consigliato per te

  • in

    “Barcellona, Aubameyang potrebbe essere escluso dall'Europa League”

    Pierre-Emercik Aubameyang rischia di saltare la sfida con il Napoli. Il Barcellona, infatti, ha effettuato quattro nuovi innesti in questo mercato di gennaio – Dani Alves, Adama Traoré, Ferran Torres e proprio Aubameyang – ma il regolamento dell’Uefa prevede che possono essere inseriti nella lista al massimo tre nuovi acquisti, e quindi uno dovrà rimanere fuori. Secondo Marca, l’ex attaccante del Borussia Dortmund sarebbe il favorito a essere escluso.

    Ferran si dovrebbe salvare

    Dani Alves difficlmente dovrebbe essere scartato, perché ha esprienza e anche perché il Barcellona ha qualche infortunato di troppo nella linea difensiva di destra. Ferran Torres è la grande scomessa del mercato, quindi anche lui dovrebbe essere inserito in lista. Adama è in prestito fino a giugno e quindi avrebbe meno tempo rispetto a Aubameyang per potersi mettere in mostra. In attacco, poi, a livello numerico Xavi può stare tranquillo. Quindi, potrebbe essere proprio l’ultimo arrivato quello che non verrà inserito nella lista. 

    Sullo stesso argomentoBarcellona, Aubameyang è già in città: arriva in prestitoCalciomercato LEGGI TUTTO

  • in

    Aubameyang, super relax “dentro” la Ferrari dopo l'arrivo al Barcellona

    Aubameyang dall’Arsenal al Barcellona. È questa la notizia che sta infiammando la sessione invernale del calciomercato europeo. Un colpo praticamente fatto, anche se la trattativa si è rivelata assai turbolenta: mancano da completare le pratiche della rescissione consensuale tra le due parti e poi l’attaccante gabonese sarà ufficialmente un nuovo membro del club blaugrana. 
    Il calciatore, che è già arrivato in Catalogna, sarà dunque il rinforzo che Xavi stava aspettando e vestirà la maglia del Barca per i prossimi 18 mesi. Manca solo la firma, prevista nei prossimi giorni, per sigillare definitivamente l’accordo tra i due club. 
    Un parco macchine fuori dall’ordinario
    E quale modo migliore per festeggiare il trasfermento se non quello di farsi cullare dalla sua Ferrari LaFerrari da quasi due milioni di euro? Il campione gabonese, oltre che per le sue azioni in campo, è infatti piuttosto noto anche per il suo garage di lusso, forse uno dei più ricchi e appariscenti che ci sono in circolazione. In particolare, è stato spesso al centro del dibattito per le “variazioni” che ha fatto subire (i puristi direbbero così) alla sua Ferrari LaFerrari.
    La sua passione esagerata per le vernici “iridescenti” è ormai nota e spopola sui social, dove l’ormai ex capitano dell’Arsenal si mostra spesso, a bordo dei suoi gioielli. Nel suo parco macchine, oltre alle Lamborghini oro, da tempo c’è una Ferrari LaFerrari che dal tradizionale rosso Maranello è stata personalizzata all’estremo. Grazie alla luce naturale, infatti, la vernice argento auto esplode in tutta la sua brillantezza, ricreando i colori dell’arcobaleno e dando vita a un effetto cromatico impossibile da non notare. Se questa iniziativa ha scatenato l’ira dei fan di Maranello, “Come rovinare una Ferrari” è stato il commento social più frequente, allo stesso tempo ha reso le sue auto riconoscibili e identificabili con lui. Insomma, una sorta di marchio di fabbrica by Aubameyang.
    Guarda la galleryAubameyang, un garage di lusso fuori dall’ordinario: le immagini
    “Accoccolato” dentro LaFerrari
    Da qualche mese, però, la Ferrari LaFerrari del calciatore è tornata al suo colore originale, come mostrano le più recenti immagini sul suo profilo Instagram. Una in particolare ha catturato l’attenzione: col cofano alzato, il neo acquisto blaugrana è comodamente sdraiato sul vano motore, intento a fare una telefonata. Ora che il suo sogno di giocare al Barcellona si è finalmente avverato, è infatti tempo di rilassarsi sulla sua LaFerrari. LEGGI TUTTO

  • in

    Marca: “Tagliafico sogna il Barcellona: no a tutte le altre offerte”

    BARCELLONA (SPAGNA) – Dopo l’arrivo di Ferran Torres dal Manchester City, il Barcellona vuole concludere questa sessione invernale di mercato acquistando un terzino sinistro. Tra i vari nomi sul tavolo, quello in cima alla lista sembra essere Nicolas Tagliafico. Secondo Marca, il Barça starebbe negoziando già da diversi giorni con l’Ajax, ma la situazione appare piuttosto intricata, sia perché gli olandesi non vorrebbero cedere il calciatore in questa finestra di mercato, sia a causa della delicata situazione finanziaria dei catalani. La proposta dei blaugrana sarebbe un prestito fino a fine stagione con diritto di riscatto, ma dal canto proprio l’Ajax preferirebbe chiudere il trasferimento a titolo definitivo e monetizzare nell’immediato.
    Tagliafico vuole solo il Barça
    Sempre secondo quanto riportato da Marca, chi sembra avere le idee chiare sul futuro è proprio Tagliafico. L’argentino ha comunicato al suo procuratore di dare la priorità alla trattativa con il Barcellona e di mettere in stallo tutte le altre offerte ricevute: il desiderio di esibirsi al Camp Nou sembra aver superato l’interesse mostrato precedentemente da Napoli, Marsiglia, Aston Villa e Chelsea.
    Guarda la galleryFerran Torres, presentazione con il Barcellona e primo allenamento LEGGI TUTTO

  • in

    Ansu Fati preoccupa il Barcellona: si teme un lungo stop

    BARCELLONA (Spagna) – Oltre all’eliminazione in Coppa del Re, un’altra brutta notizia per il Barcellona dopo la trasferta di Bilbao. Il club blaugrana ha reso noto che Ansu Fati ha riportato una lesione al tendine prossimale del bicipite femorale della gamba sinistra. Il Barça non si sbilancia sui tempi di recupero, ma non esclude neanche un intervento chirurgico e rimanda tutto all’evoluzione che avrà l’infortunio nei prossimi giorni. Il calciatore è da considerare pertanto in forte dubbio quantomeno per l’andata dei play-off di Europa League, in programma al Camp Nou il 17 febbraio contro il Napoli di Luciano Spalletti. LEGGI TUTTO

  • in

    Barcellona, Umtiti operato al piede destro: starà fuori per tre mesi

    ROMA – Brutte notizie per il Barcellona e per Xavi. Il difensore dei blaugrana Samuel Umtiti, campione del mondo con la Francia nel 2018, è stato operato per la frattura del quinto metatarso del piede destro e sarà indisponibile per tre mesi. A rendere nota l’operazione è stato lo stesso club catalano attraverso una nota. In questa stagione il difensore transalpino ha giocato solo una partita, ma ha da poco rinnovato il suo contratto con gli azulgrana fino al 2026.Sullo stesso argomentoPiqué furioso: mostra lo stipendio accreditatogli dal BarcellonaLiga LEGGI TUTTO

  • in

    Mundo Deportivo: “Dembelé, il Barcellona ha in mente un piano ben preciso”

    Ousmane Dembelé non dovrebbe rinnovare il suo contratto con il Barcellona, nonostante i tanti sforzi fatti dai catalani per convincerlo. Visto questo rifiuto, i catalani parrebbero propensi a cercare di venderlo già in questa sessione di mercato. Inoltre, secondo il Mundo Deportivo, la società dovrebbe ritirare l’offerta di rinnovo affinché il giocatore non ritorni sui suoi passi. Ha una clausola rescissoria da 500 milioni, ma il Barcellona dovrebbe accettare offerte più ragionevoli, altrimenti rischia di perderlo a zero.Sullo stesso argomentoDembélé, l’obiettivo Juve sotto accusa: “Fa sempre tardi, va al fast food con la Mercedes da 180mila euro”News Motori

    Potrebbe finire fuori rosa

    Su di lui ci sarebbe l’interesse di molti club tra ci la Juventus. Nel caso in cui Dembélé si rifiutasse di partire ora, i blaugrana non escluderebbero di tenerlo in tribuna per il resto della stagione, e soprattutto dopo aver recuperato giocatori come Ansu Fati, Memphis Depay e Ferran Torres, oltre ad Abde, che ha rinunciato a giocare la Coppa d’Africa con il Marocco per aiutare il Barcellona a risalire in campionato. 

    Guarda la galleryDembélé, nel suo garage ci sono quattro supercar Mercedes LEGGI TUTTO

  • in

    Supercoppa, Real Madrid in finale: Barcellona ko ai supplementari

    RIYADH (ARABIA SAUDITA) – Il Real Madrid batte il Barcellona 3-2 al termine di una vera e propria battaglia conclusa nei tempi supplementari e strappa il biglietto per la finalissima della Supercoppa spagnola. Gli uomini di Ancelotti ottengono il successo nell’extra time, grazie ad una rete di Valverde. I tempi regolamentari si erano chiusi 2-2, con reti di Vinicius e Benzema (per il Real) e di de Jong e Ansu Fati per gli uomini di Xavi. Domenica la finale. Il Real sfidera la vincente della sfida tra Atletico Madrid e Athletic Bilbao. 
    Barcellona-Real Madrid, tabellino e statistiche
    Vinicius porta avanti il Real: de Jong pareggia
    Pronti, via e il Real Madrid prova subito ad imprimere un buon ritmo alla gara. Dopo tre minuti Benzema sfiora il montante con un destro a giro dal limite dell’area di rigore. Quattro minuti dopo ci prova anche Asensio, ma la sua conclusione è alta. Il Barcellona prova a rispondere, ma non fa altro che esporsi ai contropiedi degli uomini di Ancelotti. In uno di questi, al diciannovesimo, Asensio (ben servito da Vinicius) calcia indisturbato dall’interno dell’area: palla sul fondo. La spinta del Real si concretizza al venticinquesimo: Benzema prima ruba palla a Casemiro, poi serve Vinicius, che entra in area e scarica alle spalle di ter Stegen una gran botta che si insacca. Lo svantaggio scuote gli uomini di Xavi, che iniziano a salire di tono: de Jong sfiora due volte il pareggio, poi è Dembele a creare pericoli alla difesa del Real. A quattro minuti dall’intervallo arriva, in maniera fortunosa, il gol dell’uno a uno: Dembele mette una palla insidiosa al centro, sulla quale Militao arriva in anticipo; ma il suo rinvio colpisce fortuitamente de Jong, che insacca alle spalle di Courtois. 
    Ansu Fati risponde a Benzema 
    Gli uomini di Xavi, galvanizzati dal pareggio ottenuto, iniziano la ripresa in modo tambureggiante: prima Pedri si rende pericoloso con una conclusione ravvicinata che si perde sul fondo, poi de Jong (al quinto) prova a girare di testa un tiro cross di Dembele: palla sopra la traversa. Passano tre minuti e Dembele, con un girata pericolosa, sfiora il palo. Il Real soffre, ma si aggrappa a Benzema. Il centravanti di Ancelotti sale in cattedra e si carica il peso dell’attacco sulle spalle: prima colpisce un palo (dopo un’azione personale), poi (a venti minuti dalla fine) segna il gol del 2-1, girando in rete una corta respinta di ter Stegen dopo un tentativo di Carvajal. Nel finale la gara è ricca di emozioni: Rodrygo, con un colpo di testa sfiora il terzo gol, poi è Pedri, davanti a Courtois, a fallire il pareggio. Ma a sei minuti dalla fine arriva il colpo di testa di Ansu Fati, che da sotto misura insacca il gol del 2-2. Il Real è stordito: Pedri si divora il possible 3-2, facendosi deviare la conclusione ravvicinata. 
    Valverde chiude il contropiede perfetto
    Si va ai tempi supplementari: il Real Madrid trova per la terza volta il vantaggio, grazie ad un superbo contropiede rifinito da Rodrygo e concluso da Valverde. Ma il Barcellona non ha nessuna voglia di mollare: Courtois è costretto ad un doppio miracolo, rispondendo prima a Busquets e poi a Dembele. Nel secondo tempo supplementare gli uomini di Xavi provano ad andare oltre alla stanchezza: a dieci minuti dalla fine Ezzalzouli spreca la chance del possibile 3-3. In pieno recupero Rodrygo, a tu per tu con ter Stegen, calcia sul fondo. E’ l’ultima emozione. Il Real vince 3-2 e vola in finale. Domenica sfiderà una tra Atletico Madrid e Athletic Bilbao.  LEGGI TUTTO

  • in

    Supercoppa di Spagna, Barcellona-Real Madrid da Goal

    Il format della Supercoppa di Spagna non prevede gara unica ma semifinali e finale. Il mini torneo si gioca in Arabia Saudita e sarà inaugurato dal match più atteso: Barcellona-Real Madrid. Giovedì sarà la volta di Atletico Madrid-Athletic Bilbao.
    Supercoppa di Spagna, indovina il risultato di Barcellona-Real Madrid
    Benzema/Vinicius, attenti a quei due
    La location del Clàsico è l’Arabia Saudita, dove i blaugrana cercheranno di vendicare l’1-2 subìto al Camp Nou dai Blancos. Il campionato “dice” che la squadra di Ancelotti è di un altro livello rispetto a un Barça che, pur imbattuto da 6 partite di fila, sta sudando partita dopo partita. Battere i rivali e andare a 90 minuti dalla conquista di un trofeo può cambiare la stagione del Barcellona. Xavi proverà a ribaltare il pronostico che lo vede sfavorito contro Ancelotti, reduce da un sontuoso 4-1 al Valencia firmato dalla premiata ditta Benzema-Vinicius (29 gol in due in Liga). Solitamente il Clàsico non tradisce in termini di spettacolo, Goal e Over 2,5 sono da provare. LEGGI TUTTO