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    Vlahovic si è già preso la Juve: inizio al top come Higuain e Ibra

    Nella speciale hit dei gol al debutto, tra gli ex bomber della Juve, l’attaccante serbo ha già superato CR7, ma anche Vucinic e Boksic. Ecco il confrontoIn soli centottanta minuti Dusan Vlahovic si è preso la Juve. “La squadra gioca pure più tranquilla sapendo che c’è uno che fa gol”, l’ammissione di Massilmiliano Allegri nel post di Juve-Sassuolo, dopo aver staccato il pass per la semifinale di Coppa Italia. L’ha risolta il centravanti serbo, a rete come al suo debutto contro l’Hellas Verona. Insomma un inizio di percorso straordinario, come pochi: il confronto con altri centravanti del passato spinge DV7 in alto alla graduatoria, con proiezioni da record. LEGGI TUTTO

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    I rossoneri, dopo la vittoria poco convincente nel derby, hanno ritrovato gioco e spirito, travolgendo in Coppa Italia per 4-0 la Lazio di Sarri. I nerazzurri hanno denotato qualche accenno di stanchezza fisica o mentale: non il massimo per le prossime gare molto impegnativeSarà un derby tutto milanese sino alla fine del campionato? Bernard Shaw diceva: “Il calcio è l’arte di comprimere la storia universale in soli novanta minuti”. LEGGI TUTTO

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    Inter e Milan, testa a testa per Coppa Italia e scudetto: una cosa mai vista

    Milano aspetta una maxi sfida lunga 50 giorni: il momento d’oro delle due squadre è anche il segnale di rinascita di una città martoriata dal CovidLo 0-6 complessivo, prefisso capitolino, subito da Roma e Lazio nei quarti di finale di Coppa Italia, giocati a San Siro, a 24 ore di distanza, ha determinato una prima volta storica: mai, in oltre 120 anni di calcio, Inter Milan si sono ritrovate in semifinale di Coppa Italia e al vertice del campionato. LEGGI TUTTO

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    Lapo Elkann sta con il numero 1 della Figc: «Basta attacchi, forza presidente Gravina»

    TORINO – Senza troppi giri di parole, diretto come sempre, Lapo Elkann si schiera e scende in campo a favore del numero uno della federcalcio italiana: «In questi giorni il presidente Gravina è vittima di attacchi incrociati. Oltre ad essere una brava persona ha creato le condizioni ideali per la Nazionale nel percorso che ci ha incoronato campioni d’Europa. Basta con questi attacchi beceri. Forza Presidente». L’appoggio del nipote dell’Avvocato è forte e chiaro: giù le mani da Gravina, dalla Figc e dal calcio italiano. LEGGI TUTTO