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    In A sempre più rose extralarge: perché dilagano, perché sono un rischio

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    Juve al bivio: per Dybala nessun rilancio, ma Paulo vuole rimanere

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    L’agente, ex rossonero: “Contro il Napoli ho visto una squadra tosta. Nei rapporti umani Pioli è il numero 1. Ibra rosica, Theo è migliorato tatticamente. Kessie, ripensaci” Il vizio di correre gli è rimasto anche da agente. Luca Antonini fa su e giù per l’Italia, stavolta tra auto e treni. Si diverte, divora calcio, passa i pomeriggi sui campi studiando profili. LEGGI TUTTO

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    Mercato, il piano per l’Europa: dove la Juve si deve rinforzare

    Le idee estive, da Rudiger a Zaniolo, da Jorginho a Raspadori. Ecco in dettaglio i reparti che necessitano un restylingTra presente e futuro, la Juve ha tutte le intenzioni di tornare molto presto a competere con le migliori d’Europa. L’ultimo mercato di gennaio è stato un antipasto del modus operandi della prossima estate: decisione massima nelle trattative da chiudere, profili giovani ma pronti per il grande salto in Europa e sforzi economici solo per chi ne vale davvero la pena. Così Vlahovic e Zakaria, e in precedenza Locatelli e Kean, si scopriranno apripista del nuovo ciclo bianconero. Ma andiamo a vedere nel dettaglio i reparti che necessitano un restyling. LEGGI TUTTO

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    Rebus Damsgaard verso la conclusione: rientro alla Samp per Pasqua?

    Il gioiello blucerchiato, cercato dalle big nell’ultimo mercato, è ancora in Danimarca a curarsi, ma lavora anche sulla parte atletica e dunque potrebbe rientrare prima del termine della stagioneIl fantasma di Mikkel. Oltre cinque mesi dalla sua ultima presenza in campionato (era il 3 ottobre scorso in casa con l’Udinese). Poco meno per le ultime due gare giocate con la nazionale danese, il 9 e il 12 ottobre scorso. Poi, per Mikkel Damsgaard, ex ragazzo prodigio della Sampdoria, diventato in fretta uno dei pezzi pregiati del club blucerchiato con richieste da tutta Europa, grazie anche all’ottimo Europeo dell’estate scorsa chiuso con cinque presenze e due gol all’attivo, è iniziato un lunghissimo periodo fra ricoveri, operazioni e una convalescenza infinita per un’infiammazione al ginocchio destro che s’è rivelata evidentemente un guaio ben peggiore di quanto ipotizzato inizialmente. LEGGI TUTTO