consigliato per te

  • in

    Sousa, Salernitana-Atalanta: la salvezza, il futuro e l’elogio a Piatek

    I risultati delle partite pomeridiane
    Salernitana-Atalanta, le dichiarazioni di Sousa
    Queste le parole dell’allenatore nel post gara: “L’importante è convincere i ragazzi del potenziale che hanno. Il nostro modello di gioco è la nostra identità. Dobbiamo creare mentalità, anche contro squadre importanti come l’Atalanta. Nel secondo tempo siamo migliorati tantissimo, alzando la linea difensiva; siamo stati più coraggiosi, abbiamo aggredito e siamo cresciuti sul palleggio. Abbiamo tolto tempo e spazio all’Atalanta. Piatek ci ha dato una profondità straordinaria per alzare il nostro baricentro. La salvezza non ci scapperà. Voglio costruire tutti i giorni una squadra importante anche per la prossima stagione”. LEGGI TUTTO

  • in

    “Calcio, tennis e studio: vi racconto il Bove privato”. Il gioiello Roma visto dal 1° tecnico

    Leonardi è amico di famiglia e presidente della Boreale, la prima squadra di Edoardo. “È andato avanti rinunciando a svaghi che per un ragazzino sono normali. E ora vuole finire l’università” La riscossa di Edoardo Bove. Ormai da due giorni il centrocampista lanciato tra i grandi — ormai più di un anno fa — da José Mourinho si è trasformato nell’idolo di gran parte dei romanisti, che continuano a riempire i social network con dediche, manifestazioni d’affetto e meme pensati per celebrare il figlio di Roma che ha deciso la sfida d’andata con il Bayer Leverkusen. LEGGI TUTTO

  • in

    Anima e cuore al centro della difesa Juve: Gatti e l’eredità della tradizione da raccogliere

    Lo accolsero Chiellini e Bonucci, lo ha preso sotto la sua ala Danilo: il difensore di Rivoli è entrato nel mondo della Signora in punta di piedi, ma è riuscito a conquistarsi uno spazio importante L’ultimo arrivato, adesso, è uno di loro. Siede accanto a Danilo e a Rabiot nello spogliatoio: lì ha trovato posto l’estate scorsa e lì con garbo e maniera ha appoggiato i suoi attrezzi di lavoro invecchiati dalla gavetta. Giungeva da lontano, sembrava già una storia straordinaria la sua: un ex operaio nello spogliatoio della squadra più scudettata d’Italia. In realtà, Federico Gatti era solo inconsapevole che il bello dovesse ancora arrivare, e chissà quanto dovrà scoprire ancora del suo futuro. Nel giorno in cui il suo capitano, Bonucci, ha raggiunto quota 500 presenze nella Juventus, e si è celebrato giustamente un arrivo importante per la carriera di una gloria che ha scritto un pezzo di storia del club, il destino ha spinto anche lui, che è solo ai blocchi di partenza, sotto i riflettori: quasi a voler rappresentanza quel filo che per oltre cent’anni di storia ha unito intere generazioni con questa maglia. LEGGI TUTTO

  • in

    Barella, Bastoni e Lautaro: l’Inter dovrà resistere all’assalto delle big d’Europa

    I tre sono i pezzi pregiati della rosa di Inzaghi acquisiscono appeal di partita in partita e le big europee li seguono con grandissima attenzione. Il difensore va blindato quanto prima per scongiurare un caso Skriniar-bisPiù l’Inter continua a vincere, e siamo a sei partite consecutive come mai era successo prima con Simone Inzaghi in panchina, più i giocatori acquisiscono appeal. Illuminano i match nerazzurri e di conseguenza si mettono in mostra agli occhi degli immancabili tifosi del Giuseppe Meazza, ma anche a quelli dei famelici uomini mercato di tutta Europa. LEGGI TUTTO

  • in

    Vandali a Roma: Foti, vice di Mou, trova l’auto senza portiere

    Brutta sorpresa per il tecnico giallorosso. E a Matic hanno rubato la batteria della Mercedes

    Quello della mattinata di venerdì 12 maggio dev’essere stato senz’altro un risveglio insolito per Salvatore Foti. Il vice dell’allenatore della Roma José Mourinho, reduce dalla notte di Europa League vissuta in tribuna all’Olimpico (era squalificato), ha dovuto fare i conti con un imprevisto tutt’altro che piacevole. Al momento di andare a prendere la Toyota C-HR messa a disposizione dalla Roma – parcheggiata all’Eur tra viale Giorgio Ribotta e via Bilbao – ha ritrovato l’auto priva di due sportelli (anteriore e posteriore del lato sinistro). Un inconveniente che ha costretto la moglie del tecnico a sporgere denuncia contro ignoti, e che si aggiunge alla giornata non particolarmente fortunata vissuta dal secondo di Mou: nel pomeriggio infatti a Foti erano state inflitte tre giornate di squalifica dalla Uefa, in seguito al contatto avvenuto con l’attaccante del Feyenoord, Gimenez, durante il quarto di finale di ritorno disputato il 20 aprile.

    Matic senza batteria—  A dover fare i conti un furto però non è stato soltanto Foti. Prima di Roma-Bayer Leverkusen anche il centrocampista Nemanja Matic è stato costretto a denunciare la sparizione della batteria della sua Mercedes Classe G, posteggiata nei pressi di via degli Astri. Non è la prima volta che il serbo si ritrova a fare i conti con un episodio simile: lo scorso novembre il centrocampista aveva ritrovato l’auto con un finestrino rotto e priva del volante. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve-Napoli Primavera 2-1: Yildiz apre e incanta, Citi la decide all’87’

    Mondiale U20, convocati anche Turicchia e Fiumanò
    Juventus-Napoli Primavera, il racconto della partita
    AGGIORNA LA DIRETTA
    94′ – Per il direttore di gara Madonia può bastare: la Juventus vince 2-1 e conquista tre punti importanti per i playoff.
    90′ – L’arbitro concede quattro minuti di recupero.
    88′ – OCCASIONE JUVENTUS!Yildiz sterza dal limite e con una finta salta un uomo, poi calcia rasoterra e trova la solita risposta di Turi.
    87′ – GOL DELLA JUVENTUS!Hasa batte il calcio d’angolo, Citi salta più in alto di tutti e segna la rete del vantaggio.
    84′ – Iaccarino non ce la fa, nel Napoli entra Alastuey. La fascia passa sul braccio di Hysaj.
    80′ – Sostituzione nel Napoli: Russo prende il posto di Spavone.
    78′ – Rossi calcia forte e defilato dalla distanza, Daffara respinge.
    77′ – Cambio nel Napoli: fuori Lamine, dentro Giannini.
    75′ – Yildiz si accende sulla sinistra, salta un uomo e calcia forte sul primo palo, non trovando lo specchio per pochi centimetri.
    68′ – Altro cambio nella Juventus: Mancini prende il posto di Turco.
    66′ – Si abbassa leggermente il ritmo dopo un inizio di secondo tempo ad alta intensità.
    60′ – La Juventus parte in contropiede con Nonge, che conduce il pallone per oltre trenta metri e poi appoggia a Turicchia sulla sinistra: l’esterno appoggia in area, ma trova la respinta della difesa.
    58′ – OCCASIONE NAPOLI!Acampa salta due uomini e pesca poi Koffi, che però sbaglia il passaggio in area e la difesa della Juve scaccia il pericolo.
    54′ – Cambi nella Juventus: Mbangula e Mulazzi fuori, dentro Anghelé e Valdesi.
    53′ – Spavone salta due Napoli e poi si lascia cadere in area, per l’arbitro non c’è nulla.
    50′ – PALO DELL JUVENTUS!I bianconeri ripartono in contropiede con Yildiz, lanciato da Nonge. Il turco conduce e poi serve Bonetti che colpisce il palo.
    47′ – GOL DEL NAPOLI!Spavone punta Mbangula e dal fondo trova Koffi, che appoggia su Acampa, che da due passi non può sbagliare.
    46′ – Frustalupi rimette le squadra in campo con due novità: Sahli e Gioielli out, dentro Koffi e Bonavita. Il Napoli muove il primo pallone della ripresa. 
    45′ – L’arbitro Madonia fischia due volte: niente recupero, termina il primo tempo.
    43′ – Primo giallo anche in casa Juve: ammonito Bonetti per proteste.
    39′ – Ammonito Hysaj: il difensore del Napoli rompe la linea, ma arriva in ritardo su Yildiz e lo stende, prendondosi il primo giallo del match.
    38′ – Hysaj e Yildz si spintonano in mezzo al campo, ma dopo l’intervento di Madonia torna tutto alla normalità.
    35′ – La Juventus parte forte sulla sinistra: Mbangula vola sulla fascia e serve Turicchia, che calcia in diagonale e trova la risposta di Turi.
    30′ – GOL DELLA JUVENTUS!Hasa trova Yildiz, che è bravo a tagliere in area e a inserirsi dalla sinistra, per poi battere Turi con estrema freddezza.
    28′ – OCCASIONE JUVENTUS!Bonetti parte da centrocampo e con un filtrante trova Turco, che prova lo scavino, ma trova la solita risposta di Turi. L’arbitro però ferma tutto per fuorigioco.
    24′ – Ci prova Turco a rompere l’equilibrio con un’azione personale: l’attaccante recupera un pallone, conduce e calcia dal limite, non trovando però la porta.
    17′ – Mulazzi perde un pallone sanguinoso, ma Gioielli non ne approfitta e conduce male l’azione, sbagliando il passaggio.
    13′ – Il Napoli recupera un pallone sulla trequarti, Spavone serve Rossi, che però trova solo l’esterno della rete.
    12′ – MIRACOLO DI TURI!Nonge calcia forte e preciso dalla distanza, ma il portiere del Napoli vola e toglie il pallone dall’incrocio dei pali.
    10′ – Turicchia fa partire un sinistro potente dal limite, ma Turi si fa trovare pronto e respinge senza problemi.
    8′ – La Juventus prende campo e costringe il Napoli a difendersi compatto e ripartire.
    4′ – Le due squadre gestiscono molto il possesso, senza creare pericoli in questa prima fase del match.
    1′ – La Juventus muove il primo pallone del match. LEGGI TUTTO