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    Il foglietto misterioso, il patto, lo scudetto del 1971: se Napoli-Inter è la svolta

    Il 22 novembre 1970 il match del San Paolo lanciò i partenopei e affossò i nerazzurri. Ma sull’aereo… Il calcio è una materia da maneggiare con cura. Prima di scriverne o di parlarne bisognerebbe ricordare la scritta che gli spedizionieri appiccicano sui pacchi: «Fragile» oppure «Infiammabile». L’argomento va trattato con estrema attenzione e delicatezza. E, soprattutto, non ci si deve avventurare nell’azzardo dei pronostici poiché, come recita un detto popolare, «il pallone è rotondo», e dunque tutto può accadere, che un filo d’erba o una zolla di terra cambino il destino di un tiro o che una squadra data per spacciata in inverno festeggi la primavera con la vittoria dello scudetto. LEGGI TUTTO

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    Vlahovic si è già preso la Juve: inizio al top come Higuain e Ibra

    Nella speciale hit dei gol al debutto, tra gli ex bomber della Juve, l’attaccante serbo ha già superato CR7, ma anche Vucinic e Boksic. Ecco il confrontoIn soli centottanta minuti Dusan Vlahovic si è preso la Juve. “La squadra gioca pure più tranquilla sapendo che c’è uno che fa gol”, l’ammissione di Massilmiliano Allegri nel post di Juve-Sassuolo, dopo aver staccato il pass per la semifinale di Coppa Italia. L’ha risolta il centravanti serbo, a rete come al suo debutto contro l’Hellas Verona. Insomma un inizio di percorso straordinario, come pochi: il confronto con altri centravanti del passato spinge DV7 in alto alla graduatoria, con proiezioni da record. LEGGI TUTTO

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    I rossoneri, dopo la vittoria poco convincente nel derby, hanno ritrovato gioco e spirito, travolgendo in Coppa Italia per 4-0 la Lazio di Sarri. I nerazzurri hanno denotato qualche accenno di stanchezza fisica o mentale: non il massimo per le prossime gare molto impegnativeSarà un derby tutto milanese sino alla fine del campionato? Bernard Shaw diceva: “Il calcio è l’arte di comprimere la storia universale in soli novanta minuti”. LEGGI TUTTO

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    Milano aspetta una maxi sfida lunga 50 giorni: il momento d’oro delle due squadre è anche il segnale di rinascita di una città martoriata dal CovidLo 0-6 complessivo, prefisso capitolino, subito da Roma e Lazio nei quarti di finale di Coppa Italia, giocati a San Siro, a 24 ore di distanza, ha determinato una prima volta storica: mai, in oltre 120 anni di calcio, Inter Milan si sono ritrovate in semifinale di Coppa Italia e al vertice del campionato. LEGGI TUTTO

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    Raspadori in casa Juventus, stasera allo Stadium da osservato speciale

    L’attaccante del Sassuolo interessa agli ex campioni d’Italia: ecco con quali carte i bianconeri puntano a convincere club e calciatoreC’era un ragazzino della Berretti che si presentava puntuale e silenzioso agli allenamenti della prima squadra. Poi una volta in campo si faceva sentire eccome, attirando le attenzioni di tutti. Giacomo Raspadori si divideva ancora tra calcio e studi al liceo scientifico – mantenendo un ottimo rendimento scolastico fino alla maturità – quando cominciava a muovere i primi passi tra i grandi. Oggi continua a farlo da studente di Scienze Motorie all’Università di Bologna mentre sogna di diventare come il suo idolo, il Kun Aguero: ma il tempo ha già validato a pieni voti la tesi di chi (come l’ex bianconero Alessandro Matri) si è sempre detto pronto a scommettere sul futuro di quel classe 2000, che ora – da campione d’Europa – è sotto la lente della Juve e non solo. LEGGI TUTTO