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    Dalla cessione (mancata) al timone: rilancio Arthur, per il futuro alla Juve e per il Qatar

    Doveva andare via a gennaio per riconquistare la maglia del Brasile, col Verona il centrocampista sarà alla settima partita giocata nelle ultime otto: dalle dichiarazioni di Allegri alle scelte sul sistema di gioco e sul ruolo del brasiliano, l’arrivo di Zakaria aumenta la concorrenza, ma apre anche nuove possibilità “Arthur non sta trovando molto spazio. Vediamo a gennaio, cercheremo la migliore soluzione tenendo in considerazione che c’è anche il Mondiale”. Era il 13 dicembre quando il suo nuovo agente Federico Pastorello rilasciava queste dichiarazioni. Da allora, e dopo la mancata convocazione a Venezia per un ritardo, Arthur Melo ha giocato sei delle ultime sette partite della Juve, Supercoppa e coppa Italia comprese, di cui quattro da titolare. LEGGI TUTTO

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    “Un po’ Rijkaard, un po’ Desailly”: gli anni juventini di Tudor

    L’allenatore del Verona arrivò alla Juve nel 1998, pagato 8 miliardi di lire, dopo il terzo posto al Mondiale con la Croazia: muscoli, livore e quella frase dell’Avvocato… Tomislav Ivic – maestro riconosciuto e gloria del calcio slavo, allenatore giramondo (ha allenato in 14 nazioni diverse, compresa l’Italia: Avellino 1985-86, stagione storta chiusa anticipatamente con un esonero) con una prestigiosissima bacheca – in quei giorni del 1998 disse: “La Juve ha preso un gran giocatore, somiglia un po’ a Desailly e un po’ a Rijkaard”. LEGGI TUTTO

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    Derby top, ma c'è San Siro pieno a metà… Il pubblico ritorni presto al 100%

    Il quadro generale è cambiato, eppure il gran completo negli stadi non c’è ancora: un peccato per la stracittadina che piace a tuttiUn derby della Madonna: prima contro seconda. Inter-Milan in Italia è il massimo. O meglio: l’autentico top sarebbe la grande sfida con 80 mila spettatori, il tradizionale pienone. Il quadro generale è cambiato, eppure il gran completo negli stadi non c’è ancora. LEGGI TUTTO

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    Da centrale di Inter e Milan a re dei boccioni d’acqua, la nuova vita di Simic: “Nel derby tifo Pioli”

    Dario ora guida un’importante industria in Croazia, si gode il figlio che gioca punta a Salisburgo e racconta la sua Milano: “In rossonero ho ricordi indelebili. E quello scherzo di Lucescu…” “Kralj vode”. “Re dell’acqua”. In Croazia lo chiamano così, e ovviamente gli fa piacere. “Ho investito in questo business più di dieci anni fa, quando ancora giocavo, ormai siamo un’azienda leader nel settore”. Dario Simic risponde dalla sua auto, fiero del suo gioiellino. In sottofondo si sente un via vai di macchine, clacson, caos di rumori. “Sono nel traffico di Zagabria, oggi giornata piena”. LEGGI TUTTO

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    Ceccherini: “Io e Dusan, quante botte. Ma il Verona l'ha già neutralizzato…”

    Il rivale di oggi e compagno di ieri: “Mi aspettavo la sua esplosione per la voglia che aveva di sfondare”Ha vissuto da vicino la giovinezza di chi adesso è l’uomo in vetrina. E lui sta vivendo una seconda giovinezza. Federico Ceccherini nella prima stagione al Verona ha collezionato 25 presenze, quest’anno è già a quota 20, cifre che non aveva mai raggiunto con la Fiorentina. “Cec” è un fedelissimo di Tudor nel terzetto di difesa e domani affronterà, di nuovo, il suo ex compagno illustre, Dusan Vlahovic, per la prima volta con la maglia bianconera. LEGGI TUTTO

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    Piero l'highlander e Frederic lo studioso: Ausilio-Massara, il derby dei d.s.

    Inter-Milan è anche il duello degli uomini mercato. Arrivato nel ’98, il nerazzurro è stato confermato da tre proprietari diversi. Il rossonero, concreto e sempre accanto alla squadra, ama lavorare in team con Maldini e GazidisLe luci dei riflettori le lasciano ad altri. Loro sono quelli che fanno il “lavoro sporco”, monitorando centinaia di profili, gestendo trattative infinite per portare a casa il meglio. Piero Ausilio e Frederic Massara sono i direttori sportivi di Inter e Milan. Hanno storie diverse ma la comune passione per il proprio lavoro. Sono gli uomini mercato che negli ultimi anni (non certo facili) hanno fatto crescere il patrimonio tecnico rossonerazzurro. LEGGI TUTTO