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    Samp-Palermo: ultima chiamata per Pirlo

     / Calcio / Serie BOggi 7 gare della 12ª giornata di B: il tecnico dei blucerchiati si gioca il posto contro i siciliani di Corini che in trasferta hanno raccolto 13 punti su 15. Il Venezia va a Terni, il Catanzaro riceve il ModenaGianluca Scaduto04 LEGGI TUTTO

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    La Samp affonda, tremano sia Pirlo che Legrottaglie: i possibili sostituti

    Sarebbe sbagliato parlare di contestazione ma di sicuro tra i tifosi della Sampdoria sta salendo sempre più il malcontento. Passano gli anni, cambiano le guide societarie e buona parte dei calciatori ma le prove sportivamente mortificanti continuano. E dopo una retrocessione senza appello in B, dopo un fallimento societario evitato in extremis, ora il rischio è addirittura quello di una caduta in Serie C. Categoria che i blucerchiati non hanno mai disputato nella loro storia. Anche se la Coppa Italia non era certo il primo pensiero stagionale, la figuraccia di martedì a Salerno ha avuto le sue conseguenze anche a livello ambientale. Prima allo stadio Arechi dove i supporter blucerchiati – dopo aver sostenuto la squadra a gran voce per tutti i novanta minuti – al fischio finale hanno manifestato tutta la loro disapprovazione ai giocatori per prestazioni così negative.
    Samp, i mal di pancia della piazza
    Poi l’altra sera all’aeroporto di Genova alcuni tifosi e tifose – a dir la verità un piccolo gruppo – hanno fatto sentire la propria voce alla squadra di ritorno da Napoli in charter. «Come uomo non posso dirti niente, ma nella Juventus la formazione te la faceva Ronaldo» il messaggio di un tifoso direttamente al tecnico Pirlo, che ha preferito rispondere con un sorriso. «Qui ti perdi, se vuoi parliamo di calcio», la replica del direttore tecnico Nicola Legrottaglie. Niente di clamoroso, niente di trascendentale. Ma l’episodio fa capire come nella piazza – che pure sin qui ha sempre ribadito grande riconoscenza nei confronti degli azionisti Manfredi e Radrizzani capaci lo scorso maggio di evitare il crac della società all’ultima curva – stia crescendo un certo mal di pancia nei confronti di una squadra e di un progetto tecnico che non sta funzionando. LEGGI TUTTO

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    Diretta Sassuolo-Spezia ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    REGGIO EMILIA – Missione Atalanta per il Sassuolo di Dionisi che stasera ospita lo Spezia (16° in Serie B) per un postio agli ottavi di finale contro i bergamaschi di Gasperini. L’allenatore degli emiliani vuole evitare la debacle dell’anno scorso quando il Sassuolo venne eliminato al 1° turno della competizione dal Modena. Previsto un ampio turnover, con otto-nove undicesimi differenti rispetto alla gara di campionato, proprio per dare spazio e minuti a calciatori comunque importanti, a partire da Castillejo e Defrel in attacco.
    Segui la diretta di Sassuolo-Spezia su Tuttosport.com
    Dove vedere Sassuolo-Spezia streaming e diretta tv
    Sassuolo-Spezia , gara valida per i sedicesimi di Coppa Italia e in programma alle ore 18:00 al Mapei Stadium di Reggio Emilia, sarà visibile in diretta in chiaro su Italia 1 e sull’app Infinity. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito.
    Le probabili formazioni di Sassuolo-Spezia
    SASSUOLO (4-2-3-1): Cragno; Pedersen, Tressoldi, Ferrari, Missori; Boloca, Thorstvedt; Castillejo, Defrel, Ceide; Mulattieri. Allenatore: DionisiA disposizione: Consigli, Pegolo, Vina, Toljan, Erlic, Henrique, Lipani, Pinamonti, Castillejo, Berardi, Bajrami, Volpato, Laurienté. Indisponibili: Alvarez, Obiang, Viti. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.
    SPEZIA (3-5-2): Zoet; Gelashivili, Bertola, Serpe; Pietra, Corradini, Ekdal, Kouda, Moutinho; Verde, Moro. Allenatore: Alvini.A disposizione: Mascardi, Zovko, Nikolaou, Cugnata, Hristov, Cipot, S.Esposito, Candelari, Krollis, P. Esposito. Indisponibili: Muhl, Wisniewski, Zurkowski. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.
    Arbitro: Zufferli (Udine).Assistenti: Mastrodonato e Arace.IV uomo: Baroni.Var: Serra.Avar: Pagnotta. LEGGI TUTTO

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    “Pirlo, alla Juve la formazione te la faceva Ronaldo!”: Samp, sfogo tifoso

    Samp, Pirlo contestato all’aeroporto: la ricostruzione dell’accaduto
    Il ritorno a Genova è stato tutto fuorché tranquillo quindi. Il momento di difficoltà della squadra ha scatenato l’ira di un gruppo dei tifosi che stavano aspettando il rientro dei giocatori da Salerno. Pirlo, accompagnato da alcuni membri della dirigenza, ha risposto con smorfie amare e a quel punto è intervenuto in suo soccorso Legrottaglie, dirigente blucerchiato, che ha tentato di mediare con il tifoso dicendogli: “Qui ti perdi, se vuoi parliamo di calcio”. La vicenda si è conclusa con il rientro nel pullman e il successivo abbandono dell’aeroporto. LEGGI TUTTO

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    Gilardino: “Capite molte cose del mio Genoa. Puscas, Vogliacco e Bani…”

    Passaggio turno sofferto per il Genoa in Coppa Italia. Igrifoni hanno bisogno dei tempi supplementari per battere la Reggiana di Alessandro Nesta e accedere agli ottavi di finale della competizione tricolore, dove ad attenderli ci sarà la Lazio di Maurizio Sarri. Ci ha pensato Gudmundsson al 99′ a regalare la gioia più grande ai suoi compagni e al tecnico Alberto Gilardino.
    Genoa-Reggiana, l’analisi di Gilardino
    Queste le sensazioni dell’allenatore rossoblù al termine della sfida: “Non siamo partiti al meglio, nella prima frazione abbiamo sbagliato tanti passaggi, siamo stato poco freddi in alcuni momenti. Col passare dei minuti abbiamo preso in mano il match, mostrando ciò che sappiamo fare. Sono felice per la reazione dei ragazzi, ma voglio fare i complimenti anche alla Reggiana per come se l’è venuta a giocare e per il calcio che ha proposto. In ogni gara ci sono delle difficoltà, siamo stati bravi a rimanere in partita. Oggi ero desideroso di vedere quei calciatori che fino ad ora hanno giocato di meno: ho capito molte cose. Sicuramente vincere aiuta l’ambiente, e diventa tutto più facile”. Sui singoli: “Usciamo da questa gara un po’ malconci. Per Puscas e Vogliacco si tratta di crampi, Bani invece ha subito un affaticamento e verrà valutato nei prossimi giorni: cercheremo di averlo per la sfida contro il Verona”. LEGGI TUTTO

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    Genoa-Reggiana la decide Gudmundsson: salta il ritorno di Nesta all’Olimpico

    GENOVA – C’è ancora la mano – o meglio il piede, stavolta il mancino – di Albert Gudmundsson nel successo del Genoa, contro la Reggiana, formazione militante in Serie B. I rossoblù di Gilardino, infatti, passati in svantaggio a Marassi nel match valido per i sedicesimi di finale di Coppa Italia, hanno trovato la via del pari con Haps, prima della rete risolutrice del talento islandese durante i tempi supplementari.
    Coppa Italia, sarà Lazio-Genoa agli ottavi
    Alla Reggiana di Alessandro Nesta non è bastata la rete di Varela Djamanca dopo 37′ di gioco. Il Genoa si è rimesso in carreggiata con il gol di Haps al 55′ poi, con gli ingressi di Dragusin, Ekuban, Malinovskyi e, soprattutto, Gudmundsson, match winner al 99′, hanno aumentato la propria pericolosità sotto porta, seppur rischiando in chiusura di secondo tempo. Agli ottavi di finale gli uomini di Alberto Gilardino se la vedranno con la Lazio di Maurizio Sarri.
    Coppa Italia, calendario e risultati LEGGI TUTTO

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    Alvini, conferenza Sassuolo-Spezia: “Verde? Vi dico come sta”

    Lo Spezia non sta vivendo un bel momento in Serie B, anche se non perde da cinque partite. Quattro i pareggi e una sola la vittoria, troppo poco per una squadra appena retrocessa. Intanto Alvini sembra aver trovato un certo equilibrio e ora in Coppa Italia avrà la possibilità di sfidare il Sassuolo di Dionisi (qui le sue parole) e la vincente sfiderà poi l’Atalanta agli ottavi di finale della competizione. Intanto l’allenatore bianconero ha rilasciato alcune dichiarazioni nella conferenza di vigilia e ha sciolto ogni dubbio sulla condizione fisica di Verde.
    Sassuolo-Spezia, le dichiarazioni di Alvini
    “La parola turn-over non mi piace. Sicuramente farò delle scelte e ci sarà spazio per molti giocatori. Certamente sarà un’occasione per i tanti ragazzi che abbiamo in rosa e che stanno crescendo molto. Spesso si parla del risultato ma io sto vedendo tanti giovani calciatori migliorare e giovedì molti avranno un’ottima occasione contro il Sassuolo” – ha spiegato Alvini in conferenza. Sugli indisponibili e la condizione fisica della squadra: “Per quanto riguarda Verde, dalla risonanza magnetica è emerso solo un affaticamento e non lesione quindi in Coppa Italia ci sarà, mentre non saranno a disposizione Bandinelli e Muhl. Hristov, invece, è pronto per giocare”- ha concluso l’allenatore dello Spezia. LEGGI TUTTO

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    Dionisi, Sassuolo-Spezia: “Voglio delle risposte da tutti”

    “Lo Spezia è una squadra forte e con un valore importante”. Ha avvisato il suo Sassuolo Alessio Dionisi alla vigilia della sfida di Coppa Italia. L’allenatore neroverde, reduce dal pari interno contro il Bologna, ha parlato in conferenza e ha voluto portare l’attenzione sull’importanza della partita: “Vogliamo passare il turno e soprattutto voglio vedere un approccio importante”.
    Sassuolo-Spezia, conferenza Dionisi
    Alessio Dionisi ha analizzato la prossima sfida contro lo Spezia: “L’avversario di domani è da rispettare. La nostra storia ci insegna: il primo turno dell’anno scorso lo abbiamo perso giocando con una squadra di Serie B. Dobbiamo essere bravi nell’approcciarla nella maniera corretta e far venire fuori i nostri valori in una gara complicata. Stanno vivendo un momento un po’ così, ma ne verranno fuori. Noi li dobbiamo rispettare e fare di tutto per metterli in difficoltà”. Poi sui dubbi di formazione: “Domani in campo chi merita. Ci sono diversi ragazzi che avrebbero meritato più spazio e dunque terrò in considerazione tutto. La volontà è quella di coinvolgere più giocatori possibili perché meritano di essere coinvolti perché chi è entrato ha fatto bene, chi ha giocato ha fatto bene, e dobbiamo crescere da questo punto di vista”. In chiusura sul momento: “Abbiamo avuto alti e bassi. Contro il Bologna male nell’approccio, ma siamo stati bravi a recuperare, possiamo essere più efficaci davanti e creare di più. Errori? Li paghiamo a caro prezzo. Vogliamo dare continuità ai risultati. La partita di domani deve dare delle risposte”.  LEGGI TUTTO