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    Infortuni Buongiorno e Ricci: condizioni e recupero dopo Cagliari-Torino

    Il Torino torna da Cagliari con tre punti e una buona prestazione, ma con qualche defezione. A far preoccupare Juric è Buongiorno: per il difensore italiano si teme una lussazione alla spalla destra, nonostante il giocatore abbia terminato la partita e sia uscito dal campo solo dopo il triplice fischio, respingendo gli ultimi assalti dei sardi fino al 2-1 finale. Le brutte notizie non finiscono qui, perché i granata durante il match hanno perso anche Ricci.
    Ricci e Buongiorno preoccupano Juric
    Il Torino ora è in un buon momento come confermano i sette punti nelle ultime tre giornate. L’allenatore granata però deve fare i conti con alcuni ko. Dopo il problema fisico riportato da Ilic, ora Juric dovrà fare a meno anche di Ricci. Il centrocampista italiano, dopo il bel gol del 2-0 contro il Cagliari, ha rimediato un trauma distorsivo alla caviglia sinistra ed è uscito nel corso del secondo tempo lasciando spazio a Gineitis. L’allenatore ne ha anche parlato nel post partita: “Ricci ha sempre un po’ di problemi quando si infortuna. Rientra per un paio di partite un po’ sotto di condizione, ma sempre a un livello molto alto. Ha fatto un gran bel gol, ma gli si è girata la caviglia… Speriamo non sia niente di grave, dobbiamo valutare bene sia lui, sia Buongiorno. Siamo pochi, vedremo i prossimi giorni…”. In attesa delle analisi mediche si valuteranno i tempi di recupero. Nella prossima giornata Zapata e compagni affronteranno la Salernitana, che è alla ricerca di punti importanti per la salvezza. LEGGI TUTTO

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    Juric su Lazio-Torino: “Subito gol al primo tiro. Buongiorno? Un fastidio”

    Una partita risolta dai biancocelesti nel secondo tempo grazie ai gol di Vecino e Zaccagni, quando il Torino aveva già perso per infortunio il suo capitano. “Buongiorno ha sentito un fastidio – ha commentato in proposito Juric -, lui per noi in questo momento è fondamentale perchè dietro ci dà tanta sicurezza”. 
    Juric: “Sanabria bene come secondo attaccante”
    L’allenatore granata pensa però già al futuro ripartendo da quanto di buono visto a livello tattico: “Sanabria mi è piaciuto molto di più come secondo attaccante che come primo, quindi penso che lo proveremo di nuovo là in futuro. Avevo la sensazione che la mia squadra avesse speso molto nell’ultima partita contro la Roma e oggi non ho visto quella carica agonistica che ti fa avere qualche spunto di più in attacco”. LEGGI TUTTO

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    Juric, il cuore e la sensibilità del Toro: che festa con la Maratona!

    TORINO – «Ho capito perché Buongiorno ha deciso di rimanere con noi». Questa è soltanto una delle frasi attraverso le quali Ivan Juric ha salutato i 700 e più tifosi granata presenti alla Festa della Maratona (su Tuttosport in edicola il 17 settembre il resoconto completo di una giornata straordinaria per i cuori Toro). Il tecnico granata, assieme al vice Matteo Paro – ci sono anche gli ex granata Natalino Fossati e Stefano Sorrentino -, ha fortemente voluto partecipare a un evento che una volta di più ha dato testimonianza della sensibilità di una tifoseria peculiare. Juric ha anche premiato i bambini del Toro che hanno vinto il quadrangolare completato dai Pulcini di Rivoli, Bacigalupo e Lucento. I proventi dell’evento sono destinati a Casa Ugi, l’unione dei genitori italiani che si spendono contro il tumore che colpisce i più piccoli. LEGGI TUTTO

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    Toro: adesso tocca a Juric

    TORINO – Ivan Juric ha usato parole prudenti e rigorose nella prima conferenza stampa post mercato. Bene ha fatto, perché di sicuro non appartiene al suo pragmatico carattere lasciarsi andare ad affermazioni avventate o buone soltanto per incendiare gli animi dei tifosi. Ma una certezza c’è: il tecnico ha tra le mani un Toro più forte rispetto alla passata stagione, quando la squadra granata concluse al decimo posto. Non ci si lasci condizionare dalla pessima prestazione di una settimana fa in casa del Milan: le mancate cessioni di Schuurs e Buongiorno (la seconda per volontà della bandiera granata) rendono la difesa una delle migliori del campionato, la coppia di centrocampo formata da Ricci (altro giocatore richiestissimo e però rimasto) e Ilic è garanzia di solidità e fosforo e là davanti la coppia Zapata-Sanabria può fare male a tutti. Certo, sarà necessario un po’ di tempo, perché il colombiano deve trovare la condizione migliore e il paraguaiano è fermo per un guaio muscolare. Ma i ragionamenti vanno fatti in prospettiva e seguendo la logica dei progressi, quelli che quasi ogni calciatore ha mostrato nelle formazioni allenate da Juric. Sappiamo che Zapata rappresenta una scommessa per via dei tanti infortuni delle ultime due stagioni: però le basi per un salto di qualità sono state gettate. Il destino del Toro, adesso, è solo nelle (buone) mani del tecnico. LEGGI TUTTO

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    Toro, la giornata di Buongiorno tra campo e decisioni sofferte

    TORINO – (p.p.) La sensazione che questo sia l’ultimo allenamento al Filadelfia di Alessandro Buongiorno serpeggia. Inevitabile che sia così. La sgambata termina poco prima delle 19, ma alle 19.45 il difensore classe ’99 è alle prese col cellulare. Lunga telefonata mentre quasi tutta la squadra è a cena. Il trasferimento all’Atalanta è ad un passo. E alle 20.15, mentre Ivan Juric lascia il Filadelfia, Buongiorno è ancora al centro sportivo. In attesa di chiarire gli ultimi dettagli prima della sempre più probabile partenza per Bergamo. LEGGI TUTTO

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    Buongiorno e Buonanotte, la strana coincidenza unisce Italia e Argentina

    Le stagioni di Buongiorno e Buonanotte
    Con il Torino, il difensore ha terminato la sua migliore annata da quando veste questi colori. Lo ha fatto da capitano e contribuendo all’ottimo campionato della squadra di Juric. Ha segnato anche un gol, oltre due assist. Buonanotte ha avuto meno spazio nell’undici di De Zerbi, dove spicca già il talento di Enciso. Anche l’argentino ha realizzato una rete in campionato, contro il Nottingham Forest. Entrambi però hanno convinto i rispettivi ct delle Nazionali. LEGGI TUTTO

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    Buongiorno: «Prestazione e vittoria, avanti così!»

    TORINO – Dopo il preziosissimo successo sul Bologna ai microfoni di Torino Channel ha parlato Alessandro Buongiorno, sempre più capitano di questo Toro e nonostante da inizio gara la fascia sia stata indossata – con merito – da Rodriguez: «Siamo contenti perché questa volta siamo stati bravi ad abbinare alla prestazione la vittoria – argomenta il difensore -. La partita è stata dominata dal Toro, anche se nel secondo tempo è stata più dura perché loro hanno alzato il baricentro: noi però abbiamo tenuto duro. Siamo stati solidi: ultimamente ci era andata un po’ male, questa volta invece sono arrivati tre punti meritati. Orsolini? È in un periodo in cui è in grande forma, però io, Rodri e Ilic su di lui abbiamo fatto un ottimo lavoro. Ora dobbiamo mettere l’attenzione sulla prossima partita di Lecce: una prova importante e per la quale vogliamo prepararci al meglio». LEGGI TUTTO

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    Torino, ricarica Buongiorno: “Tifosi, vi aspettiamo al Fila”. E al fantacalcio…

    TORINO – La stracittadina di Torino è dietro l’angolo. E Alessandro Buongiorno è carico: «Si sente già aria di derby in città – dice a Torino Channel -, ho incontrato tifosi che si sono raccomandati…». E per un granata come lui, cresciuto a pane e Toro, fino a indossare la fascia di capitano («la condivido con Rodriguez, abbiamo un bel rapporto, cerco di imparare da lui, dalla sua esperienza, siamo anche vicini nello spogliatoio)», la partita con la Juventus non è una gara qualunque. «A sei anni, ero già in maglia granata. Anche da piccolo sentivo tanto il derby, una partita importante. In famiglia, con gli amici, in città, l’attesa cresce. E domenica aspettiamo tantissimi tifosi al Fila. Speriamo sia pieno, serve la loro spinta». Occhio alla pressione, quindi. «La settimana è diversa, cerchiamo di caricarci il più possibile, cercando di arrivare alla sfida il nel miglior modo». Senza esagerare, eh. LEGGI TUTTO