con il destro che va a infilarsi sotto la traversa. Niente da fare per Mangiapoco. 

    15:10

    GOL ANNULLATO ALLA JUVE

    9′ – Annullato il gol di Deme. Turco serve bene l’attaccante in profondità e, tutto solo, infila il portiere avversario con un destro a incrociare. L’arbitro ferma tutto e alza il braccio per segnalare il fuorigioco dello stesse Deme. 

    15:07

    Occasione Sambenedettese

    6′ – PERICOLOSA LA SQUADRA DI CASA! I rossoblù da corner sfiorano il vantaggio: Moussa Touré va alla conclusione con il mancino, dopo un batti e ribatti in area, pallone fuori di un soffio. 

    15:03

    Subito Juve in avanti

    2′ – Partita forte la Next Gen che con una bellissima azione di Turco sulla destra si guadagna il primo angolo. Dalla battuta però non nasce nessun pericolo per la Sambenedettese. 

    15:01

    Al via la sfida della Next Gen

    1′ – Iniziato il match al Riviera delle Palme. 

    14:54

    Canzi: “Attenzione alla Roma”

    Max Canzi, allenatore della Juve Women, ha parlato e presentato così la sfida contro la Roma: “La Roma ha cambiato tantissimo quest’estate, a partire dalla guida tecnica. Ha cambiato diversi schemi di gioco da inizio stagione, è sicuramente ancora in fase sperimentale, ma sicuramente affronteremo un club che ha entusiasmo anche e soprattutto per avere raggiunto meritatamente la League Phase della Champions League”. E ancora sulla competizione: “La Serie A Women’s Cup è una competizione che mi piace perché ci ha permesso di avvicinarci al campionato e alla Champions League in maniera graduale, testando il nostro livello contro avversarie di valore. Abbiamo giocato partite vere contro squadre che militano tutte nella massima serie italiana”.

    14:45

    In attacco senza Okoro

    La Juve Next Gen dovrà fare a meno di Alvin Obinna Okoro per le prossime settimane. L’attaccante classe 2005 è stato infatti convocato da Carmine Nunziata per disputare il Mondiale U20 in Cile con la maglia dell’Italia. Un’opportunità importante per il giovane centravanti, arrivato in estate, che potrà mettersi in luce su un palcoscenico internazionale di grande prestigio. Per Brambilla, però, si tratta di un’assenza pesante: Okoro aveva iniziato bene la stagione, mostrando grande intraprendenza. Gli Azzurrini esordiranno nella rassegna iridata domani sera, domenica 28 settembre, alle ore 22 italiane, contro l’Australia. La speranza, in casa Juventus, è che il giocatore possa crescere ulteriormente grazie a questa esperienza.

    14:34

    Sambenedettese-Juve Next Gen: i precedenti

    Nessun precedente tra le due squadre in campionato o Coppa. Per cui quella di oggi è la prima sfida tra la Sambenedettese e la Juve Next Gen. Le due squadre sono divise da tre punti in classifica. I bianconeri a undici e gli avversari a otto: con la casella di vittorie, pareggi e sconfitte a quota 2. Per quanto riguarda i dati sui gol fatti e subiti: la Juve è a 10 con quelli segnati e a 8 i subiti, parità a 6 per i padroni di casa. 

    14:20

    Women, è sempre Juve-Roma

    “Ancora tu!” Verrebbe da dire così, guardando l’ennesima sfida tra Juventus e Roma, protagoniste assolute del calcio femminile italiano. Le due squadre si ritrovano ancora una volta faccia a faccia per contendersi un trofeo: stavolta si tratta della Serie A Women’s Cup, il primo titolo in palio nella nuova stagione. Da un lato le bianconere guidate da Max Canzi, dall’altro le giallorosse di Rossettini: una rivalità sempre più accesa e affascinante, che negli ultimi anni ha acceso i riflettori su finali e partite decisive. L’ultimo incrocio risale alla finalissima di Coppa Italia, dove Cristiana Girelli e compagne hanno offerto una prestazione memorabile, imponendosi con un netto 4-0 e sollevando il trofeo al termine di una gara dominata. Ora si riaccendono i motori, con un’altra sfida dal sapore di rivincita per la Roma e di conferma per la Juve. Il calcio d’inizio di una stagione che promette scintille passa, ancora una volta, da qui.

    14:08

    Sambendettese-Juve Next Gen: le ufficiali

    Le scelte di Palladini e Brambilla in vista del match delle 15. Il tecnico bianconero sceglie Deme in attacco al fianco di Guerra. In mediana Owusu al posto di Macca. Sambenedettese: Orsini, Zini, Eusepi, Tosi, Zoboletti, Pezzola, Candellori, Toure N., Alfieri, Toure M., Konate. A disposizione: Grillo, Cultraro, Chelli, Marranzino, Bongelli, Sbaffo, Battista, Vesprini, Paolini, Iaiunese, Scafetta, Tataranni. Allenatore: Ottavio Palladini.

    Juventus Next Gen: Mangiapoco, Pedro Felipe, Scaglia F., Turicchia, Turco, Owusu, Faticanti, Cudrig, Rouhi, Guerra, Deme. A disposizione: Scaglia S., Fuscaldo, Macca, Ngana, Puczka, Anghelé, Amaradio, Savio, Brugarello, Vacca, Pugno, Van Aarle, Makiobo, Pagnucco, Martinez Crous. Allenatore: Massimo Brambilla.

    14:01

    Next Gen, un inizio da record

    Un inizio di stagione che fa sognare e che scrive una nuova pagina nella storia della Juventus Next Gen. La formazione allenata da Massimo Brambilla sta imponendo un ritmo impressionante in Serie C, confermando con i numeri una crescita mai vista prima. Dopo sei giornate, i bianconeri hanno conquistato 11 punti, firmando la miglior partenza di sempre dalla nascita della seconda squadra juventina.

    La squadra non solo ottiene risultati, ma lo fa esprimendo un gioco solido e convincente, frutto di un progetto tecnico ben definito e di un gruppo compatto. Paragonando le statistiche alle precedenti sette stagioni, il salto di qualità è evidente: mai prima d’ora si erano superati gli 8 punti dopo sei gare, con una media storica vicina ai 6. Un progresso netto che evidenzia l’equilibrio raggiunto e la maturità acquisita da un collettivo finalmente in sintonia. “Non ci poniamo limiti” ha detto Faticanti in una recente intervista ai canali ufficiali, segnale di come i giovani bianconeri non abbiano nessuna intenzione di rallentare.

    Allianz Stadium – Torino LEGGI TUTTO

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    Cairo battuto dai numeri. Lo stadio torna semivuoto

    Nella scorsa stagione, mai al Grande Torino si erano visti meno di 10.000 spettatori, neanche nelle partite di Coppa Italia: il dato più basso si registrò al debutto di Paolo Vanoli contro il Cosenza (era l’11 agosto) quando i presenti furono 12.035. Contro il Pisa, giovedì, nonostante le promozioni gli spettatori presenti erano invece appena 9.427, una parte, tra l’altro, ha LEGGI TUTTO