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    Le carte scudetto di Sacchi: “Inter favorita, ma con l'incognita Europa. Milan da rigenerare”

    L’ex c.t. azzurro: “Il Napoli ora non è una squadra, Juve da Champions. Occhio alla Fiorentina. L’Atalanta è già un miracolo, romane coi lavori in corso” Parte la caccia grossa: quella per lo scudetto e quella per un posto nella prossima Champions. Il riposo della Serie A non è un letargo: qualche giorno per rilassare i muscoli e tornare con più energie di prima. LEGGI TUTTO

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    Juve, tutto su Scamacca. Allegri ha deciso, il nuovo bomber è solo lui

    Vertice tra tecnico e club: avanti con la politica dei giovani. Bocciati Martial e Aubameyang, rimandato Isak, Icardi solo in prestitoO Scamacca o nessuno. La Juventus si è chiarita le idee in una serie di summit proprio poco prima di Natale: tanti pretendenti al casting per la maglia di centravanti, ma solo l’attaccante romano del Sassuolo ha superato l’esame tecnico. La politica del club degli Agnelli è ormai chiara: investire sui giovani, senza tappe intermedie di medio livello. Si punta al meglio in ogni caso. LEGGI TUTTO

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    Inter, fari su Digne: c’è anche il Napoli, ecco il piano nerazzurro

    L’Everton ha già sostituito il francese con Mykolenko e apre alla cessione. Vecino può salutare subito: piace anche in PremierIl fascicolo è aperto, atterrato nell’ultimo mese sul tavolo dell’Inter. Lucas Digne piace e pure parecchio, l’Everton lo cederà tanto da aver già preso il sostituto – Mykolenko dalla Dinamo Kiev -, gli agenti del francese si stanno già adoperando per trovare una nuova collocazione al loro assistito, entrato in rotta di collisione con Rafa Benitez e tutto il club di Liverpool. Però non ci sono solo Marotta e Ausilio sul francese: si è mosso pure il Napoli, alla ricerca di un terzino sinistro. LEGGI TUTTO

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    Serie A senza vita in coda: un campionato così è ancora sostenibile?

    È finito il girone di andata, a parte l’Udinese e la Salernitana ognuna squadra si è confrontata con tutte le altre. I titoli vanno dove ci sono i “clienti” più numerosi, ma queste righe vanno sotto, laggiù, dove si sta perdendo il senso del gioco, e con esso il significato di un torneo. Laggiù si lotta per restare, per salvarsi. Un po’ di numeri – sintomatici – e il loro confronto con il resto d’Europa. Poi un tentativo di lettura, e qualche possibile soluzione, una volta “ammesso” il problema. In Serie A le ultime tre insieme hanno fatto 29 punti: Genoa, Cagliari e Salernitana nell’ordine. LEGGI TUTTO

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    Da commesso del Kfc a star dell’Udinese: alle radici di Beto

    Scartato a 12 anni nel Benfica, a 18 è andato a lavorare nel noto fast food. Tre anni fa il primo stipendio in terza serie, ora accende i tifosi friulani con sette gol in 16 partite Beto calciatore nasce da un atto di coraggio. Il ragazzo ha 12 anni, è stato appena scartato dal Benfica e cammina tra le vie di Tires a testa basta, dribblando gli sguardi di chi lo bolla come “presuntuoso”. Lì si conoscono tutti, e tutti dicono lo stesso. “Quello lì ha osato troppo”. Così Beto va dal presidente dell’União de Tires, Fernando Lopes, e gli dice chiaro e tondo che vuole tornare, scusandosi. Il discorsetto avviene a venti metri dalla spiaggia, in estate. “Sognare di fare il calciatore non basta, gli dissi. Doveva disciplinarsi e tirare fuori il carattere. Gli consigliai di essere determinato e di dimostrare ogni giorno di valere”. LEGGI TUTTO

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    L’ultimo acquisto del Porto? Una chiromante. Questa e altre storie di calcio e magia

    I portoghesi hanno ingaggiato una chiromante per 15.000 euro al mese, ma la storia del pallone è ricca di aneddoti misteriosi, superstizioni e piccole manie Maghi, stregoni, cartomanti, fattucchieri e parrucchieri, professionisti del maleficio a partita Iva, streghe da rimorchio, riti voodoo in saldo, magia nera e di altre varie sfumature, temibili sacerdoti, macabri rituali, pozioni magiche paghi due prendi tre, spiriti maligni, bambole infilzate da decine di spilloni, cornetti rossi, occhio malocchio prezzemolo e no, il finocchio no, perché questo non è un film con Lino Banfi (“Con il peperoncino e un po’ di insalèta ti protegge la Madonna dell’Incoronèta”) – ma il modo in cui il mondo del calcio prova – come dimostra il Porto che ha messo a stipendio (15.000 euro al mese) una chiromante, la signora Maddalena Aroso – a portare dalla propria parte le Forze del Bene, hai visto mai che il terzino indovini la diagonale giusta e che il centravanti raddrizzi i piedi a banana. LEGGI TUTTO

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    Rinnovare e gestire Ibra: ecco cos’ha in mente il Milan

    I numeri sono dalla parte di Zlatan, che però ha saltato 9 partite su 25: fa la differenza ma va centellinato. E sullo sfondo c’è il prolungamento di contratto…Sull’argomento si sono accesi anche i riflettori dei bookmakers, e quando succede ovviamente è perché la questione viene considerata attuale. O, quanto meno, fa discutere. Oggetto della discussione: il futuro di Ibrahimovic. Secondo i bookies, superata ormai la soglia dei 40 anni non è da scartare l’opzione ritiro entro la fine del 2022, offerta a 3. Nemmeno tanto. Ovviamente è presto per capire, ma l’ultimo guaio fisico capitato a Zlatan offre il pretesto per parlarne. LEGGI TUTTO

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    Handanovic, un anno alla Buffon o addio a giugno? I piani dell’Inter

    Lo sloveno va in scadenza e definirà il suo futuro dopo l’incontro con la dirigenza. Possibile un ruolo da “chioccia”, ma con ingaggio quasi dimezzato Archiviato l’anno con lo scudetto sul petto e un nuovo primato in classifica, in casa nerazzurra si pensa già a programmare il futuro. Tra le questioni più urgenti c’è quella relativa al prossimo portiere titolare, con Handanovic vicino alla scadenza e la trattativa in via di definizione per portare a Milano il camerunese Onana. La fiducia nei confronti dello sloveno resta intatta, ma le 37 primavere che si porta sul groppone impongono riflessioni e valutazioni in prospettiva in nome della programmazione e delle opportunità che il mercato offre. LEGGI TUTTO