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    Milan penalizzato, ma fa troppa fatica. Nessuna come l'Inter

    La squadra brillante e leggera di Pioli non si vede più da tempo, meglio cambiare giocoIl Napoli che batte il Milan consegna all’Inter due terzi dello scudetto. Almeno questo dicono le statistiche. I nerazzurri sono campioni d’inverno, tappa intermedia che nel 65% dei casi equivale alla maglia rosa. La storia è lunga, il campionato uno dei più combattuti e avvincenti degli ultimi tempi, ma è innegabile che l’Inter stia meritando il primato e continuando così allungherà su rivali che si fanno male tra loro. LEGGI TUTTO

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    In fondo, punti col lumicino. Si va verso la quota salvezza più bassa della storia

    Il divario tra grandi e piccole di è allargato, eppure le tre in coda hanno ancora chanceAndamento lento, quasi fermo. Questo è il trend a fondo classifica, mentre al vertice ci sono sorpassi e controsorpassi. Manca un turno al giro di boa, ed è molto probabile che l’immobilità continuerà per le squadre che attualmente sono in zona retrocessione. Il Genoa ospiterà l’Atalanta furiosa, il Cagliari va a casa della Juventus e la povera Salernitana affronterà in trasferta la sorprendente Udinese. LEGGI TUTTO

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    Col calendario asimmetrico vanno cambiate le vecchie abitudini

    Dopo la sosta si riparte col botto: solo a gennaio cinque scontri diretti. Si inizia con Juve-Napoli all’Epifania Meglio approfittare della sosta natalizia, dall’Epifania in poi non ci sarà tregua. In Serie A si vedranno i primi effetti del calendario asimmetrico, che nel mese di gennaio prevede cinque scontri diretti, viste le attuali posizioni, tra le prime sette in classifica, a partire dallo Juve -Napoli della Befana. LEGGI TUTTO

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    Mercato di gennaio: l'Inter ha pochi assilli e idee chiare

    Nerazzurri in vantaggio anche qui: al massimo devono sostituire Vecino e hanno già lavorato sui rinnovi chiave. Le altre invece… Non c’è miglior cosa che arrivare al mercato di gennaio senza alcuna necessità. Anche in questo caso l’Inter è al comando della classifica e ha molto più di un vantaggio risicato sugli immediati inseguitori. Almeno 5 o 6 punti: non deve fare nulla, al massimo raccoglierà qualche occasione, a maggior ragione se qualcuno tra quelli che oggi hanno minore visibilità dovesse chiedere di andar via. Ma al momento tutti sono sul pezzo, nessuno ha voglia di partire nella stagione che potrebbe essere quella del secondo scudetto consecutivo. LEGGI TUTTO