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    Il divorzio da Maldini: è giusto che il Milan svolti con chiarezza

    Tra Paolo e Cardinale non c’erano più le condizioni per andare avanti: tanto vale cambiare subito nell’interesse del clubCiao Paolo, è stato bello, grazie di tutto: così il Milan si separa da Maldini. Clamoroso ma vero. Arriva il botto di fine stagione, i rossoneri si lanciano verso una nuova fase. Avviene tutto così in fretta da sembrare incomprensibile, ma in fondo non lo è. Difficile per tanti accettare l’epilogo della vicenda, ma tutto sommato è meglio che si sia fatta chiarezza subito, con la definizione di ambiti, ruoli e sfere di influenza, piuttosto che andare avanti con visioni contrastanti. LEGGI TUTTO

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    Allegri, furibondo per il rigore concesso alla Roma, si sfoga con Calvo. E ora aspetta di parlare con l’ad di Exor per pianificare il futuroLe ferie sono ufficialmente iniziate nel bel mezzo della notte, quando l’aereo della Juventus è atterrato all’aeroporto di Caselle. Massimiliano Allegri ora potrà dedicarsi al figlio, al nipotino e ai suoi amatissimi cavalli fino al 10 luglio, giorno in cui la squadra si ritroverà alla Continassa per i primi test. Nel frattempo però c’è una stagione da programmare e le premesse non sono incoraggianti, considerando il clima di tensione che si respirava domenica sera alla Dacia Arena. Nei prossimi giorni non è previsto alcun incontro tra l’allenatore e la dirigenza perché un primo appuntamento c’è già stato: prima del weekend Allegri ha avuto una riunione con Francesco Calvo, responsabile dell’area sportiva del club — citato più volte dal tecnico nella conferenza stampa post partita di Udine —, Federico Cherubini, Giovanni Manna e alcuni osservatori. In quest’occasione sono state tracciate le linee guida per il 2023-24: rosa da sfoltire, autofinanziamento e altri 5 giovani da lanciare in prima squadra. LEGGI TUTTO

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    Agosto 2010, polo bianca e sorrisi su un tappeto rosso che è già storia. Ibrahimovic arriva al Milan nei “giorni del condor” e il Diavolo gli dà il benvenuto all’intervallo della prima partita di campionato contro il Lecce. Poche parole tra i cori di San Siro: “Ricordate, sono venuto qui per vincere. E quest’anno vinciamo tutto”. LEGGI TUTTO

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    Sul mercato scelte e maggiori potere per il tecnico rossonero, che rimane: dovrà rapportarsi con Furlani e Moncada per gli acquisti ma inciderà molto di più sulle strategieSe, com’era legittimo, Stefano Pioli si stava gustando l’idea di ritrovarsi finalmente in vacanza per qualche giorno – si sa, le vacanze degli allenatori sono decisamente più brevi rispetto a quelle dei calciatori –, beh, occorrerà rimandare a tempi migliori. Nel senso di più tranquilli. Nemmeno il tempo di chiudere la stagione e salutare come si deve Ibra, ed ecco lo tsunami abbattersi su Milanello. Un’onda anomala dalla quale però l’allenatore non è stato toccato. O meglio: non nel senso stretto del suo rapporto di lavoro, che è assolutamente solido. Verrà però chiaramente colpito di rimbalzo, perché perdere in una botta sola il proprio d.t. e il proprio d.s., insomma, è un discreto cazzotto ai fianchi. LEGGI TUTTO

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