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    Vlahovic, l'orgoglio bianconero: ecco perché la Juve ha anticipato i tempi

    Persa la Supercoppa, che confermava l’avvio di un ciclo Inter, la Juventus non poteva più perdere nemmeno un minuto La foto di Dusan Vlahovic alla Continassa, accanto a Maurizio Arrivabene, ha chiuso la settimana dell’orgoglio bianconero. Tanto è il tempo trascorso da venerdì 21 gennaio, quando sulla Gazzetta abbiamo annunciato che la Juve voleva il serbo subito, alla firma di Torino che impegna il club degli Agnelli per oltre 150 milioni di euro in 5 anni. LEGGI TUTTO

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    La dolorosa e bellissima storia del Vlaovic senza acca

    Goran e Dusan, Vlaovic e Vlahovic, nascono separati da 28 anni. Il primo giocò per due anni nel Padova e la sua carriera parla di fede, gol, sofferenza, talento, leggerezze e casi di mercato Lo stesso suono, ma senza la acca. La stessa naturale inclinazione al gol, identico il ruolo: centravanti. La Serie A territorio di caccia per entrambi. C’è un filo sonoro ad unire due storie, perché quasi trent’anni fa – quel nome – lo pronunciavamo allo stesso modo. Vlaovic. Battezzato Goran, però. LEGGI TUTTO

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    Inter, non solo Gosens. La lista per la squadra del futuro

    Dalle mosse preventive per la difesa all’assalto per assicurarsi Scamacca e il futuro Barella: i nerazzurri hanno le idee chiare su come aprire un cicloDalle mosse preventive per la difesa all’assalto per assicurarsi Scamacca e il futuro Barella: i nerazzurri hanno le idee chiare su come aprire un ciclo La programmazione proietta l’Inter nel futuro. Lo fa con la forza delle idee chiare e di un piano strategico ben definito, secondo quel modus operandi di cui l’ad Beppe Marotta ha fatto un marchio di successo. La squadra che ha vinto lo scudetto otto mesi fa è stata rigenerata e (in parte) ricostruita nelle avversità della scorsa estate (vedi le rinunce a Lukaku e Hakimi), riuscendo nell’impresa di migliorare quella che già era una corazzata. Il successivo passo ha riguardato i rinnovi dei pilastri, cioè coloro i quali formeranno anche l’ossatura della squadra di domani (da Bastoni a Lautaro passando per Barella e, a stretto giro di posta, Brozovic). Il prossimo step, da compiere in estate, riguardano il ringiovanimento e il potenziamento della rosa attraverso mirate operazioni di mercato, che la dirigenza nerazzurra ha già ben chiare e per le quali si sta già muovendo in concreto. LEGGI TUTTO

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    Zlatan o no, in estate il Milan si regalerà un bomber: tutti i nomi sul taccuino

    Lazetic investimento per il futuro, ma i rossoneri lavorano comunque all’acquisto di un attaccante giovane e forte nel prossimo mercato. Ecco chi stanno seguendoMarko Lazetic, un gol tra i grandi della Stella Rossa, non sarà il solo investimento d’attacco: l’arrivo anticipato a gennaio gli permetterà un inserimento graduale in squadra e nel mondo rossonero. Per i gol del futuro il Milan guarda anche oltre, che occorra riempire il vuoto lasciato da Ibra o meno. La società interverrà sul reparto, come farà con difesa e centrocampo, con un investimento consistente: i soldi che probabilmente lascerà in cassa in inverno, verranno tutti spesi in estate. LEGGI TUTTO

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    Zakaria il polpo: voleva imitare Eto'o, ora lo chiamano come Pogba

    Iniziò da attaccante come il suo idolo, gioca pure in difesa.Rubapalloni che corre forte: 35,6 km/hLa visione diretta talvolta vale più di molti filmati e statistiche: “Tanta sostanza, verticalità, fisico, molti palloni giocati. Non un finissimo play ma uno di quelli che dal 1’ al 90’ si sente”. Un estratto delle pagelle della “Gazzetta” di Italia-Svizzera 1-1, la partita che ci ha praticamente mandati allo spareggio mondiale, per descrivere che tipo di giocatore sia Denis Lemi Zakaria Lako Lado. LEGGI TUTTO

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    Supercoppia Vlahovic-Dybala: ecco quanto vale (in Serie A e in Europa)

    In Italia solo i laziali Immobile e Milinkovic hanno segnato le stesse reti della nuova coppia bianconera. In Europa la coppia gol più prolifica è quella del Bayern: 33 gol per Lewandowski e Gnabry Salvatore Malfitano
    @malfitoto
    29 gennaio
    – MilanoServivano i gol e la Juventus si è rivolta a uno specialista. Dusan Vlahovic è il capocannoniere della Serie A insieme a Ciro Immobile, entrambi con 17 reti segnate. È da lui che i bianconeri vogliono ripartire per un nuovo corso, che possa riportarli ai vertici del calcio italiano e non solo, nel minor tempo possibile. LEGGI TUTTO

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    Donadoni: “Milan, i colpi delle altre fanno male. Ma per me l’affare last minute c’è”

    L’ex rossonero: “Non è facile scovare un acquisto di livello superiore come quello di Tomori. Chi ha giocatori del genere a gennaio non li vende. Vlahovic-Juve, Gosens-Inter, dura stare a guardare…”Roberto Donadoni è stato uno dei primi colpi di Silvio Berlusconi. Forse il primo step di un Milan che aveva voglia di tornare a vincere e che in tempi brevissimi salì sul tetto del mondo, non lesinando con le spese. “Sarebbe ingiusto fare paragoni con la situazione di oggi”, mette le mani avanti l’ex c.t. della Nazionale, oggi in attesa di una panchina dopo l’ultima esperienza in Cina. LEGGI TUTTO

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    Blessin: “Rangnick, Klopp e Michael Jordan, con il loro esempio salvo il Genoa”

    Il tecnico tedesco che ha sostituito Sheva: “Sono stato plasmato alla scuola di Lipsia, lavoro duro batte talento puro. Ai tifosi non prometto nulla, dico solo che farò l’impossibile per restare in A”Gli occhi che brillano. Un’altra volta. La moglie di Alexander Blessin, l’allievo di Ralf Rangnick che ha preso in corsa la guida del Genoa nove giorni fa, aveva già visto quell’espressione quando un anno e mezzo fa arrivò per il marito la chiamata dell’Ostenda. Lui ricorda: “Quando smisi di giocare, ho fatto per quattro anni l’assicuratore a Stoccarda”. Poi, un giorno, sempre lei, Charlotte, gli ha chiesto: “Sei felice di questo lavoro?”. Non proprio. LEGGI TUTTO