consigliato per te

  • in

    Il mito di Oronzo Pugliese, che la bi-zona la inventò davvero

    Roma-Bologna è la partita dell’allenatore cult per eccellenza: Lino Banfi si ispirò a lui per il personaggio di Canà, batté l’inter di Herrera col Foggia, liberava galletti in campo, inseguiva i calciatori nei night…Quella di Oronzo Pugliese è la storia di un’Italia che non c’è più e di un calcio che rivive solo nei racconti orali, nelle quaranta righe di taglio basso di qualche giornale, nei vecchi filmati in bianco e nero con le immagini sgranate, oasi di lucente memoria nel frenetico scrolling quotidiano sullo smartphone. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, la rabbia negli spogliatoi dopo l’ennesimo torto: il retroscena

    Furente. Questo è l’aggettivo più appropriato per definire lo stato d’animo della squadra bianconera subito dopo la partita pareggiata all’ultimo secondo con il Siviglia. L’euforia e la gioia piena per aver agguantato l’x grazie al colpo di testa grintoso di Gatti su assist di Pogba (a fianco del difensore c’era in agguato anche Milik) ha cancellato soltanto per pochi minuti la rabbia per il rigore non concesso dall’arbitro tedesco Siebert che forse, alla fine, di tutta la “compagnia arbitrale” era il meno colpevole visto che sarebbe dovuto intervenire il Var per richiamarlo e invitarlo a rivedere l’entrata violenta e con il piede a martello sulla tibia di Adrien Rabiot.

    Juve, la reazione negli spogliatoi

    Nervi a fior di pelle che nello spogliatoio sono montati ulteriormente a caldo quando la mezzala francese si è tolto parastinchi e calzettoni mostrando a medici e compagni le condizioni della gamba malconcia che potrebbe anche fargli saltare la convocazione per la sfida di domani sera contro la Cremonese quando, a prescindere, Massimiliano Allegri potrebbe provvedere a un maxi turn over per preservare i migliori nel ritorno di giovedì contro il Siviglia in Spagna: in palio l’accesso alla finalissima di Europa League di Budapest il 31 maggio. Vedere le ferite multiple lasciate dai tacchetti di Badè sulla carne di Rabiot ha fatto montare il sangue al cervello di parecchi giocatori che quest’anno si sono visti fare di tutto dagli uomini col fischietto in collegamento con il Var. LEGGI TUTTO

  • in

    Parigi, Madrid, Roma: le tre strade di Mourinho

    Ieri due collaboratori di Jorge Mendes erano a Trigoria per un summit sul futuro: i Friedkin rinviano l’appuntamento, e intanto… A Trigoria ieri si parlava portoghese. Più del solito. José Mourinho ha ricevuto Hugo Valdir e Luis Correia, due storici collaboratori di Jorge Mendes. Solo una visita di cortesia? Nulla di più facile. Ma il meeting non passa inosservato e conferma tutte le voci che vogliono lo Special One di punta, sulle tracce di nuove opportunità. A dispetto di un altro anno di contratto e di un importante passo verso la finale di Europa League, don José da mesi sta ballando sui tavoli più imbanditi del calcio che conta. E Mendes è l’ambasciatore perfetto per questo fine. LEGGI TUTTO

  • in

    L’assist di Kovacevic: “Vlahovic resti alla Juve. E intanto sia paziente”

    Il centravanti serbo ex bianconero: “La stizza dopo il cambio? Ce l’aveva innanzi tutto con se stesso”Darko Kovacevic sa come ci si sente. Sei un attaccante, la tua squadra sta perdendo in casa in una semifinale europea, tu non sei riuscito a incidere e l’allenatore ti chiama in panchina. “Mi è capitato spesso di vivere situazioni così, non la prendi bene”, ammette l’ex centravanti, serbo come Dusan Vlahovic, che la maglia della Juventus l’ha vestita dal 1999 al 2001. “E sono ancora tifoso bianconero eh”, precisa prima di iniziare la sua analisi. LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Inter-Sassuolo ore 20.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    MILANO – Va a caccia di tre punti fondamentali per la corsa Champions, l’Inter di Simone Inzaghi, che però per forza di cose sarà condizionata dal derby con il Milan di martedì, match di ritorno della storica semifinale di coppa. Prima però c’è il Sassuolo di Dionisi da affrontare, una squadra che non ha nulla da chiedere alla propria classifica ma che non intende passare per vittima sacrificale: “Sappiamo che sarà molto difficile – ha detto l’allenatore dei neroverdi – ma anche molto stimolante perché giochiamo con una delle favorite, una delle più forti del nostro campionato, semifinalista di Champions, questo la dice lunga sul loro valore. Siamo motivati, sapendo che partiamo sfavoriti”.
    Segui la diretta di Inter-Sassuolo su Tuttosport.com
    Dove vedere Inter-Sassuolo: streaming e diretta tv
    La partita tra Inter e Sassuolo si gioca allo stadio Giuseppe Meazza di Milano alle 20.45. La gara sarà trasmessa in tv e streaming da Sky Sport Uno, Sky Sport Calcio, Now e DAZN.
    Inter-Sassuolo: probabili formazioni
    INTER (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Acerbi; Bellanova, Gagliardini, Brozovic, Mkhitaryan, Dimarco; Lukaku, Correa. Allenatore: S. Inzaghi. A disposizione: Onana, Cordaz, A. Bastoni, Darmian, Dumfries, Gosens, Zanotti, Asllani, Barella, Calhanoglu, Dzeko, L. Martinez. Indisponibili: Carboni, Skriniar. Squalificati: nessuno. Diffidati: Dumfries, Acerbi, Mkhitaryan, L. Martinez, Inzaghi.
    SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Tressoldi, Rogerio; Frattesi, Lopez, Henrique; Berardi, Pinamonti, Laurentié. Allenatore: Dionisi. A disposizione: Pegolo, Russo, Marchizza, Ayhan, G. Ferrari, Muldur, Romagna, Zortea, Harroui, Obiang, Thorstvedt, Bajrami, Alvarez, Ceide, D’Andrea, Defrel. Indisponibili: nessuno. Squalificati: nessuno. Diffidati: Thorstvedt, Frattesi.
    ARBITRO: Marcenaro di Genova. Guardalinee: L. Rossi e Perrotti. Quarto uomo: Massa. Var: Di Martino. Avar: La Penna.
    Tutta la Serie A TIM è su DAZN. Attiva ora LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Spezia-Milan ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    LA SPEZIA – Per forza di cose la testa sarà all’euroderby di martedì, ma il Milan di Pioli non può permettersi il lusso di snobbare la sfida di oggi a La Spezia (ore 18) contro la squadra di Semplici, a caccia di preziosi punti salvezza. Anche i rossoneri hanno bisogno di vincere, per rimanere aggrappati alla corsa per la Champions League e per provare ad arrivare a un punto della Lazio, fermata ieri dal Lecce: “Sarà una partita pesante per il campionato – ha detto Pioli – e per la preparazione del match di ritorno con l’Inter, in testa abbiamo anche la Champions, questo è chiaro. Ma d’ora in poi si giocherà con la testa e con il cuore. E anche per lo Spezia sarà una partita delicata visto che per la prima volta sono in zona retrocessione”.
    Segui la diretta di Spezia-Milan su Tuttosport.com
    Dove vedere Spezia-Milan: streaming e diretta tv
    La partita tra Spezia e Milan si gioca alle 18 al Picco di La Spezia e sarà trasmessa in tv e streaming da DAZN.
    Spezia-Milan: probabili formazioni
    SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Wisniewski, Caldara, Nikolaou; Amian, Bourabia, Ampadu, Ekdal, Gyasi; Shomurodov, Nzola. Allenatore: Semplici. A disposizione: Zoet, Marchetti, Ferrer, Reca, Cipot, Kovalenko, Esposito, Zurkowski, Krollis, Verde. Indisponibili: Moutinho, Holm, Zovko, Beck, Maldini, Sala, Bastoni. Squalificati: Agudelo. Diffidati: Holm, Amian, Gyasi.
    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Pobega; Saelemaekers, Brahim Diaz, Origi; Rebic. Allenatore: Pioli. A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Florenzi, Kjaer, Gabbia, Ballo Touré, Adli, Bakayoko, Vranckx, De Ketelaere, Giroud. Indisponibili: Bennacer, Ibrahimovic, Leao, Krunic, Messias. Squalificati: Thiaw. Diffidati: Kalulu, Kjaer, Pobega, Rebic.
    ARBITRO: Doveri di Roma. Guardalinee: Bindoni e Bresmes. Quarto uomo: Pairetto. Var: Marini. Avar: Mariani.
    Tutta la Serie A TIM è su DAZN. Attiva ora LEGGI TUTTO

  • in

    Ferrero: “La mia verità. Pur di salvare la Samp cedo le quote a un euro”

    Il proprietario del club blucerchiato a un passo dal fallimento: “Io, Garrone, la trattativa saltata con Vialli, i tifosi e il rischio fallimento. Vi dico tutto”La Sampdoria è retrocessa in serie B, il fallimento sportivo è acclarato, quello societario è a un passo, i tifosi sono in rivolta. Entrare nelle carte societarie blucerchiate significa perdersi in un labirinto. Le scadenze si avvicinano. Dopo mesi di silenzio, Massimo Ferrero, proprietario del club, torna a parlare. LEGGI TUTTO