consigliato per te

  • in

    Juve-rinnovi, a che punto siamo? Per Dybala c’è il nodo commissione

    In settimana, dopo Champions e cda, il club torna a parlare coi giocatori in scadenza: l’accordo con l’argentino è un rompicapo, il punto su di lui, Cuadrado, De Sciglio, Bernardeschi e Perin È tempo di rinnovi dalle parti della Continassa. Riflettori puntati sui cinque giocatori di Allegri che vanno scadenza il 30 giugno prossimo, e che – nei fatti – potrebbero già legarsi a un altro club a zero senza dover passare dalla Juve. E invece hanno espresso tutti la volontà di prolungare, o quantomeno valutarne le condizioni prima di spostare il mirino su altre possibili destinazioni. Le prime audizioni cominceranno nei prossimi giorni, dopo la Champions di martedì e il cda infrasettimanale, così da chiarire gli scenari tra fine mese e inizio marzo: bisogna discutere delle posizioni di Cuadrado, Perin, De Sciglio, Bernardeschi e soprattutto Dybala. Con possibili colpi di scena. LEGGI TUTTO

  • in

    Viaggio nell'era del non ruolo: cosa c’entrano tra loro Dragowski, Lukaku e Antetokounmpo?

    In Fiorentina-Atalanta, il portiere viola ha toccato il pallone 80 volte, in Inghilterra Lukaku solo sette. Oggi i portieri impostano e gli attaccanti pressano: tendenze e sviluppi del calcio moderno Jean François Gillet era stato l’ultimo. Tra i pali del Torino si muoveva da estenuante interprete del congelamento della palla ordinato da Gian Piero Ventura. O ci venite a prendere quaggiù, sembrava che dicesse agli avversari, oppure possiamo tenerla tra i piedi fino al novantesimo. LEGGI TUTTO

  • in

    Difesa, punti fermi, scelte e riposo. Che cosa deve fare Inzaghi per raddrizzare l'Inter

    Non aveva ammazzato il campionato un mese fa, non lo ha perso ieri. Ma è una squadra stanca, mentalmente ancora più che fisicamente. Ecco come si esce dalla crisi Un mese fa, secondo molti, il campionato era già finito. Con l’Inter campione d’Italia, non solo per la sua classifica ma quasi per acclamazione. Oggi, sempre secondo molti, l’Inter è irrimediabilmente in crisi, sorpassata non solo in classifica, ma anche nelle gerarchie. Ora – anche se tutte le opinioni sono rispettabilissime – viene da pensare che non fosse così granitica la prima verità e probabilmente non lo è neppure la seconda. LEGGI TUTTO

  • in

    Gira a vuoto, non segna più: Inter, adesso Lautaro è un problema

    Martinez è ancora a secco in Serie A nel 2022: il tandem con Sanchez non ha funzionato. Meglio il tridente con Dzeko, ma non è servito. I motivi del momentaccio e come uscirneÈ ufficiale, davanti l’Inter si è persa. Ha smarrito la via di casa: nelle stesse strade in cui fino a qualche settimana fa si sentiva sicura, spavalda, ora vaga timida. E il simbolo di questo nuovo stato dell’anima è il Toro che si avviluppa nella sua crisi senza fine: Lautaro Martinez non incorna più il rivale nell’arena ed è strano per chi ne aveva segnati 11 nel solo girone di andata. Non la mette dentro da sette partite considerando soltanto il campionato e un periodo così nero non gli capitava dal 2019. LEGGI TUTTO

  • in

    No Brozo, no party. Un'Inter senza Sensi e senza coppia-gol

    A differenza del Napoli, Inzaghi non ha registi di scorta. Dzeko e Lautaro, che fatica trovarsi Milano ha il cuore in mano. È proverbialmente noto. Ma che Milan e Inter fossero così generose, il Napoli proprio non se lo aspettava. Un punto in due e stasera Spalletti gioca a Cagliari per agganciare il Diavolo in testa. Il sorpasso che Inzaghi aveva programmato ieri rischia di subirlo oggi e di ritrovarsi terzo, anche se il recupero in canna (Bologna) gli consente di immaginarsi ancora primo da solo. LEGGI TUTTO